Siracusa. Incendio al parcheggio incompiuto Mazzanti, a fuoco rifiuti abbandonati

Fumo dal parcheggio Mazzanti, nell’omonima via. A causarlo, l’incendio di rifiuti abbandonati nell’area. La segnalazione è partita intorno alle 9,30. Sul posto, i Vigili del fuoco del comando provinciale di via Von Platen per le operazioni di spegnimento e i rilievi del caso.
L’area, che dovrebbe presto essere parzialmente utilizzata come posteggio di scambio, è attualmente in stato di abbandono. In diverse occasioni, operazioni delle forze dell’ordine, hanno fatto emergere un uso inappropriato dei luogo e soprattutto dei sotterranei, ricovero di fortuna per senzatetto. In passato sarebbe emersa, nell’area, anche un’attività illecita legata allo spaccio di droga.




Siracusa. Pulizia straordinaria in viale Pantanelli, partite le operazioni

Pulizia straordinaria in viale Pantanelli. Le operazioni sono partite oggi e riguardano, in particolar modo, il diserbo e la rimozione di rifiuti ingombranti. Mezzi in azione dalle prime ore di questa mattina. In quell’area, nelle scorse settimane, sono state effettuate anche le operazioni di rimozione del vecchio campo nomadi, smantellato in base a quanto predisposto dalla Procura per ragioni legate a condizioni igienico-sanitarie problematiche e per motivi di sicurezza, visto che si tratta di un’area ad alto rischio idrogeologico. Resta ancora in piedi un’abitazione. Si tratta, in questo caso, di una vicenda slegata da quella relativa al campo Rom, su cui è intervenuto il Comune attraverso l’assessorato alle Politiche Sociali, con misure destinate ai meno abbienti.




Siracusa. “Marciapiede impercorribile, slalom per andare a scuola”

Uno “slalom” lungo il marciapiede per evitare la vegetazione spontanea che deborda. Ogni mattina, per accompagnare a scuola i propri figli, i genitori dell’istituto comprensivo Archimede sarebbero costretti ad un percorso a ostacoli. Motivo di lamentela da parte delle famiglie. In via Caduti di Nassiriya, nei pressi di viale Scala Greca, la situazione sarebbe rimasta invariata nonostante le segnalazioni avanzate “a chi di competenza”. Alla vegetazione eccessiva si aggiungerebbe un altro elemento che costringe a non poter camminare con una normale andatura: gli escrementi di cani disseminati lungo il marciapiede. Una situazione che un gruppo di genitori chiedono di risolvere quanto prima.




Siracusa. Fucile semiautomatico e munizioni sequestrate, cacciatore denunciato

Proseguono i controlli sull’attività venatoria. La polizia provinciale ha intercettato in contrada San Calogero, in territorio di Augusta, all’interno di un appezzamento di terreno collinare a fondo agricolo adibito a coltura di alberi di mandorle, due persone di cui una in chiaro atteggiamento di caccia. Dopo i controlli di rito da parte della polizia provinciale, nel corso delle attività di intensificazione dei servizi di vigilanza venatoria, i due sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Siracusa, porto illegale di fucile e omessa custodia di armi. Sequestrato un fucile semiautomatico canna liscia marca Beretta calibro 12 e 35 munizioni.




Siracusa. Nulla di fatto in consiglio comunale sul nuovo regolamento del “Di Natale”

E’ slittata a questa sera, in seconda convocazione e sempre alle 18.30, la seduta del Consiglio comunale convocata in aggiornamento.
L’Aula è chiamata a votare i rimanenti emendamenti ed testo finale del nuovo “Regolamento d’uso del campo scuola Pippo Di Natale” che sostituisce quello precedente del 2014.
All’ordine del giorno anche la relazione del “Difensore dei diritti del bambino”; una richiesta urgente del consigliere Zappalà sulla relazione del Sindaco; due odg a firma Castagnino ( sui disservizi all’interno della Ztl ) e Vinci ( su tematiche di politiche sociale); una mozione a firma Buonomo per l’eliminazione delle barriere architettoniche lungo alcune strade cittadine; ed infine due interpellanze: la prima di Ficara sul tratto della SS 115 nei pressi di Cassibile, e la seconda di Vinci sulle “Case dell’acqua”.




“Io non rischio”, a Palazzolo la campagna della Protezione Civile Nazionale

Anche il comune di Palazzolo aderisce alla campagna “Io non rischio” della protezione civile nazionale. L’evento che toccherà 850 piazze, servirà a promuovere le buone pratiche di protezione civile e sensibilizzare in maniera capillare i cittadini sui rischi del territorio e i comportamenti da mantenere in caso di eventi calamitosi. “La campagna – spiega l’assessore Maurizio Aiello – promossa e realizzata dal Dipartimento della Protezione Civile si terrà il13 ottobre in piazza del popolo con i nostri volontari sempre in prima linea nelle piccole e grandi emergenze della nostra comunità, che racconteranno nel dettaglio i rischi terremoto, alluvione e quelli legati al territorio. “Un momento importante – conclude Aiello – perché il cuore di questa iniziativa è il momento dell’incontro tra i volontari e la cittadinanza”.




