Calcio giovanile, Samuele Nanè dalla Rari Nantes a Milan Academy

Dopo aver archiviato titoli stagionali, tornei vari (non ultimo il “Panigada” che ha tenuto impegnati gli organizzatori per settimane), la Rari Nantes “incassa” un altro riconoscimento importante che arriva dalla chiamata di un suo giovanissimo atleta verso il calcio professionistico.
«La società Rari Nantes del presidente Peppe Campisi – questa la nota del sodalizio aretuseo – è lieta di comunicare con immenso orgoglio che Samuele Nanè, classe 2006, è stato convocato dal Milan Academy al Centro Sportivo Peppino Vismara (il giovane si trova già a Milano e rimarrà fino a domani in Lombardia, ndr) dove sosterrà degli allenamenti con il Settore Giovanile Ac Milan. Durante l’anno il nostro tesserato è stato più volte convocato al Centro Tecnico dove si è confrontato con altri giovani proventi da tutta la Sicilia. Complimenti ai tecnici della società Rari Nantes, con a capo il nostro direttore tecnico generale Alessandro Di Mauro e il responsabile scuola Calcio mister Daniele Greco, i quali giorno dopo giorno hanno trasmesso a Samuele le competenze tecniche e i valori etici che oggi giorno sono fondamentali per crescere sani e continuare a sognare. Samuele complimenti e in bocca al lupo dal cuore gialloblù».




Siracusa calcio, il consiglio comunale ad hoc: “Tutti uniti per salvare la società”

Unità di intenti e voglia di andare avanti. Alla fine del lungo consiglio comunale aperto alla città per la questione Siracusa calcio, l’esclamazione di Nicola Santangelo amministratore delegato: “Iscriviamo la squadra e ripartiamo”. È emerso tutto ciò nel civilissimo confronto che c’è stato anche al termine della seduta tra tifosi e sindaco e fra tifosi e Amministratore delegato.

Qui di seguito i vari interventi dei consiglieri comunali a cominciare da chi ha voluto questa assise come Gaetano Favara: “avrei sperato in una presenza più massiccia, anche da parte dei deputati e da qui già si vede quale interesse abbiano per la questione Siracusa. Si è voluto portare in consiglio la discussione della prima squadra della città, sono stato un ultras che ha dimostrato appartenenza alla Città, oggi emerge un problema serio con la possibile scomparsa del Siracusa dai quadri professionistici e la gente ci chiede come andrà a finire. È vero che i consiglieri non sono in grado da soli di salvare una squadra ma il dovere dei consiglieri è quello di tutelare il patrimonio della città e tra questi c’è appunto il Siracusa calcio. Solo chi ci è dentro lo può capire, salvare il Siracusa calcio significa salvare anche un aspetto sociale per le centinaia di iscritti al settore giovanile. Noi come consiglieri comunali ci abbiamo messo la faccia e forse è la prima volta nella storia e chi è presente oggi ha dimostrato senso di appartenenza. La perdita del Siracusa calcio sarebbe la sconfitta di una città intera che vuole trasmettere anche attraverso lo sport qualcosa di positivo e qui parlo anche da genitore. Entro il 17 occorre presentare il cronoprogramma dei lavori allo stadio ed entro il 24 tutta la documentazione per l’iscrizione. Tutti i consiglieri comunali saremmo i primi a sottoscrivere l’abbonamento, in passato avrò visto 3-4 consiglieri allo stadio ed è arrivato il momento di dare una risposta. Oggi non sono presenti Confindustria, Confcommercio e Confartigianato che dovrebbero contribuire al bene della città. Io non chiedo al sindaco di prendersi la squadra sulle spalle perché non sarebbe possibile, ma dare delle risposte positive o quantomeno metterci la faccia. Fra qualche giorno si tratterà il conferimento della cittadinanza onoraria alla moglie di Nicola De Simone e sarebbe un peccato dire che in quell’anno si è celebrato qualcosa ma il Siracusa non c’è più”.

Poi è stata la volta di Michele Buonomo: “Siamo stanchi di vivere situazioni del genere periodicamente per la storia del Siracusa calcio, che poi rappresenta una sindrome cronica della città che forse non è abbastanza compulsata in tal senso se ogni qualvolta dobbiamo citare i vari soggetti politici, economici e industriali del territorio. Servirebbe un tavolo tecnico con le altre forze sportive per spingere tutte le discipline e dunque il Siracusa calcio che è l’emblema dello sport cittadino. La Borgata vive di Siracusa calcio, sarebbe la salvaguardia di un quartiere nevralgico della città, dunque parliamo di sport ma anche sociale ed economico”.

