Ormeggiata ad Augusta la nave Gregoretti con 131 migranti: per il momento restano a bordo

Ormeggiata ad Augusta la nave della Guardia costiera ‘Gregoretti’ con a bordo 131 migranti. Nella notte l’imbarcazione ha lasciato la rada di Catania, ormeggiando alla banchina Nato. I migranti restano, per il momento, a bordo. Si attende di sapere se la nave potrà far sbarcare i naufraghi.  Nella tarda serata di ieri evacuazione medica di una donna all’ottavo mese di gravidanza insieme al nucleo familiare composto da marito e due bimbi.




Siracusa. Plemmirio, strada invasa dalle erbacce: l’Ast interrompe il servizio su quella via

Era già accaduto in passato per lo stato in cui versava l’asfalto in alcune vie dell’Arenella. Capita, adesso, anche al Plemmirio, per una ragione parzialmente differente. L’Ast avrebbe deciso di non percorrere più via Mallia, in quanto invasa dalla vegetazione e poco sicura. I mezzi non riuscirebbero nemmeno a percorrerla in quanto “ristretta” all’eccesso dalle erbacce. A farlo presente è l’associazione Plemmirio Blu, attraverso il presidente, Peppe Culotti. In una nota indirizzata al Comune, Culotti lamenta “la non curanza da parte dell’Amministrazione Comunale che non ha adottato i necessari, preventivi ed opportuni provvedimenti al fine di decespugliare la Via Mallia, in zona Plemmirio, infestata da rami ed erbacce che hanno invaso la carreggiata riducendola pericolosamente. Presenta notevoli restringimenti a causa della vegetazione che invade la sede viaria.  Ciò ha determinato l’interruzione del servizio del trasporto pubblico proprio in Via Mallia creando un ulteriore disagio agli Utenti dato che non viene servita l’intera Penisola Maddalena con le conseguenze facilmente intuibili”. Più volte l’associazione avrebbe chiesto al Comune di asportare arbusti, decespugliare, pulire la vegetazione che invade la strada, per lasciare che i veicoli possano circolare senza disagi in entrambi i sensi di marcia. Questo,ad oggi, non è, però, ancora successo.




Siracusa. Tenta di suicidarsi conficcandosi un coltello: salvo grazie a Facebook

Tentativo di suicidio nella notte a Siracusa. Un cinquantenne ha tentato di farla finita piantandosi nell’addome un coltello con una lama di 9 centimetri. Un gesto estremo, preannunciato sui social. Proprio questo  ha fatto scattare l’allarme di alcuni suoi parenti. Immediato l’arrivo del personale del 118 , che lo hanno soccorso  e trasferito al Pronto Soccorso dell’ospedale Umberto I . Necessario sottoporlo ad un intervento chirurgico. Le condizioni dell’uomo non destano particolari preoccupazioni. La lama non ha, infatti, raggiunto alcun organo vitale.




Siracusa. Il Bilancio approda in consiglio comunale: pioggia di emendamenti dall’opposizione

Si incardina domani, in consiglio comunale,il nuovo Bilancio. La seduta è fissata per le 10,30 all’Urban Center. La proposta della giunta sarà al vaglio dei  consiglieri,pronti a presentare i loro emendamenti Dopo l’acquisizione dei pareri tecnici e contabili degli uffici, nonché del parere dei Revisori dei Conti, Bilancio e relativi emendamenti saranno portati in aula per essere approvati entro il termine che l’aula determinerà nella giornata di domani.
Prima di questo adempimento, il Consiglio sarà chiamato alla surroga del consigliere Rita Gentile, che di è dimessa dopo la nomina ad assessore, con Simona Cascio. Successivamente si affronteranno gli altri due provvedimenti la cui approvazione precede quella del Bilancio: il “Piano Triennale delle Opere Pubbliche” ed il “Piano di alienazione”.L’avvio del dibattito, che si preannuncia caldo, è stato anticipato dal parere negativo espresso dalla commissione Bilancio. Il presidente, Salvo Castagnino ha parlato di  “spese inutili ed entrate ipotetiche e non realizzabili. E poi fitti passivi per immobili inaccessibili al pubblico”. La commissione si è anche soffermata sulla voce tributi locali. “Nello schema di bilancio-ha spiegato Castagnino- è previsto un gettito di 10 milioni circa quando lo scorso anno sarebbe stato nettamente inferiore”. Centinaia gli emendamenti che,soprattutto dalle fila dell’opposizione, sono pronti ad essere presentati. Una battaglia che si preannuncia impegnativa.




