Siracusa. Raccolta del Banco Alimentare, 900 volontari nei supermercati della provincia

Torna uno dei principali appuntamenti con la solidarietà. Per tutta la giornata di oggi i volontari del Banco Alimentare raccoglieranno le offerte dei clienti dei principali supermercati del territorio. Non denaro ma prodotti da destinare agli enti caritatevoli della provincia. Dalle 9 di questa mattina, dunque, in tutti i comuni del territorio sono state allestite le postazioni del Banco Alimentare. I supermercati coinvolti sono 80 . Nel solo capoluogo (includendo gli esercizi della zona industriale, che quindi rientrano amministrativamente nel territorio di Melilli), si tratta di 32 supermercati. Il sentore è buono in queste prime ore. Sembra che, come sempre, i cittadini di questa provincia si mostrino sensibili a iniziative di questo genere. Non manca qualche diffidente, ma con il Banco Alimentare ha la certezza che i prodotti che acquista, anche con le indicazioni dei volontari, arriveranno proprio laddove se ne avverte la necessità. Si tratta perlopiù di alimenti a lunga conservazione, ma anche prodotti legati, ad esempio, alle esigenze dei bambini, in questo caso perchè destinati a strutture che li ospitano e in cui i più piccoli vengono accuditi. A coordinare le operazioni dal magazzino è quest’anno Salvo Puzzo.

 




Siracusa. Diserbo a tappeto: mezzi in azione tra via Palma e via Decio Furnò

Proseguono gli interventi di diserbo della città. Oggi, mezzi in azione nell’area tra via Palma e via Decio Furnò. Ripuliti anche gli appezzamenti di terra confinanti con alcuni edifici della zona. Un lavoro ad ampio raggio, quello predisposto dall’assessore all’Igiene Urbana, Andrea Buccheri, in collaborazione con le ditte che si sono aggiudicate i 5 lotti per la manutenzione del verde pubblico nel capoluogo. “Un gran lavoro quello che è stato eseguito nei giorni scorsi e ancora oggi- commenta Buccheri- Merita di essere evidenziato il piglio dimostrato dai dipendenti delle imprese, operativi al massimo e meticolosi nei loro interventi. Adesso il compito di mantenere pulite le aree, evitando di deturparlo, è anche dei cittadini. Noi abbiamo assecondato le legittime richieste e aspettative dei residenti delle diverse zone del capoluogo. Ci aspettiamo, ovviamente, un riscontro in termini di educazione civica e civiltà. E’ evidente che, dopo gli interventi di diserbo a tappeto, l’immagine complessiva della città ne sta beneficiando in maniera evidente”.




Siracusa. Nuovo ospedale, Amo Siracusa: “Inutili polemiche su un problema risolto”

“Come lo smemorato di Collegno: è l’immagine che si porta dietro Enzo Vinciullo che, millantando di essere l’artefice, quasi fosse un progettista, dell’individuazione dell’area del nuovo ospedale, ha cancellato dai suoi ricordi la seduta del 14 novembre dello scorso anno, quella in cui i suoi consiglieri votarono un ordine del giorno che impegnava l’amministrazione a realizzare il nosocomio alla Pizzuta”.
E’ la presa di posizione di Gaetano Favara, esponente di Amo Siracusa, in merito alla vicenda della costruzione del nuovo ospedale. “Bene ha fatto l’assessore all’Urbanistica Maura Fontana – spiega Favara– a chiarire degli aspetti che sono fondamentali. Accorciare i tempi, piuttosto che impelagarsi nelle maglie della burocrazia, è una scelta oculata e lungimirante. Ma ci chiediamo: quale è il vantaggio di innescare una polemica su un’opera che finalmente sarà realizzata? Probabilmente, si tratta di frustrazione perché dopo tanti anni trascorsi alla guida dell’amministrazione comunale o su un seggio dell’Assemblea regionale non si è riusciti a portare a casa un risultato così importante per Siracusa, che avrà finalmente un ospedale di secondo livello. I viaggi della speranza in altre strutture devono finire per tanti siracusani che da decenni chiedono di avere una sanità migliore. Alle promesse, questa amministrazione ha risposto con i fatti ed invece di rallegrarsi per il risultato raggiunto, si preferisce gonfiarsi il petto. Peccato che i consiglieri di opposizione si erano espressi in modo diametralmente opposto. Mentre alcuni chiacchierano, l’amministrazione ha mostrato senso di responsabilità, promuovendo la collaborazione con Regione ed Asp che ci porterà ad un risultato storico”.




Avola. Danneggiatore seriale di auto, la polizia lo smaschera: ricoverato in psichiatria

E’ stato denunciato ma anche ricoverato nel reparto di Psichiatria dell’ospedale Di Maria il giovane di 21 anni che, secondo quanto appurato dalla polizia, sarebbe il danneggiatore seriale di auto a cui gli uomini del commissariato stavano dando la caccia. A lui sono risaliti a seguito di indagini di polizia giudiziaria avviate a seguito dei diversi episodi registrati nel territorio. Il giovane,  attualmente sopposto al regime dell’affidamento in prova ai servizi sociali, è stato accompagnato presso l’Ospedale per essere ricoverato nel reparto psichiatrico, a seguito di apposita valutazione sanitaria.




