Arbitro della Bundesliga Austria turista a Siracusa: incontro nella sede Aia

Ospite d’eccezione ieri nella sede siracusana dell’Aia, l’associazione italiana arbitri, intitolata a Concetto Lo Bello e presieduta da Stefano Di Mauro. In visita,l’ austriaco Christian-Petru Ciochirca, 30 anni, al massimo livello dal 2017,  militante nella Bundesliga , in città per turismo insieme alla moglie. L’arbitro austriaco ha partecipato alla riunione tecnica che vedeva come relatore l’arbitro Benemerito Salvatore Occhipinti sulle innovazioni regolamentari introdotte quest’anno.
Al termine della riunione, omaggio per il gradito ospite, che ha ricevuto  una divisa ufficiale italiana. Ai giovani arbitri siracusani presenti, Ciochirca ha dato importanti indicazioni motivazionali, sollecitandoli ad impegnarsi quanto più possibile. La serata è terminata con una cena tutti insieme.




Siracusa. Lealtà e Condivisione conferma il sostegno al sindaco, le condizioni poste: prg e riserva di Murro di Porco

Lealtà e Condivisione conferma il proprio sostegno all’amministrazione Italia. Dopo un’assemblea dei soci, convocata a seguito di un incontro con il sindaco, Ezio Guglielmo, presidente dell’associazione, rende noto quanto concordato con il primo cittadino. Le rassicurazioni ottenute rispetto ad alcuni punti programmatici, avrebbero rasserenato gli animi di quanti avevano ipotizzato un’eventuale uscita del gruppo dalla giunta. Lealtà e Condivisione ha rivendicato il diritto di avere voce in capitolo in merito alle scelte che incidono sulla città. I principali punti su cui il gruppo, rappresentato in giunta dall’assessore Rita Gentile, intende battere riguardano “l’assetto del centro storico,i trasporti, la revisione del piano regolatore generale con il recepimento sia del piano paesaggistico che del parco archeologico di recente istituzione”. Temi di cui Lealtà e Condivisione vorrà discutere con gli assessori competenti. All’amministrazione comunale, il gruppo chiede di intestarsi, inoltre, una battaglia politica per sollecitare la definizione della riserva nazionale di Capo Murro di Porco e Penisola Maddalena, come avvenuto per il Parco Archeologico.




E’ morta la donna che ieri si è lanciata dal balcone: domani i funerali

E’ deceduta la donna che ieri mattina si è lanciata dal balcone della sua abitazione nella zona Monte Tauro ad Augusta. La 68enne si è suicidata. Quando l’elisoccorso , intorno alle 11, l’ha prelevata per condurla all’ospedale Cannizzaro di Catania, la donna era ancora in vita. E’ ,però, spirata poco dopo l’arrivo nella struttura sanitaria catanese. Fatale il volo dal terzo piano. Non avrebbe lasciato alcun biglietto. Pare però che la donna soffrisse di depressione.




Alessandro tra i mille musicisti del Rockin 1000 di Milano: 4 anni e un talento straordinario

Ha solo 4 anni, l’aspetto di un angioletto biondo, ma è un angelo rock e stasera sarà uno dei mille musicisti ( 300 i batteristi) del Milano Linate Show “Rockin 1000”. Certamente il più piccolo, un talento vero e proprio, di quelli che ti lasciano senza parole. Ieri, vederlo alle prove, in mezzo agli altri musicisti, era già di per sè uno spettacolo. Il suo senso del ritmo, il suo trasporto mentre suona, mentre la musica che ha nel sangue passa attraverso le sue bacchette, le sue gambe e si trasforma in battiti.  Alessandro Baviera è un bambino prodigio siracusano. Suona da sempre, da ancor prima di avere una batteria. Ha sempre tenuto il ritmo in maniera perfetta, con qualsiasi cosa trovasse per esprimere un dono meraviglioso, che ha da sempre, dalla nascita. Da quando aveva 2 anni e mezzo ha le bacchette in mano,seguito dal maestro Enzo Augello, che lo segue come si seguono gli allievi  che si considerano delle proprie creature artistiche. Questa sera a Milano si esibirà in 18 brani che ripercorrono la storia del rock, da David Bowie ai Nirvana, passando per Led Zeppelin e Hendirx, senza tralasciare gli italiani Subsonica.E proprio  con i Subsonica suonerà.  Impossibile non rimanere incantati ad ascoltarlo, ma anche a guardarlo mentre Alessandro suona. Perfettamente a proprio agio in mezzo agli altri 299 batteristi italiani che si stanno dando appuntamento al prestigioso evento musicale di Milano. Per sentirlo e vederlo, clicca qui