Siracusa. Nuovo ospedale, Alicata (Forza Italia): “Importanti gli impegni assunti”

Si rasserena, per certi versi, l’atmosfera intorno alla vicenda legata alla realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa. A tirare le somme, dopo la distensione delle ultime ore con l’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza, è questa mattina il commissario provinciale di Forza Italia, Bruno Alicata. “In queste ore- commenta- indubbiamente, è accaduto qualcosa di importante per la nostra comunità. Le prese di posizione, le azioni, anche eclatanti, che il centro destra, ma soprattutto Forza Italia, hanno portato avanti negli ultimi giorni, hanno reso possibile l’assunzione di impegni, speriamo definitivi, da parte dell’Assessore regionale alla salute, che porteranno a Siracusa la Struttura ospedaliera di secondo livello”. Alicata si toglie anche qualche sassolino dalla scarpa. Lo fa aggiungendo “per la felicità di tutti, crediamo, Cassandre comprese e biliosi avversari politici, seppur ironici. Va, infatti, nel senso auspicato l’impegno assunto di prevedere più reparti specialistici e, di conseguenza, più posti letto, con relativo aumento del finanziamento previsto, per la costruzione del nuovo Ospedale, che diverrà, a quel punto, di II livello. La portata, quindi, di un evento storico per la città, allorquando tali impegni, comunicati nero su bianco dall’Assessore Ruggero Razza, si tradurranno, a breve, in atti concreti. Una battaglia, quella condotta dal centro destra siracusano, alla quale abbiamo più volte chiamato invano a partecipare l’intera classe politica, compreso un abulico Sindaco Italia, in apprezzata sintonia, ma paladino mancato di irrinunciabili diritti per la nostra collettività”.  Poi Alicata prosegue: “seppur rammaricati, ci siamo ritrovati da soli, una delegazione di centro destra capitanata da una donna caparbia, tenace, indomita come pochi, a rivendicare il sacrosanto diritto dei siracusani ad avere un Ospedale di qualità e non essere colonia di altre province. Giornate estenuanti per un obiettivo che, da solo, giustificherà l’impegno di una vita politica. Onore, a questo punto, all’Assessore Ruggero Razza, che ha dato prova di serietà e sensibilità, dopo mesi e mesi di inutili, a volte pesanti, contrapposizioni. Scendere dal piedistallo dell’orgoglio è sempre esercizio salutare, non solo in politica, perché consente di meglio ascoltare e comprendere le ragioni altrui. In un epoca in cui prevale l’imbarbarimento civile e politico, lo svilimento delle Istituzioni, ad opera di movimenti che praticano la demagogia d’accatto, la vecchia, vituperata politica, ha dato lezione di serietà, passione e orgoglio”.




Noto e Rosolini, ritardi nei pagamenti alle cooperative: scatta l'”operazione verità”

Da un lato, l’esasperante situazione in cui sono venute a trovarsi molte cooperative sociali che operano per conto del Comune di Noto; dall’altro, l’esigenza di comprendere la ragione per cui l’attesa dei pagamenti per le prestazioni rese all’amministrazione comunale diventa sempre più lunga e soprattutto la volontà di individuare soluzioni. Il problema è serio e serve innanzitutto un’ “operazione verità”. Se ne fa carico Confcooperative Siracusa, da sempre attenta alle tematiche del comparto sociale. Per domani alle 9,30, il presidente Enzo Rindinella ha convocato nella sede di Corso Timoleonte le organizzazioni sindacali di categoria. “Un’occasione per parlare, come siamo abituati a fare, con dati alla mano, partendo da quelli già in nostro possesso- spiega il presidente Rindinella- Ci sono diversi nodi da sciogliere e l’urgenza di farlo subito. Facendo chiarezza, sarà possibile anche individuare la strada da intraprendere a tutela delle cooperative, in sempre più evidente difficoltà, degli operatori, delle famiglie destinatarie dei servizi. Il confronto servirà , inoltre, per comprendere lo stato dell’arte dei progetti, alcuni dei quali finanziati e non avviati”. Non è escluso che venga richiesto un incontro urgente al sindaco, Corrado Bonfanti. Analoga situazione riguarda anche il Comune di Rosolini. Anche con il sindaco, Giuseppe Incatasciato occorrerà fare il punto.