Quindi Salvatore Castagnino: “Non c’è maggioranza e opposizione oggi, c’è l’obiettivo di salvare una squadra che è cultura ma è anche lavoro perché c’è un indotto che cresce sempre di più man mano che si va avanti. Nel piano delle opere triennali bisogna prevedere una somma da investire nello stadio, approvato due giorni fa il Piano ma noi un emendamento lo abbiamo presentato, sconvolgendo un bilancio, ma è importante stanziare un importo per lo stadio. Coinvolgiamo commercianti vari ma dopo che pagano i tributi per il 200 per cento non ne vogliono sapere. E poi individuare l’area per realizzare il nuovo stadio di modo che chi vorrà investire in futuro sul Siracusa potrà sapere di farlo. Se l’amministrazione ce la vuole mettere tutta domani presenta un nuovo piano per le opere pubbliche inserendo i lavori allo stadio. Associazioni di categoria e commercianti sono deboli”.

Molto costruttivo l’intervento di Paolo Ezechia Reale: “oggi occorre far sentire la vicinanza dell’amministrazione comunale al Siracusa calcio, perché la sua storia è la storia di una città. Si è provato in passato a fare una sottoscrizione popolare ma non servirono a nulla e allora le azioni concrete sono quelle dette da Castagnino. Non stiamo cercando consensi ma soluzioni e se è vero che lo stadio è importante chiediamoci anche quanto ha perso la società per lo stadio chiuso per via del pannello in tribuna, perché occorre mettere in sicurezza definitiva lo stadio e qui ci mettiamo nei panni della società che stanzia un budget per la squadra ma deve poi far fronte ad altre situazioni legate allo stadio. Quindi anche noi siamo favorevoli a individuare una somma per lo stadio. Io proporrei una domanda precisa: quanto costa un’iscrizione? 55mila euro, bene facciamo 55 abbonamenti da soci sostenitori. Noi cittadini potremmo comprare gli abbonamenti e domani io aprirei un conto corrente. La fideiussione? 350mila euro, il problema è che devono esserci soldi in banca per averla: una sponsorizzazione del Comune come Città di Siracusa che si faccia da garante, è una cosa fattibile ? Un’azione da parte di singole aziende credo sia difficile, il nostro bacino sarebbe importante con 308 aziende che operano sul territorio il cui fatturato supera i 5 milioni di euro l’anno. Ciò non significa andare da loro e chiedere i soldi: ma dire loro di farsi un abbonamento ciascuno di socio sostenitore. Se fosse possibile avremmo altro budget a disposizione per dare una mano alla società, sarebbero 308mila euro. Diamo un segnale poi dovrete essere bravi voi dirigenti a dare risposte importanti”.

Sono seguito poi gli interventi di Costantino e Burgio, quindi Alessandro Di Mauro ha richiamato l’impegno della classe imprenditoriale: “lo sanno tutti che la Lega Pro è un bagno di sangue, il consiglio comunale si può impegnare con i lavori allo stadio ma poi i soldi nel calcio li devono mettere gli imprenditori. È risaputo che Siracusa soffre e lo dimostrano le circa 50 presenze di tifosi quando si parlava che si doveva essere in 3000. Non credo che gli imprenditori siano interessati altrimenti ad invito sarebbero stati presenti oggi. Noi faremo la nostra parte ma occorre che anche gli imprenditori facciano la propria”.

Andrea Bùccheri ha invece proposto di organizzare a gennaio di ogni anno “gli stati generali dello sport per capire di cosa abbiano bisogno le società sportive perché il tennis fa la Serie A, la pallanuoto idem e la pallamano pure, fra qualche anno ci sarà il centenario del Siracusa e non è pensabile che non ci sia società per una ricorrenza simile”.

