Pugilato, medaglia d’oro per la siracusana Maria Nicolosi ai campionati italiani Junior

Una giovane siracusana conquista la medaglia d’oro ai Campionati italiani Junior di pugilato. Si chiama Maria Nicolosi e si allena da soli 4 mesi nella palestra delle Fiamme Oro di Boxe. Una storia di riscatto, impegno e passione. Sotto la guida di Diego Caldarella, Maria ha raggiunto un risultato che parla, come racconta anche il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, di “sport sano e inclusivo”.
Un debutto che è andato oltre ogni aspettativa, dunque, per la sedicenne siracusana . Un’esperienza, quella dei campionati di Roseto degli Abruzzi, che la proietta verso nuove mete sportive.
Grande soddisfazione tra i ragazzi allenati dall’assistente capo coordinatore della Polizia di Stato, Diego Caldarella, che ha ricevuto immediatamente le congratulazioni del nuovo Questore, Benedetto Sanna.
La palestra dove si allenano i giovani siracusani si trova all’interno dell’Istituto Scolastico Chindemi. Sono circa cinquanta, hanno un’età che varia dai 5 ai 22 anni. Quella palestra spesso svolge un ruolo sociale, dando una formazione ed un’educazione ai valori sportivi ai ragazzi del quartiere.
Non a caso, di concerto con l’amministrazione comunale siracusana, la Questura ha deciso di aprire la palestra proprio in un quartiere “di frontiera” dove forte è il disagio giovanile.




Apecalessino e info-point escursioni, arrivano le sanzioni dopo i controlli dei Carabineri

Non si ferma l’azione di controllo dei Carabinieri, impegnati a Siracusa anche in una importante operazione anti-abusivismo commerciale. Insieme alla Polizia Municipale, hanno effettuato verifiche amministrative per controllare la regolarità di attività commerciali che operano nel settore turistico, in particolare i famosi apecalessino e gli info-point per le gite e le escursioni.
Sono state riscontrate violazioni che hanno portato al fermo amministrativo di un veicolo, condotto da un siracusano con precedenti di polizia, privo di certificazione di abilitazione professionale per svolgere il servizio di noleggio con conducente per trasporto di persone e alla contestuale sanzione amministrativa di 408 euro.
Ad un altro soggetto che occupava abusivamente e senza alcun titolo la sede stradale con cartellonistica di propaganda per trasporto di turisti attraverso i calessini, è stata comminata la sanzione amministrativa di 173 euro.
Nel corso del servizio è stato anche denunciato per truffa un noto pregiudicato della zona che, fingendo di far parte di associazioni impegnate nel sociale e nel culturale, importunava studenti e turisti chiedendo loro del denaro come contributo per una fantomatica opera di mantenimento dei monumenti di Ortigia.
L’attività di controllo da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa per contrastare ogni forma di illegalità, abusivismo o turbativa dell’ordine e sicurezza pubblica continua senza sosta e con il coordinamento della locale Prefettura al fine di dare ai turisti giunti sulla storica isola ed a tutti i cittadini di Siracusa la possibilità di godere in sicurezza delle bellezze e delle attività commerciali della città.




Zona industriale e caso Isab-Lukoil, il M5s dal Prefetto: lunedì 16 vertice a Siracusa

Dopo aver inviato una nota alla presidenza del Consiglio dei Ministri, la deputazione siracusana del MoVimento 5 Stelle si è rivolta anche al Prefetto di Siracusa. Chiesto un incontro al rappresentante del governo nel territorio per discutere della situazione del petrolchimico siracusano, “alla luce delle poco rassicuranti notizie internazionali”. Tra tutte, il sempre più probabile embargo al petrolio russo.
Lunedì 16 maggio ci sarà questo vertice in Prefettura, alla presenza dei parlamentari e dei deputati del MoVimento 5 Stelle di Siracusa (Paolo Ficara, Filippo Scerra, Maria Marzana, Pino Pisani, Stefano Zito e Giorgio Pasqua)..
“Si delinea un quadro senza via d’uscita, in assenza di provvedimenti governativi. Migliaia di persone guardano con trepidazione alle decisioni che, da Roma, possono ridare serenità ed una prospettiva ad un territorio che non può essere condannato alla catastrofe sociale con leggerezza. Al prefetto di Siracusa, che certamente saprà ancora una volta interpretare il sentimento diffuso del territorio, rinnoveremo il grido d’allarme e la richiesta di attenzione oltre alle parole”, spiegano i pentastellati che, nelle settimane scorse, hanno più volte portato la questione all’attenzione del governo e del Ministero dello Sviluppo Economico. Risposte sin qui “tiepide”.
Il paventato blocco europeo delle importazioni di petrolio dalla Russia avrebbe una conseguenza diretta e disastrosa per l’intera Sicilia. “Con la chiusura dello stabilimento Isab Lukoil collasserebbero l’intera zona industriale di Siracusa, il porto di Augusta che movimenta ogni anno milioni di tonnellate di merci (in cui i prodotti Isab hanno un peso determinante, ndr) per non parlare delle pesanti ripercussioni sul futuro occupazionale dei circa 10.000 lavoratori del settore, diretto e indotto”.




