Evade dagli arresti domiciliari, 27enne denunciata

Una 37enne, con precedenti di polizia, è stata denunciata dai Carabinieri di Cassibile per evasione dagli arresti domiciliari.
La donna mentre si trovava sottoposta agli arresti domiciliari per stupefacenti, è risultata assente all’atto del controllo dei Carabinieri, incurante del suo stato detentivo.




Prima Assemblea Plenaria della Consulta Provinciale degli Studenti a Siracusa

Si è svolta venerdì 29 novembre, presso l’Auditorium del Museo Paolo Orsi, la prima Assemblea Plenaria della Consulta Provinciale degli Studenti (CPS) di Siracusa per il nuovo anno scolastico. La seduta, presieduta dal presidente Alessandro Giangrande, ha visto l’insediamento dei nuovi rappresentanti eletti nelle recenti elezioni suppletive. Durante la Plenaria, sono stati premiati i vincitori del concorso “Conoscere per Amare e Difendere”, progetto volto a sensibilizzare gli studenti sul valore del patrimonio culturale della Sicilia e aretuseo. Tutti i premiati, appartenenti al 2° Istituto Superiore Arangio Ruiz di Augusta, hanno ricevuto un riconoscimento per il loro impegno: Lorenzo Luciani, primo premio sezione letteraria (€80); Milian Provenzano, secondo premio sezione letteraria (€60); Melissa Lisitano, primo premio sezione artistica (€80).
Il Presidente, Alessandro Giangrande, ha aperto i lavori ribadendo il ruolo fondamentale della Consulta come laboratorio di cittadinanza attiva e risorsa per gli studenti della provincia. “Dobbiamo essere un punto di riferimento per risolvere concretamente i problemi che riguardano gli studenti e dare voce alle loro esigenze”, ha sottolineato.
L’Assemblea ha proceduto con le elezioni suppletive per completare la Giunta Esecutiva della CPS. I nuovi incarichi assegnati sono: vicepresidente: Alessandro Drago; segretaria: Emily Formica; assistente del presidente: Maria Gloria Pasqua; presidente commissione III (Edilizia e Trasporti): Andrea Conti; presidente commissione IV (Legalità, Diritti Umani e Volontariato): Benedetta Giudice; presidente commissione V (Sport, Benessere e Alimentazione): Lorenzo Capuana; referente zona nord: Alessandro Santanello; referente zona centro: Alberto Salafia; referente zona sud: Corrado Frasca; organi di garanzia: Francesca Seguino ed Emanuele Bonanno.




Ventiduenne tenta di togliersi la vita lanciandosi dal quarto piano: è in gravi condizioni

Un 22enne di Augusta finisce all’ospedale Cannizzaro di Catania dopo aver tentato di togliersi la vita. Il giovane, intorno alle 21.30 di ieri, in contrada Scardina ad Augusta, avrebbe tentato il suicidio, buttandosi giù dal balcone di casa, al quarto piano. Non sono ancora chiari tutti gli aspetti della vicenda. Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorsi e le forze dell’ordine. Il 22enne si trova adesso ricoverato in gravi condizioni al reparto di Rianimazione dell’ospedale Cannizzaro di Catania.




Spaccio di stupefacenti, 27enne condannato a un anno di reclusione

Un anno, 3 mesi, 8 giorni di reclusione e 9mila euro di multa. Dovrà scontarli un 27enne per essere stato riconosciuto colpevole di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti commesso a Siracusa lo scorso febbraio
I Carabinieri di Siracusa hanno arrestato l’uomo in esecuzione di un provvedimento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa.
L’uomo, già agli arresti, è stato riconosciuto colpevole di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti commesso a Siracusa lo scorso febbraio e condannato a 1 anno, 3 mesi, 8 giorni di reclusione e 9mila euro di multa.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Pallavolo, Melilli Volley vince ancora: 3-0 a Terrasini

