Tenta di rubare materiale ferroso da un capannone industriale, arrestato

Un pregiudicato di 56 anni è stato arrestato dai Carabinieri di Siracusa per essere gravemente indiziato di tentato furto aggravato.
Nello specifico, l’uomo è stato sorpreso all’interno di un capannone industriale in contrada Targia intento a rubare materiale ferroso, ma è stato prontamente bloccato dai militari.
L’arrestato,dopo le formalità di rito, è stato posto ai domiciliari nella sua abitazione, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Persone down, pochi servizi: seduta aperta del consiglio comunale

Una seduta aperta del consiglio comunale dedicata alle persone con sindrome di down, per discutere di servizi, progetti per garantire loro un adeguato coinvolgimento sociale, formativo e lavorativo per assicurare alle famiglie tutto il supporto necessario.

E’ stata convocata dal presidente dell’assise cittadina, Alessandro Di Mauro per il 14 giugno pomeriggio, con inizio alle 18:00, su richiesta del consigliere Luigi Cavarra. Dovrebbero partecipare anche i deputati nazionali e regionali, i vertici dell’Asp e le associazioni Aipd Siracusa e Co.Pro.Dis, oltre a Confcooperative Siracusa, Cna Ristorazione e Noi Albergatori.

“Per la prima volta- spiega Cavarra- il consiglio comunale coinvolge la città, a partire dalle istituzioni e passando per le associazioni, con lo scopo di fare innanzitutto il punto sulla qualità dei servizi offerti ai cittadini con sindrome di down ed alle loro famiglie e di avviare iniziative che possano determinare migliori risultati nel segno di un’inclusività reale e completa”.

Oltre ad accendere i riflettori sulle necessità, le lacune, i progetti su cui lavorare, il consiglio comunale potrebbe essere chiamato ad approvare alcune proposte.

“Manca e serve un censimento preciso di tutti i soggetti con sindrome di down residenti a Siracusa- spiega Cavarra- Opportuno, inoltre, stipulare un protocollo d’intesa con l’Asp, per poter seguire dal punto di vista sanitario i cittadini down e per garantire sostegno alle loro famiglie. Un terzo aspetto riguarda i ragazzi e gli adulti da accompagnare nel mondo del lavoro: non solo brevi progetti di formazione ed esperienze lavorative, ma un impiego più stabile. Anche per questo abbiamo chiesto la partecipazione di rappresentanti di associazioni datoriali e di categoria, come Cna e Noi Albergatori, che già hanno svolto, con l’associazione Aipd, delle attività finalizzate all’impiego lavorativo di giovani down nel territorio”. La seduta aperta dovrebbe anche servire per lanciare proposte legate ad attività ludiche e sportive. Tra gli invitati,non a caso, figura il presidente del Siracusa Calcio,Alessandro Ricci.




Scontro auto-moto in traversa San Tommaso: muore un 51enne di Belvedere

Incidente stradale mortale questa mattina lungo Traversa San Tommaso. Un impatto violentissimo tra un’auto ed una moto quello che si è verificato intorno alle 7:00. A perdere la vita, secondo i primi elementi che trapelano, un uomo di 51 anni, di Belvedere, alla guida del motociclo. Sul posto , oltre ad un’ambulanza del 118, anche una pattuglia della Polizia Municipale. L’esatta dinamica dell’incidente è attualmente in fase di ricostruzione.
Notizia in aggiornamento.




Denunciate le donne che “sbirciavano” nei condomini: foglio di via per loro e per l’uomo che le accompagnava

Utilizzavano un furgoncino per muoversi in provincia di Siracusa: un uomo alla guida e due giovani donne, di 23 e 20 anni,che avrebbero avuto il compito di “controllare” abitazioni e condomini. Il dubbio è che l’obiettivo potesse essere quello di perpetrare furti. Le due donne bloccate dagli agenti delle Volanti e identificate nei giorni scorsi sono quelle immortalate dalle immagini diventate virali, catturate da impianti di videosorveglianza di Siracusa (e non solo). Gli investigatori della Squadra Mobile hanno avviato a quel punto le indagini, individuando anche il furgoncino utilizzato dalle donne e dall’uomo che le accompagnava, un 21enne.
In tale scenario operativo, gli inquirenti hanno effettuato un’accurata perquisizione del mezzo che ha consentito di rinvenire e sequestrare due lunghi cacciaviti a taglio, delle forbici di diversa misura e svariato materiale presumibilmente utilizzato per le effrazioni, fra i quali una piastra in plastica con la quale i può forzare una serratura per aprire una porta di abitazione.
Per tutti è scattata la denuncia per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere e la predisposizione del Foglio di Via che obbligherà i tre, ritenuti socialmente pericolosi, a non tornare per due anni a Siracusa.
Sono in corso ulteriori approfondimenti d’indagine.




