Inaugurato l’Eco Museo di Melilli, Carta: “Ambizioso progetto, ricca collezione”

Inaugurato il progetto dell’Eco Museo a Melilli.

“La vocazione culturale che lo ha ispirato trova finalmente oggi la sua espressione con questo ambizioso progetto – afferma il sindaco Giuseppe Carta – capace di rispondere alla chiamata del pubblico culturale in un panorama variegato in continua trasformazione per le istituzioni museali. La forte identità, tra testimonianza storica, interpretazione culturale e paesaggistica con una visione museale proiettata sul futuro.”

La maggior parte dei reperti conservati all’interno del Museo proviene dal territorio che fa riferimento al comprensorio Ibleo. Le sezioni del Museo riguardano: rocce e minerali, paleontologia, flora, funghi e fauna. Il comprensorio dei Climiti riguarda tutta la zona costiera e collinare del settore sud-Est degli Iblei, pertanto la geologia presente nel museo riguarda principalmente gli aspetti carsici con le tipiche rocce sedimentarie e gli speleotemi di grotte (stalattiti, stalagmiti, perle di grotta, calcite, etc.), sono presenti anche numerosi reperti di origine vulcanica provenienti dagli antichi edifici vulcanici che un tempo caratterizzavano queste aree. Non mancano le rocce metamorfiche e numerosi campioni di minerali per completare il ruolo didattico della sezione.
I fossili che caratterizzano gli Iblei rappresentano un’altra sezione molto apprezzata per la loro capacità di raccontare il territorio come testimonianza del passato, tra questi si evidenziano alcuni reperti dell’elefantino nano che un tempo viveva lungo le aree costiere della Sicilia orientale utilizzando come rifugio le numerose grotte carsiche di facile accesso.
La sezione funghi mostra una raccolta del territorio melillese compreso il tartufo nero che è possibile trovare nei boschi dei Climiti.
Ricca la collezione botanica con gli erbari di oltre 800 specie raccolte nel territorio di Melilli e determinate dopo un lavoro durato oltre quattro anni. Sono presenti le varie specie e varietà di querce compresa quella da sughero tipica della zona nord del Comune di Melilli.
La sezione della fauna è ricca di uccelli (rapaci diurni e notturni, uccelli delle zone umide), di vertebrati terrestri, in particolare è presente un rettile chiamato localmente “culobbia o “culovria” che ha sempre destato interesse per le numerose leggende e racconti che girano attorno ad esso. Ricca la parte riguardante le specie marine con molluschi, crostacei, spugne, coralli e squali.
Il Museo, rivolto fortemente agli aspetti che riguardano la tutela ambientale e la didattica, è completato da numerosi pannelli espositivi. Alcuni riguardano alcune emergenze naturalistiche melillesi quali le Riserve Naturali Integrali “Complesso speleologico Villasmundo-Alfio e Grotta Palombara oppure la Grotta di Mastro Pietro e la Pirrera di Sant’Antonio (Sito Turistico di Eccellenza Europea). In particolare, della Pirrera, possiamo trovare alcuni attrezzi originali utilizzati dai “pirriaturi” per l’estrazione dei blocchi di pietra.
Il Museo si completa sempre con la visita presso queste emergenze naturalistiche e di archeologia industriale.Il percorso si integra con le visite presso le Chiese barocche, la biblioteca comunale, le attività artigianali e gastronomiche. Il tutto offre al visitatore una completezza nella conoscenza di un luogo che offre tanto in termini di cultura mostrandosi attraverso percorsi dinamici che lasciano un segno indelebile in chi sa raccogliere e osservare con armonia la ricchezza di questo territorio.Il visitatore dell’Eco Museo di Melilli – conclude il sindaco Giuseppe Carta – potrà visitare il nostro importantissimo patrimonio etno-antropologico, le collezioni e partecipare a una programmazione di eventi e iniziative con l’obiettivo di coinvolgere l’intera provincia.




Siracusa. Servizi di supporto al Comune, protestano i lavoratori dello “spezzatino”