Melilli. Hashish nei cassetti di casa e soldi: arrestato presunto pusher

I Carabinieri della Stazione di Melilli, nell’ambito di uno specifico servizio finalizzato al contrasto dei reati in materia di stupefacenti, hanno tratto un 20enne melillese. I militari operanti, che già da tempo avevano sotto osservazione il giovane, hanno proceduto ad una perquisizione personale e successivamente domiciliare rinvenendo, occultati all’interno dei mobili di casa, 260 grammi di hashish già suddivisa in dosi, la somma in contanti di euro 220,00, verosimile provento di pregressa attività di spaccio e materiale idoneo al confezionamento e pesatura dello stupefacente.
Il tutto è stato sottoposto a sequestro, mentre l’arrestato, espletate le formalità rito, è stato collocato agli arresti domiciliari.




Fontanarossa e la privatizzazione, secco no di Prestigiacomo (FI) e Ficara (M5s)

La privatizzazione dell’aeroporto di Fontanarossa provoca reazioni anche nella politica siracusana. Due parlamentari, Paolo Ficara (M5s) e Stefania Prestigiacomo (FI), manifestano tutte le loro perplessità e preoccupazioni.
Ficara ha depositato una interrogazione parlamentare. “Privarsi della gestione pubblica di un bene fondamentale per l’economia dell’isola e che serve un territorio vastissimo e produttivo che abbraccia oltre tre province, significherebbe concedere l’ennesimo favore ai grandi gruppi privati. Un errore strategico e potenzialmente dannoso per l’intero sistema aeroportuale ed economico siciliano con ricadute che potrebbero essere devastanti, ad esempio, anche per l’aeroporto di Comiso”, dice in una nota. “Qui si vuole privatizzare una infrastruttura pubblica che negli ultimi anni, pur con tutti i suoi limiti, ha prodotto utili nonostante le ridotte capacità di investimento dei soci pubblici come il Comune di Catania (l’unico a non vendere la sua quota del 2,5%) e l’ex Provincia Regionale di Siracusa, entrambe in dissesto. Ricordiamo che il 12,5% di SAC è della ex Provincia Regionale di Siracusa e dopo aver subito lo smacco della rappresentanza nel C.d.A; adesso la vendita della quota azionaria da parte della CamCom del Sud-est, e quindi la perdita del controllo pubblico, sarebbe un altro duro colpo. Fontanarossa è arrivata ai livelli in cui è grazie ai soldi dei contribuenti – spiega ancora il parlamentare del M5s – mentre ora si pensa di servire la tovaglia apparecchiata ai privati che nulla hanno messo per questi risultati. Se proprio si deve vendere, per ragioni di cassa e di maggiori investimenti, si vendano le quote di minoranza e si assicuri ancora il controllo pubblico sulla gestione dell’aeroporto di Catania”. Poi la pungolatura alla Regione: “ha sin qui disatteso il suo ruolo guida nello sviluppo strategico del settore. Sono mesi che il gruppo M5s all’Ars chiede al presidente Musumeci una seria discussione in Assemblea. Ma come su tanti altri temi, solo silenzio”, conclude Ficara.
Per Stefania Prestigiacomo (FI), “la vicenda della privatizzazione dell’aeroporto di Catania sta assumendo giorno dopo giorno toni e caratteristiche sempre più opachi e preoccupanti. Anche la Regione, nonostante le stentoree dichiarazioni di alcuni esponenti del suo governo, ha dato con il suo rappresentante il via libera all’operazione di svendita del gioiello di famiglia siciliano. Tutta la vicenda, che ha radici nell’era Crocetta e aleggia sugli scandali che hanno travagliato la Regione in quegli anni, appare economicamente e politicamente priva di senso, se l’obiettivo, s’intende, è la tutela e la valorizzazione di un bene pubblico. La SAC, società pubblica, con capitale a maggioranza della SuperCamera di Commercio della Sicilia sud orientale gestita dal presidente Pietro Agen, vero deus ex machina della privatizzazione, è una società in attivo, che produce utili, che non si comprende per quale ragione vada svenduta al privato”, sottolinea l’ex ministro dell’Ambiente. “E’ assolutamente inspiegabile la distanza sciroccosa della Regione da una vicenda chiave per lo sviluppo del trasporto isolano. Perché la Regione non ha bloccato politicamente Agen? Perche non ha voluto vederci chiaro? Se la Regione intende continuare su questa strada dissennata, se intende continuare a sponsorizzare e condividere i progetti di Agen, proceda, ma non nel nome di Forza Italia e sappia che la battaglia per restituire dignità e trasparenza nelle scelte che riguardano il patrimonio pubblico non finisce. E’ appena iniziata”, chiarisce a brutto muso Stefania Prestigiacomo.




