Siracusa. Ladri in una palestra di via Accolla: denunciato un uomo

Tentato furto in una palestra di via Francesco Accolla. Gli agenti delle Volanti sono intervenuti dopo la segnalazione della presenza di ladri in azione. Brevi le indagini. Gli uomini agli ordini del dirigente Francesco Bandiera hanno velocemente perlustrato la zona, battendo a tappeto tutte le vie adiacenti. Bloccato, infine, un uomo, sospettato di avere tentato un furto nella palestra in questione. Per l’uomo, un giovane di 25 anni, è scattata la denuncia per tentato furto aggravato.




Siracusa. Territorio al setaccio: controlli a raffica dei carabinieri in città e fuori

Controlli a tappeto, nella notte, da parte dei carabinieri della Compagnia di Siracusa, soprattutto per la prevenzione dei reati contro il patrimonio , gli stupefacenti e per la garanzia del rispetto del Codice della strada. Effettuate mirate perquisizioni finalizzate anche alla possibile ricerca di sostanze stupefacenti ed armi, al ritrovamento di oggetti provento di delitto ed al contrasto dei reati contro il patrimonio.
A Floridia,  i Carabinieri della Tenenza hanno denunciato un 20enne siracusano già con precedenti per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente  notato mentre cedeva droga a due assuntori locali. Il giovane è stato trovato in possesso di una busta contenente 4 grammi di marijuana pronta per essere ceduta a possibili acquirenti . Controllati 80 veicoli, sanzionati 6 giovani alla guida del proprio ciclomotore senza casco. Il codice della strada prevede come sanzione amministrativa per la guida senza casco, la decurtazione di 5 punti patente ed il fermo amministrativo del veicolo per 2 mesi.
Infine, sempre durante i vari controlli serali e notturni nel centro della città, sono state segnalate 8 persone alla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di Siracusa, per l’uso personale di sostanze stupefacenti di vario tipo quali hashish, marijuana e cocaina.
L’attività proseguirà ancora nei prossimi giorni.




Il raduno del Barocco a Palazzolo: auto d’epoca invadono il Borgo

Ha fatto tappa a  Palazzolo il Tour del Barocco. Oltre 100 equipaggi sono arrivati  a bordo di auto d’epoca. Ad accogliere il gruppo, l’assessore al turismo Maurizio Aiello e lo staff turismo che ha accompagnato i visitatori nelle due chiese patrimonio dell’umanità e tra i vicoli del borgo medievale. Il gruppo ha avuto modo di partecipare anche alla festa nella vicina frazione di Noto Testa dell’Acqua in occasione dei festeggiamenti in onore di Sant’Isidoro. “Momenti di aggregazione – spiega l’assessore al turismo Maurizio Aiello – per giornate all’insegna della scoperta del nostro paese, ma soprattutto dello stare insieme per tante famiglie e amici che scelgono questi luoghi per la gita fuori porta domenicale”.




Siracusa. Elena di Euripide al Teatro di Verona: chiusura stagione record per l’Inda

La Stagione 2019 da record della Fondazione Inda, oltre 163 mila spettatori in 50 serate, si conclude con la messa in scena dello spettacolo diretto da Davide Livermore nell’ambito dell’Estate Teatrale Veronese.
L’Istituto nazionale del dramma antico torna a Verona per il terzo anno consecutivo dopo gli allestimenti di Sette contro Tebe di Eschilo, con la regia di Marco Baliani, ed Eracle di Euripide diretto da Emma Dante, confermando così il legame con il prestigioso appuntamento veronese. Elena di Euripide è in programma il 13 e 14 settembre, alle 21, con una delle primedonne del teatro italiano, Laura Marinoni, nel ruolo di Elena, e un cast straordinario che ha conquistato il pubblico di Siracusa facendo registrare il più alto numero di spettatori e di incassi, per un singolo spettacolo, nella storia della Fondazione Inda. La Stagione 2019 ha segnato per l’Istituto Nazionale del Dramma Antico anche la fine del commissariamento e il completamento del nuovo consiglio d’amministrazione con l’insediamento del presidente Francesco Italia, del sovrintendente Antonio Calbi e del consigliere delegato Mariarita Sgarlata.
Davide Livermore, regista di fama mondiale che ha inaugurato la stagione operistica al Teatro alla Scala, nel 2018 con Attila di Verdi ed è stato chiamato a inaugurarla nuovamente anche quest’anno con Tosca di Puccini, ha pensato e messo in scena uno spettacolo di grande impatto visivo, con uno specchio d’acqua sul quale si muovono gli attori, e un mix di linguaggi, compreso quello sonoro che non dà tregua allo spettatore ed è elemento imprescindibile dello spettacolo.
“Amo Elena – sono le parole del regista Davide Livermore – perché è una tragedia atipica, dai contorni che sfumano in un gioco ironico; il finale poi sembra irridere coloro che cercano di fare dell’arte un elenco di categorie che debbano pedantemente rispondere a regole fisse”. I protagonisti della tragedia si muovono su uno spazio scenico completamente sommerso dall’acqua “dove affiorano i tanti naufragi di un’esistenza” – sono sempre le parole di Livermore – “e vedremo Elena vecchia alla fine della sua vita che dispone dei suoi ricordi e crea questa immagine fatta di cielo che respira con le sue fattezze per cambiare almeno un po’ la memoria, per giocare con essa”.
La traduzione del testo di Euripide è di Walter Lapini, la scena è firmata da Davide Livermore, i costumi sono di Gianluca Falaschi, le musiche sono di Andrea Chenna che ha scritto più di 90 minuti di musiche originali alle quali si aggiungono due brevi parti della Valse di Ravel e del Fandango di Boccherini oltre a progettare un sistema per utilizzare l’acqua come uno strumento musicale raccogliendo il suono in ogni parte del palcoscenico e sfruttando microfoni subacquei come strumenti a percussione, le luci sono di Antonio Castro, il video design è curato da D-Wok. In scena, meravigliosa protagonista dell’opera di Euripide è Laura Marinoni che interpreta Elena, con lei sul palco Sax Nicosia (Menelao), Giancarlo Judica Cordiglia (Teoclimeno), Viola Marietti (Teucro), Maria Grazia Solano (una Vecchia), Simonetta Cartia (Teonoe), Linda Gennari e Maria Chiara Centorami (messaggeri), Federica Quartana (corifea), Bruno Di Chiara, Django Guerzoni, Giancarlo Latina, Silvio Laviano, Turi Moricca e Marouane Zotti (coro), Vladimir Randazzo e Marcello Gravina (coro e Dioscuri).




