Estorsioni alla Borgata, sei condanne e sei assoluzioni: emesse le sentenze

Si è concluso  con sei condanne, tre assoluzioni ed una sentenza a non doversi procedere il processo relativo ad un traffico di droga ed estorsioni a Siracusa gestito dal clan  Borgata. Il Tribunale di Siracusa ha condannato: Massimiliano Fazio a 4 anni ed 8 mesi; Attilio Scattamaglia a 4 anni ed 8 mesi; Massimo Schiavone a 4 anni ed 8 mesi; Domenico Curcio a 2 anni ed ancora 4 anni e 8 mesi a  Salvatore Tartaglia: sette anni a Danilo Greco. Assolti Massimo Guarino, Giuseppe Guarino, e Rita Attardo. Non doversi procedere per Alessandro Garofalo. Gli episodi dell’inchiesta sono relativi al periodo che va dal 2009 al 2010. Secondo quanto ricostruito, il sodalizio aveva a capo Giuseppe Curcio, poi diventato  collaboratore di giustizia. Curcio avrebbe operato in autonomia, gestendo in tal modo il quartiere Santa Lucia, con il bene placet della cosca Bottaro-Attanasio.




Droga. Arresti e sequestri tra Floridia e Belvedere: carabinieri in azione

Sequestro di droga: 650 grammi di marijuana, 60 di eroina, 17 di hashish e 12 di cocaina, oltre a materiale per il confezionamento e somme verosimile provento dell’attività illecita.I Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa mantengono alta l’attenzione sul preoccupante e crescente fenomeno del consumo di droga in città e nei comuni della provincia aretusea.Nel corso della settimana numerosi controlli e diverse perquisizioni sono state effettuate dai Carabinieri della Sezione Radiomobile del capoluogo, della Tenenza di Floridia e della Stazione di Belvedere, nonché della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Sicilia, che ha portato all’arresto di quattro persone e a una denuncia a piede libero, per detenzione illecita di sostanze stupefacenti.Gli arrestati sono un pregiudicato di 53 anni di Floridia, un 19enne di Siracusa, un 36enne di Rosolini e un 28enne ghanese residente a Palermo, mentre, una donna di 49 anni di Pachino è stata denunciata per concorso nella detenzione di stupefacente.

 

 




Immigrazione: 52 provvedimenti di respingimento dopo lo sbarco di ieri notte

L’Ufficio Immigrazione ha notificato 52 provvedimenti di respingimento, emessi dal Questore della provincia di Siracusa, nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari di origine egiziana, sbarcati ad Augusta nella notte tra il 23 ed il 24 marzo.
Gli immigrati clandestini che dovranno lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni dalla data della notifica del provvedimento, facevano parte di un gruppo di 83 migranti di nazionalità egiziana e siriana, giunti nel porto commerciale di Augusta a bordo di un natante intercettato al largo delle coste italiane da una motovedetta della Capitaneria di Porto. Tutti gli extracomunitari sono stati visitati e identificati, prima di procedere alle ulteriori procedure amministrative previste dalle vigenti normative.
I 24 cittadini siriani, tutti richiedenti protezione internazionale, saranno trasferiti nelle apposite strutture di accoglienza. Anche nella giornata di oggi sono in corso le operazioni di identificazione di ulteriori 320 migranti, giunti sempre nel porto di Augusta nel corso della nottata.




Pernotta tre giorni in un B&B e va via senza pagare il conto: denunciato

Ha pernottato in un B&B di Noto per tre giorni. Poi ha lasciato la struttura senza pagare il conto. Nella giornata di ieri agenti del Commissariato di Noto hanno denunciato un uomo di 51 anni, per truffa.
L’episodio risale allo scorso 17 dicembre, quando il proprietario della struttura ricettiva, dopo quanto accaduto, ha denunciato il cliente che non aveva saldato il conto dopo il soggiorno.
Gli accertamenti investigativi hanno consentito di risalire al truffatore.

 




Rissa di Pasqua in Ortigia, due assoluzioni e tre condanne per i fatti del 2022

Si è chiuso con due assoluzioni e tre condanne il processo seguito alla famigerata rissa di Pasqua, scoppiata in Ortigia lo scorso anno, proprio nel giorno di Pasqua. Diverse persone si affrontarono senza esclusione di colpi, davanti a passanti e turisti, per vicende riconducibili al servizio delle motocarrozzette.
Con rito ordinario, sono stati assolti Claudio Guzzardi, 36 anni, e Mattia Amenta, 20 anni. Accolta la tesi della legittima difesa: i due sarebbero stati coinvolti nella bagarre perchè aggrediti a loro volta. Guzzardi è proprietario di un chiosco per la somministrazione di bevande in piazza Pancali, dove avvenne la rissa. La sua attività venne sospesa per 10 giorni nel prosieguo delle indagini collegate alla rissa. Contro quel provvedimento, presentato ricorso al Tar di Catania.
Sono stati invece condannati a sei mesi di reclusione Simone, Pietro e Francesco Scamporlino rispettivamente di 33, 63 e 38 anni. La sentenza al termine del rito abbreviato. Secondo l’accusa, la scintilla della rissa fu la gestione del servizio delle apicalessino per turista. In pochi istanti, la rissa assunse i contorni di particolare violenza con bastoni e mazze con cui vennero danneggiate anche alcune vetture.