Siracusa. Piazzale Marconi, pericolo per i pedoni: il Dipartimento Infrastrutture intima nuova ordinanza

Una nuova ordinanza regolerà la viabilità nell’area tra corso Umberto e via Foro Siracusano, attualmente utilizzata come temporaneo capolinea dei bus urbani ed extraurbani, visti i lavori di rifacimento di via Crispi e l’impossibilità di utilizzare via Rubino come capolinea. Ad intimarlo all’Amministrazione Comunale è il Dipartimento delle Infrastrutture della Regione, dopo un sopralluogo effettuato nell’area, come da richiesta dei sindacati degli autisti, che hanno coinvolto nella vicenda anche la prefettura.
Il sopralluogo dell’ingegnere Carmelo Laudani è stato effettuato questa mattina. Il verbale conclusivo parla di un “riscontrato ed evidente rischio per l’incolumità dei pedoni”, visto che il capolinea di piazzale Marconi non è un’area isolata dal resto della viabilità, ma resta percorribile dalle automobili. Questo metterebbe a repentaglio la sicurezza dei pedoni e, in particolar modo, di quanti attendono i bus, salgono o scendono dai mezzi di trasporto.
Il Comune, attraverso il dirigente e i funzionari presenti, ha riconosciuto valide le osservazioni fatte dal rappresentante del Dipartimento delle Infrastrutture. La nuova ordinanza dovrebbe essere pronta nel giro di poche ore. Rimangono altri nodi da sciogliere sulla complessa vicenda. Non sarebbe, tuttavia, possibile individuare un’altra area per fare da capolinea, almeno per il momento. Sul posto disposta la presenza di Polizia Municipale in attesa di una nuova ordinanza che regoli il traffico nella zona.
A sottolineare “l’incubo bus” sono le sigle sindacali di categoria, Fast-Confsa, ma anche  Fit Cisl, Fast Confsal, Uil Trasporti, che continuano ad evidenziare “l’inadeguatezza della soluzione individuata dal Comune di Siracusa per la gestione della viabilità e dei trasporti pubblici durante i lavori di rifacimento della strada che conduce alla stazione ferroviaria”.




Priolo. Festival del Folkrore, gruppi da diverse nazioni: grande successo per l’evento

Un successo il Festival del Folklore, organizzato dall’Amministrazione Gianni nell’ambito delle celebrazioni dell’Angelo Custode. Hanno preso parte all’evento 10 gruppi, provenienti da Venezuela, Bolivia, Moldavia, Serbia, Bielorussia. Presente anche “Città di Grotte”, oltre ai gruppi “Fiore del Mandorlo” di Agrigento, “Palmarum Insula” di Augusta, “Val di Noto” di Avola e “Sicilia mia Bedda” di Priolo Gargallo. Il corteo dei gruppi folkloristici ha prima percorso le vie del nostro paese, portando allegria e coinvolgendo tutti i cittadini. In serata, sul palco allestito presso il piazzale dell’Autonomia Comunale, si è tenuta l’esibizione dei gruppi partecipanti, alcuni dei quali hanno scelto di esibirsi in rappresentazioni teatrali, come “La Baronessa di Carini”, portata in scena dal gruppo di Augusta. Al termine di ogni esibizione, l’Amministrazione comunale ha voluto fare omaggio di una targa ricordo del Quarantennale. Tutti i gruppi partecipanti hanno voluto ringraziare il Sindaco, Pippo Gianni e il Dirigente dell’area cultura e spettacolo, Domenico Mercurio, per l’accoglienza ricevuta e per l’ottima organizzazione. “Un grande spettacolo – ha commentato il Sindaco, Pippo Gianni – che abbiamo voluto nel nostro paese per divulgare antiche tradizioni popolari . Questi gruppi – ha concluso il primo cittadino – sono da sempre impegnati nella ricerca storica di strumenti musicali, sonorità, canti e balli con influenze etniche e popolari, tramandate nel corso dei secoli”.