In auto con un coltello a serramanico e un bastone di legno: denunciato 38enne

Un bastone di legno e un coltello a serramanico di genere vietato. Gli agenti del commissariato di Avola hanno sorpreso un uomo di 38 anni in possesso di entrambi durante un controllo su strada. Si tratta di un netino già noto alle forze di polizia. L’uomo è stato denunciato.




Cocaina nella cassetta della posta, 27enne arrestato dai carabinieri

Nelle maglie dei servizi predisposti per il contrasto allo spaccio di stupefacenti è incappato Rosario Vinci, melillese, di anni 27, già noto alle forze dell’ordine per reati dello stesso tipo. Nello specifico i militari a seguito di perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto, occultati all’interno della cassetta postale,  10 involucri di cellophane contenente oltre 5 grammi di “cocaina” nonché materiale idoneo alla pesatura ed al confezionamento, che veniva posto sotto sequestro. Il giovane reo veniva dichiarato in stato di arresto e, su disposizione del P.M. di turno presso la Procura di Siracusa, accompagnato presso la propria abitazione agli arresti domiciliari.




Siracusa. Reati contro la persona e il patrimonio: 7 anni ad un pensionato

Ordine per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Siracusa, Antonio Cunsolo, siracusano ,72 anni, coniugato, pensionato e pregiudicato. Nello specifico, il 72enne, ritenuto responsabile per reati contro la persona ed il patrimonio commessi in Siracusa nell’aprile del 2016, dovrà espiare una pena di 7 anni, 1 mese e 8 giorni di reclusione. L’ arrestato, accompagnato presso i locali della Stazione Carabinieri per le incombenze di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, come disposto dalla Autorità Giudiziaria .




Siracusa. Rinnovo loculi, protesta al Pantheon: “Non cassa sui defunti, risparmiate sugli eventi”

Erano in circa 300 questa sera a manifestare contro il “caro loculi”, la vicenda relativa alle tariffe decise dall’amministrazione comunale per il rinnovo delle concessioni al cimitero. Si sono dati appuntamento sul piazzale del Pantheon. Slogan principale “Non fate cassa sui defunti, risparmiate sugli eventi”. L’atmosfera su questo argomento, in sede politica come tra i cittadini, resta rovente. E dopo l’annuncio del Comune di intendere procedere nonostante l’atto di indirizzo del consiglio comunale “bocciasse” l’iniziativa, gli esponenti di minoranza sono tornati sulle carte, per preparare una nuova contromossa. Il tentativo è quello di fare “scacco matto” al Comune, bloccando, comunque, gli aumenti, i cui relativi importi vengono, nel frattempo, notificati a chi ha loculi, occupati da cari estinti, in scadenza. In sostanza, l’opposizione ha preparato delle modifiche al regolamento cimiteriale, che risale al 1996. Tra le novità più importanti che si vogliono introdurre c’è la cassazione dell’articolo 70 del regolamento cimiteriale comunale, che prevede la retroattività del pagamento. Cancellandolo,  le concessioni scadranno dopo 25 a far data dal 1996 e quindi non nel 2019. Altro cambiamento dovrebbe essere apportato al punto in cui chi ha pagat oper 99 anni, dovrà godere di quel diritto per 99 anni. Modalità di pagamento : 30 euro l’anno per 25 anni, con somme vincolate alla gestione del cimitero. Le firme sulla proposta, già preannunciata da Salvo Castagnino di Siracusa Protagonista, sono 16