Zes Unica, confronto a Priolo: “Comune pronto a supportare investimenti”

La Zes Unica del Mezzogiorno e le sue ricadute possibili sul territorio. Di questo hanno parlato al Palazzo Comunale di Priolo  il sindaco Pippo Gianni, l’assessore ai Lavori Pubblici Tonino Margagliotti ed il segretario territoriale di CNA Siracusa Gianpaolo Miceli nel corso di uno specifico incontro. Partendo dal presupposto che il  Ministero dell’Economia e delle Finanze ha dato il via alle istanze per il riconoscimento di un credito d’imposta fino al 60% per le aziende interessate ad investire in Sicilia, il territorio di Priolo sarebbe, in base a quanto emerso nel corso del confronto, un hub naturale per gli investimenti delle imprese ed in particolare delle PMI. La sola area di insediamenti produttivi di competenza del Comune ha, oggi, disponibilità per 60mila metri quadrati di superficie utili per nuovi investimenti.
La norma sulla ZES Unica prevede come agevolabili gli investimenti realizzati dal 1 gennaio 2024 al 15 novembre 2024, relativi all’acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella ZES unica, nonché all’acquisto di terreni e all’acquisizione, alla realizzazione ovvero all’ampliamento di immobili strumentali agli investimenti ed effettivamente utilizzati per l’esercizio dell’attività nella struttura produttiva.
Sono agevolabili investimenti per un minimo di 200mila euro, nel limite massimo per ciascun progetto d’investimento di 100 milioni di euro. Le spese in opere murarie, poi, non possono superare il limite del 50% dell’investimento complessivo.
Le imprese beneficiarie devono mantenere la loro attività nella ZES unica per almeno cinque anni dopo il completamento dell’investimento.
Il sindaco Gianni e l’assessore Margagliotti hanno ribadito l’importanza dello strumento ma hanno altresì condiviso la necessità di “spingere il decisore politico nazionale a rivedere le condizioni di accesso alle agevolazioni, sia rispetto all’importo minimo di investimento sia rispetto il valore delle opere murarie che va necessariamente elevato almeno al 75% per sostenere le imprese che vogliono crescere realizzando un nuovo opificio”.
“La Cna – afferma Gianpaolo Miceli – si è molto spesa per l’istituzione delle ZES sin da quando queste erano circoscritte in aree ristrette del territorio, oggi vorremmo dare sostegno alle tante iniziative supportante le imprese con ulteriori strumenti anche cumulabili con quelli descritti. Siamo pronti a seguire le imprese interessate ma sentiamo la necessità di contestare la scelta di mettere un tetto minimo così alto agli investimenti (200mila euro) così come la condizione di limitare alla metà della spesa le opere murarie. In questo modo non si mette in condizione la piccola impresa di investire e per questo continueremo a chiedere una revisione della norma”.



Giornata del Donatore di Sangue: gli ospedali si colorano di rosso, le iniziative dell’Asp

