Siracusa. Approda in città il Down Tour, cinque appuntamenti per abbattere il pregiudizio

Approda a Siracusa il Down tour,  evento nazionale dedicato alle persone con trisomia 21 organizzato dall’Associazione nazionale persone Down (Aipd), che qui si avvale del patrocinio del Comune e della collaborazione di Città educativa. Il programma prevede cinque appuntamenti che vedranno i ragazzi con sindrome impegnati in attività sportive, ludiche e culinarie.
I dettagli saranno forniti in una conferenza stampa che si terrà venerdì alle 10,30, nella sala “Archimede” di piazza Minerva 5. Parteciperanno il sindaco, Francesco Italia, l’assessore alle Politiche giovanili e dell’infanzia, Rita Gentile, la presidente provinciale dell’Aipd, Cinzia Calandruccio, e la vice, Simona Corsico.
Quella di Siracusa è la ventinovesima tappa del Down tour, partito da Roma il 21 marzo scorso. L’obiettivo è di abbattere le barriere del pregiudizio e dell’ignoranza verso le persone con trisomia 21.




Siracusa. Accademia d’Arte del Dramma Antico, iscrizioni aperte fino al 20 settembre

Tempo fino al 200 settembre per partecipare ai provini per il triennio accademico 2019/2022 dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico di Siracusa. Una formazione d’eccellenza, la possibilità di debuttare al Teatro Greco di Siracusa e di lavorare con alcuni tra i più grandi registi nel mondo.
La Fondazione Inda ha prorogato i termini per la presentazione delle domande di partecipazione Il bando è pubblicato sul sito internet all’indirizzo www.indafondazione.org. Il percorso di formazione a Siracusa consente agli allievi di partecipare a laboratori e stage con alcuni tra i più importanti registi e attori della scena nazionale e internazionale e di seguire un percorso di crescita umana e professionale che si snoda attraverso oltre 3 mila ore di lezione tra corsi di recitazione, dizione, regia, canto, scherma scenica, teatro-danza, danza e storia del teatro.
Punto di forza che rende unica in Italia l’Accademia d’Arte del Dramma Antico è la possibilità per gli allievi di debuttare al Teatro Greco di Siracusa nelle rappresentazioni classiche .Le attività dell’Accademia, nella  sede dell’ex convento di San Francesco, prenderanno il via tra ottobre e novembre dopo le selezioni che si terranno sia a Siracusa sia a Roma.




Siracusa. Contributi alle associazioni dilettantistiche, la Commissione Sport sollecita l’avviso pubblico

L’avvio della procedura di avviso pubblico per il rilascio di contributi straordinari alle associazioni sportive dilettantistiche.E’ quanto chiede la commissione consiliare Sport, presieduta da Ferdinando Messina. Il consiglio comunale, approvando il Bilancio di Previsione, con l’immediata esecutività, ha  stanziato le somme per “tali finalità a seguito di uno specifico emendamento.Per questo la commissione invita “il dirigente del settore, Enzo Miccoli 

Mutui. A Siracusa tra le richieste più basse, in media 95 mila euro: l’indagine di Facile.it