Melilli riabbraccia San Sebastiano: i “Nuri a Santa Cruci” e la processione

E’ il giorno della festa. Melilli festeggia il suo Patrono, San Sebastiano e dalle 4 di questa mattina i fedeli accolgono i pellegrini, partiti da diversi comuni della provincia a piedi: Palazzolo, Sortino, Solarino e non soltanto. Alle 5:00, il suggestivo e sentito momento della Benedizione dei “Nuri” a “Santa Cruci”. Indossava il tradizionale vestito bianco e rosso  anche il sindaco, Giuseppe Carta. Mattinata intensa, con l’uscita del simulacro alle 10:30 e la processione. La Basilica, aperta da prima che il sole sorgesse, rimarrà aperta fino alle 23 di questa sera.

La devozione per San Sebastiano affonda le sue radici nel 1414, quando la nave che trasportava la statua del santo naufragò a largo di Augusta e non si registrò nessuna vittima.
“La leggenda – ricorda il sindaco Carta – tramanda che dovendo scegliere in quale paese del siracusano collocare la statua, in tanti provarono a sollevarla, senza riuscirci, in quanto il simulacro era divenuto miracolosamente pesantissimo. Soltanto gli abitanti di Melilli riuscirono a sollevarlo e a trasportarlo in processione fino al paese, tra canti di entusiasmo e inni sacri.”
“Da allora, ogni anno, si rinnovano i suggestivi festeggiamenti tra preghiere, musiche e canti. Tra i momenti più intensi – afferma il primo cittadino – vi è proprio il lungo pellegrinaggio dei fedeli.”
Nella notte la piazza ed il corso sono rimasti illuminati a giorno per accogliere i pellegrini che attendono l’apertura della chiesa ed esprimere il proprio ringraziamento a San Sebastiano.
“Dopo due anni di restrizioni legate alle norme anti covid, i fedeli possono finalmente festeggiare il Santo Patrono di Melilli – afferma il sindaco, Giuseppe Carta – e per questa occasione abbiamo voluto significare, attraverso un calendario fitto di eventi, la più ampia partecipazione e il coinvolgimento del nostro territorio”




Siracusa verso il referendum, via al rinnovo delle tessere elettorali

Poco più di un mese al 12 Giugno, data scelta, non solo per le elezioni amministrative, laddove i cittadini sono chiamati a scegliere il nuovo sindaco, ma anche per la tornata referendaria. Il Comune di Siracusa si prepara e da domani, giovedì 5 maggio, sarà a disposizione dei cittadini che dovessero richiedere il duplicato della tessera elettorale. Gli uffici invitano quanti l’avessero smarrita o completata negli spazi di vidimazione, a fare la richiesta per tempo al fine di evitare code ed assembramenti il giorno stesso della votazione.
L’ufficio Elettorale di via San Sebastiano 31 sarà aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, e dalle 15 alle 17.




Bastonate e minacce al compagno di scuola: succede all’Agrario. “Gelosia” il movente

Violenta aggressione, ieri mattina, all’istituto superiore Agrario. Un giovane di 17 anni, durante le lezioni, ha fatto irruzione in una classe della scuola di via Elorina armato di bastone e si è diretto verso uno studente di 16 anni, colpendolo con la mazza e rivolgendogli gravi minacce. Solo l’intervento del personale scolastico ha bloccato l’aggressione. Il 17enne è stato denunciato e dovrà adesso rispondere di lesioni aggravate e minacce gravi.
Il movente? La gelosia. Il ragazzo temeva che il compagno stesse “insidiandogli” la fidanzatina, che frequenta la stessa scuola. Motivo per cui, ha ben pensato di far valere le sue “ragioni d’onore” con un bastone e minacce.