Nicola Santangelo, amministratore delegato ha sottolineato come la situazione sia difficile ma che ci si proverà fino alla fine: “Alì sta facendo i salti mortali, il tutto per tutto per iscrivere la strada. Noi siamo entrati il 14 luglio e il presidente arrivò con tanto entusiasmo, pensavamo di avere una città dietro che ci spingesse e supportasse. Noi abbiamo avuto le nostre responsabilità ma ci saremmo aspettati contributi maggiori, abbiamo incassato circa 45mila euro di sponsor, abbiamo fatto 15 abbonamenti socio-sostenitore per una campagna che era già stata aperta prima del nostro arrivo. Abbiamo rilevato una squadra iscritta in Serie C ma siamo stati obbligati a sostituire una fideiussione entro fine settembre che ci è costata 300 mila euro, soldi che sono ancora oggi vincolati e che sarebbero stati a disposizione del Siracusa. Cosa si è interrotto? Speri di avere una città alle spalle e avere serenità mentale per affrontare tutto e programmare, organizzare iniziative e fare in modo di legarti alla città. Media-spettatori troppo bassa che ci ha fatto rimettere soldi nel costo domenicale di una singola partita. Con un ambiente positivo e costruttivo tutto riesce in maniera più semplice. Spero che da giorno 25, qualunque essa sia la soluzione del Siracusa calcio, spero che tutte queste proposte ascoltate abbiano seguito, se rimarranno solo proposte, avremo perso tutti. Abbiamo incontrato tante persone che qui ci hanno detto: ma chi glielo ha fatto fare a venire qua? Venti giorni fa avevamo detto che non c’erano le condizioni e oggi ribadiamo che da soli non riusciamo: ci sono le tre mensilità, la fideiussione, occorre circa 1 milione di euro e ad oggi non ci sono le condizioni”.

Giovanni Cafeo è stato l’unico deputato regionale presente: “secondo me non è dopo l’iscrizione che occorre pensare ma sin da subito, non si può chiedere questo sforzo ad Ali perché è chiaro che è molto oneroso. Pronto a fare la mia parte, chiedendo nuovamente la presenza degli imprenditori affinché possano mostrare partecipazione, con un progetto chiaro: se c’è un consiglio comunale unito a sostegno della squadra della città e di imprenditori che hanno dato disponibilità a partecipare. Ognuno che parte può agevolare il percorso di altri. Si può costruire un azionariato diffuso nel medio e lungo termine”.

Il Sindaco Francesco Italia ha ringraziato i presenti e aggiunto: “tutti noi abbiamo assunto un impegno di responsabilità e serietà. Quello che emerge dalle interlocuzioni continue è che esiste un presidente che sta lavorando perché vuole iscrivere il Siracusa e proseguire con il Siracusa. Esiste un imprenditore che non è siracusano e che vuole fare la propria parte, che ha ammesso i propri errori e che con grande sincerità sottolinea di non riuscire ad andare avanti. Ci siamo impegnati e ci stiamo impegnando tutti. Il presidente non ha mai detto di voler essere l’unico o volere la maggioranza, è stato fin da subito aperto a creare un consiglio di amministrazione per realizzare una sorta di compartecipazione. Aiutare il Siracusa calcio significa aiutare la città, i tifosi, le famiglie e tutto l’indotto che ne genera. È vero che la politica può dare una mano ma devono slittare perché c’è la questione iscrizione che è prioritaria e poi successivamente il progetto da maturare successivamente. Io qualche piccolo sponsor l’ho trovato, se a questo aggiungiamo i soci sostenitori e le imprese, motivando la città a investire su un progetto che riguarda tutta Siracusa. Sottoscrizione pubblica è percorribile, così come la possibilità di aprire a eventuali emendamenti sui lavori allo stadio. A Siracusa si lavora per un obiettivo in dieci giorni che è quello di salvare la squadra e sono convinto che questa è la premessa fondamentale. Valutazione tecnico-giuridica la faremo anche sulla fideiussione. Consiglio Comunale unito, le stiamo tentando tutte ma è importante essere coesi. Chiedo anche ai tifosi di far sentire il sostengo e la fiducia su chi ha deciso di continuare a investire”.

Chiusura dei lavori affidata al gruppo Amo Siracusa con Michele Mangiafico: “Il Siracusa è un patrimonio da difendere e lo faremo fino in fondo. Abbiamo voluto creare le condizioni per condividere qualcosa di importante con tutta la città e ci auguriamo che questa iniziativa abbia trasmesso l’idea che quando si vuole si è uniti per il bene della città. Crediamo che il Siracusa abbia bisogno di una società competente, che sia in grado di passare ad una fase nuova e ci auguriamo che l’esperienza di quest’anno sia stata d’esperienza”.




