Di Maio: A Rosolini l’abbraccio con la vedova di Cappello

Intensa la giornata in provincia di Siracusa per il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. L’esponente del Movimento 5 Stelle ha fatto tappa nei luoghi maggiormente colpiti dall’ondata di maltempo dei giorni scorsi, fornendo garanzie. Si è fermato a Noto, Rosolini e Augusta. Momenti che sono anche serviti per fornire dei chiarimenti su questioni di politica nazionale, a partire da quelli relativi ai suoi rapporti con Beppe Grillo. Il ministro Di Maio, a Rosolini, ha anche voluto incontrare la moglie di Giuseppe Cappello, l’agente di polizia penitenziaria morto proprio a causa del nubifragio di fine ottobre mentre, in auto, si dirigeva verso il carcere di Noto, dove lavorava. Di Maio lo racconta attraverso il suo profilo Facebook. “Giuseppe Cappello era un servitore dello Stato- dichiara il ministro- Aveva solo 52 anni. E’ morto mentre svolgeva il suo lavoro. Ho abbracciato la moglie, le ho detto di essere forte. Non possiamo capire il dolore di queste persone finchè non ci parliamo”.




Presunto pusher a 77 anni: cocaina addosso e in casa, arrestato

Contrasto alle piazze di spaccio. Gli agenti del commissariato di Lentini hanno arrestato Giuseppe Gaeta, 77 anni. L’uomo è accusato di  detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli uomini del Commissariato hanno notato l’arrestato che, alla vista della Polizia, ha tentato di disfarsi di un involucro, poi risultato contenente 2,3 grammi di cocaina. Inoltre, a seguito di una perquisizione effettuata in casa dell’uomo, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato ulteriori 8 grammi di cocaina, materiale per il confezionamento dello stupefacente ed un libro mastro con annotati i proventi dell’attività di spaccio.
Nel proseguo dell’attività di controllo, effettuata insieme a personale della Guardia di Finanza,dei Carabinieri e della Polizia Municipale, sono stati, inoltre, identificate 22 persone, controllati 13 veicoli e  16 soggetti sottoposti a limitazioni della libertà personale.




VIDEO. Sparite le chiome dagli alberi dell’ospedale Rizza, il sopralluogo dei tecnici

Finirà con più che probabili sanzioni la triste vicenda della potatura selvaggia operata nel parco dell’ospedale Rizza di Siracusa. L’importo della o delle multe è ancora da quantificare, gli uffici stanno valutando tutta la documentazione ma alcuni aspetti burocratici sono già chiari. Mancava l’autorizzazione del Comune mentre il parere della Soprintendenza sarebbe arrivato solo nelle ore scorse e sarebbe limitato all’abbattimento di 15 pini domestici e generali operazioni di messa in sicurezza. Aspetti da verificare in una vicenda in cui, però, c’è ormai poco da rimediare. Gli alberi sono stati abbattuti o massicciamente potati. Le chiome in molti casi non ci sono più. Una sorta di capitozzatura. In drammatico secondo piano, in questa storia, c’è anche l’importante ruolo di sicurezza ambientale offerto dai grandi alberi: ombra, ossigeno, assorbimento co2,etc.
Questa mattina, il Nucleo Ambientale della Polizia Municipale si è recato sul posto insieme a tecnici comunali. Un sopralluogo che ha intanto portato alla sospensione dei lavori in corso, avviati alla fine di ottobre.




