Siracusa. Sos Borgata, da quattro giorni senz’acqua: ennesima perdita in piazza Santa Lucia

Quarto giorno senz’acqua alla Borgata. La situazione si fa sempre più difficile e residenti e attività della zona si ritrovano ad affrontare giornate che, senza una goccia d’acqua, arrecano pesanti disagi alle famiglie  e danni economici agli esercizi commerciali.

Se ieri sera, dopo l’ultimo intervento dei tecnici della Siam, il problema sembrava essere stato risolto e si attendeva che l’acqua tornasse ad essere erogata regolarmente, nelle prime ore del mattino si è verificata la rottura di una tubazione principale in piazza Santa Lucia. Questa mattina si sta valutando il tipo di danno. Sul posto le squadre della società che gestisce il servizio idrico integrato. In assenza di intoppi, nel primo pomeriggio l’acqua dovrebbe essere riaperta nella zona e in serata tutto dovrebbe poter tornare alla normalità.

Siam ha predisposto l’invio di un’autobotte. Una seconda sarà inviata, invece, dal Comune.




Siracusa. Cibo scaduto dal 2016 in un’attività di Ortigia: sequestri e multe

Durante la prima serata, sono state sanzionate attività ed elevate sanzioni per un totale di 15.000 euro circa.
In particolare le attività ispezionate sono responsabili di diverse violazioni relative al controllo dei manuali HCCP, della mancata attivazione dei protocolli sanitari previsti dalla normativa anti Covid e sono stati trovati in possesso di un centinaio di prodotti scaduti, alcuni dei quali addirittura dal 2016 e che sono stati pertanto sequestrati.
I titolari sono stati anche deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per la violazione della normativa sugli impianti di video sorveglianza per i quali non era mai stata inoltrata la prevista autorizzazione all’Ispettorato del lavoro e pertanto mai autorizzati.
Una delle attività è stata ulteriormente sanzionata per altri 5.000 euro a causa della presenza di un lavoratore in nero e privo di green pass con contestuale sospensione dell’attività imprenditoriale per la violazione della normativa sui contratti di assunzione.
Nel corso delle operazioni, sono stati segnalati 2 assuntori di sostanze stupefacenti (cocaina e marijuana) trovati in possesso di piccole quantità di droga, elevati oltre 2.000 euro di sanzioni al codice della strada e sequestrati amministrativamente 2 veicoli.




Siracusa. Cavo Telecom pericolante, la Polizia Provinciale chiude un tratto della Sp 58

Chiuso al traffico un tratto della strada provinciale 58, poco prima di Traversa Impellizzeri, a Siracusa. Intervento tempestivo della Polizia Provinciale, intervenuta per via della constatazione di un cavo della Telecom pericolante, motivo di rischio per automobilisti e conducenti di mezzi a due ruote. A garanzia della pubblica incolumità, la Polizia Provinciale ha, dunque,  adottato la misura, in attesa che le condizioni di sicurezza possano essere ripristinate. Sul posto, per gli interventi del caso, anche i vigili del fuoco del comando provinciale di via Von Platen.




Caos Ortigia, stretta su apicalessino: autorizzazioni, piazza Duomo offlimits e stalli dedicati