La crisi del Siracusa calcio, oggi consiglio comunale aperto: quanti tifosi ancora interessati?

Il count down è partito da giorni ma dopo la lettera dell’ex presidente Gaetano Cutrufo, che ha “fotografato” la realtà dei fatti pur non nascondendo il proprio impegno e quello di Giovanni Alì, il clima si è nuovamente surriscaldato. Ed è probabile che oggi alle 18,30 in occasione del consiglio comunale aperto chiesto dai capigruppo consiliari per la crisi del Siracusa Calcio, ci sarà più di un faccia a faccia con il sindaco Francesco Italia. Occorrerà vedere che interesse susciterà in una tifoseria, quella azzurra, che si è detta più volte sfiduciata da una situazione che oramai sembra ripetersi ciclicamente e che vede vicina la fine del Siracusa calcio per l’ennesima volta.




Motocross: cinque siracusani staccano il pass per le finali del campionato italiano Mx Junior

Siracusa sarà la provincia più rappresentata di quelle isolane alle prossime finali del campionato italiano Mx Junior di motocross. Il responso è arrivato dopo le semifinali di Faenza dello scorso week-end che hanno promosso ben 15 piloti siciliani al triplice appuntamento finale che assegnerà i titoli italiani Mx Junior. Di questi 15, come detto, cinque piloti arriveranno dalla provincia aretusea, a conferma della bontà della nostra scuola in campo motoristico, da sempre protagonista con atleti e motoclub vari. La classe 85 Senior sarà quella maggiormente rappresentata con Maurizio Scollo che anche a Faenza ha mostrato ancora la sua crescita. Il pilota siracusano del Motoclub Lanteri di Noto (che corre per il team Yamaha) arriverà all’appuntamento finale da sesto in graduatoria generale, mentre l’altro siracusano Carmelo Lantieri, si è piazzato 38°. Il pilota della 973 Mx Team di Floridia in sella da pochissimi anni, si è però subito reso protagonista tanto a livello regionale quanto in campo nazionale. Nella 85 Junior occhi puntati invece sul siracusano Riccardo Salesi (settimo in graduatoria generale), il pilota del Pegaso Siracusa in lizza per aggiudicarsi il titolo regionale di categoria e prossimo, dopo il primo appuntamento a Savignano di inizio luglio (la prima delle tre finali in programma), alla chiamata nazionale per la sfida Italia-Francia a metà luglio in territorio transalpino (con Scollo e Di Pietro). Gli altri due siracusani della spedizione faranno parte della classe 65 Cadetti con il netino Alessandro Di Pietro (10° nella graduatoria generale) e il siracusano Alessio Adamo (40°).




Basket, il priolese Attard arbitro della finale scudetto Venezia-Sassari

Dopo Alessandro Tanasi e Davide Schiavone, un altro fischietto siracusano “giudice” di una finale scudetto fra gli sport che in Italia vanno più di moda. Non solo pallavolo e pallamano, perché adesso anche la pallacanestro siracusana, in attesa di rivedere ai massimi livelli alcune sue protagoniste (la Trogylos in primis) potrà fregiarsi di un fischietto che, all’apice della propria carriera ci è arrivato. Si tratta del priolese Manuel Attard, terzo arbitro di gara 1 della finale scudetto tra Venezia e Sassari, insieme con i colleghi Filippini e Lo Guzzo. Della scalata del 34enne arbitro priolese hanno sottolineato tanti amici e parenti in queste ore postando sul profilo social di Attard diversi complimenti, con l’augurio di rivederlo presto a questi grandi livelli.