Siracusa. Asili nido comunali, ricorso al Tar delle coop: “Bando illegittimo”

Diventa un “caso Siracusa” quello relativo al contestato bando per l’affidamento della gestione degli asili nido comunali. Le cooperative che non hanno partecipato alla gara (alcune delle quali storicamente impegnate nel servizio), sostenute da Confcooperative e Legacoop, hanno presentato ricorso al Tar, ritenendo illegittimo il bando, lesivo dei diritti dei lavoratori, ma anche della qualità del servizio, per via delle condizioni “al ribasso” inserite tra i criteri per l’assegnazione del servizio. Non sarebbero garantiti i livelli di prestazione essenziali. Il tribunale amministrativo si pronuncerà nei prossimi giorni sull’accoglimento del ricorso. Ma la vicenda assume, adesso, rilevanza regionale. A spiegare le ragioni per cui il Comune non dovrebbe procedere con il bando pubblicato (l’amministrazione comunale ha però fatto sapere che procederà regolarmente e nei prossimi giorni saranno aperte le buste, come previsto), sono stati i vertici regionali del settore sociali di Confcooperative, Giusy Palermo e Legacoop, Pippo Fiolo, insieme ai rappresentanti delle cooperative che hanno presentato ricorso. Secondo le previsioni avanzate, gli asili nido comunali, ancora chiusi, potrebbero essere operativi, salvo intoppi, nei primi mesi del nuovo anno.




VIDEO. Presentato il calendario 2020 dei Carabinieri, piazza Duomo nel planning

Presentato anche a Siracusa il calendario storico 2020 dei Carabinieri. Dopo la cerimonia principale a Roma, tutti comandi provinciali d’Italia hanno “svelato” la nuova edizione di un oggetto di culto, apprezzato non solo dai collezionisti.
Il filo conduttore sono gli episodi di ordinario eroismo che vedono protagonisti tutti i giorni gli uomini e le donne in divisa, su tutto il territorio nazionale. Dopo aver valutato migliaia di segnalazioni che arrivano alle centrali operative, ne sono state scelte 12: un aspirante suicida salvato in extremis, una giovanissima prostituta strappata alla strada, un bambino straniero aiutato a comprare quaderni e colori. Tutte storie vere, a lieto fine, emozionanti, affidati per una riscrittura “letteraria” a Margaret Mazzantini.
A tradurre poi in immagini le emozioni, ci ha pensato un artista del calibro di Mimmo Paladino. E’ lui a firmare le tavole che completano ed arricchiscono ulteriormente il calendario storico 2020 dei Carabinieri.
“Un calendario da sfogliare e da leggere con attenzione”, sottolinea il comandante provinciale, il colonnello Giovanni Tamborrino. Siracusa è presente nell’opera editoriale con una immagine di piazza Duomo.




VIDEO. Operazione Gap: anche prestanome alla mensa dei poveri per maxifrode

Tasse non pagate, contributi non versati, articolati e creativi meccanismi fiscali per spostare debiti ed anche denaro e poi prestanome reclutati alla mensa Caritas di Augusta e un braccio amministrativo particolarmente attivo. C’è anche tutto questo nell’operazione Gap, condotto dalla Guardia di Finanza di Augusta e diretta dalla Procura di Siracusa.
Al centro delle indagini – che hanno portato ad arresti e sequestri milionari – aziende riferibili al Consorzio CIPIS S.r.l., attivo nell’indotto della zona industriale. Appalti vinti al massimo ribasso, possibile omettendo di pagare gli oneri fiscali e previdenziali. E attraverso un giro di società riconducibili sempre alle stesse persone.
Intercettazioni, perquisizioni domiciliari, locali e informatiche anche nei confronti del titolare di uno
studio di consulenza hanno fornito alla Guardia di Finanza tutti gli elementi di prova necessari.