(cs) L’ASP di Siracusa celebra quest’anno la Giornata mondale del donatore del sangue con una serie di eventi che richiameranno il tema della donazione volontaria, non remunerata, periodica e responsabile del sangue ed emocomponenti, che si svolgeranno all’ospedale Umberto I di Siracusa con il coinvolgimento delle Istituzioni locali e delle scuole, dando eco all’iniziativa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e del Centro nazionale sangue.
Venerdì 14 giugno 2024 alle ore 10,30 nell’androne dell’ospedale Umberto I di Siracusa il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone assieme al direttore sanitario Salvatore Madonia, al direttore amministrativo Salvatore Lombardo, al direttore medico di presidio Paolo Bordonaro e al direttore del Centro Trasfusionale aziendale Dario Genovese, presiederà una conferenza moderata dalla responsabile dell’UOS Comunicazione e Informazione Adalgisa Cucè durante la quale sarà presentato il nuovo materiale informativo per la donazione responsabile del sangue e degli emocomponenti redatto secondo quanto previsto dal DM 2 novembre 2015 e, contestualmente, sarà annunciata l’innovativa procedura di telemedicina per la validazione e l’assegnazione del sangue e degli emocomponenti da remoto con l’utilizzo dei sistemi di video collegamento adottati dall’Azienda tra le Aziende ospedaliere e la Struttura Aziendale di Medicina Trasfusionale.
Per l’occasione saranno esposti e presentati dal coordinatore aziendale per i Trapianti Graziella Basso i progetti grafici e gli elaborati realizzati dagli studenti degli Istituti scolastici XIV Istituto comprensivo Karol Wojtyla di Siracusa, I Istituto comprensivo De Amicis di Floridia, IV Istituto comprensivo S. Quasimodo di Floridia e Luigi Einaudi di Siracusa e sarà inaugurata la “Panchina del donatore” con la riproduzione pittorica permanente di un bozzetto grafico, ideato da Emanuela Giuffrida dell’URP aziendale, che richiama la donazione del sangue e di organi e tessuti, realizzata da un’artista di murales che ha offerto gratuitamente la sua opera, assieme ad alcuni studenti e a volontari dell’AVO, che rivestirà una parte della panchina antistante l’ingresso dell’ospedale.
La manifestazione è organizzata con la collaborazione dell’Unità operativa Educazione alla Salute diretta da Enza D’Antoni, dei Centri Trasfusionali aziendali degli ospedali della provincia, dell’Assessorato Politiche Sociali del Comune di Siracusa, dell’Associazione AVO, i cui volontari sono quotidianamente impegnati nell’accoglienza in ospedale e nell’area di Emergenza e delle Associazioni di categoria USR Sicilia, Aned, Aido, Donatorinati, Admo, Fratres, Associazione Talassemici e del CRT Sicilia.
Data la rilevanza sociale della Giornata mondiale del donatore del sangue e l’opportunità del coinvolgimento più ampio e partecipato delle Istituzioni e delle Associazioni, all’evento sono invitati le autorità locali, i sindaci e i presidenti dei Consigli comunali per la sensibilizzazione delle comunità cittadine ed il richiamo e l’adesione di nuovi donatori per il mantenimento dell’autosufficienza del sangue e l’incremento della donazione del plasma, in linea con gli obiettivi di programmazione nazionale che indicano la raccolta di 18 kg di plasma per 1000 abitanti.
Nella stessa giornata, l’Unità di raccolta mobile dell’ASP di Siracusa sosterà nel recinto dell’ospedale Umberto I per le finalità dimostrative della operatività della raccolta itinerante e per la effettuazione di eventuali controlli pre-donazione differita, secondo quanto previsto dalla normativa regionale.
Considerata l’imminenza della stagione estiva, inoltre, sarà promossa una campagna informativa tra il personale dell’Azienda per la sollecitazione alla donazione ed acquisizione di nuovi donatori tra i dipendenti.
Per la giornata del 14 giugno le facciate principali degli ospedali della provincia di Siracusa e alcuni monumenti dei Comuni che hanno aderito all’iniziativa saranno illuminati di rosso per ricordare che il dono moltiplica la vita.




Dissesto idrogeologico, a Messina indagini tecniche per il progetto di messa in sicurezza del torrente Galati

(cs) Possono partire, a Messina, le indagini e i rilievi che consentiranno di progettare i lavori di messa in sicurezza del torrente Galati che attraversa l’omonimo villaggio della città dello Stretto. Ad effettuarli, per poi pianificare l’intervento, sarà il raggruppamento temporaneo di professionisti che fa capo alla Engeo Associati-Engineering & Geology di Catania. La Struttura per il contrasto al dissesto idrogeologico, guidata dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, ha affidato l’appalto per un importo di poco più di 82 mila euro. Il tratto interessato è, in particolare, quello in cui l’alveo del corso d’acqua costeggia le contrade Barrace e Pozzo. L’importo dei lavori di messa in sicurezza, secondo una prima stima, ammonterà a 2,5 milioni di euro.
“Per anni – spiega il governatore Schifani – circa quaranta famiglie hanno convissuto con pesanti disagi ma anche con il rischio derivante dal corso d’acqua che si trova proprio a ridosso delle loro case. Anche qui, come in tutte quelle aree dell’Isola in cui si annidano pericoli per la popolazione, interveniamo per restituire la necessaria serenità ai cittadini una volta per tutte”.
Nella zona in cui ingegneri, geologi e architetti stanno per intervenire allo scopo di progettare le opere necessarie, il Galati si presenta come un budello sterrato lungo circa 360 metri che le piogge, anche di breve intensità, riducono sistematicamente in un ammasso di fango difficile da percorrere. Tra l’altro, proprio il greto del torrente rappresenta al momento l’unica via d’accesso agli appartamenti. Lo stesso fenomeno si verifica nella stradella, mai completamente asfaltata, che collega la via Reale alle due contrade. Adesso, questo attraversamento precario dovrà essere sostituito da un ponte lungo sedici metri e largo nove, in modo da rendere il passaggio finalmente sicuro e agevole. Sull’asta del corso d’acqua, che andrà adeguatamente risagomata con briglie in gabbioni, saranno invece realizzati i muri d’argine a protezione dell’abitato limitrofo.