“La città della legalità per i ragazzi”, ad Avola il progetto di Arca per gli studenti

Si chiama “La città della legalità per i ragazzi” il progetto che si svolgerà dal 20 al 21 maggio al Teatro Comunale di Avola , organizzato dall’associazione Arca, fortemente voluto dal suo project manager e art director, Stefania Altavilla. L’obiettivo primario è quello di sensibilizzare i giovani su tematiche di grande valore sociale. Gli studenti vengono, così, coinvolti in un percorso didattico-esperenziale che prende il via dal romanzo “Storia di una ribelle ’nfame” di Maria Giovanna Mirano (Edizione Leima) e si muove attraverso la lettura, l’analisi e la trasposizione dal linguaggio narrativo al linguaggio cinematografico, mediante la produzione di cortometraggi, favorendo l’elaborazione di un pensiero critico sull’acquisizione di consapevolezza del particolare e delicato momento storico sociale che stiamo vivendo.

Una scelta ben precisa, come spiega Stefania Altavilla. “L’esigenza- commenta- è quella di  lanciare un messaggio di speranza e libertà ai nostri giovani attraverso una lettura sapientemente guidata dai docenti che, in modo straordinario, hanno percorso insieme ai propri studenti i fatti tristemente noti delle stragi del’92. Il progetto ideato, nello specifico, coinvolge i ragazzi delle scuole medie – superiori delle province siciliane, protagonisti, durante l’anno   scolastico attraverso la realizzazione di cortometraggi, le cui proiezioni saranno valutate in sede finale da una giuria stampa e da una giuria di qualità, a cui parteciperanno importanti esponenti del mondo del cinema e della stampa. Quindici i cortometraggi realizzati dai ragazzi delle scuole che hanno aderito al progetto, fra cui figurano le province di Siracusa, Catania, Enna e Palermo.
E sono giornate di fermento per le votazioni espresse mediante i “Like” nella pagina Facebook
Star Gate Contest, fino alle ore 13 del 14 maggio. L’indomani verranno comunicati i 9
cortometraggi finalisti, la cui proiezione verrà valutata da una giuria di qualità composta dal critico letterario Arnaldo Colasanti, dal giornalista Fabio Amendolara e dal regista Fo Siracusa.
L’evento è stato presentato ufficialmente ieri mattina, alla presenza, fra gli altri, del sindaco, Luca Cannata, della scrittrice Maria Giovanna Mirano, dell’assessore alla Cultura del Comune di Avola, Simona Caldararo e  la deputata regionale, nonché vicepresidente della Commissione regionale Antimafia, Rossana Cannata.. “Si tratta di un progetto regionale sulla legalità di grande valore artistico, culturale-ha commentato la parlamentare dell’Ars-  e civile che ho condiviso e sostenuto sin dall’inizio Un binomio, scuola e giovani, al centro dell’attività della commissione regionale Antimafia e Anticorruzione in cui da ultimo abbiamo  presentato l’indagine sulla condizione minorile in Sicilia, con particolare riferimento al fenomeno della dispersione scolastica e dei rischi di reclutamento di giovani da parte della criminalità organizzata. Il trentennale dell’anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio, quest’anno, ci spinge, con maggiore impegno, a guardare la realtà con una rinnovata coscienza civile e ci suggerisce che investire nella formazione dei giovani è la strada migliore per mantenere viva la memoria e incoraggiare la cittadinanza attiva. Ben vengano iniziative come questa che hanno il merito di mettere in evidenza la creatività e la profondità dei giovani e la centralità della forza e del coraggio delle donne”.
Momento clou della manifestazione, dunque, il 20 e 21 Maggio prossimi, in occasione della commemorazione del trentesimo anniversario delle stragi di Palermo.
Il 20 Maggio avrà luogo un incontro tra i giovani e importanti interlocutori istituzionali e
prestigiosi rappresentanti della stampa.
Il 21 Maggio, la manifestazione vedrà il coinvolgimento diretto dei giovani con la proiezione dei loro
cortometraggi che, immessi nel portale “Stargate” giungeranno alla finale che si svolgerà ad Avola.
Aprirà l’evento Mimmo Contestabile, conduttore radiofonico di FMITALIA.