Siracusa. Sostenere le famiglie con bimbi al Gaslini: progetto di Confindustria e club service

“Accogliere oltre che curare”. E’ il progetto di solidarietà dedicato alle famiglie del territorio siracusano con bambini che usufruiscono di cure al Gaslini di Genova. L’iniziativa vede coinvolte le imprese associate a Confindustria Siracusa, il Rotary Ortigia e il Lions Siracusa Host. Ambasciatrice della Gaslini Onlus Progetto Siracusa è l’imprenditrice Caterina Quercioli. Ogni anno il 42 per cento di piccoli pazienti in cura al Gaslini arrivano da altre regioni italiane e da 70 Paesi del mondo. Circa 1200 sono siciliani. Patologie complesse, malattie croniche o rare che non possono essere curate adeguatamente altrove. La raccolta fondi parte da un’iniziativa sportiva. Confindustria Siracusa ospiterà invece uno sportello per le famiglie che vorranno usufruire dell’opportunità e per chi volesse, invece, accedere a informazioni per dare il proprio supporto. Non è necessario che si tratti di imprenditori. Si tratta di un progetto aperto alla partecipazione di chiunque abbia questo tipo di sensibilità. I dettagli sono stati illustrati questa mattina nella sede di Confindustria Siracusa, come spiegano Caterina Quercioli e il presidente dell’associazione degli Industriali, Diego Bivona.




Erasmus. TE@MS, all’istituto Rizza studenti di diverse scuole europee fanno squadra

Si concluderà il 17 novembre la prima fase del progetto Erasmus TE@MS ”Together Empower – Activate – Motivate Schools” che vede coinvolto l’istituto “Rizza” di Siracusa insieme ad alcune scuole di altre città europee . Un progetto che terminerà nel 2021 e che vede come scuola coordinatrice la Friedrich Engels Gymnasium di Senftenberg (Germania) . Partner, invece, la Fondation Providence de Ribeauville Institution Sainte Jeanne D’Arc (Francia). Il Nikiforeion-1rst Geniko Lykeio Kalymnou (Grecia) e, appunto, l’Istituto superiore Alessandro Rizza di Siracusa, unica scuola italiana. Ogni scuola partner porta 7 alunni, un docente coordinatore e due docenti accompagnatori.
Durante la mobilità di novembre a Siracusa, l’Istituto Rizza sarà coinvolto direttamente con 21 studenti ed una decina di docenti.
Gli studenti seguono lezioni, svolgono attività in comune con dei lavori di gruppo internazionali, elaborano in autonomia un logo del progetto, documenteranno tutte le fasi del lavoro su video e testi in lingua inglese e lavoreranno – nel corso dei due anni – alla realizzazione di un video sulla “mia scuola ideale” che a fine progetto verrà presentata al Parlamento Europeo.
Gli studenti sono ospiti dalle famiglie degli studenti locali, vivendo così anche un’esperienza di vita in famiglia all’estero.
Verrà organizzato anche un programma culturale, con visite di luoghi significativi del territorio – ovviamente tutto in lingua inglese.
Lingua veicolare del progetto: inglese. Coordinatori del progetto sono i docenti Rino Mulè ed Eliana Salvo.




Siracusa. Bonfiche, il ministro Costa le rilancia “con modi e tempi certi”

Poco prima di entrare in Prefettura, il ministro dell’Ambiente Sergio Costa si è soffermato con i giornalisti. E annuncia la ripartenza delle bonifiche nella zona industriale “con modalità e tempi certi”.
Ad iniziare sarà Eni, ma il ministro si dice certo che si accoderanno anche gli altri gruppi industriali. “Iniziamo per liberarci dalle schermaglie giuridiche, al centro benessere dei cittadini”.




Siracusa. Cafeo lascia il Pd e aderisce a Italia Viva: “No ai pannicelli caldi”

Il deputato regionale Giovanni Cafeo lascia il Pd e passa nelle fila di Italia Viva, unendosi al percorso avviato, nel territorio, dall’ex sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo e dagli altri ex renziani del Partito Democratico, ma non soltanto. Cafeo ha voluto ufficializzare questa mattina la scelta compiuta, evidenziando la necessità di puntare su energie giovani e su un approccio politico differente da quello registrato all’interno del Partito Democratico. L’ingresso di Cafeo conferisce maggiore forza e maggiore peso alla nuova forza politica in seno al parlamento regionale. Si passa, adesso, alla fase costituente.