Investito in viale Tica, non ce l’ha fatta: il decesso dopo un mese in ospedale

Non ce l’ha fatta Stefano Di Giovanni. Il 67enne era rimasto vittima di un incidente stradale lo scorso 7 gennaio, nel centrale viale Tica. Centrato da un’auto mentre attraversava a piedi la strada, è stato soccorso e trasferito in ospedale con diverse fratture. Sottoposto ad un primo intervento chirurgico, ha accusato un improvviso peggioramento che ha reso necessario il trasferimento in rianimazione a Taormina: a Siracusa la terapia intensiva è riservata ai casi covid. Il peggio sembrava finalmente alle spalle, aveva anche iniziato a respirare senza l’ausilio delle macchine. Nelle ultime ore, però, le condizioni si sono aggravate.
Stefano Di Giovanni era nipote di Ettore ed Umberto, il primo esponente di primo piano della sinistra siracusana ed il secondo importante avvocato. Aveva fondato Radio Archimede.
Sui social il cordoglio dei familiari e degli amici, che avevano seguito con speranza il decorso ospedaliero. Tra i primi a lasciare un messaggio, Ermanno Adorno ed Alessandro Acquaviva, altri nomi di primo piano della sinistra aretusea, ed il segretario della Flc Cgil, Paolo Italia.




Edilizia scolastica, vertice al Libero Consorzio: “Progetti e finanziamenti, ecco il punto”

Il parlamentare Paolo Ficara ed il deputato regionale Stefano Zito (M5s) hanno fatto il punto sui finanziamenti per gli istituti superiori della Provincia di Siracusa. Vertice nella sede del Libero Consorzio Comunale, per verificare lo stato delle procedure e dei progetti e chiarire eventuali dubbi degli uffici interessati. I responsabili del settore edilizia scolastica del Libero Consorzio di Siracusa hanno illustrato gli interventi già dichiarati finanziabili dal Ministero, in attesa di relativo decreto. La vera occasione è ora rappresentata dai bandi del Pnrr, in scadenza a febbraio, e con una disponibilità di risorse altrimenti inimmaginabili per la scuola siracusana. “Febbraio è un mese cruciale da questo punto di vista, ecco perchè abbiamo voluto fare il punto incontrando direttamente i tecnici del Libero Consorzio, che detiene le competenze sugli edifici che ospitano gli istituti superiori della provincia di Siracusa”, hanno spiegato al termine Paolo Ficara e Stefano Zito. “Nonostante carenze di organico, è a buon punto l’attività messa in campo dai tecnici della ex Provincia Regionale di Siracusa. Per rafforzare la squadra interna, il concorso del Ministero del Sud ha assegnato un professionista ulteriore all’ente aretuseo, subito integratosi”.
Tra i progetti presentati per i bandi Pnrr e quelli già dichiarati finanziabili, grazie ad altre procedure pubbliche, corposo è il piano dei lavori che interesseranno gli edifici scolastici della provincia di Siracusa. Ficara e Zito entrano nel dettaglio: “Per gli istituti Juvara e Quintiliano di Siracusa si attende il decreto ministeriale di finanziamento dei progettati lavori di adeguamento sismico. Altri interventi riguarderanno il Corbino e il Rizza di Siracusa, Ruiz di Augusta e Calleri di Pachino. Si anche al finanziamento per il rifacimento della copertura del Polivalente di Palazzolo e per lavori al Polivalente di Lentini”, elencano Ficara e Zito.
Ancora in tema di impiantistica sportiva a supporto della scuola, “tre progetti sono in graduatoria nel bando del Ministero dell’Istruzione del 2021. Altri 4, invece, sono stati presentati in risposta al bando del Pnrr che scade a fine febbraio. Sono interessati la palestra del Gagini/Ipsia di Siracusa, il Maiorana di Avola, il Moncada di Lentini e Francofonte”.
L’ultima parte del vertice in ex Provincia Regionale di Siracusa è stata dedicata alla situazione di Pachino ed in particolare dell’istituto Bartolo. Negli anni scorsi è stato al centro di un delicato caso, culminato in una minaccia di sfratto. “Abbiamo chiesto un grosso impegno ai tecnici della ex Provincia per l’opera di progettazione della nuova sede. Contemporaneamente, chiederemo l’impegno del Comune di Pachino per l’individuazione di un’area adeguata”. Con Ficara e Zito anche il consigliere comunale di Pachino, Ruggero Lupo, ed il già candidato sindaco di Pachino per il M5s, Fabio Fortuna.