Siracusa. I vigili del fuoco al Down Tour: diplomi di piccoli pompieri ai bambini

Pomeriggio di festa, ma anche di importanti momenti di educazione civica ieri al Pippo Di Natale per l’avvio della tappa siracusana del Down Tour dell’Aipd, l’associazione italiane persone con sindrome di Down. Le forze dell’ordine hanno preso parte all’iniziativa inaugurale di un programma che prevede, nei prossimi giorni, per la ventinovesima tappa della campagna nazionale, anche sport, approfondimento, laboratori aperti a tutta la cittadinanza. I vigili del fuoco si sono messi a disposizione dei bambini, numerosi. Sono saliti sull’autopompa serbatoio dei pompieri, hanno potuto indossare l’elmo, vedere e toccare le attrezzature di soccorso e di sperimentare il percorso della pompieropoli a cura dell’associazione nazionale vigili del fuoco ricevendo il diploma di piccolo pompiere.




Floridia. Contributi economici alle famiglie adottive, al via le istanze per ottenerli

Un contributo per le famiglie che hanno completato il percorso d’adozione tra febbraio 2017 e febbraio 2019. Sarà elargito dal Comune di Floridia a quanti presenteranno istanza presso l’Ufficio Servizi sociali. Un supporto previsto da una misura dell’assessorato regionale della Famiglia. Esiste un apposito modello di domanda che potrà a anche essere scaricato dal sito internet www.comune.floridia.sr.it oltre che ritirato negli uffici comunali. A comunicarlo è l’assessore alle Politiche Sociali, Maria Migliore, che parla di  un “utile elemento di aiuto alle famiglie che hanno aderito al piano di adozione . I servizi sociali del Comune di Floridia – spiega l’assessore  Migliore – hanno seguito con impegno il decreto regionale a favore delle famiglie adottive al fine di dare un supporto economico al disagio di cui le suddette famiglie sono economicamente soggette per il mantenimento dei loro figli adottivi. Non possiamo chiedere di allargare il loro stato famigliare e non pensare ad un aiuto economico verso chi risponde alla crescita della popolazione – continua l’assessore – ma è necessario un’attività di monitoraggio e di sostegno che le istituzioni devono potere mettere in campo per garantire i servizi socio – assistenziali alle famiglie, evitando che l’adozione rappresenti una ghettizzazione o diventi appannaggio dei più abbienti che si possono permettere di assicurare alla famiglia, con adozioni, sostegno economico più adeguato”.

 




Siracusa. Box di Casina Cuti, l’ira dei commercianti: ” I turisti fuggono”