Raid notturno alle Catacombe con furto e danneggiamento: 15enne in comunità

Misura cautelare di collocamento in comunità per un quindicenne siracusano. L’hanno eseguita ieri pomeriggio gli agenti della Squadra Mobile secondo quanto stabilito dalla Procura della Repubblica per i minorenni di Catania.
Il minore è stato riconosciuto colpevole dei reati di furto aggravato in concorso e di porto d’armi e di oggetti atti ad offendere.
In particolare, il giovane è ritenuto responsabile di un furto all’interno del sito Archeologico “Le Catacombe”, dove si è impossessato di tre telecamere di video sorveglianza, del denaro e della merce contenuti in tre distributori automatici di bibite e snack, con l’aggravante di aver commesso il fatto di notte, con violenza sulle cose e in concorso con altre due persone, di un furto all’interno di un impianto sportivo dove si è impossessato di indumenti sportivi, di un pc portatile, di alimenti vari e denaro e, infine, di un furto presso una stazione di servizio, all’interno della quale si è introdotto con un motociclo, privo di targa e provento di furto, forzando un casotto in metallo e impossessandosi del denaro ivi custodito, pari a circa 500 euro.Il minore è stato accompagnato presso una comunità fuori provincia.




Tentato suicidio ad Augusta, donna si lancia dal balcone: interviene l’elisoccorso

Tentato suicidio in mattinata nella zona Monte di Augusta. Ancora pochi gli elementi che trapelano. E’ , comunque, intervenuto l’elisoccorso. Secondo indiscrezioni una donna di 68 anni si sarebbe lanciata  da un balcone al terzo piano di un edificio della zona. E’ stata condotta all’ospedale Cannizzaro di Catania. Sul posto, oltre al 118, anche gli uomini di Carabinieri e Polizia. Notizia in aggiornamento. Per vedere le prime immagini clicca qui




Siracusa. Alberghiero, sopralluogo dei Vigili del Fuoco. La scuola: “Da anni chiediamo una sede”

Si è concluso a metà mattinata il sopralluogo dei Vigili del Fuoco dopo la caduta di parte dell’intonaco dal tetto di un’aula dell’istituto Alberghiero Federico II di Svevia di via Polibio. Momenti di caos all’ingresso, quando un folto gruppo di studenti ha dato vita ad una protesta spontanea, rifiutandosi di fare ingresso a scuola e stazionando in mezzo alla strada, con le conseguenze del caso in termini di circolazione veicolare e nervosismo. Solo l’intervento delle forze dell’ordine ha messo fine al sit-in, non organizzato. La vicenda è relativa a quanto accaduto nei giorni scorsi, a causa del maltempo. La pioggia copiosa battuta sulla terrazza che sovrasta i bassi che ospitano una delle tre sedi della scuola, ha causato infiltrazioni. Dalla scuola fanno comunque sapere che non si trattava di un’aula che ospita regolarmente una classe. Nel momento in cui il cedimento si è verificato, nessuno occupava i banchi sottostanti, anche perchè i ragazzi che si trovavano all’interno di quel locale pare stessero lasciando i propri zaini per raggiungere il vicino laboratorio in cui effettuare l’ora di esercitazione. Quell’aula avrebbe ottenuto, dopo alcune problematiche, lo scorso anno scolastico, la liberatoria per potere essere utilizzata. A quanto pare, tuttavia, la dirigenza scolastica aveva preferito lasciarla a disposizione per situazioni temporanee e sporadiche. Il sopralluogo dei vigili del fuoco determinerà elementi certi ed eventualmente il da farsi. L’ex Provincia, ad ogni modo, responsabile per quanto concerne gli istituti superiori, non versa in condizioni finanziarie tali da poter intervenire. Già in passato e più volte la scuola ha dovuto anticipare delle somme per vari interventi. Non sarebbe, tuttavia, nelle condizioni- nè è di sua competenza- di gestire anche le opere strutturali straordinarie. Il da farsi sarà deciso nei prossimi giorni. Gli studenti sono particolarmente adirati, come molti genitori. Non sono meno preoccupati la dirigente scolastica, la vice, i docenti, per una situazione che si perpetua da anni, senza alcuni intervento definitivo e risolutivo per dare all’Aberghiero una sede adeguata  e sicura. Il sopralluogo è stato effettuato ovviamente con il Responsabile della Sicurezza. Già in passato, la caduta di calcinacci da un balcone del condominio (quindi una situazione slegata da quella scolastica) ha costretto la scuola a interdire l’uso del cortile, su cui i calcinacci erano caduti.