Terza vittoria consecutiva da 3 punti per Melilli, che batte 3-0 in trasferta Terrasini e continua a volare nel campionato di serie B2 di pallavolo femminile, giunto all’ottava giornata. Siracusane a quota 16 punti su 7 gare disputare con 6 successi e una sola sconfitta. Coach Sciacca non può contare sull’infortunata Chiara Miceli, ma recupera le altre due centrali, seppur a mezzo servizio perché in condizioni fisiche non ottimali.
Starting six con Minervini in regia, Natalizia libero, Vescovo e Isgrò attaccanti, Marcello opposto, Monzio Compagnoni e Mancino centrali. Vescovo è la prima a servire, Isgrò la prima ad andare a segno. Le locali sbagliano in attacco, poi accorciano, ma Monzio Compagnoni fa 3-1 per le ospiti. Mancino entra al posto di Natalizia e va subito a segno con un tocco sotto rete. Le palermitane si riavvicinano con due punti consecutivi e restano sul -1 fino al 7-8 quando Melilli comincia a prendere il largo grazie a Vescovo, Marcello e Monzio Compagnoni, con quest’ultima che trova un muro-out. Nel corso del primo set Isgrò fa 16-9 ed è massimo vantaggio Melilli. Monzio Compagnoni sbaglia in battuta, ma è l’ultimo errore delle ospiti in un primo set che poi riescono comodamente a condurre in porto grazie ancora a Marcello (brava anche a muro), Isgrò (con l’ace del 24-14) e di nuovo Marcello, che firma il 25-15.
Nel secondo set Terrasini parte meglio e si porta addirittura sull’8-5. Sciacca chiama time out e Marcello firma il sesto punto ospite. Poi si spegne la luce, nel vero senso del termine, visto che al Geodetico va via, per la seconda volta (la prima durante il riscaldamento) la corrente elettrica e la struttura rimane al buio. Gioco interrotto per quasi mezz’ora. Si riprende e Terrasini raggiunge il massimo vantaggio: 11-6. Melilli però non si arrende e, con un incredibile parziale di 14-3, riesce a rimettersi in carreggiata e ad andare sul 2-0 con l’ultimo punto realizzato da Vescovo: 25-16.
Il terzo set vede sempre le locali avanti nel punteggio, anche di 4 lunghezze (7-3). Poi, come nel parziale precedente, comincia la grande rimonta di Melilli e Isgrò chiude il match: 25-23.




Pallanuoto, il derby è dell’Ortigia: contro il Telimar Palermo finisce 10-9

Vittoria bella e importante per l’Ortigia, che si aggiudica con merito il derby contro il Telimar con una prestazione solida, matura e di grande sacrificio. Per i biancoverdi, al terzo successo consecutivo tra campionato e coppa, tre punti preziosi che permettono di risalire in classifica e di portarsi a un solo punto dalla coppia Telimar-Trieste e a tre dal quinto posto. Alla “Paolo Caldarella”, quindi, il derby si chiude sul punteggio di 10-9 per i biancoverdi.
Nel dopo partita, coach Stefano Piccardo è molto soddisfatto per la prestazione della squadra: “Questo tipo di gare ci fanno molto bene, perché ci danno la dimensione giusta, quella del dover lottare su ogni pallone, del comprendere che ogni partita ha un andamento simile, che puoi andare in vantaggio o svantaggio, ma devi sempre fare il tuo e difendere al meglio. Piano piano ricominciamo a esprimerci al nostro livello. Oggi abbiamo preso nove gol, siamo scesi nuovamente sotto i 10 e questo è positivo. Abbiamo avuto continuità per tutti e quattro tempi, giocando una grandissima partita, anche se abbiamo sbagliato due chiusure semplici che ci sono costate dei gol evitabili e abbiamo anche faticato un po’ sull’uomo in più all’inizio. Poi però abbiamo fatto molto bene e quindi sono contento per la prestazione e ovviamente per la vittoria”.
Il tecnico biancoverde pensa già ai prossimi impegni: “Vedo che la squadra ha spirito di sacrificio ed è importante, anche perché adesso per noi arriva una settimana fondamentale. Giovedì ospitiamo il Panionios per l’Euro Cup e poi andiamo a Roma, dove dovremo nuovamente provare a vincere. Una settimana che dovremo affrontare al meglio, altrimenti rischiamo di buttare via tutto il lavoro che abbiamo fatto, soprattutto per quel che riguarda la coppa”.
Per capitan Christian Napolitano la squadra è in crescita e sta ritrovando la giusta mentalità: “Vincere un derby è sempre bello, anche a 42 anni. Oggi siamo stati bravi ad affrontare il Telimar con la necessaria freddezza, consapevoli che si trattava di una partita dura, visto che è un derby e che loro sono una bella squadra, con giovani interessanti. Ci eravamo detti che dovevamo rimanere calmi e lavorare mentalmente, perché fisicamente ci siamo. Pian piano stiamo andando nella giusta direzione. Gli ultimi risultati ci danno fiducia e morale, anche perché la prossima settimana ci giochiamo la qualificazione agli ottavi di Euro Cup e poi avremo una trasferta difficile a Roma, ma noi dobbiamo continuare a lavorare come sempre, mantenendo lo stesso equilibrio a livello mentale. Come dico spesso, possiamo vincere e perdere con chiunque, dipende solo da noi. Dobbiamo essere consapevoli che, se rimaniamo freddi e lucidi mentalmente nei momenti più difficili, possiamo ottenere risultati importanti”.