Nuoto: Match Ball seconda al Trofeo Mondo Acqua di Catania

La società del T. C. Match Ball di Siracusa giunge seconda al “3° Trofeo Mondo Acqua” su 25 squadre partecipanti dietro la società organizzatrice Sicilia Nuoto. La manifestazione natatoria riservata alle categorie Esordienti A, Ragazzi, Junior e Assoluti si è svolta nella piscina Plaia di Catania in vasca da 50 metri. Tre giorni di gare, dal 7 al 9 Giugno 2019 dove i nuotatori allenati da Marco Lappostato, Oriana Burgio e Salvo Massara hanno fatto man bassa di podi precisamente 38 di cui 16 ori, 11 argenti e 11 bronzi ed inoltre il vincitore della gara Australiana è stato proprio la punta di diamante della società delle sorelle Paola e Sabrina Cortese, Claudio Faraci abbinato a Aurora Franceschini. Fra i medagliati ricordiamo: Claudio Faraci vincitore dell’Australiana e dei 50 Fa (24.90); Andrea Caia 2 ori nei 200 Dr (2.41.97) e nei 100 Sl (1.04.00), argento nei 100 Dr e bronzo nei 200 Sl; Leonardo Saccuzzo 2 ori nei 200 Rn (2.49.97) e nei 400 Mx (5.24.73 e argento nei 200 Fa;) Giorgia Pantano 2 ori nei 50 Rn (35.86) e nei 100 Rn (1.20.85); Nicoletta Cacciola 2 ori nei 50 Rn (39.41) e nei 100 Rn (1.27.94); Arianna Zappulla oro nei 200 Rn 3.05.03), argento nei 400 Mx e bronzo negli 800 Sl; Caterina Sanzaro oro nei 50 Dr (36.95) e argento nei 200 Dr; Martina Moscuzza oro nei 50 Fa (30.75); Tredici Luca argento nei 1500 Sl e 200 Dr; Giorgio Iannuso argento nei 100 Fa e 100 Rn;  Silvia Lo Curzio argento nei 50 Sl e bronzo nei 100 Fa, 200 Mx e 400 Mx; Matteo Caccamo argento nei 50 Dr e bronzo nei 100 Dr e 100 Sl; Lucia Cuzzupè argento nei 50 Dr e bronzo nei 100 Dr; Lucia Zappalà bronzo nei 50 Rn; Giorgia Caia bronzo nei 200 Dr; Martina Mozzicato bronzo nei 200 Rn; Staffetta 4 x 50 Sl F/A oro (2.09.34) con  Cuzzupè L., Cacciola N., Zappulla A. e Lo Curzio S.; Staffetta 4 x 50 Sl M/A oro (1.58.62) con Tredici L., Saccuzzo L., Caccamo M. e Caia A.; Staffetta 4 x 50 Mx F/A oro (2.22.04) con Cuzzupè L., Cacciola N., Zappulla A. e Lo Curzio S.; Staffetta 4 x 50 Mx M/A oro (2.12.27) con Caccamo M., Saccuzzo L., Tredici L. e Caia A.;

“Grande merito di questo successo – commenta il responsabile tecnico Marco Lappostatova alla squadra degli Es. A presenti in massa, mentre per nostra scelta i nuotatori delle altre categorie hanno gareggiato solo in alcune gare dove vi era la necessità di un tempo ufficiale per poi poter accedere ai regionali. Una percentuale altissima di personal best evidenzia il buon stato di forma della squadra. Determinazione, grinta e alto senso competitivo hanno evidenziato questa manifestazione. Prossimi appuntamenti i regionali che inizieranno con le categorie degli esordienti B per poi proseguire con quelli A entrambi in programma a Palermo”




Atletica disabili: la Nuova Augusta fa il pieno agli Italiani di Padova

Nuova Augusta protagonista a Padova in occasione dei campionati Italiani di atletica leggera promozionale. Il sodalizio megarese ha conquistato tre titoli Italiani e una medaglia d’argento. Nel lancio del vortex su 94 atleti iscritti, Sebastiano Martello vince la medaglia d’oro; nei 150 metri piani su 30 iscritti, Sebastiano Martello vince la medaglia d’oro in una gara che ha fatto entusiasmare tutti i presenti in tribuna; nel salto in lungo da fermo su 22 partecipanti Alessio Fischetti vince la medaglia d’oro all’ultimo salto con una misura eccezionale; nei 50 metri piani per la sua categoria Domenico Ippolito sfiora per poco il primo posto conquistando la medaglia d’argento; inoltre si è sfiorato per poco il podio con Dario Caramagno 4 posto nei 50 metri piani per la sua categoria, così pure Marco Bella, 4° posto nel lancio del vortex per la sua categoria. “Ricordo che hanno partecipato ben 35 società sportive provenienti da tutta Italia – ha detto il tecnico Iano Mazziotta -; noi eravamo il gruppo più piccolo, solo 5 atleti, numericamente altre società hanno partecipato con gruppi più numerosi con medici e massaggiatori, noi malgrado tutto credo che ci siamo fatti rispettare, mi sento di ringraziare tutti gli amici e i familiari che ci hanno permesso di fare questa trasferta ringrazio la Marina militare che ci permette di allenarci adeguatamente. E per ultimo, grande soddisfazione personale mia e di chi mi collabora, dal dirigente Caramagno Gaetano, agli aiuti tecnici Saro Manfredi e Umberto Desio, questa vittoria di società la dedichiamo tutta al nostro grande presidente Francesco Messina”.