Il piano del Comune di Siracusa per riportare ordine nel caos dei servizi offerti al turista in Ortigia, dopo la rissa di Pasqua, passa da una parola chiara: controlli. Con il supporto delle altre forze dell’ordine e in maniera rigorosa. Le attenzioni sono puntate sulle apecalessino che trasportano turisti in giro per il centro storico e sulle gite in barca e gli info-point sparpagliati su marciapiedi e piazze.
L’assessore alla Legalità, Fabio Granata, presenta una strategia operativa chiara. Primo punto: “chi non è in regola con le autorizzazioni, non potrà esercitare l’attività. Saremo rigorosi e chiederemo il sostegno della Prefettura e delle forze dell’ordine”. Oggi sono 5 le apicalesse con i requisiti in regola a fronte di una ventina in circolazione. “Non esiste alcun affidamento di servizi di questo tipo da parte del Comune di Siracusa. Stiamo effettuando una verifica circa i requisiti di altre istanze, dopodichè ci fermeremo ad una quota di autorizzati oltre alla quale non si andrà. Ribadisco, i controlli ci saranno e non a tempo”.
Piazza Duomo e piazza Minerva diventano off-limits per apicalessino e furgoni delle forniture alimentari. “Vicenda complessa, dobbiamo armonizzare le esigenze della ristorazione ma anche la dignità e il decoro urbano. Le motocarrozzette non hanno motivo di entrare in piazza Duomo e in piazza Minerva. Non sono autorizzate come guide turistica ma per il semplice trasporto dei turisti. Non hanno necessità di passare davanti ai nostri monumenti principali, dando anche spiegazioni approssimative. Istituiremo una serie di stalli, dove potranno attendere che i turisti facciano la loro passeggiata in piazza Duomo per poi proseguire nel trasporto”, dice con fermezza l’assessore Granata. “L’atto di indirizzo è pronto, in una settimana saremo operativi”.
La nuova ventata di contrasto all’abusivismo commerciale prevede anche un giro di vite per le gite in barca, altro servizio turistico cresciuto a dismisura e non sempre nel rispetto di tutte le norme. “Vanno regolamentate anche le gite in barca, in collaborazione con la Capitaneria di Porto. Anche quei servizi stanno sfuggendo di mano, con i punti di informazione sparsi nel centro storico che ora sono diventati anche una questione di decoro. Dobbiamo verificare se tutti hanno i requisiti in regola per occupare il suolo pubblico”, prosegue l’assessore alla legalità. E se non li avessero? Anche in questo caso, messaggio chiaro: “chi non è in regola, non può esercitare. Punto”.
Poi Fabio Granata si sofferma sul peso che episodi, come quello della rissa di Pasqua, hanno sulla reputazione turistica di Siracusa. “Episodio da condannare e stigmatizzare. Ma non commettiamo il solito errore di enfatizzare la eventuale presenza della mafia nelle attività turistiche e imprenditoriali di Ortigia. Perchè in mezzo ci sono tanti imprenditori che lavorano nella legalità con bar, negozi e servizi. E vanno tutelati, reprimendo con rigore le irregolarità. E’ chiaro che non siamo ipocriti, dove ci sono interessi economici importanti sussistono anche appetiti illeciti. Per questo i controlli saranno importanti e duraturi”.




Petroliera russa al largo di Siracusa, protesta di Greenpeace: “Pace, non petrolio”

Una protesta pacifica degli attivisti di Greenpeace al largo di Siracusa. Con il supporto della nave Rainbow Warrior, hanno dato vita ad un’azione dimostrativa contro la petroliera SCF Baltica contenente circa 110 mila tonnellate di greggio dalla Russia.
Mentre la nave Rainbow Warrior ha mostrato un enorme simbolo della pace, gli attivisti hanno scritto un messaggio “Peace, not oil” (pace, non petrolio) sulla fiancata della nave. “Un gesto -spiega Greenpeace- per chiedere di fermare le importazioni di petrolio e gas che finanziano guerre e conflitti, come quella in Ucraina, mentre alimentano la crisi del clima. È ora di investire seriamente nella pace -la sollecitazione che parte – con una vera transizione energetica”




Riti e tradizioni della Pasqua nel siracusano: Lamientu, Paci, Scontru e Scisa a Cruci

