Siracusa. Bosco in città, confermata l’area dietro il Tribunale: probabili piantumazioni a novembre

Potrebbero essere messi a dimora entro il prossimo novembre i primi mille alberi del bosco in città proposto al Comune dal Comitato Aria Nuova. Il progetto va avanti nella sua fase preliminare, dopo la stipula del protocollo d’intesa con l’amministrazione comunale. L’area destinata alla realizzazione del bosco sarebbe quella tra Santa Panagia e Scala Greca, dunque dietro il tribunale, per svariati ettari. Nel tempo, dovrebbe essere realizzato un vero e proprio bosco, seguendo una serie di dinamiche scientifiche studiate dal comitato, composto da esperti in materia. Si comincerà, però, con mille alberi, per evitare problemi gestionali che rischierebbero di vanificare ogni sforzo. Le piantumazioni saranno, poi, progressive. Alcuni nodi restano da sciogliere, questioni logistiche che il comitato ha sottoposto all’attenzione del Comune per avere le necessarie garanzie delle condizioni ottimali per portare a buon fine l’intento con esiti duraturi, visto che l’obiettivo è quello di realizzare un importante polmone verde, che possa anche fare da barriera all’inquinamento atmosferico. Maggiori certezze emergeranno nelle prossime settimane, alla luce delle nuove interlocuzioni che il comitato e il Comune avranno. La scelta di novembre coinciderebbe con la Giornata dell’Albero del 20 novembre.

 

 




Siracusa. Daspo Urbano ignorato: scatta la denuncia per un 59enne

Era destinatario di un provvedimento di Daspo Urbano, emesso dal Questore di Siracusa. Un 59enne siracusano è stato denunciato per avere violato il divieto di accedere e sostare nei pressi del Lungomare di Levante di Ortigia. Il provvedimento gli è stato notificato dagli agenti del commissariato di Ortigia. Il Daspo Urbano è previsto, con determinate modalità, a carico dei parcheggiatori abusivi.




Tornano i Gluten Free Days, week end a Sortino per conoscere la celiachia

Il mondo della celiachia, le opportunità, tutto quello che si può fare. Torna, per la terza edizione, l’appuntamento con i Gluten Free Days, a Sortino. Un fine settimana, sabato 14 e domenica 15 settembre, in cui piazza Giovanni Verga darà spazio all’importante evento formativo e di sensibilizzazione organizzato da Cna Siracusa, in collaborazione con il Comune, l’Asp, l’Associazione Italiana Celiachia e Federfarma. I dettagli sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa all’azienda sanitaria provinciale. Diversi i momenti studiati per divulgare informazioni sull’intolleranza al glutine. Stand gastronomici con degustazioni gratuite, show cooking con lo chef Marcello Ferrarini del Gambero Rosso, cooking class per imparare a cucinare senza glutine, approfondimenti dedicati agli operatori del settore alimentare, le testimonianze delle famiglie e tutto ciò che può servire per migliorare la gestione anche sociale della celiachia. Entrano nel dettaglio il presidente di Federfarma Siracusa, Salvo Caruso, la vice presidente di Cna, Rosanna Magnano, il sindaco di Sortino, Enzo Parlato e il direttore generale dell’Asp, Salvatore Lucio Ficarra.




Siracusa. Discariche anche negli orti urbani di Scala Greca, siamo al paradosso

Perfino gli orti urbani di viale Scala Greca ridotti ad una discarica di materiale di ogni tipo. Fra le segnalazioni di rifiuti disseminati per il territorio, quella del lettore di SiracusaOggi.it che ci invia queste foto è senza dubbio una di quelle che maggiormente destano stupore e anche un profondo senso di amarezza. Quella è un’area, peraltro, destinata a chi, con determinati requisiti, ottiene dal Comune un piccolo fazzoletto di terra da coltivare per le esigenze familiari. Non si sposa di certo con il cumulo di rifiuti, in cui fanno bella mostra di sé perfino resti di materiale edile, che a ridosso della recinzione ha assunto proporzioni a dir poco imbarazzanti. Difficile, per il cittadino che protesta, che nessuno si sia accorto dello scempio in corso. “Insieme a pochi altri parchi della zona- ricorda Michele- gli sociali costituiscono un’area di verde curata dai cittadini. Manca un adeguato servizio di sorveglianza da parte del Comune, così malfattori senza scrupoli abbandonano rifiuti di ogni genere, dove capita”. Urgente porre rimedio.