Dramma a Siracusa. Scrutatrice in pausa pranzo si lancia nel vuoto

Una donna ha perso la vita dopo un volo di decine di metri, dall’ottavo piano della sua abitazione. La tragedia nel primo pomeriggio, a due passi dal centrale corso Gelone. Aveva 58 anni.
La donna era in servizio di scrutatrice in una sezione della scuola Lombardo Radice. Si era allontanata per la pausa pranzo, raggiungendo a quanto pare la sua abitazione, poco distante. Non ha più fatto ritorno al seggio.
La notizia ha subito raggiunto la sede di voto, causando sconcerto tra i componenti delle varie sezioni elettorali.




Petardi e immondizia contro un anziano, la peggio gioventù a Floridia. “Vigliacchi”

Atti di bullismo, da parte di un gruppo di ragazzini, che da sere prendono di mira un anziano che vive nella zona della villa Comunale di Floridia. Lanci di petardi, di buste piene di immondizia in direzione dell’abitazione dell’uomo. Il sindaco Marco Carianni denuncia una situazione intollerabile. Lo fa attraverso un post pieno di amarezza pubblicato sulla sua pagina social, in cui annuncia che Le forze dell’ordine stanno lavorando all’identificazione dei ragazzini responsabili di tali gesti ed il servizio sociale del Comune, per le proprie competenze, sta avviando le azioni necessarie. Ci sono dei filmati che immortalano il gruppo di bulli, giovanissimi, maschi e femmine. Le immagini sono attualmente al vaglio degli inquirenti e presto potrebbero esserci sviluppi. Non è difficile risalire alla loro identità. I video parlano chiaro. Nelle more che si arrivi al dunque, il sindaco Carianni si rivolge ai genitori di questi bambini/adolescenti. “Che si dedicassero all’educazione dei loro figli- le parole del primo cittadino- prima che magari qualcuno perda la pazienza e si possano determinare delle tragedie”. Poi Carianni si rivolge ai ragazzini in questione, affinché “si dedichino agli studi, allo sport, alla sana socializzazione perché sono questi gli elementi fondamentali per strutturare e sviluppare la propria personalità. Lanciare dei sacchetti di spazzatura o delle minerve verso un uomo indifeso – conclude il sindaco di Floridia- non è la strada giusta per diventare forti e potenti, è, anzi, quella più breve per diventare dei vigliacchi di prima classe”.




Alcol a minori, autorizzazioni dei locali, “mala” movida: controlli della Polizia in Ortigia

Via ai controlli serrati della polizia nei cosiddetti luoghi della movida cittadina. Ieri, gli agenti della questura di Siracusa hanno passato al setaccio in particolar modo Ortigia, e soprattutto l’area di Largo XXV Luglio e della Marina.
Il servizio svolto dalla Squadra Amministrativa della Divisione Polizia Amministrativa, con le Volanti e il personale dell’Ufficio di Gabinetto è stato portato avanti anche in sinergia con la Municipale di Siracusa (Sezione Annona) per verificare il rispetto delle autorizzazioni amministrative e sensibilizzare i gestori delle attività che, sebbene non di diretta vocazione all’intrattenimento danzante, per conformazione o tipologia, potrebbero ospitare, senza le necessarie condizioni di sicurezza, numerosissime persone ed organizzare eventi non autorizzati con emissioni sonore oltre la tollerabilità e la presenza di numerosi avventori in particolare giovanissimi nei confronti ed a tutela dei quali verrà verificato il rispetto assoluto del divieto di vendita di alcolici. L’attività proseguirà per tutta la stagione estiva.