Ex Provincia, notizie poco rassicuranti: i sindacati chiedono una legge “Salva Siracusa”

Una legge “Salva Siracusa” per mettere in sicurezza il Libero Consorzio Comunale di via Roma.
La chiedono il segretario generale della UST Cisl Ragusa Siracusa, Paolo Sanzaro, ed il segretario generale della FP territoriale, Daniele Passanisi, all’indomani della riunione della III Commissione Attività Produttive Ars che si è pronunciata sul riparto dei residui 28 milioni da distribuire ai liberi consorzi e alle città metropolitane.
“Dei ventotto milioni a disposizione della Regione ne arriverà soltanto uno – commentano Sanzaro e Passanisi – e questo grazie alla ex provincia di Messina che vi ha rinunciato.
Con appena un milione, visti i mutui da pagare e la spesa corrente, Siracusa potrà fare ben poco e non potrà chiudere nemmeno il bilancio.
Tutto questo – aggiungono i due segretari – si riverserà inevitabilmente sui lavoratori. Già in questi giorni qualche nube si sta addensando sugli stipendi di ottobre. Una preoccupazione crescente che, alla luce di questa incredibile decisione del governo regionale, sta serpeggiando tra i dipendenti.
A questo punto serve una immediata, forte e concreta azione politica che investa il governo regionale – concludono Sanzaro e Passanisi – I deputati regionali di questo territorio, insieme e senza alcuna insegna di partito, si attivino per portare in aula un disegno di legge “Salva Siracusa”. Il Libero Consorzio Comunale soffre le scelte scellerate di una parte della politica. Ora è la stessa politica che deve attivarsi per salvare l’ente, i suoi dipendenti e lo stesso ruolo che l’ex Provincia garantisce sul territorio. È incredibile che dopo sei anni non si riesca a trovare una soluzione a quanto accaduto in Sicilia. I lavoratori hanno bisogno di serenità economica e di garanzie per il futuro.”




Siracusa. Gli ex detenuti tornano a ripulire la Mazzarrona: “Presto un parco giochi”

Un piccolo parco giochi alla Mazzarrona. La cooperativa Insieme potrebbe realizzarla nel giro di qualche settimana, con l’impegno di volontari, perlopiù ex detenuti, ma probabilmente con un contributo del Comune per l’acquisto dei giochi da destinare ai bimbi del quartiere. Il presidente della cooperativa, Nando Di Paola è pronto a far partire le operazioni propedeutiche, già da lunedì,quando l’area destinata ad ospitare il parco sarà spianata, preparata, allestita con un tappetino per garantire una maggiore sicurezza durante il gioco. Si dovrebbe estendere per circa 300 metri quadrati. E’ la stessa area che è in fase di ripulitura, sempre da parte dei volontari, che stanno rimuovendo i rifiuti abbandonati, ingombranti e non. “Sono diminuiti rispetto ai primi interventi che abbiamo effettuato- spiega Di Paola- Un piccolissimo passo avanti, mi sembra di poter dire”. Durante le operazioni di rimozione dei rifiuti, previsto un sopralluogo da parte dell’assessore all’Ambiente, Andrea Buccheri.




Partito il servizio di micronido comunale a Noto: primo Comune del Distretto 46

Sono riprese ieri le attività al micronido comunale Schemmari di Noto. Il Comune guidato dal sindaco Corrado Bonfanti è il primo del Distretto Socio Sanitario 46 (di cui è capofila) a lanciare il servizio finanziato con i fondi Pac Infanzia per l’anno scolastico 2019/2020. Sono 20 i bambini sotto i 3 anni ammessi e che lo frequenteranno da qui a giugno, seguiti dagli operatori della cooperativa La Garderie, affidataria del servizio. All’inaugurazione delle attività erano presenti responsabili del settore Welfare del Comune di Noto.”Buon inizio di anno scolastico -l’augurio di  Bonfanti – anche ai nostri piccoli concittadini e ai loro genitori. Sapere che i loro bambini siano in un posto accogliente e sicuro e con educatrici ed educatori qualificati e bravi è sicuramente una cosa importante e rasserenante. Non è mai esistito un micronido comunale in città, lo abbiamo pensato e realizzato, qualche anno fa, per venire incontro alle esigenze di tante famiglie”.