Gambiano accusato di violenza sessuale e molestie: irregolare, scatta l'espulsione

Un gambiano residente a Pachino è stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di violenza sessuale e molestie. Due donne diverse sarebbero state oggetto delle sue attenzioni particolari.
L’avviso della conclusione delle indagini – spiegano fonti della Questura – “rappresenta l’epilogo di una delicata e attenta attività d’indagine” condotta nelle ultime settimane.
Lo straniero, risultato anche irregolare nel territorio nazionale, è stato condotto presso il Centro di Permanenza Temporanea di Caltanissetta, in attesa di essere espulso dal territorio nazionale.




Pc settato male, l'Asp invia email con esiti di tamponi del 2021: centinaia gli errori

Centinaia di email, inviate a cittadini dall’Asp di Siracusa, con oggetto “provvedimento di sanità pubblica”. All’interno, la comunicazione dell’esito di un tampone per rilevare il virus Covid-19, risalente, però, all’anno scorso se non addirittura a due anni fa. E’ quello che sta accadendo in questi giorni in provincia, numerosi i casi segnalati nel solo capoluogo. Evidente che qualcosa non quadri: un esito comunicato con questa tempistica non avrebbe alcun senso ed infatti l’unica spiegazione è quella di un errore. A confermarlo è la stessa Asp. L’azienda sanitaria spiega che “l’invio è stato generato da un problema tecnico di settaggio del sistema gestionale nella trasmissione giornaliera di referti che ha fatto ripartire per errore vecchi esiti. L’Azienda si scusa per il disguido. Il problema è comunque adesso stato risolto. Significa che non dovrebbe essere inviata più alcuna comunicazione del genere. Il Gruppo Covid dell’Asp di Siracusa -fanno sapere gli uffici- “sta provvedendo a reinviare una mail chiarificatrice a quanti ne sono stati destinatari”.




Premio "Informazione Radiofonica" per FMITALIA, in primo piano nel panorama regionale

Undicesima edizione del Premio Tiche a Siracusa, organizzato dall’associazione culturale “Dueppiù per la città che vorrei”. Nella sezione “Informazione”, premio speciale per FMITALIA, la radio siracusana che nell’estate scorsa è stata nominata miglior emittente radiofonica siciliana. Nel gremito salone del Santuario della Madonna delle Lacrime, è stato il direttore della testata giornalistica, Gianni Catania, a ritirare il premio consegnato dal presidente dell’associazione culturale, Sergio Pillitteri. “Per il rapporto di fiducia che ha saputo instaurare con gli ascoltatori ed il territorio – si legge nella motivazione – diventando così importante fonte di informazione e partecipazione. Interpretando così la missione del giornalismo”.
Nel ringraziare per il riconoscimento, frutto di una valutazione attenta, il direttore Catania ha sottolineato l’impegno quotidiano di FMITALIA che offre oltre sette ore quotidiane di informazione in diretta, con collegamenti esterni ed ospiti, per raccontare ogni settimana i fermenti e le novità che attraversano il territorio provinciale. “Importante – ha poi aggiunto – il riferimento alla partecipazione, avendo sviluppato un modello di informazione locale in tempo reale ed aperta al contributo degli ascoltatori, attraverso tutte le piattaforme: dalla messaggistica ai social, passando i nuovi dispostivi di intelligenza artificiale”.
Tutti elementi che confermano nel tempo il ruolo di primo piano che FMITALIA ha assunto nel panorama dell’informazione regionale, grazie alla sua costante attenzione anche alle novità tecnologiche ed agli investimenti.