di Salvo Sorbello

Sarà anche questa una Pasqua particolare in provincia di Siracusa. Poteva e doveva essere la Festività che segnava il ritorno alla normalità, ma la guerra nel cuore dell’Europa e la costante presenza del covid pesano comunque sui siracusani e sui tantissimi turisti che sono tornati nella nostra zona.
Descrivere tutti i riti e le cerimonie che si stanno svolgendo in questi giorni in ogni Comune del siracusano è praticamente impossibile. Dopo qualche titubanza, con annesse polemiche fuori luogo, ovunque si tornerà alle tradizioni pre-covid, confidando nel buon senso dei partecipanti ai vari momenti pubblici.
Così a Ferla cresce l’attesa per la Sciaccariata del sabato notte, quando la statua del Cristo, al suono delle campane che annunciano la Resurrezione, percorrerà di corsa la via principale, accompagnato dalle sciaccare, torce fabbricate in maniera artigianale con arbusti e liane. Sarà l’indomani, la mattina di Pasqua che Cristo incontrerà la Madonna, nello Scontru che ancora oggi emoziona i numerossimi presenti.
A Siracusa oggi alle 18.30 in Cattedrale, «La Passione del Signore», celebrata da S.E. l’Arcivescovo Mons. Francesco Lomanto. Si ricorda la crocifissione, la morte e la deposizione di Gesù e si partecipa all’azione liturgica con l’adorazione della Croce.
Alla fine della celebrazione la tradizionale Processione con il simulacro della Vergine Maria Addolorata insieme al monumento del Cristo Morto. La processione, per le vie di Ortigia, è organizzata da don Guido Scollo, parroco della chiesa di San Pietro al Carmine, e sarà guidata dalla Confraternita del Carmine e dalle Confraternite dell’Immacolata, di Santa Lucia e di San Sebastiano.
A Floridia stasera alle 18,30 “A scisa a Cruci” in chiesa Madre e a seguire la processione del Cristo morto, mentre in tanti Comuni, tra cui Noto, Avola, Pachino, Canicattini e Rosolini, tornerà, nella tarda mattinata di domenica, “a Paci”, l’esaltante incontro tra i simulacri del Cristo Risorto e della Madonna, che abbandonerà il mantello nero del lutto, per riabbracciare il Figlio.
A Canicattini la processione del Venerdì Santo si svolgerà ascoltando il Lamientu, un canto di dolore che si perde nei secoli, mentre a Sortino tornano i falò nel segno del “U nummu ru Gesu”. A Palazzolo Acreide nella notte del Venerdì una solenne processione, dopo A Scisa a cruci, raggiungerà la chiesa di Sant’Antonio, dove si concluderà con deposizione del Cristo nel Sepolcro. Sempre a Palazzolo da segnalare l’originale iniziativa delle tre luci che si irradiano dalla parte più alta del paese, quella del castello, per simboleggiare le tre croci sul Calvario.
Ad Augusta riti assai suggestivi, per tutta la Settimana Santa, tra cui il tradizionale rito della Tromba, che c’è stato stanotte, mentre stasera ci sarà la processione del Cristo Morto e dell’Addolorata. Alle 12,00 di domenica, sul sagrato della chiesa di Santa Lucia, “Crisci e fatti ranni”.
A Lentini stasera a Scisa a Cruci: il Cristo viene deposto dalla Croce e portato in processione seguito dalla Madonna Addolorata. Nei pressi della chiesa di San Francesco all’Immacolata le figlie di Maria rivolgono canti a Gesù e alla Madonna che arrivano al cuore di tutti i presenti.
Una tradizione poco conosciuta ma assai suggestiva a Portopalo di Capo Passero, dove un gruppo di cantori locali intona un canto in dialetto siciliano detto “𝑈 𝐿𝑎𝑚𝑖𝑒𝑛𝑡𝑢”. Una sorta di cantilena dalle inflessioni musicali orientali rivissuta attraverso i pensieri e le parole di dolore della Madonna consapevole della terribile sorte che da lì a poco toccata al proprio Figlio.
Innumerevoli altri sono i riti che si svolgono in una provincia dalla storia millenaria come quella di Siracusa e avremo certamente modo di tornarci.




Prima il terremoto, poi la processione: la strana notte di Sortino

Un caso singolare quello che si è verificato la notte scorsa a Sortino, sorpresa dal terremoto delle 3:34 in una situazione singolare.

Nonostante fosse notte fonda, infatti, la comunità sortinese era in pieno movimento per l’atteso ritorno della processione del Giovedì Santo, appuntamento tradizionale di religione e folkrore, “U Nummu ru Gesu”. Tutti in strada quando il sisma che si è originato al largo di Augusta, di magnitudo 4.2, ha fatto tremare la terra, avvertito in tutta la provincia di Siracusa senza, fortunatamente, causare alcun danno a persone o cose.

“A Sortino la scossa si è avvertita in maniera netta, non dava adito ad alcun dubbio- racconta il sindaco, Enzo Parlato- Questa notte, a quell’ora, ci preparavamo alla processione. Il sisma ci ha trovati tutti svegli, alcuni in strada, altri pronti a raggiungerli poco dopo”.

“Io ero affacciato al balcone di casa mia in quel momento- racconta ancora il primo cittadino -quando mi sono sentito come spingere da qualcosa. La nostra comunità era pienamente operativa in quel momento. La processione tornava dopo il periodo di restrizioni determinate dal Covid e l’abbiamo anche trasmessa in diretta streaming per quanti non hanno avuto la possibilità di partecipare o si trovano in località lontane da Sortino. Un appuntamento molto partecipato, commovente”.

La paura non ha preso il sopravvento. Pochi istanti sono bastati per capire che non c’era nulla da temere. “Niente, insomma, che ci abbia intimoriti più di tanto per fortuna- conclude Enzo Parlato- né che ci abbia minimamente indotto ad ipotizzare un cambiamento di programma per fortuna”.