Siracusa. Cavadonna, carenza d’organico e rischio suicidi: “Al vaglio soluzioni””

Ospita 631 detenuti, di cui 312 appartenenti al circuito di alta sicurezza. La Casa Circondariale di Siracusa è per presenze, il secondo istituto della Sicilia, solo dopo quello palermitano del Pagliarelli. La struttura sconta un serio problema di organico, con 172 unità, 67 del Nucleo Traduzioni e Piantonamenti e 6 del gruppo operativo Cinofili. I turni di servizio sono massacrati. A dirlo è il direttore del carcere, Aldo Tiralongo. “Turni di servizio massacranti-spiega il direttore della Casa Circondariale-  per assicurare da un lato le misure detentive a detenuti appartenenti a svariate consorterie criminali. Da cosa nostra siciliana alla mafia nigeriana, passando da quella romana. ‘Ndrangheta. Camorra. Sacra corona unita. Dall’altro lato per quella altrettanto necessaria attività di sostegno nei confronti di una popolazione detenuta per la massima parte composta da giovani, scarsamente scolarizzati se non anche analfabeti, provenienti da zone sociali economicamente depresse, con un crescente disagio psichico, con alto rischio suicidario o autolesionistico”. Tiralongo parla anche della missione al centro dell’attività svolta. “Sicurezza, sostegno e recupero- le parole chiave che usa- Occorre continuare nell’opera di ammodernamento della struttura. Abbiamo concluso un primo step con l’istallazione di nuovi sistemi antiscavalcamento ed antintrusione e di collegamento interno via radio. Il secondo step, già avviato, prevede l’automazione di tutti gli sbarramenti e la videosorveglianza estesa a tutto il perimetro interno ed esterno.Ma l’impegno maggiore concerne una trasformazione profonda del concetto stesso di custodia, che porta con sé un profondo rinnovamento culturale. La vigilanza dinamica. Intesa come un modo nuovo e moderno di concepire la custodia. Perché si abbandona il modello del posto fisso e del controllo face to face. Ogni piano di ogni reparto detentivo con un poliziotto penitenziario che in condizioni di solitudine e, quindi, di rischio, fa da vigilante, da custode.Quello che stiamo realizzando, una moderna sala regia centrale, delle sale regia per reparto, cancelli automatizzati, controllo remoto con una efficiente ed estesa video sorveglianza, sono i presupposti per giungere ad eliminare l’idea dell’agente di sezione, concettualizzando e rendendo praticabile al suo posto un servizio di pattuglia. Non più la sorveglianza della sezione -prosegue Tiralongo- ma il controllo del territorio penitenziario, mediante una pattuglia che si muove ed agisce in funzione delle possibili criticità, dei momenti di potenziale rischio, delle occasioni che possono arrecare nocumento all’ordine, alla disciplina ed alla sicurezza. Il bilancio e le prospettive saranno al centro di un incontro fissato per oggi pomeriggio alle 18 nel salone Borsellino di Palazzo Vermexio, nell’ambito del 202esimo annuario della fondazione della Polizia Penitenziaria. Nel corso della cerimonia saranno conferiti dei riconoscimenti ad alcuni agenti che si sono particolarmente distinti. Coinvolti nella cerimonia anche i ragazzi dell’Alberghiero di Palazzolo.

 




Siracusa. Ex Spaccio Alimentare, Zito (M5S): “Convocazione in commissione Lavoro”

Sembra non conoscere soluzione la vertenza dei lavoratori ex Spaccio Alimentare di Siracusa. Nelle settimane scorse ai 74 dipendenti del gruppo Cambria, ormai agli sgoccioli della cassa integrazione, è stata recapitata la comunicazione dell’apertura della procedura di licenziamento collettivo, subito contestata dai sindacati.
E nello stallo della trattativa con Arena per il cambio insegna del punto vendita all’interno del riqualificato centro commerciale Archimede, si aprono scenari poco felici per i lavoratori.
Il deputato regionale Stefano Zito (M5s) ha seguito sin dalle prime battute la delicata vertenza, incontrando a più riprese i lavoratori e i loro rappresentanti sindacali.
“Non sarebbero emerse irregolarità nei licenziamenti e l’idea di una convocazione al ministero dello Sviluppo Economico non è purtroppo percorribile”, spiega Zito. “Quello che bisogna fare, e si è già perso tempo prezioso, è chiedere una convocazione urgente in commissione Lavoro dell’Ars. Sono in contatto con il presidente Sammartino per accelerare quanto più possibile l’incontro con le aziende, i lavoratori e i sindacati nella sede della commissione. Dovremo cercare di convincere l’azienda a convertire la procedura di licenziamento in cassa per cessazione a Siracusa. E non è cosa delle più semplici. Senza creare illusioni, la situazione è complessa e il tempo è poco. Ma il costo di una paradossale vicenda, che pure pareva aver trovato nella cessione del ramo di azienda una soluzione in grado di accontentare tutti, non deve ricadere sui 74 lavoratori siracusani. Con grande rispetto per i ruoli, chiedo anche ai sindacati di collaborare tutti uniti per salvaguardare le famiglie siracusane”, conclude il deputato regionale M5S Stefano Zito.