Superbike, il netino Sallustro in Austria per il Campionato Europeo Velocità Salita

Anche quest’anno sarà il netino Salvo Sallustro il porta bandiera italiano del Campionato Europeo Hill Climb della FIM Europe per la categoria Superbike. Il primo round prenderà il via domenica 1 Maggio.

La tappa d’esordio di questa nuova stagione motociclistica si svolgerà in territorio austriaco,nel territorio del Landshaag, nel distretto di Urfahr-Umgebung che confina a nord con la Repubblica Ceca. Si tratta del tracciato più veloce e pericoloso d’Europa dove si raggiungono facilmente i 320 km/h. La pista, in particolare, parte dalle rive del Danubio per poi risalire la montagna sfiorando, al massimo della velocità, case e muretti.

“Il 2021 è stato un anno ricco di soddisfazioni-racconta Sallustro-  Abbiamo portato in patria il titolo di Vice Campione. Adesso siamo proiettati verso le gare intercontinentali per confrontarci con piloti del calibro mondiale, ma non perdiamo di vista il palcoscenico della gare su strada europee e nazionali. Cercheremo, con grande sacrificio ed allenamento, di non saltare nessun appuntamento e di competere alle massime prestazioni nella Superbike. Presto avremo il resoconto di questa apertura di stagione sul tracciato più veloce e pericoloso d’Europa”.

La tappa austriaca è tra le più insidiose del circuito europeo. Sarà un’anno molto duro. Tanti piloti che durante la pandemia si sono fermati adesso ritornano. La competizione sarà alta ma sia io che il mio team vogliamo tenere alta la bandiera azzurra e far valere-conclude lo sportivo siracusano-  il titolo di vice campioni. Inoltre, ci sono numerosi piloti italiani e questo è un bel segnale per tutto il movimento”.




Siracusa. “Nelle tue mani Fontane Bianche è morta”: scritte contro il sindaco nella contrada marina

Un pennarello rosso su uno sfondo bianco. Cartelli “fai da te” per contestare in maniera chiara l’attività dell’amministrazione comunale sulla gestione di Fontane Bianche. Duro il giudizio espresso da un anonimo cittadino che rivolge il suo dissenso al sindaco, Francesco Italia. Uno dei due cartelli è stato affisso lungo le pareti del parcheggio di viale dei Lidi, l’altro, in un’area di parcheggio nei pressi della spiaggetta. Parole dure, che non lasciano spazio ai dubbi. Un cartello recita testualmente: Sindaco, prima delle piste ciclabili, qui a Fontane Bianche non ci sono strade, né segnaletica…I turisti dove buttano l’immondizia? I soldi della tassa di soggiorno? Siamo abbandonati”. Ancora più duro il testo dell’altro cartello, in cui il misterioso contestatore non entra nel dettaglio dei temi: “Sindaco, nelle tue mani Fontane Bianche è morta”, il messaggio.

Per il rilancio della contrada marina, i residenti hanno elaborato, nell’ambito dei bandi di Democrazia Partecipata, alcuni progetti: il parco Agorà, per cui l’associazione Io Amo Fontane Bianche ha ottenuto un finanziamento del Comune.E’ stato realizzato ma non ha ancora preso realmente “vita”, come si immaginava quando si pensava di poter dotare Fontane Bianche di un luogo di ritrovo, un parco pubblico vero e proprio.

Così come si attende, sempre nelle zone balneari, l’installazione di telecamere di videosorveglianza contro l’abbandono selvaggio di rifiuti e per la sicurezza dei residenti. Il parcheggio di via dei Lidi è stato sottoposto ad interventi di ripristino di parti pericolanti, che in passato ne avevano determinato la temporanea chiusura. Restano, tuttavia, problemi irrisolti, come lo stato in cui versano diverse strade, motivo di malcontento in diverse occasioni espresso dai proprietari di abitazioni ( non solo seconde case ma anche molte abitazioni principali).