“U Nummu ru Gesu” ricorda il flagello del Cristo alla colonna. Un evento tradizionale, la cui origine è avvolta dal mistero. Lega la rinata Sortino con quella distrutta dal terremoto del 1693. Un evento che rivive dal 1697, quando la statua fu ritrovata miracolosamente intatta nella Sortino diruta, sotto le macerie della chiesa di santa Maria del Casale. Il corteo è caratterizzato da alcuni eventi simbolici: il Cristo “entrava” solo nei conventi femminili dove le monache intonavano i loro canti, il fercolo, sempre portato a spalla dai portatori, percorreva “di corsa” il selciato della chiesa Madre, con le porte che gli si chiudevano innanzi, in memoria del rifiuto del Sinedrio nell’accogliere il Figlio di Dio. La modernità ha in parte modificato lo svolgimento della processione, ma non ne ha scalfito la più genuina tradizione: i portatori si sono imposti nel mantenere “a cursa” Ancor oggi il Cristo è illuminato e riscaldato dalle farate allestite dai giovani che si passano il testimone di generazione in generazione: fuochi in cui arde la fede e ci si purifica dal peccato.

 




Siracusa. Over 50 anni No Vax, via ai procedimenti sanzionatori: ecco cosa fare

Sono partite in questi giorni le comunicazioni relative alle sanzioni agli over 50 non vaccinati. Il Dipartimento di Prevenzione Medico dell’Asp di Siracusa ha istituito la casella di posta elettronica sanzioni.over50@asp.sr.it attraverso la quale i soggetti non vaccinati devono riscontrare all’ASP competente per territorio la comunicazione dell’avvio del procedimento sanzionatorio da parte dell’Agenzia delle Entrate entro dieci giorni dalla ricezione. Termini perentori stabiliti dal Ministero della Salute. Il vaccino anti-Covid, come noto, è obbligatorio per gli ultracinquantenni. Nel relativo decreto è prevista una sanzione pecunaria di 100 euro per chi contravviene e non risulti in regola con gli obblighi vaccinali a far data dal primo giorno di febbraio.

A inviare una comunicazione di avvio del procedimento sanzionatorio ai cittadini non vaccinati è il Ministero della Salute attraverso l’Agenzia delle Entrate. I destinatari, nel dettaglio, sono gli appartenenti alle seguenti categorie: esercenti le professioni sanitarie e operatori di interesse sanitario; lavoratori impiegati in strutture residenziali, socioassistenziali e sociosanitarie;
personale della scuola, del comparto difesa, sicurezza e soccorso pubblico, della polizia locale, degli istituti penitenziari, delle università, delle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica e degli istituti tecnici superiori;  ultracinquantenni alla data dell’8 gennaio 2022 (data di entrata in vigore del decreto oppure che compiono il cinquantesimo anno di età tra l’8 gennaio 2022 e fino al 15 giugno 2022.
Tali soggetti vengono sanzionati il primo febbraio non avevano iniziato il ciclo vaccinato primario, non hanno effettuato la dose di completamento secondo i termini previsti dal ministero, non hanno effettuato la dose booster entro i termini di validità delle certificazioni verdi.

Dopo aver ricevuto la comunicazione di avvio del procedimento sanzionatorio, i destinatari hanno 10 giorni di tempo per trasmettere all’Azienda sanitaria locale (ASL), competente per territorio, l’eventuale certificazione relativa al differimento o all’esenzione dall’obbligo vaccinale, ovvero altra ragione di assoluta e oggettiva impossibilità; dare notizia all’Agente della riscossione dell’avvenuta trasmissione della certificazione all’Azienda sanitaria locale competente per territorio, utilizzando l’apposito servizio disponibile nell’area riservata del nostro portale.
Il servizio, “Comunicazione differimento/esenzione obbligo vaccinale”, disponibile solo per i destinatari della Comunicazione, consente di: visualizzare e scaricare in formato pdf la “Comunicazione di avvio del procedimento sanzionatorio”; informare Agenzia delle entrate-Riscossione di aver inviato, all’ASL competente per territorio, la certificazione di differimento/esenzione dall’obbligo vaccinale nonché ogni altra ragione di assoluta e oggettiva impossibilità ad adempiere a tale obbligo. Basterà inserire i dati richiesti: Regione, ASL territorialmente compente e data di trasmissione della Comunicazione effettuata all’ASL.
Nel caso in cui non siano riscontrate ragioni ritenute valide, l’Agenzia delle entrate provvede infine alla notifica dell’avviso di addebito della sanzione amministrativa pecuniaria di 100 euro. Il pagamento deve poi avvenire entro i 60 giorni successivi alla ricezione dell’avviso.