Ippica: Trotto, domani fra Tris e Trofeo Regioni d’Italia al “Mediterraneo”

Due batterie per il Trofeo Regioni d’Italia e dunque definire i due Gentlemen che parteciperanno alla finale in programma nella regione Sicilia.  È questa la novità su pista per il trotto protagonista, mercoledì 12 giugno, all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Cerchiamo allora di individuare chi tra i Gentlemen ha più possibilità di qualificarsi per la finale. In quarta corsa, spicca Ucci Ucci Play reduce da una bella vittoria; poi Regale che scende parecchio di categoria e la veloce Unionst. In settima corsa, invece, danno chance alle loro guide Patrick As, Stefano HP e Unico Op, senza dimenticare il regolare Ottavio DL. La corsa con maggior dotazione chiuderà il convegno di 8 corse. È una reclamare per cavalli giovani di 3 anni, chiamati al confronto sul miglio. Professionisti in cabina di regia. Il Premio Vedova Allegra è appannaggio di Anastasia Grif che sarà difficile battere. Le alternative viaggiano su Atena Gifont, Angelo Dipa  e Ayon Rab. In programma anche una II Tris abbinata al Premio Il Paese dei Campanelli.  Qui, impegnati gli indigeni di 5 anni oltre di categoria G per una sesta corsa che vede parecchie chance Ugo Champ Sm, Reflex Grif e Solo Gi. Le ali dell’auto-starter si chiuderanno per la prima volta alle ore 15 per concedere il via al Premio Operette riservato a Gentleman.




Siracusa calcio, Cutrufo ad Alì: “Iscrivi la squadra per evitare un altro fallimento…”

“Da qui a pochi giorni, per poter perfezionare l’iscrizione sono necessari 600mila euro e una fidejussione bancaria da 350mila euro. Per il primo aspetto (i 600 mila euro) si tratta di denaro contante, ma purtroppo anche per il secondo aspetto la situazione non cambia”. La lettera di Gaetano Cutrufo parla chiaro e sottolinea quanto ci sia sempre meno tempo per le sorti del Siracusa calcio, anche in queste ore che il presidente del sodalizio azzurro sta cercando di salvare il salvabile e l’ex presidente ha promesso una mano (ma soltanto non appena il Siracusa sarà iscritto, tanto che Cutrufo ha chiesto ad Alì di completare tutto l’iter per l’iscrizione e poi si potrà partire per evitare il fallimento). “Attraverso i giovani e la sapiente mano di Antonello Laneri per cercare di riuscire a fare un altro miracolo”. Domani ci sarà un consiglio comunale aperto alle 18,30 sul tema Siracusa calcio, le riunioni e gli incontri si susseguono ma a poco meno di due settimane tempo ne è rimasto davvero poco.




Pallanuoto: mercoledì arriva la Nazionale di Sandro Campagna. Ecco il programma

Nemmeno il tempo di tirare il fiato e aver archiviato le finali regionali Propaganda, che la Cittadella è pronta nuovamente a vestirsi a festa. Scatta infatti la settimana della Nazionale italiana di pallanuoto che da mercoledì fino al 20 giugno sarà alla Cittadella dello Sport per iniziare la preparazione in vista dei campionati mondiali in programma a Gwangju dal 15 al 27 luglio. Alla piscina “Paolo Caldarella”, oltre a svolgere un intenso programma di allenamenti, i 18 giocatori convocati dal ct Sandro Campagna disputeranno una prestigiosa amichevole internazionale contro la Grecia. Il match contro gli ellenici è previsto il 19 giugno alle ore 19.30 (ingresso gratuito). Questo il programma completo degli allenamenti del Settebello alla Cittadella: Mercoledì 12 giugno ore 18-19.30; Giovedì 13, Venerdì 14, Sabato 15 giugno ore 10-12 e 18-20; Lunedì 17 giugno ore 10-12 e 18-20; Martedì 18 giugno ore 10-13 e 18-20; Mercoledì 19 giugno ore 10-13 e 18.30-21 (con partita alle 19.30); Giovedì 20 giugno ore 9.30-11.