Hanno protestato davanti al palazzo di vetro di via Brenta, prima e davanti a palazzo Vermexio, a metà mattinata. I 15 lavoratori della cooperativa di servizi a supporto del Comune (front office ed altre attività) da oggi risultano licenziati per via della scadenza del contratto tra l’ente e la coop e soprattutto per via della mancata proroga, che secondo gli ex dipendenti era stata prima garantita nelle more che si espletasse la nuova gara.
“Da oggi siamo senza lavoro e senza ammortizzatori di sostegno- spiegano- Siamo finiti per strada dopo vent’anni di lavoro”.
Si tratta dei lavoratori ex multiservizi. I sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltuc gridano allo scandalo attraverso i segretari Vasquez, Pintacorona e Floridia. Parlano di “menu dello spezzatino del Comune di Siracusa, che questa settimana offre tre scadenze bollenti: quella dei 13 addetti a front office con affidamento scaduto il 25 marzo, quella dei 12 addetti all’archiviazione digitale con servizio in scadenza giorno 31 ed ancora senza prospettiva ufficiale. Si aggiungono i 25 Util Service definitivamente licenziati ed in Naspi (disoccupazione).”
I 3 segretari parlano di lavoratori “condannati da questa amministrazione ad una vita di precarietà, incertezza ed in altri casi povertà che rischia di diventare un esodo senza precedenti specie per le persone over 50 che rimarrebbero del tutto tagliate fuori dal mercato del lavoro. Queste responsabilità politiche della giunta che con l’assessore Pierpaolo Coppa garantirono all’alba della divisione dei servizi che non ci sarebbe stato nessun trauma occupazionale, adesso devono necessariamente trovare definitiva soluzione” con le gare di appalto pluriennali e non contentini di metodo che mascherano maldestramente lo scollamento tra classe politica e parte dirigenziale. “




Siracusa. Due barche affondate affiorano nel Porto Piccolo: “Pericoloso lasciarle lì”

Due barchette, affondate settimane fa nelle acque del Porto Piccolo. Restano visibili, l’una a ridosso dell’altra e, a parte la curiosità che destano in chi passa; a parte i selfie che i turisti decidono di farsi proprio lì davanti, un po’ divertiti, un po’ stupiti, il fatto che non vengano rimosse rappresenta anche un motivo di disagio, soprattutto per i barcaioli che operano in quell’area. Capita che ci si passi praticamente sopra o quasi-raccontano. Certamente non si tratta delle circostanza più sicura in assoluto. L’auspicio  è che si predisponga la rimozione delle due barchette al più presto.




Olimpiadi Italiane di Statistica, il Liceo “Megara” di Augusta vince la competizione a squadre

Gli studenti del liceo “Megara” di Augusta si distinguono ancora nell’ambito delle Olimpiadi italiane di Statistica 2022: il team costituito dal recente vincitore della gara individuale, l’alunno Carlo Lodin della IV BS, insieme ai compagni Domenico Vaisicca e Giorgia Zago della III AS, si aggiudica anche la competizione nazionale a squadre.
Soddisfatti il dirigente scolastico, Renato Santoro,la referente del progetto, la professoressa Stefania Caramagno ed il professore Corrado Failla,  impegnati a guidare e supportare gli alunni in gara.
La prova della finale a squadre, cui hanno partecipato le trenta scuole qualificate a seguito del torneo individuale, è consistita nella realizzazione di una presentazione costituita da dodici slides sul tema della sharing mobility, sulla base di un raffronto tra i dati Istat della nostra regione con il resto d’Italia.
Non resta che impegnarsi e sognare in grande in vista dell’ European Statistics Competition, la prestigiosa fase europea del concorso di statistica 2022, aperta alle squadre classificatesi vincitrici, alle finaliste della fase nazionale nonché alle squadre candidate dai rispettivi Paesi partecipanti.
La nostra squadra sarà inserita nella categoria A, comprendente gli studenti degli ultimi due corsi dell’istruzione secondaria superiore, di età compresa tra i 16 e i 18 anni. La prova richiederà la realizzazione di un video della durata massima di 2 minuti, su una tematica di rilevanza ambientale, argomentata e sostenuta attraverso il puntuale riferimento alle statistiche ufficiali, fondamento scientifico del messaggio da trasmettere. Nel giudizio finale della giuria i parametri di valutazione riguarderanno la creatività del video, la selezione e presentazione appropriata di dati statistici ufficiali, l’efficacia del video in vista del messaggio da comunicare. La classifica conclusiva sarà graduata dalla prima alla quinta posizione per ciascuna categoria d’età e di ordine scolastico e si prevedono numerosi utili premi per i primi tre classificati, da consegnare in una cerimonia di premiazione che – compatibilmente con l’evolversi della crisi pandemica- si spera si possa svolgere in presenza a Madrid il 27 giugno 2022.