 




Ortigia, apecalesse per turisti: Mangiafico, “Autorizzati 5, abusivi 15. Tutta colpa del Comune”

Una settimana dopo la ormai tristemente famosa rissa di Pasqua a Siracusa, cosa è cambiato in Ortigia? Il teme della autorizzazioni nei servizi offerti ai turisti resta centrale. C’è stata una forte e percepita mobilitazione dei Carabinieri, pronti a tornare su strada nel fine settimana. In precedenza, anche l’annuncio del Comune di Siracusa: “chi non è in regola con le autorizzazioni, non potrà esercitare l’attività. Saremo rigorosi e chiederemo il sostegno della Prefettura e delle forze dell’ordine”, aveva dichiarato a SiracusaOggi.it nei giorni scorsi l’assessore Fabio Granata. Attesi a breve i riscontri relativi in particolare al trasporto dei turisti in apecalessino e le gite in barca attorno ad Ortigia.
Oggi sono 5 le apicalesse con i requisiti in regola. Ma in circolazione ce ne sono una ventina. “Non esiste alcun affidamento di servizi di questo tipo da parte del Comune di Siracusa. Stiamo effettuando una verifica circa i requisiti di altre istanze, dopodichè ci fermeremo ad una quota di autorizzati oltre alla quale non si andrà. Ribadisco, i controlli ci saranno e non a tempo”, assicurava nei giorni scorsi sempre Granata.
“Bisognava essere rigorosi prima e non dopo”, l’amaro commento del movimento Civico 4. “Quel ‘saremo rigorosi’ va accompagnato dalle pubbliche scuse nei confronti della cittadinanza per il fatto che fino ad oggi non lo sono stati”, dice il leader Michele Mangiafico.
Sulle motocarrozzette e velocipedi, l’amministrazione comunale, nel marzo 2021, ha modificato il regolamento comunale per elevare a dieci il numero delle autorizzazioni di noleggio con conducente, attualmente ferme a cinque (delibera numero 6 del 14 aprile 2021 del commissario straordinario).
Nel documento si legge che “è vietata la sosta con posteggio su suolo pubblico di piazza”, rimandando la sosta dei mezzi nelle rimesse.
Per tale motivo, Civico4 sottolinea un mancato rispetto delle norme esistenti “promettendo” azioni future come l’inibizione di alcune piazze l’individuazione di un’area di stazionamento. “L’amministrazione comunale – continua Mangiafico – si è assunta la responsabilità del decoro e dell’immagine della città nell’investire su questo servizio nel momento stesso in cui ha imposto, all’articolo 12, un contrassegno con la scritta ‘Comune di Siracusa’, il relativo stemma ed il numero dell’autorizzazione. Suona, quindi, anche strano che oggi scopra che esistano in circolazione, oltre i cinque mezzi autorizzati, una quindicina non autorizzati.”
Anche perché, secondo quanto riportato all’art. 22: “spetta alla Polizia Municipale il compito di vigilare sul rispetto delle norme contenute nel presente regolamento e sull’accertamento e notifica ai trasgressori delle sanzioni previste”.
L’articolo 26, spiega Civico 4, introduce la sospensione della licenza nel caso in cui ci sia avvalga di personale non regolarmente assunto. “Dubitiamo che l’Amministrazione comunale abbia mai fatto una sola verifica in merito”, accusa Mangiafico.
“La questione non è, come ha asserito l’amministrazione comunale, interdire piazze e redigere un nuovo regolamento ma, come per la gran parte delle volte, fare applicare le regole che già esistono”.
Nel 2017 l’ultima grande operazione di controllo delle autorizzazioni. La Polizia Stradale di Siracusa ed il Commissariato di Ortigia elevarono sei verbali per attività abusiva di noleggio con conducente con motocarrozzetta. Sei carte di circolazione vennero sospese per un periodo da due a otto mesi ed elevate sanzioni da 169 a 340 euro oltre ad una maxi multa di 3.100 euro per sfruttamento del lavoro nero.
Nei mesi scorsi divenne virale un video sui social, nel quale una persona poi identificata dalle forze dell’ordine “minacciava” il sindaco di Siracusa per discorsi relativi proprio a simili vicende.