Siracusa tra le province siciliane in cui si chiedono importi più bassi per l’accesso ai mutui. Emerge dai dati relativi al primo semestre di quest’anno, raccolti dall’osservatorio di Facile.it, il motore di ricerca che mette a confronto le diverse possibilità che si aprono per gli aspiranti clienti di banche e finanziarie. A Siracusa gli importi medi si aggirano intorno ai 95.012 euro a fronte degli importi medi piu’ alti registrati a Catania, con 113 mila 917 euro, Palermo con 109.119 euro e Messina con 109 mila 031 euro. I piu’ bassi, dunque, a Siracusa, Enna  Enna (95.962 euro) e Caltanissetta (96.243 ). Guardando al valore LTV delle richieste di mutuo, invece, la forbice varia tra il 65,3% registrato a Siracusa e il 70,1% di Agrigento.
Dati interessanti emergono, inoltre, analizzando la scelta del tasso su base provinciale; quello fisso si conferma di gran lunga il preferito dalla maggioranza dei siciliani, ma non mancano le differenze significative a livello territoriale. A Enna e provincia, ad esempio, le richieste di mutuo a tasso fisso hanno toccato addirittura il 96% del totale, valore più alto registrato in tutta la regione; più di 9 domande su 10 erano indirizzate al fisso anche a Caltanissetta (90,7%) e Catania (90,5%). Trapani, invece, è stata la provincia siciliana con i valori più bassi; qui “solo” l’81% dei richiedenti ha cercato di ottenere un mutuo a tasso fisso. Dal punto di vista dell’offerta di nuovi mutui, il primo semestre dell’anno è stato caratterizzato da un calo dei tassi di interesse, soprattutto quelli fissi. Determinante, da questo punto di vista, è stata la caduta dell’IRS, l’indice europeo che guida l’andamento dei tassi fissi; prendendo in esame l’IRS a 20 anni, da gennaio 2019 a giugno 2019 il suo valore è passato da 1,30% a 0,73%. Un calo che sembra non fermarsi tanto che, nel mese di agosto, l’IRS a 20 anni ha toccato il suo minimo storico (0,02%).
La diminuzione, nonostante sia stata in parte mitigata dall’aumento degli spread bancari applicati ai mutui, si è tradotta in una discesa dei tassi offerti alla clientela: secondo le simulazioni di Facile.it, per un nuovo mutuo a tasso fisso (124.000 euro da restituire in 25 anni, LTV al 70%), i migliori Taeg disponibili online ad agosto variavano tra l’1,26% e l’1,91%, con una rata mensile compresa tra i 480 euro e i 520 euro; vale a dire circa 35 euro al mese in meno (420 euro in un anno) rispetto a gennaio 2019.
Anche sul fronte dell’offerta di nuovi mutui a tasso variabile, il primo semestre del 2019 è stato caratterizzato da un calo dell’indice di riferimento, l’Euribor, che è tornato a scendere dopo 3 anni di stabilità. A giugno 2019, l’Euribor a 1 mese ha toccato il -0,39%, per poi segnare un nuovo record storico ad agosto (-0,42%). Il calo, però, non ha intaccato significativamente il tasso finale offerto ai nuovi mutuatari, che è rimasto quindi estremamente basso e sostanzialmente stabile rispetto a gennaio 2019. Secondo le simulazioni di Facile.it, per un nuovo mutuo a tasso variabile (124.000 euro da restituire in 25 anni e LTV al 70%), i migliori Taeg disponibili online ad agosto variavano tra lo 0,83% e l’1,28%, con una rata mensile compresa tra i 465 euro e i 500 euro. Per quanto riguarda i dettagli sugli importi medi richiesti, provincia per provincia, in Sicilia, il prospetto elaborato dice che in percentuale ad Agrigento sono stati richiesti in media  96.472 euro (89,3%).  Caltanissetta 96.243 euro, 90,7%.  Catania
113.917 euro ,90,5%.  Enna 95.962 euro, 96,0%. Messina 109.031 euro. 84,4%.  Palermo ,109.119 euro 87,7%. Ragusa 102.447 euro 88,3%. Siracusa 95.012 euro 81,9%.  Trapani
108.036 euro 81,0%. Dato medio regionale: 106.629 euro 87,3% . Il calo degli importi richiesti dagli aspiranti mutuatari siciliani non si è però tradotto in una riduzione della durata dei finanziamenti a cui si è puntato, che invece è rimasta invariata a 21 anni e 2 mesi. Sostanzialmente stabile, inoltre, anche l’età media di chi ha presentato domanda di mutuo nel corso del primo semestre e che, all’atto della richiesta, era pari a 42 anni.




Siracusa. Operazione Cancelli, inferriate e specchi nelle cittadelle fortificate dello spaccio