Siracusa. Buoni spesa, pubblicata la graduatoria dei beneficiari: 2146 le istanze ammesse

Pubblicata la graduatoria dei beneficiari dei buoni spesa. L’elenco dei cittadini ammessi al beneficio, con il relativo importo attribuito, è stato pubblicato sul sito del Comune di Siracusa, nell’area dell’Albo Pretorio. Non ci si trovano nomi ma i codici di riferimento. Le domande accolte sono state complessivamente 2146 per un totale di 392 mila e 500 euro circa distribuiti. I beneficiari riceveranno in ogni caso un sms con il pin da utilizzare per potere spendere negli esercizi commerciali aderenti, la cifra attribuita (e stabilita sulla base dei parametri inseriti, dall’Isee al numero di componenti del nucleo familiare). I non ammessi, invece, riceveranno un’email con la comunicazione dell’esclusione.

Qui l’elenco pubblicato dal Comune di Siracusa: 5591_Elenchi_esitati_positivamente__1648113510




Siracusa.La morte di Valeria Pandolfo,la madre a “Chi l’ha visto”: “Voglio la verità”

Davanti alle telecamere di Rai2, nel corso della trasmissione “Chi l’ha Visto?” condotto da Federica Sciarelli, Mirella, la madre di Valeria Pandolfo, scomparsa a 40 anni in circostanze che appaiono poco chiare, ha raccontato la sua dolorosa storia. Chiede che sia fatta chiarezza e che i tanti punti oscuri trovino una spiegazione. Tanti vuoti da colmare nella ricostruzione. Un vuoto incolmabile, ovviamente, la perdita.

Una storia agghiacciante, con situazioni che hanno dell’incredibile. Valeria era una donna che viveva la sua vita con l’anima di una bambina. Utilizzava i social, dove aveva trovato quelli che pensava fossero amici. Ad un certo punto,un uomo si introduce nella sua vita. E’ il 2019 e inizia una relazione, da subito motivo di forte preoccupazione per la famiglia. Valeria viene inserita in gruppi Whatsapp dal contenuto che  “fuori dalla norma” e spesso a sfondo sessuale e con riferimenti a denaro.

L’uomo è un 47enne residente a Prata Sannita, in provincia di Caserta. Dopo essere arrivato a Siracusa, porta via Valeria dalla Sicilia, nonostante la denuncia per circonvenzione di incapace che, per proteggerla, la madre aveva nel frattempo presentato. Da quel momento. Valeria taglia i ponti con la famiglia. Poi la comunicazione, fredda, secca, attraverso un messaggio: “tua figlia è morta questa mattina alle 8:30”.

La madre di Valeria pretende chiarezza, che tutti i suoi dubbi (spesso per lei sono certezze) trovino una spiegazione.

Per rivedere la puntata di “Chi l’ha Visto?” in cui si racconta la storia di Valeria, clicca qui

 

 




Arrestato 47enne a Priolo, a suo carico un mandato di arresto europeo

Si trova in carcere a Cavadonna il 47enne destinatario di mandato di arresto europeo. Ad emetterlo, lo scorso 21 marzo, l’autorità giudiziaria francese. E’ accusato di truffa, associazione per delinquere e traffico illecito di sostanze ormonali ed altri promotori della crescita. Ad eseguire la misura sono stati gli agenti del commissariato di Priolo Gargallo.




La mossa di Palazzo Vermexio, una task force interna per gestire la Cittadella dello Sport

Proprio mentre gli ex alleati Pd e Italia Viva attaccano per il caos gestionale creatosi alla Cittadella dello Sport di Siracusa, Palazzo Vermexio piazza la sua mossa. Con una determina del dirigente del settore Sport, è stato costituito un “gruppo di lavoro” interno che – nei fatti – si occuperà di gestire la grande struttura sportiva pubblica.
Ne fanno parte l’ingegnere Emanuele Fortunato, rup per gli interventi tecnici e procedure amministrative da effettuare nel complesso sportivo della Cittadella dello Sport, l’architetto Andrea Simone, il geometra Vincenzo Tripoli ed i collaboratori amministrativi Bruno Pernich, Biagio Crescenti e Concetto Abela.
Di cosa dovranno occuparsi? “Delle procedure relative alla manutenzione degli impianti e dei procedimenti amministrativi di assegnazione degli spazi e dei relativi controlli, degli incassi relativi all’utilizzazione degli spazi secondo le tariffe stabilite dall’amministrazione comunale ed alle procedure di gestione ordinaria dell’impianto”, si legge nel provvedimento.
Dopo la decadenza della convenzione di gestione della struttura sportiva con l’Ortigia, a settembre dello scorso anno, il Comune aveva annunciato la volontà di tornare a gestire internamente (“nel breve periodo”) quegli impianti sportivi, in attesa di una nuova e futura gestione. E’ però ancora in essere un contenzioso tra il Comune di Siracusa ed il precedente gestore, con “l’ex società concessionaria che ha richiesto la nomina di un consulente tecnico per la quantificazione delle opere e migliorie realizzate all’interno della struttura”. Dall’atto dirigenziale si apprende che “le operazioni di stima sono iniziate nel mese di febbraio e stanno continuando nel mese in corso, ultimo sopralluogo con i tecnici comunali effettuato l’11.03.2022”.
Ma adesso l’amministrazione comunale ha “l’esigenza, nelle more di ulteriori sopralluoghi e della cristallizzazione degli eventuali interventi realizzati, di prendere in consegna i luoghi ed iniziare la gestione in proprio”. Ed ecco, allora, che è stato costituita la task force interna.