Siracusa. Autorizzazioni ambientali, Cafeo: “Clima ostile contro le aziende del Petrolchimico”

“È giunto il momento di porre fine ad un atteggiamento di ostilità contro le aziende del Petrolchimico”.
Lo afferma il deputato regionale della Lega Giovanni Cafeo in merito all’ultima conferenza dei servizi sul riesame dell’Autorizzazione integrata ambientale (Aia), relativo all’impianto di gassificazione IGCC dell’Isab che opera nel Petrolchimico di Siracusa.
“Le nuove prescrizioni all’azienda – spiega Cafeo – impongono dei limiti nelle emissioni in atmosfera e nello scarico dei fanghi nelle vasche del depuratore Ias che vanno oltre le cosiddette Bat, cioè le migliori soluzioni tecniche impiantistiche, gestionali e di controllo in grado di garantire un elevato livello di protezione dell’ambiente”.
“In questo modo, si infligge – continua Cafeo – un altro colpo, durissimo, alla sostenibilità delle imprese e nel caso specifico a Lukoil che rappresenta il cuore del Petrolchimico di Siracusa, quest’ultimo già in agonia per i mancati aiuti del Governo nella transizione energetica. Il mese scorso, ho paventato l’ipotesi di una fuga di Lukoil in due anni ma quest’altro colpo rischia di accelerare i tempi, con conseguenze drammatiche sotto l’aspetto economico, sociale ed occupazionale”.
Il deputato regionale della Lega, Giovanni Cafeo, invita gli enti locali, parte integrante della Conferenza dei servizi, a porre fine ad un clima di ostilità verso le aziende e ad aprire al dialogo.
“Questo atteggiamento di contrapposizione –  Cafeo – non porta da nessuna parte, gli enti locali e le aziende devono dialogare e trovare soluzioni condivise, perché il muro contro muro è controproducente per il territorio ed una frattura tra pubblico e privato avrebbe effetti devastanti sotto molti aspetti. Invito i sindaci ad assumere comportamenti più responsabili, attaccarsi al petto la medaglia che ne attesti l’integrità ambientale è davvero stucchevole”.




“Boia di Stato,il siero rende liberi”,frase shock contro il responsabile del centro vaccinale

Una frase che non lascia spazio ai dubbi, indirizzata al medico Salvo Morelli, responsabile del centro vaccinale di Palazzolo.

In rosso qualcuno ha scritto sul muro “Morelli boia di Stato, il siero rende liberi”. Una frase che il sindaco, Salvo Gallo definisce “una grave offesa ed un oltraggio”. Il primo cittadino ricorda attraverso la sua pagina Facebook che Morelli ” è un’uomo scienza che dedica la sua vita a curare i tanti che gli chiedono assistenza e consulto. Ingiusto e ingrato chi ha pensato e imbrattato di insulto quel muro- il commento amaro di Gallo, che evidenzia infine “l’opera, l’esperienza e il supporto che Morelli sta continuando a prestare a favore della comunità in questo particolare momento”.

Ferma condanna che arriva anche da Gianpaolo Miceli, segretario provinciale Cna. “Un abbraccio a Salvo Morelli -le parole di Miceli- con buona pace per i cretini che non smettono di dimostrare la loro natura”.

Chiaro il senso della frase che ignoti hanno indirizzato al medico, un paragone tra i campi di sterminio nazisti e quanto oggi ruota intorno all’obbligo vaccinale e alla gestione del Super Green Pass.




Siracusa.Covid in classe,a una settimana dal rientro è già caos nelle scuole

Una settimana dalla ripresa delle lezioni scolastiche dopo le festività natalizie prolungate per via dell’aumento dei contagi Covid e le scuole si ritrovano già alle prese con la difficile gestione dei casi di positivi negli istituti.

Emblematica la situazione dell’istituto comprensivo “Santa Lucia”, guidato dalla dirigente scolastica Valentina Grande. Cinque plessi da gestire e oggi sei classi, cinque alla primaria ed una alla secondaria, con i protocolli Covid da applicare, differenziati, così come le nuove regole prevedono. Se, dunque, alla secondaria, con un positivo  si rimane tutti in classe, con mascherine ffp2 per dieci giorni e autosorveglianza (ovviamente ad eccezione del positivo, che resta in quarantena), alla primaria la classe dovrebbe andare in quarantena con due positivi . Ci sono, poi,  situazioni in cui si applica una modalità di didattica mista, in attesa degli esiti dei tamponi Asp. Vuol dire che chi non è contatto diretto resta in presenza, mentre gli altri vanno in Dad fino ad esito del tampone.

C’è poi da tenere conto delle differenze di modalità di gestione delle quarantene per gli insegnanti, a seconda della situazione e della condizione dei singoli (guarigione, vaccino da più di 120 giorni, vaccino da meno di 120 giorni etc…).