Uniday EXPO, grande successo per la manifestazione dedicata al Food&Beverage

Numeri importanti per la seconda edizione di Uniday EXPO, la manifestazione organizzata dal 12 al 15 marzo scorsi da Unigroup presso il Centro Commerciale Fiera del Sud: 3 talk, 11 masterclass e degustazioni, 18 cooking show, 7 ore di diretta al giorno con FMITALIA per  quattro giorni consecutivi, 140 espositori , 5000 visitatori. “Valorizzare la ristorazione è un impegno che crea impatto positivo sul territorio. Da questa idea è nata la manifestazione, che si è chiusa con un  grande successo, dimostrandoci la grande vitalità del settore Ho.re.ca in generale”. Parole del presidente Unigroup Spa, Roberto Cappuccio. Un momento per rimettere al centro le relazioni tra i vari settori dell’Ho.re.ca. che si sono incontrati e confrontati grazie alle tavole rotonde, i cooking show, le visite agli stand degli espositori che hanno presentato i cavalli di battaglia di ogni azienda e le novità 2023. “È stato un evento significativo per il nostro territorio. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato per mesi alla riuscita dell’evento – ha detto Roberto Cappuccio, proprietario di Unigroup-. Noi siamo felici di aver contribuito a risvegliare le energie di questo settore attraverso un confronto e un dialogo sano e positivo. La ristorazione e l’Ho.re.ca. in generale ha tanto da dare al territorio di Siracusa e Ragusa, rappresenta una forza economica trainante che deve essere valorizzata. Grazie alle Soste di Ulisse che sono stati nostri compagni di viaggio e a tutti gli espositori che hanno creduto in noi”. L’appuntamento è per il 2025:”Vista la riuscita dell’evento abbiamo deciso di renderlo biennale. Guardiamo al 2025 con grinta e curiosità, consapevoli del ruolo che la nostra azienda può giocare come aggregatore in questo settore”.

 

 




Apecalessino, tra abusivismo e musica alta: nuove regole per dare ordine al caos

Durante la scorsa stagione turistica il caos è regnato sovrano intorno alla gestione del servizio di Ape Calessino: continue sanzioni ai conducenti, comportamenti decisamente fuori dalle righe, fino ad arrivare al caso emblematico della rissa in Piazza Pancali. Il Comune dice basta e prepara un protocollo d’intesa che fissa nuove regole, rigide, nuovi requisiti, assoluti e probabilmente anche nuove tariffe. La bozza è pronta e potrebbe ottenere il “via libera” definitivo durante un incontro che si svolgerà lunedì. Il regolamento riguarderebbe anche i servizi di Taxi e Ape Taxi. Prima regola inserita, non a caso, “comportarsi con correttezza civismo e senso di responsabilità”. Sono stati numerosi, infatti, in passato, gli episodi che hanno raccontato atteggiamenti ben distanti da questa definizione. Stop alla diffusione di musica (spesso ad altissimo volume) dagli impianti delle Api Calessino. I conducenti dovranno, inoltre, “prestare assistenza e soccorso ai passeggeri durante tutte le fasi del trasporto, nel rispetto della normativa vigente”. Sempre con l’obiettivo di tenere la situazione sotto controllo, sarà obbligatorio “comunicare entro 30 giorni all’ufficio comunale competente le eventuali variazioni anagrafiche, le modifiche ai dati identificativi o funzionali del veicolo”. Ci sono poi altre previsioni, che riportano a vicende che negli scorsi anni  sono state gestite diversamente. “I conducenti delle Api Calessino avranno l’obbligo di consegnare al competente ufficio comunale, entro le 24 ore successive allo smarrimento, qualsiasi oggetto dimenticato dai clienti all’interno del veicolo”. Li vedremo ancora in divisa, secondo caratteristiche stabilite dall’Amministrazione comunale. Sembra scontato ma evidentemente non lo è: occorrerà essere in regola con il certificato assicurativo del veicolo. Stop a comportamenti sui generis come l’interruzione del servizio di propria iniziativa, il trasporto di persone che non siano clienti, il rifiuto di trasporto dei supporti necessari alla mobilità di soggetti portatori di handicap.
Intanto si pensa anche al Progetto Bianco Taxi. Significa dividere idealmente Siracusa in fasce colorate all’interno delle quali ogni tratto in taxi avrà un prezzo fisso. Il punto di partenza sarà la “zona bianca”, parcheggi dei taxi nel centro cittadino. Poi, in base ai colori,  attraverserà tutta la città. In base al colore della zona che si vuole raggiungere, e quindi in base anche alla distanza, il prezzo salirà. Un esempio: da Ortigia al Teatro Greco (zona bianca)  tariffa ipotetica di 10 euro; per raggiungere l’Arenella (zona gialla)  20 euro; per andare a Fontane Bianche (zona rossa)  30 euro e così via. La proposta dei tassisti è anche quella di un coordinamento tramite un’app radiotaxi,  con un unico numero telefonico da fornire a tutte le strutture ricettive, enti comunali e operatori. Per non creare concorrenza tra Ape Taxi e Taxi si prevede di raddoppiare per le Api Calessino  le tariffe delle corse. Ape Taxi e Taxi dovrebbero invece restare “in linea”, per non creare concorrenza sleale tra i lavoratori.