Il sistema era quello collaudato e visto in altre regioni, come la Campania. Gli spacciatori usavano apparecchi radio per comunicare l’eventuale presenza di polizia vicino alle piazze di spaccio soprattutto nelle aree di via Italia 103 e di via Immordini. Per eludere i controlli delle forze dell’ordine avevano realizzato abusivamente, delle pesanti cancellate in ferro con vetri a specchio, in grado di garantire una rapida fuga nei vari appartamenti e l’occultamento dello stupefacente, assicurando quindi l’impunità. E’ quanto emerso con l’operazione scattata alle prime luci dell’alba con l’intervento congiunto di Polizia e Carabinieri per il contrasto alle sostanze stupefacenti a Siracusa. L’azione congiunta ha consentito di eseguire il provvedimento della Procura della Repubblica, con il quale è stato disposto il sequestro di due cancelli in ferro e vetro abusivamente apposti all’ingresso delle palazzina IACP di Via Italia 103 e di Via Immordini 12. Tutto è partito da un’attenta osservazione del fenomeno dello spaccio di droga, con interventi di contrasto, condotti dagli uomini della questura e dei carabinieri. un lavoro che ha consentito, nei mesi passati, di individuare due aree della città fortemente interessate allo spaccio. Proprio in questi due settori, individuati in un conglomerato di abitazioni di proprietà dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Via Italia e Via Immordini, negli ultimi mesi, sono state eseguite tre importanti attività di polizia che hanno portato al sequestro di quasi 4 chili  di sostanza stupefacente di varia tipologia ed al rinvenimento di apparecchiature radio perfettamente funzionanti e dotate di carica batteria, apparse sin da subito lo strumento di comunicazione fra spacciatori e vedette preposte a segnalare la presenza di personale di polizia in prossimità delle piazze di spaccio, secondo un collaudato metodo già visto in altre regioni, come la Campania.
Gli spacciatori che verosimilmente sono soliti operare all’interno delle palazzine di Via Italia e di Via Immordini, al fine eludere i controlli delle forze dell’ordine ed evitare di essere tratti in arresto, avevano realizzato, abusivamente, delle pesanti cancellate in ferro con vetri a specchio, in grado di garantire una rapida fuga nei vari appartamenti e l’occultamento dello stupefacente, assicurando quindi l’impunità. Queste opere sono state realizzate peraltro alterando ed occupando il terreno demaniale ricompreso fra il cancello e l’ingresso delle palazzine, dei cui accessi i criminali di fatto diventavano gli esclusivi gestori, rendendo difficoltoso l’ingresso anche ai residenti.
Proprio per questo, la Procura di Siracusa ha concordato sulla necessità di impedire il protrarsi della consumazione del delitto di invasione di terreni pubblici e di deturpamento di cose altrui, verosimilmente funzionale all’attività di spaccio, ed ha emesso, nella persona del Sostituto Procuratore, dr. Salvatore Grillo, dei decreti di sequestro preventivo d’urgenza, volti appunto alla rimozione dei cancelli d’ingresso abusivi ed alla restituzione delle aree ad una legale fruibilità.
In totale sono stati impiegati 60 appartenenti alle due Forze di Polizia con circa 30 veicoli supportati dall’alto da un elicottero del 12° Elinucleo Carabinieri di Catania, dai cinofili della Questura di Catania e del Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi (CT), da personale specializzato del Comando Vigili del Fuoco aretuseo, che ha provveduto alla rimozione dei manufatti, risultati essere due cancelli metallici dell’altezza di mt 3 e della larghezza di mt 3, per un peso complessivo di circa 1000 kg ciascuno, tra ferro e vetri antisfondamento che componevano la struttura, il cui costo è pari a oltre 3 mila euro a sottolineare la disponibilità economica di chi li aveva illecitamente collocati.




Floridia. La replica di Scalorino: “Solo denigrazioni, sempre onesto e trasparente”

Orazio Scalorino non ci sta. L’ex sindaco di Floridia non accetta le accuse mosse nei suoi confronti dal Movimento 5 Stelle in merito al decreto ingiuntivo, adesso riconosciuto come debito fuori bilancio. “Il decreto ingiuntivo -racconta l’ex sindaco – nasce subito dopo una preventiva messa in mora e dopo un’esplicita volontà da parte dell’ente di non voler riconoscere un diritto acquisito. Ma nasce soprattutto dopo aver riscontrato un atteggiamento arrogante da parte dell’amministrazione, che non si è degnata di proporre alcun accordo.
Gli attuali amministratori -prosegue- hanno giocato come asso nella manica, in campagna elettorale, la storiella che avrebbero rinunciato ad ogni indennità per amministrare Floridia, salvo poi smentirsi qualche mese dopo con un provvedimento retroattivo. Era una tattica per vincere le elezioni e mettermi in cattiva luce di fronte ai cittadini. Ma chi fa politica, chi trascura la propria professione per dedicarsi alla cosa pubblica ha ogni diritto di essere retribuito. Io non ho mai fatto false promesse, come loro. Per quanto riguarda i 5 Stelle è il solito metodo a cui sono stato abituato negli anni in cui io ho servito veramente Floridia.
Dimenticano di dire che io nei 5 anni da sindaco ho tagliato la mia indennità del 20% per 5 anni. Ho lasciato all’ente 50 mila euro destinati alle scuole, a questioni sociali e ad emergenze della mia città.
Inoltre, dimenticano di dire che tutte le illazioni fatte da loro su di me e sulla mia famiglia non hanno mai trovato un fondamento e, per quanto mi riguarda, ho retto le sorti del comune onestamente e nel rispetto della legalità. Adesso-dice ancora Scalorino-  sono scandalizzati dal fatto che due tribunali mi abbiano dato ragione? Proprio loro che si definiscono i più acerrimi sostenitori della legalità? Nessuna azione giudiziaria mi ha mai sfiorato. Ho avuto una denuncia per diffamazione archiviata dal pm. Non sono mai stato coinvolto in casi di affittopoli…. chiedano ai loro militanti a cosa mi riferisco. Ed infine, sono come al solito imprecisi ed impreparati. Danno cifre sbagliate; non sono io l’avv. che ha fatto il d.i., quindi le somme delle spese legali non andranno a me. E poi non hanno nemmeno cognizione delle azioni legali che subisce da sempre il comune, sia dalle aziende sia dai dipendenti. Non è denigrando continuamente -conclude Scalorino – gli altri che si diventa migliori, piuttosto si rischia di diventare sempre più poveri moralmente”.