Profughi ucraini,canale di solidarietà a Melilli: “Ospitalità nelle nostre case”

Un canale di solidarietà e accoglienza con la Protezione Civile, per ospitare in abitazioni private o alloggi liberi i profughi ucraini in fuga dalla guerra.
Anche il Comune di Melilli si attiva in tale direzione. In queste ore, l’amministrazione comunale è impegnata ad organizzare la macchina dell’accoglienza e fronteggiare l’emergenza.
“Melilli vuole fare la sua parte per supportare le famiglie che stanno lasciando il proprio paese verso un futuro incerto- commenta il sindaco, Giuseppe Carta- Intendiamo dare aiuto a quelle donne che si sono messe in cammino, da sole o con i propri figli, per raggiungere confini di luoghi che non conoscono, lasciando i propri uomini a combattere per la libertà”.
I cittadini che abbiano la disponibilità di alloggi e vogliano metterli a disposizione dei profughi in arrivo, che sia casa propria o che siano locali liberi, possono comunicare la propria volontà di offerta di ospitalità. Per farlo, occorre contattare il  Centro di Protezione civile comunale.
Ai volontari dovrà essere comunicata “la disponibilità a offrire ospitalità in casa propria, disponibilità a offrire alloggi (già arredati e con regolari certificazioni di conformità), richieste di accoglienza di cittadini e profughi”.




Siracusa. Inda, “Orestea Atto Secondo”: riapre la mostra multimediale a Palazzo Greco

Orestea atto secondo. La ripresa delle rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa dopo la Grande Guerra e l’epidemia di Spagnola.

La Fondazione Inda riapre al pubblico la mostra multimediale. Sabato 12 marzo, a partire dalle 11, è in programma a Palazzo Greco un vernissage aperto a tutta la città che vedrà coinvolti gli studenti e i docenti degli istituti scolastici siracusani.
La mostra, a cura di Marina Valensise e con la supervisione di Davide Livermore, attinge alla tecnologia e al linguaggio ultra contemporaneo per raccontare la storica impresa del gruppo di mecenati siracusani capeggiato dal Conte Gargallo che, nel 1921, con Coefore di Eschilo riportarono le rappresentazioni classiche nel Teatro Greco dove lo stesso Eschilo mise in scena I Persiani. A partire dall’album di fotografie inedite realizzate nel 1921 dal siracusano Angelo Maltese, l’esposizione ricostruisce tutte fasi di produzione di una rappresentazione classica ai primi del Novecento e permette al visitatore di entrare nello “Spazio del Tempo” e tuffarsi nell’atmosfera di cent’anni fa, ascoltando le musiche originali di Giuseppe Mulé e i versi di Eschilo tradotti da Ettore Romagnoli, grazie alla proiezione di un video in realtà aumentata realizzato da Alain Parroni, con la collaborazione del Maestro Marco Podda e degli allievi dell’ADDA.
La mostra rimarrà aperta a Siracusa, fino al 30 settembre 2022. Dopodiché andrà a Roma, per essere esposta a Palazzo Altemps a Roma, una delle quattro sedi del Museo Nazionale Romano, con cui la Fondazione INDA ha firmato un protocollo d’intesa dando inizio a una importante collaborazione.

L’appuntamento di sabato prossimo segna l’introduzione alla 57. Stagione di rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa, in programma dal 17 maggio al 9 luglio 2022 con la messa in scena di Agamennone di Eschilo con la regia di Davide Livermore e nella traduzione di Walter Lapini; Edipo Re di Sofocle con la regia di Robert Carsen nella traduzione di Francesco Morosi, e di Ifigenia in Tauride di Euripide per la regia di Jacopo Gassmann nella traduzione di Giorgio Ieranò. Il 6 luglio, per una sola sera, è in programma Coefore Eumenidi nell’allestimento del 2021 diretto da Livermore. Alla fine della stagione, l’8 e il 9 luglio 2022, andrà in scena la trilogia completa dell’Orestea di Eschilo (Agamennone, Coefore, Eumenidi) diretta da Davide Livermore nella traduzione di Walter Lapini.