Auto sorprese a circolare senza assicurazione: sono 35 negli ultimi 10 giorni

Sono 35 i veicoli sorpresi, negli ultimi 10 giorni del mese di novembre, a circolare senza copertura assicurativa.
Nel caso di mezzi sottoposti a sequestro amministrativo ed affidati al trasgressore/proprietario, succede spesso che i gli stessi vengano ancora “beccati” a circolare prima del completamento della prevista procedura che ne consente l’eliminazione dei vincoli restrittivi. Di conseguenza è previsto poi il sequestro per confisca, con perdita del possesso per il proprietario.
La Polizia Municipale ha continuato e continuerà a dedicare uno specifico servizio per la contestazione ai sensi dell’art. 193 del Codice della strada. Si tratta di un’attività fondamentale che resterà in primo piano sin dall’inizio dell’anno 2025.
“Stiamo facendo un bel lavoro, impegnativo, che oltre all’aspetto repressivo, denota una grande volontà di scuotere la coscienza dei cittadini, specie alla luce dei numerosi sinistri che si registrano nel territorio comunale. – ha detto l’assessore alla Polizia Municipale, Giuseppe Gibilisco – Siamo fiduciosi nella risposta positiva della cittadinanza: è una questione di senso civico, che non potrá che ampliarsi con l’impegno costante delle istituzioni volto a promuovere il rispetto delle regole, con l’obiettivo del rispetto del prossimo”.




Via Damone, parcheggio in area a verde? Messina: “Pronto a rivolgermi alle autorità”

La realizzazione del nuovo parcheggio di via Damone rischia di diventare un “caso” e di approdare alla Procura della Corte dei Conti. Il consigliere comunale Ferdinando Messina di Forza Italia annuncia l’intenzione di ricorrere alle autorità competenti nel caso in cui l’amministrazione comunale dovesse portare avanti la linea del silenzio che avrebbe adottato fino a questo momento, non rispondendo ad un’interrogazione a risposta scritta presentata nelle scorse settimane dall’esponente di opposizione sul tema. Nel dettaglio, Messina fa notare come il nuovo parcheggio realizzato accanto alla Palestra Akradina, per 110 stalli, nell’ambito dei lavori di riqualificazione dell’area Tisia-Pitia, ricada in un’area che il Piano Regolatore Generale indica come S3 e pertanto destinata a spazi a verde e per lo sport. “I parcheggi, invece-puntualizza Messina, firmatario dell’interrogazione di cui non si è discusso durante il Question Time – sono indicati con le sigle S4 ed S5.La variante apportata andrebbe approvata dagli organi competenti, che sono il consiglio comunale ed il Dipartimento Regionale di Urbanistica. Indispensabile attestare la conformità urbanistica, con previsi requisiti. In alternativa si tratta di opere abusive, con le conseguenze del caso”.Privare la zona di un’area a verde prevista dal Piano Regolatore, inoltre, secondo Messina, equivale a portare in un quartiere un’ulteriore fonte di inquinamento. Il consigliere di minoranza, nel corso dell’ultima seduta dedicata al Question Time, ha annunciato anche che attenderà complessivamente trenta giorni (una ventina dei quali già trascorsi). Se entro quel lasso di tempo l’amministrazione comunale non avrà fornito la sua risposta scritta, si rivolgerà alle autorità per gli accertamenti del caso.