Floridia. Decreto ingiuntivo dell’ex sindaco Scalorino, il M5S: “Altro che amore per la città”

Riconosciuto come debito fuori bilancio il decreto ingiuntivo presentato dall’ex sindaco, Orazio Scalorino. Motivo di polemica per il Movimento 5 Stelle, che contesta all’ex primo cittadino di avere agito diversamente rispetto all’amore dichiarato per la sua città.
“Non soltanto per avere l’assegno di fine mandato, che ammonta a quasi 15.000 euro ma anche per il riconoscimento delle spese legali e altro per circa 3713 euro (per questo il debito fuori bilancio)-spiega il M5S –  Per carità tutto lecito, tutto a norma di legge, ma ci sono decine e decine, di dipendenti comunali che vantano crediti anche loro da migliaia e migliaia di euro, ma sanno perfettamente, come lo sa benissimo l’ex Sindaco Scalorino, che l’ente versa in condizioni economiche e finanziarie pessime e non si sognano nemmeno lontanamente di fare un decreto ingiuntivo alla propria amministrazione comunale (e ne avrebbero tutti i diritti), come non se lo sognano le decine e decine di aziende che vantano crediti, alcune delle quali anche di centinaia e centinaia di migliaia di euro. Tutto ciò è veramente sgradevole”.




Siracusa. Prosegue la raccolta per Tancredi: iniziative in provincia

Prosegue la raccolta fondi per Tancredi Santangelo, il giovane floridiano affetto da chiari di tipo 1, che dovrà subire un importante intervento chirurgico negli Stati Uniti tra 11 giorni. La gara di solidarietà, avviata circa due mesi fa sulla piattaforma online “Go Found Me”, continua anche nelle piazze e, qualche giorno fa, l’associazione “Astrea in memoria di Stefano Biondo” ha raccolto 700,00 euro durante il concerto dei Radiofreccia che si è tenuto in piazza San Giovanni. Il Club Lions Floridia Val D’Anapo ha contribuito con 1.000 euro grazie alla generosità dei propri soci, mentre 2.500 euro sono arrivati da Cantieri Sikulab, associazione di Solarino che ha tenuto una manifestazione in piazza in sinergia con l’Amministrazione Comunale. A contribuire alla raccolta fondi anche due associazioni di Siracusa, la San Vincenzo De Paoli con 600,00 euro e il “Cuore di Antoni De Marco” con 300 euro.
Il 3 settembre intanto, tutte le associazioni di Floridia si ritroveranno nella sede del Comune per un incontro organizzato dalla giornalista Patrizia Tidona. L’obiettivo è di organizzare una manifestazione di solidarietà, per domenica 29 settembre, che coinvolga tutti gli organismi no profit della città. Le associazioni allestiranno stand e creeranno momenti ludico-ricreativi, invitando le persone a donare per Tancredi. Altro appuntamento importante mercoledì 4 settembre quando si terrà la “Maratona di ballo” per Tancredi, organizzata dall’emittente televisiva siracusana Telecittà (che trasmetterà la manifestazione in diretta) e Onlinesiracusa in collaborazione con Radio Sicilia. Appuntamento alle 20 all’Alter Ego di viale Vittorio Veneto a Floridia per una manifestazione animata da Salvo Ruiz, in arte “Zabo”, noto artista siracusano e caratterizzata oltre che dalla musica e dal ballo anche dal cabaret de “l’Impiccione Comic Lab” e da alcuni giochi a premi. Sono invitate a partecipare tutte le scuole di ballo della provincia di Siracusa, oltre alle associazioni no profit che hanno contribuito in questi mesi alla gara di solidarietà e ai tanti privati che non hanno lesinato energie per organizzare momenti di intrattenimento nelle piazze di Siracusa, Floridia, Solarino e Ferla. Sarà l’occasione per ringraziare ufficialmente quanti si sono spesi fattivamente per Tancredi Santangelo e tra questi il sindaco di Ferla Michelangelo Giansiracusa e l’assessore Rita Lo Monaco. Già durante Nero di Ferla sono stati raccolti fondi, 640 euro già accreditati.