“Mandiamo Giorgia al serale di Amici”, ultime ore per votare la ballerina siracusana: ecco come

Si chiama Giorgia Lopez, ha 24 anni, è siracusana e da 4 si è trasferita a Roma. E’ entrata a far parte della scuola di Amici, vetrina fondamentale per i talenti, che attraverso il percorso guidato da Maria De Filippi, possono davvero emergere. Giorgia è entrata nella scuola attraverso una sfida diretta. A valutarla, un commissario esterno. Adesso tocca a chi vuole sostenerla. L’insegnante più temuta, Alessandra Celentano, non sembra essere a suo favore, al contrario di Veronica Peparini, che nota il potenziale che c’è in Giorgia. Sabato inizierà il serale. La battaglia si gioca tutta in queste ore, perchè gli “studenti” della scuola di Amici hanno tutti lo stesso obiettivo. In questa fase è, ovviamente, approdare al serale, perchè poi ci si spossa concentrare sulla gara vera e propria, a squadre, prima. Per la vittoria finale, dopo. Per votare Giorgia basta inviare un messaggio al 4770000, ma entro questa sera a mezzanotte. Ecco perchè da Siracusa parte un appello ai suoi concittadini: “votiamo Giorgia”.




Siracusa. Taxi, nuove aree di sosta e tariffe agevolate per residenti e turisti

Riorganizzazione delle aree di sosta dedicate e tariffe agevolate per residenti e turisti. Sono le due ipotesi emerse da un incontro tra l’assessore alla Mobilità e Trasporti, Maura Fontana e una delegazione di tassisti. L’obiettivo è “incrementare il trasporto pubblico in città per avere strade meno intasate e ridurre l’impatto sull’ambiente”.“É iniziato il confronto con una categoria – afferma l’assessore Fontana – che rappresenta per la città un punto di forza. Bisogna, però, venire incontro alle esigenze dei turisti e dei siracusani che devono avere la possibilità di muoversi in città a costi contenuti. Di certo, il servizio taxi è fondamentale perché il trasporto con i bus navetta, da solo, non è sufficiente. Si tratta allora di integrare i vettori e garantire la massima efficienza per chi viene in visita nella nostra città e per chi ci abita”.
Nel corso dell’incontro, la delegazione dei tassisti ha evidenziato alcune criticità, tra cui la penuria di aree riservate dove poter accogliere l’utenza. In questo senso, i tassisti hanno approntato una nuova mappa che sarà studiata in un prossimo incontro.
“L’amministrazione comunale – dice l’assessore Fontana – è fortemente interessata a un piano di miglioramento del servizio taxi e per questo stiamo lavorando su alcune ipotesi come, ad esempio, il potenziamento dei collegamenti con le zone balneari dove l’utenza, in estate, raggiunge numeri importanti. Tutto questo, però, deve andare di pari passo con un sistema tariffario equilibrato. Allo stesso tempo, siamo pronti ad aumentare i controlli per stroncare le sacche di abusivismo nel trasporto”.




Siracusa. Il Parcheggio del Molo pienamente fruibile: riparate le parti danneggiate

Nuovamente operativo il parcheggio del Molo Sant’Antonio. Dopo i sopralluoghi effettuati dai tecnici, l’assessore Maura Fontana aveva disposto l’iter per riportare alla piena funzionalità la struttura comunale, adesso ripristinata. Il problema riguardava, in particolare, una cassa automatica, guasta per via di due componenti, ora sostituiti e la sbarra del varco di uscita, anche in questo caso, danneggiata. Anche la spira guasta per il rilevamento dei mezzi in transito che attiva l’apertura del varco è stata sostituita. Il materiale era stato ordinato. Per gli interventi di riparazione è stato necessario attendere i tempi di consegna.

(Foto: repertorio)




Rosolini. Il sindaco Incatasciato passa a Italia Viva, con lui l’assessore Di Stefano

Il sindaco di Rosolini, Pippo Incatasciato aderisce a Italia Viva, con un assessore e due consiglieri. Il primo cittadino del comune della zona sud si unisce, dunque, al progetto politico di Matteo Renzi. Sabato 30 novembre alle 18, al Mad di Corso Savoia si svolgerà l’incontro di ufficializzazione dell’adesione del sindaco,dell’assessore Di Stefano e dei consiglieri comunali Chindemi e Modica,del movimento politico-culturale PiazzaCivica e dei simpatizzanti. Saranno presenti i deputati regionali Giovanni Cafeo e Luca Sammartino del gruppo Sicilia Futura-Italia Viva all’Ars. “Non posso che apprezzare l’entusiasmo che anche tra gli amministratori e i cittadini della provincia sta montando attorno al nuovo progetto Italia Viva – ha dichiarato Cafeo – sintomo di un evidente bisogno di rinnovamento e confronto all’interno di un contenitore innovativo, fresco, moderato e democratico. L’adesione del sindaco Incatasciato, rafforza ancora di più la presenza già capillare di Italia Viva nel nostro territorio – conclude Cafeo – un percorso appena iniziato e certamente destinato a proseguire con sempre più successo”.