Sorpreso con un coltello a serramanico, denunciato 29enne

Un 29enne è stato denunciato dai Carabinieri di Siracusa per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere.
Nello specifico, l’uomo è stato fermato alla guida della sua autovettura nel corso di un controllo alla circolazione stradale e sottoposto a perquisizione personale e veicolare è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico rinvenuto nel vano porta oggetti dell’auto.
Il coltello è stato sequestrato e il 29enne è stato denunciato all’Autorità giudiziaria mentre, l’autovettura è stata sequestrata perché sprovvista di assicurazione.




Cellulari e minori: allarme degli esperti, un milione di euro per la sensibilizzazione

“Siamo quasi a un punto di non ritorno. I nostri bambini rischiano grosso, va fatta qualcosa al più presto. Già parecchi i danni fatti, cerchiamo di evitarne altri”. È l’allarme risuonato forte ieri a Montecitorio durante il convegno “Smartphone e minori, i rischi e le prospettive”, rilanciato da pediatri, psichiatri, sociologi, giornalisti e parlamentari nella sala Matteotti della Camera. Ad organizzare il convegno è stato il deputato M5S Filippo Scerra, primo firmatario di un ddl che mira a vietare fino a tre anni i dispositivi digitali e a limitarne l’uso fino a 12. La proposta di legge romana ha comunque la sua origine all’Ars, in Sicilia, dove il deputato-pediatra M5S Carlo Gilistro ha depositato un analogo disegno di legge-voto che ha avuto già il via libera in commissione Salute.
“Dalla Sicilia – dice Gilistro – con la decisiva collaborazione dell’istituto scolastico regionale e la partecipazione di centinaia di scuole è partita una forte spinta alla presa di coscienza collettiva della pericolosità del fenomeno, le cui nefaste conseguenze, io, da pediatra, purtroppo osservo quotidianamente e con crescente frequenza. Purtroppo questa pericolosità è ignorata da tantissimi genitori che affidano ai propri figli cellulari e tablet per tenerli tranquilli, non sapendo che rischiano di creare loro enormi problemi. Le famiglie devono essere informate di questi enormi rischi in modo da poter mettere al sicuro l’incolumità psico-fisica dei loro ragazzi. Per questo va avviata una massiccia campagna di informazione rivolta alle famiglie e i cui primi passi potrebbero essere fatti già nell’immediato futuro. A tale scopo nella Finanziaria in discussione in queste ore all’Ars ho presentato un emendamento per destinare un milione di euro per realizzare una campagna mediatica su giornali, tv e web incentrata sul pericolo dell’uso distorto di cellulari e degli altri apparecchi digitali in tenera età e in età adolescenziale”.
Ieri a Roma sul tema hanno preso la parola numerosi esperti, tutti concordi nel ritenere che sul pericolo dell’abuso del digitale da parte dei bambini vanno accesi potenti riflettori.
“Quella che vogliamo portare avanti noi – dice Gilistro – non è, come è stato sottolineato benissimo ieri al convegno, una legge per limitare. Al contrario, è una legge di liberazione, dobbiamo liberare i bambini dalla schiavitù dei cellulari, perché, purtroppo, di questo si tratta. I bambini sono ormai schiavizzati da questi apparecchi, li usano perfino la notte e le conseguenze negative sono poi inevitabili, a cominciare da pessimi rendimenti scolastici causati dalla perdita di sonno ristoratore. E questo per non parlare degli altri contraccolpi, come ansia, scoppi di rabbia improvvisa, svenimenti, disturbi del sonno, alterazioni dell’umore, ritardato sviluppo del linguaggio, tachicardia, azzeramento, o quasi, dei rapporti sociali. Gran parte di questi contraccolpi si possono evitare con una buona campagna di informazione su questa tematica. Sono sicuro che se i genitori fossero informati di tutti questi potenziali pericoli cui espongono i propri figli mettendogli in mano un cellulare solo per tenerli tranquilli un paio d’ore, magari mentre loro conversano con gli amici in pizzeria, si guarderebbero bene dal farlo”.