La situazione nelle scuole è pressochè ovunque simile.

“Nella mia – racconta la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Vittorini, Pinella Giuffrida- registriamo una media di 8 segnalazioni al giorno, incluso il sabato e la domenica. Il nuovo sistema di gestione delle quarantene è davvero molto complicato e i tempi spesso sono eccessivamente dilatati. Capita anche di dover predisporre quarantene per l’indomani in tarda serata, un disagio per le famiglie ma che non è in alcun modo imputabile alla scuola”.




Siracusa. A scuola fa freddo: in classe con giubbotti e coperte in via Calatabiano

Troppo freddo in classe, i bambini vanno a scuola con le coperte per scaldarsi le gambe.

Si tratta degli alunni dell’istituto comprensivo Archia, plesso di via Calatabiano,uno tra i più nuovi del capoluogo, dopo la demolizione della vecchia scuola, in cui era ancora utilizzato l’amianto, e la ricostruzione.

In effetti, il problema non sarebbe strutturale. La scuola è regolarmente dotata di termosifoni. Da diversi giorni, tuttavia, un guasto elettrico non ne consente il funzionamento. La dirigenza scolastica avrebbe inoltrato la relativa segnalazione al Comune di Siracusa e i tecnici sarebbero al lavoro da questa mattina.

Le famiglie non sembrano, comunque, più disposte a tollerare disservizi di questo tipo. “I bambini devono fare lezione con i giubbotti e con le coperte sulle gambe-tuona una mamma- Ditemi voi se è una cosa normale”.

Disservizi legati al mancato funzionamento dell’impianto di riscaldamento viene segnalato anche in alcuni istituti superiori.




Siracusa. Pnrr, risorse per le imprese del turismo, Confindustria attiva uno sportello informativo

Uno sportello per gli operatori del turismo in vista della possibilità di accedere alle risorse del Pnrr.  E’ il servizio predisposto da Confindustria Siracusa.

“Il Decreto PNRR n. 152/2021-spiega l’associazione degli industriali- ha destinato risorse alle imprese alberghiere, agriturismi, a strutture ricettive all’aria aperta, nonché alle aziende del comparto turistico ricreativo, fieristico e congressuale, ivi compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici, i parchi tematici, acquatici e faunistici. Gli incentivi ammessi-prosegue Confindustria- che possono essere erogati in forma di credito d’imposta o contributo a fondo perduto o in entrambi i modi, riguardano la riqualificazione energetica e sismica, la sostenibilità ambientale, l’innovazione tecnologica e l’eliminazione delle barriere architettoniche.
Confindustria Siracusa ha dunque predisposto uno sportello apposito a disposizione di tutti gli operatori del settore, associati e non, per fornire informazioni e assistenza per l’ottenimento degli incentivi.
“In un momento di grave crisi economica per un settore strategico per il Paese e che più degli altri ha subito gli effetti della pandemia, questa misura appare più che mai opportuna in vista della ripartenza” ha commentato il Presidente della Sezione Turismo ed Eventi di Confindustria Siracusa, Roberto Bramanti.




Revolver sul comodino della camera da letto, arrestato 36enne di Floridia

Teneva una pistola sul comodino, in camera da letto. Quando i carabinieri della Tenenza di Floridia sono arrivati nel suo appartamento, per una perquisizione domiciliare, il 36enne, già noto alle forze dell’ordine, non ha avuto forse il tempo di nascondere l’arma.

Una volta entrati in camera da letto, dunque, i militari hanno rinvenuto un revolver, calibro 44 magnum, poggiato a vista sul comodino .

Per l’uomo sono scattati gli arresti domiciliari per detenzione illegale di arma come disposto dall’Autorità Giudiziaria.




Furto in un supermercato, generi alimentari e alcolici: 47enne ai domiciliari

Ruba generi alimentari ed alcolici in un supermercato nei pressi di via Elorina ma viene bloccato mentre cerca di allontanarsi e arrestato. Un uomo di 47 anni, di avola, dovrà rispondere di furto. Tra i beni rubati, scatole di tonno per 65 euro.

 




Sparge zolfo per danneggiare una serra di pomodoro: 75enne scoperto e denunciato

Danneggiamento aggravato di una serra di contrada Maltempo, a Pachino. Gli agenti del locale commissariato, al termine di una celere attività di polizia giudiziaria, hanno denunciato un uomo di 75anni, ritenuto colpevole di un atto delittuoso commesso utilizzando dello zolfo. L’uomo avrebbe in questo modo  danneggiato 3500 piante di pomodoro piantate in 1000 metri quadrati di terreno, arrecando un danno economico di circa 30.000 euro.