Ferla. LithoStrati, su il sipario sulla rassegna di musica popolare acustica contemporanea

Torna, per la sua  diciannovesima edizione, l’appuntamento a Ferla con Lithos, quest’anno “LithoStrati, tutte le strade portano a Ferla. Il tema scelto anche questa volta ha a che fare con l’attualità, nel dettaglio le difficoltà legate alla chiusura di un tratto della strada provinciale. Difficoltà che, come spiega il direttore artistico Carlo Muratori, contengono sempre in sè anche una soluzione, un’alternativa. Ecco perchè “le tue strade”.  Lithos è la rassegna nazionale di musica popolare acustica contemporanea ormai consolidato punto di riferimento artistico. Ad ospitare la rassegna, sabato e domenica sera, come sempre la suggestiva cornice della scalinata dei Cappuccini. “La strada è il luogo della nostra crescita- prosegue Muratori- dell’incontro e del confronto con l’altro. Noi ti invitiamo a compiere il tuo cammino”. Il Comune di Ferla, retto dal sindaco, Michelangelo Giansiracusa continua a puntare sulla valorizzazione di una musica che coniughi tradizione e qualità. Ad aprire la prima serata saranno i “Canti e Cunti”, gruppo locale che promuove il dialetto gallico-italico che si parla proprio a Ferla, con canti inediti, che sono una ricerca etnografica e antropologica di fatti e avvenimenti accaduti nel corso della storia della Sicilia. A seguire, spazio alla giovane Label Discografica Indipendente Triade Records, che produce e promuove la musica d’autore in tutte le sue declinazioni e in tutti i suoi stili, un progetto di Paolo Leone, Oreste Muratori, Marco Caruso. E ‘ un vero e proprio collettivo di artisti. Ma lo stesso direttore artistico, Carlo Muratori, quest’anno sarà sul palco di Lithos. Torna, quindi, il suo live, un travolgente spettacolo di suoni e parole delle classiche canzoni che tutti conosciamo e cantiamo, un modo per ridare memoria e slancio alla nostra memoria melodica. Seconda serata con Alfonso La pira e Giuseppe Di Bella. Il primo, netino, è la nuova voce del new folk siciliana. Di Bella, invece, coniuga armonie del Mediterraneo con quelle del Sud America meno noto, una continua trasformazione con momenti di intimismo cantautorale. Intanto, a seguito della raccolta fondi organizzata dal Comune di Ferla in occasione dell’evento NERO DI FERLA, sabato 3 Agosto, sono stati raccolti 640 euro per Tancredi Santangelo, il giovane di 10 anni che dovrà sottoporsi ad un intervento negli Stati Uniti. I fondi sono già stati accreditati nel conto corrente destinato alla raccolta. Si continua proprio nel corso delle due serate dedicate a Lithos, questa sera e domani sera.




Siracusa. Maratona in consiglio comunale fino a notte fonda, “disco verde” al Bilancio di Previsione 2019

Approvato nel cuore della notte, al termine di una lunga maratona, il nuovo Bilancio di Previsione 2019. Le modifiche hanno spostato complessivamente somme per oltre 10 milioni di euro. 

La parte finale della seduta fiume è stata dedicata agli emendamenti sul bilancio pluriennale relativamente al 2020 e al 2021.

Infine, il Consiglio ha approvato una decina di emendamenti al Documento unico di programmazione anche questi presentati da Vinci, Reale e Lo Curzio.

Soddisfatta, al termine della seduta, la presidente del consiglio comunale, Moena Scala, che ad apertura  dei lavori  aveva chiesto un cambiamento di rotta da parte dei consiglieri, chiedendo che si mettesse fine al clima di odio e si procedesse, piuttosto, con rispetto nei confronti delle istituzioni. “Sono fiduciosa- ha detto Scala- che quel cambio di passo auspicato ci sia effettivamente stato e mi auguro che questo clima possa mantenersi anche nelle prossime sedute e, in generale, in futuro”.