Siracusa. Nasce il gruppo “Pulizia Spiagge”, giovani volontari alla Pillirina: “Unitevi a noi”

Cresce il fronte dei volontari e soprattutto dei volontari giovanissimi, attenti all’ambiente, pronti a rimboccarsi le maniche e a ripulire quello che altri purtroppo deturpano. Il nuovo gruppo si chiama “Pulizia Spiagge”. Sono ragazzi. Sono partiti in dieci, ieri mattina, si sono radunati alla Pillirina, da cui è partito il loro percorso. Hanno rimosso mozziconi di sigarette e immondizia di ogni tipo. Da loro, l’invito rivolto a chiunque voglia unirsi al gruppo per un’iniziativa che, nelle intenzione espresse dai dieci fondatori, è destinata ad andare avanti, con la speranza di diventare un “esercito”.  A ripulire la Pillirina sono stati Matteo Costa, Emanuele Garsia, Anna Taglia,Marco Magnano, Dario Basile, Benedetta Tinè , Sarà Brandino,Alice Gagliano ,Alice Caporale, Benedetta Lo Verso”




Palazzolo. Alla scoperta del mulino Santa Lucia, immergersi nella valle: progetto Slow Travel

Visite ed escursioni naturalistiche, archeologiche nei siti patrimonio dell’umanità. E’ quanto prevede il  programma “Slow travel” redatto dall’assessorato al Turismo di Palazzolo.  Tra i percorsi proposti anche l’antico molino Santa Lucia con “il molino d’autunno”. A pochi minuti dal centro abitato, permette ai visitatori di immergersi nella valle dei mulini, in un luogo suggestivo, tra alberi di noci, querce e il torrente Purbella. All’interno del mulino, inoltre è allestito il Museo della macina del grano, un percorso tra immagini, testi, grafici, per far conoscere ai visitatori l’evoluzione della tecnica di macinazione dei cereali, dalla preistoria fino all’utilizzazione dell’energia idraulica. “All’interno degli eventi alla scoperta del territorio – spiega l’assessore al turismo Maurizio Aiello – proponiamo ai visitatori, alle scuole e agli appassionati del turismo naturalistico la possibilità di visitare il museo, in collaborazione con l’associazione che lo gestisce. Per chi vuole potrà anche fare una degustazione di prodotti tipici tra le atmosfere incantate di quel luogo. Chiunque voglia prenotare può rivolgersi all’assessorato scrivendo all’email turismopalazzolo@gmail.com o all’info-point del comune”.




VIDEO. Il 7 novembre la pronuncia del Tar sul ricorso elettorale: “attendo con serenità”

“Non volevo fare pressioni o influenze durante i controlli per questo non sono intervenuto pubblicamente prima d’ora. Attendo con serenità il giudizio del Tar. Ma non posso consentire che questo ricorso e le anomalie emerse possano delegittimare la mia elezione. A tutela di una città che ha pagato un prezzo altissimo ad opera della delegittimazione operata ad opera dei suoi organi più importanti”. Sono alcune delle parole di Francesco Italia che questa mattina ha voluto chiarire la sua posizione sul ricorso elettorale contro il risultato delle amministrative del 2018 presentato da Ezechia Paolo Reale. Il 7 novembre attesa la decisione dei giudici amministrativi.
A fianco di Francesco Italia, l’avvocato Gianluca Rossitto, Pierpaolo Coppa e Michelangelo Giansiracusa.




Noto. Incubo spazzatura, pugno di ferro del Comune: “Sanzioni, telecamere, servizi”