Siracusa. Nuova sede per l’hub vaccinale: dall’Urban Center all’ex Onp

Si posta dall’Urban Center di via Nino Bixio all’ex Onp di contrada Pizzuta l’hub vaccinale anti-covid 19. Dalla prossima settimana sarà questa la nuova sede del servizio Vaccinazione.  La vaccinazione anticovid-19 al SEMP avrà inizio venerdì 22 aprile 2022 e si svolgerà nelle giornate di venerdì e sabato dalle 15 alle 19 e la domenica dalle 8 alle 12.

La nuova destinazione è stata disposta dalla Direzione strategica aziendale in attuazione del Piano di riorganizzazione dei Centri di vaccinazione della provincia di Siracusa che l’azienda sta riconducendo nell’ambito delle attività ambulatoriali distrettuali (e delle strutture ospedaliere a protezione della popolazione più fragile), nel rispetto delle direttive fornite dall’Assessorato regionale della Salute.

“L’utilizzo dell’Urban Center ha consentito, a partire dalla prima fase di avvio della imponente campagna vaccinale anticovid, di fare fronte all’emergenza con la disponibilità di ulteriori spazi, esterni al contesto aziendale, considerato il notevole afflusso di utenza-commenta il direttore generale, Salvatore Lucio Ficarra- La riduzione di prenotazioni, nella fase attuale, ci consente di potere proseguire la campagna vaccinale in strutture sanitarie aziendali in grado di potere comunque fronteggiare un eventuale ritorno ad una maggiore affluenza di persone da vaccinare che auspichiamo fortemente. E siamo certi, nel caso in cui si dovesse ravvisare la necessità, sulla disponibilità del Comune di Siracusa ad essere nuovamente pronto a collaborarci”.
“L’Amministrazione comunale – dichiara il sindaco di Siracusa Francesco Italia – è stata da subito in prima linea per gestire nel migliore dei modi la situazione emergenziale legata alla pandemia. Abbiamo collaborato con gli altri Enti ed Istituzioni offrendo personale, mezzi e strutture durante tutto il periodo che, dalla grande paura del febbraio 2020, ci ha poi portato alla speranza vaccinale di inizio 2021.
“Analogo intervento – prosegue il direttore generale Ficarra – è già stato eseguito a Portopalo dove le attività dell’Hub vaccinale, attivato con la preziosa collaborazione fornita dal Comune di Portopalo, il cui sindaco ringraziamo sentitamente, stanno proseguendo dal 13 aprile nei locali della Guardia Medica di via Sturzo”.
Il direttore generale esorta i cittadini a completare il ciclo vaccinale: “Colgo l’occasione per esortare quanti non lo avessero ancora fatto, e mi riferisco soprattutto alle fasce giovanili e a coloro che devono fare ancora la terza dose, nonché la quarta dose per gli aventi diritto, a prenotarsi immediatamente o a recarsi direttamente nei Centri vaccinali o nelle Farmacie abilitate o rivolgendosi al medico di famiglia per completare al più presto il ciclo vaccinale”.

L’elenco completo dei Centri vaccinali attivi in provincia di Siracusa con giornate e orari di accesso è consultabile nella home page del sito aziendale www.asp.sr.it alla voce “Centri vaccinali Covid-19” così come l’elenco delle Farmacie territoriali aderenti alla campagna vaccinale anti covid-19 alla voce “Vaccino anti covid in Farmacia”.




Melilli verso le amministrative: Scollo aderisce ad “Andiamo Avanti” con Carta

Il consigliere comunale di Melilli, Pierfrancesco Scollo aderisce al progetto politico “Andiamo Avanti”. Lo annuncia il sindaco, Giuseppe Carta. “Ho avuto modo di apprezzarlo anche nel ruolo di opposizione -puntualizza il primo cittadino- assunto in questi anni, per la sua correttezza istituzionale e politica, per questo infatti, mi sento di ringraziare Pierfrancesco per aver scelto di farne parte, soprattutto perché, testimonia la credibilità della nostra visione di città. Obiettivo principale del progetto – prosegue Carta- è il rilancio di Melilli, Città Giardino e Villasmundo”.

Si tratta del gruppo che sostiene la ricandidatura di Carta a sindaco di Melilli “nel segno della continuità politica e amministrativa”