“I box dei commercianti di souvenir di Casina Cuti versano in condizioni pietose. La copertura è bucherellata. Piove sulle nostre teste e sulla nostra merce. Il danno economico è enorme”. Monta la protesta dei venditori dei chioschi dell’area in cui si trova la biglietteria per l’ingresso al Parco Archeologico. Sono bastati alcuni giorni di pioggia per avere prova di quanto seria sia la situazione. La copertura è rimasta danneggiata dall’incendio dell’area a ridosso di Casina Cuti, che lo scorso anno causò ingenti danni. I lapilli hanno bucato il telone e da li’ la pioggia trova facile strada. Si traduce tutto nell’impossibilità di trovare riparo. Scene in cui i turisti fuggono, i commercianti altrettanto, ma prima tentano di coprire la merce alla meno peggio e spesso ci sono prodotti che non possono più essere venduti. Eppure, fanno notare i commercianti, paghiamo l’affitto e adesso paghiamo anche il 20 per cento in piu’ per l’occupazione del suolo pubblico. A fronte di quale servizio? -chiedono i commercianti, spesso nel settore da generazioni. La richiesta è quella di un intervento immediato da parte dell’amministrazione comunale, perchè adesso arriveranno i temporali autunnali, poi l’inverno, e la situazione non può che peggiorare. I commercianti si sentono abbandonati. L’emergenza è questa, ma il problema è anche un altro e riguarda la sicurezza. Le erbacce incolte alle spalle dei box sono tornate alte e secche. Gli incendi possono svilupparsi facilmente e l’area non sarebbe dotata nemmeno di idranti. A tutto questo si aggiunge la manutenzione degli spazi, degli scalini, rotti e pericolosi, di pali, abbattuti da anni e ancora lì, con solo un nastro rosso e bianco a segnalarli. Argomento a sè, quello delle licenze per la vendita degli alimenti. Nonostante ne siano in possesso, non possono vendere bevande, ad esempio, ma soltanto prodotti tipici locali confezionati. “Non si vendono- tuonano i commercianti- chi ha tentato di venderli,ha dovuto buttare via tutto, con le relative perdite economiche”.




Siracusa. Controlli sulle emissioni sonore nei locali di Ortigia: scattano le multe

Controlli della polizia sulle emissioni sonore nei locali pubblici in cui si produce musica ad alto volume, soprattutto di Ortigia. L’attività viene condotta dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura . Controlli anche sul rispetto della normativa sulla sicurezza igienico-sanitaria degli alimenti e dei locali pubblici.  L’obiettivo del questore, Gabriella Ioppolo è la tutela del diritto dei cittadini alla quiete ed al riposo soprattutto nelle ore notturne, spesso disturbato, secondo quanto spiega la polizia,  da “alcuni locali che diffondono musica oltre il limite della normale tollerabilità e del diritto alla salute”. Il servizio è stato svolto in sinergia con la polizia municipale, l’Asp e i tecnici dell’Arpa. Sanzionate, al termine delle verifiche condotte, tre attività per varie irregolarità amministrative, come la mancata autorizzazione comunale per le emissioni sonore e la diffusione musicale che supera i decibel consentiti per un totale di 5000 euro.




Siracusa. La provocazione di Ortigia Sostenibile: “via il marchio Unesco, non lo meritiamo”

“Vanno verificati i requisiti di Siracusa come Patrimonio dell’Umanità. A partire dalla gestione di Ortigia, abbiamo il fondato dubbio che non meriti di essere inserita nella lista Unesco”. L’avvocato Corrado Giuliano, rappresentante di Ortigia Sostenibile punta l’indice contro una gestione del centro storico che non sarebbe in linea con quanto previsto per i siti riconosciuti dall’Unesco. Non una mera provocazione. La richiesta di condurre le dovute verifiche potrebbe essere presentata sul serio. Le ragioni sarebbero legate ad un utilizzo dell’isolotto come luogo per un turismo “disattento” alla tutela del centro storico.




Nei Pronto Soccorso arrivano i volontari della Croce Rossa: dalla parte degli utenti

Nei Pronto Soccorso degli ospedali di Siracusa, Lentini ed Avola pazienti e accompagnatori saranno accolti dai volontari della Croce Rossa Italiana. E’ una delle azioni, promosse a livello regionale, volte a ridurre il sovraffollamento e a migliorare la fruizione dell’assistenza sanitaria nei delicati reparti che registrano un numero di accessi annui superiore a ventimila.
Il nuovo servizio di volontariato punta a facilitare ulteriormente l’accesso e l’orientamento nell’area di emergenza, a fornire informazioni, a prevenire eventuali tensioni che possono generarsi tra gli operatori sanitari, i pazienti e loro familiari.
Oggi, nella sede della direzione generale dell’Asp di Siracusa, è stata firmata la convenzione biennale, tra il direttore generale, Salvatore Lucio Ficarra, e il segretario regionale del Comitato Sicilia della Croce Rossa Italiana, Giuseppe Giordano, alla presenza del presidente regionale, Luigi Corsaro, e del direttore sanitario dell’Azienda, Anselmo Madeddu.
Il servizio sarà svolto da due volontari per due turni giornalieri dalle ore 10 alle ore 22 per tutti i giorni della settimana, inclusi i festivi. Saranno riconoscibili dalla divisa e dal tesserino. Il personale CRI è tenuto al vincolo del segreto professionale ed istituzionale per tutte le informazioni che possono essere acquisite all’interno del Pronto soccorso e al rispetto della normativa vigente sulla privacy.
I volontari della Croce Rossa forniranno informazioni relative ai codici assegnati, presteranno accoglienza privilegiata nei tempi di attesa ai bambini e agli adolescenti e ai codici rosa. Avranno il compito di intercettare il disorientamento e i bisogni espressi ed inespressi, rispondere alla domanda di informazione e alle necessità e dell’utente e dell’accompagnatore, assicurare la somministrazione dei moduli per l’acquisizione del consenso informato e la raccolta dei dati ai fini della rilevazione della qualità percepita dall’utenza.