L’amministrazione comunale di Noto corre ai ripari. Il sindaco, Corrado Bonfanti tiene conto delle numerose segnalazioni circa i rifiuti disseminati lungo le strade a ridosso del centro abitato. Una situazione ormai ritenuta insostenibile, da residenti e da netini acquisiti (“We all love Noto”, lo slogan coniato). Il primo cittadino annuncia, dunque, una serie di novità, in parte già operative, in parte allo studio degli uffici, per ovviare ad un problema che rappresenta una seria minaccia per l’immagine del centro barocco ma anche per le condizioni igienico-sanitarie del territorio. Bonfantii parte dal potenziamento del servizio erogato dal Centro Comunale di Raccolta: più servizi, più ore di apertura, una migliore accoglienza per gli utenti, cosi’ da coinvolgere maggiormente la comunità. Sono alcuni degli aspetti che il Comune intende affrontare. “Se ci sono stati errori- commenta il sindaco- ne facciamo ammenda e ripartiamo coni giusti correttivi”. Bonfanti fa una disamina che ha l’obiettivo di individuare innanzitutto l’identikit di chi abbandona i rifiuti lungo le strade. “Se diminuiscono le discariche abusive- osserva- vuol dire che non sono tutti residenti coloro che mortificano il nostro territorio. Se in città si eviterà di trasportare il proprio rifiuto da un angolo all’altro della strada vorrà dire che si è ampliata la platea dei soggetti passivi della relativa tassa. Nonostante tutto-prosegue il primo cittadino-  aumenta la percentuale di indifferenziato raccolto, aumenta il fatturato presso le piattaforme di conferimento di carta, cartone, vetro, plastica e legno, e aumenta considerevolmente il conferimento dell’organico e l’utilizzo delle compostiere domestiche”. Tra le novità annunciate, l’installazione di nuove telecamere di ultima generazione, l’impiego di un maggiore numero di uomini  impegnati nella repressione. Intanto un’ordinanza di alcuni giorni fa predispone una sanzione minima di 300 euro per chi viene “beccato”. “Si tratta- fa notare il sindaco Bonfanti- della stessa cifra che una famiglia media paga di Tari in un anno”. Infine, la decisione di introdurre il recupero coattivo della tassa sui rifiuti,  con l’applicazione di sanzioni ed interessi. “Chi è ancora in tempo- conclude il primo cittadino di Noto- recuperi la propria posizione e vada a pagare immediatamente”.




Siracusa. Grotta della Pillirina ripulita da Natura Sicula: “Subito riserva naturale”

Pulizia Straordinaria per la Grotta della Pillirina, conosciuta anche grazie alla leggenda raccontata dall’apneista siracusano Enzo Maiorca. Ad effettuarla sono stati i volontari dell’Associazione Natura Sicula che, impegnati nella consueta escursione domenicale, si sono adoperati per la  rimozione dei rifiuti rinvennuti. Oltre all’intervento, parte anche la richiesta. In realtà si tratta di una sollecitazione già lanciata anche in passato: l’istituzione della riserva naturale, per poter tutelare il mare di quell’area di Siracusa.
“Ancora una volta abbiamo voluto lasciare i luoghi che visitiamo meglio di come li abbiamo trovati –  commenta Fabio Morreale, presidente dell’associazione siracusana – Dispiace prendere atto che all’interno della Grotta, la maggior parte dei rifiuti erano cassette di pesce e galleggianti dei “cannizzi”, ambedue di polistirolo. Cassette e galleggianti che vengono utilizzati dai pescatori i quali dovrebbero comprendere il valore e il dovere di rispettare la risorsa che garantisce loro il sostentamento”. Oltre al materiale in polistirolo sono stati ritrovati tante bottiglie e sacchi di plastica, bidoncini e reti. I rifiuti sono stati prelevati con difficoltà dall’interno della Grotta marina, che è per l’intera superficie riempita di acqua, e saranno portati al CCR per l’adeguato smaltimento.
Oltre alla presenza dei rifiuti, all’ingresso della Grotta era visibile, in un mare straordinariamente calmo e trasparente, anche un sottile strato oleoso con un pungente odore di nafta che ha infastidito non poco i volontari dell’Associazione. Combustibile lasciato molto probabilmente dalle tante barche che solcano le acque limpide del Plemmirio.
“L’unico modo per conservare questo patrimonio”, conclude Fabio Morreale” è l’istituzione della riserva naturale, come richiesto tante volte da noi”.




Siracusa. Ex Tonnara, quella voglia di parcheggio vietato e molto pericoloso: multe

Auto parcheggiate un pò ovunque nei pressi della ex Tonnara di Santa Panagia. Qualcuna, a sprezzo del pericolo, persino a strapiombo sulla scogliera. E dire che, secondo un’ordinanza di alcuni anni fa, quell’area non dovrebbe nemmeno essere raggiunta a piedi. Il segnale stradale posto a ridosso del cancello parla chiaro. La scogliera non è sicura. L’erosione delle coste la rende a rischio. Non ci si può accedere in auto.
Eppure, in maniera indisturbata, in diverso lo fanno tanto che la Municipale – dietro segnalazioni di cittadini corretti – ieri è intervenuta. Pugno di ferro, multe che fioccano.
E’ bene ricordare che quella scogliera è interessata da un importante ingrottamento del mare che non la rende certamente tra le più sicure aree di sosta. Non si tratta di certo di limitare la libertà di movimento o di impedire di raggiungere scorci bellissimi della città. Il problema è di sicurezza ed è molto serio. Se non spaventa la multa, almeno il pericolo che si corre si.