Migranti bloccati perchè senza Green Pass: trasferiti da Siracusa dopo tampone negativo

Hanno lasciato Siracusa ieri sera i 13 migranti rimasti bloccati a Siracusa, dopo lo sbarco ad Augusta. Seppur espulsi, erano privi di Green Pass e non potevano quindi lasciare il Paese con le regole vigenti per i mezzi di trasporto.
Sono stati ospitati per alcuni giorni in una tenda appositamente allestita al Parcheggio Von Platen. La struttura non è ancora stata smontata ma i volontari entreranno in azione nelle prossime ore.
I 13 giovani migranti, dopo essere stati sottoposti a tampone, negativo, sono stati condotti, a bordo di più mezzi privati, in un centro di accoglienza nella zona di Enna, accompagnati da una volontaria.
Una volta raggiunto il centro che li accoglierà, ai 13 giovani, ganesi e senegalesi, sarà somministrato il vaccino Anti-Covid. Per loro è stata avviata la pratica per la protezione internazionale. Un lavoro, dall’accoglienza in “emergenza” a tutti i passaggi successivi, condotto da diversi soggetti: le associazioni di volontariato, il Comune, con gli assessorati alle Politiche Sociali e ai Vigili Urbani, l’Asp e la Prefettura.
“Una vicenda complessa- commenta l’assessore alle Politiche Sociali, Concy Carbone- che per fortuna si è conclusa nel migliore dei modi. Quando si lavora tutti insieme, il risultato è assicurato”.




Contagi in aumento, il sindaco di Melilli chiude per sanificazione scuole e uffici pubblici

Uffici e strutture pubbliche chiuse fino al 25 gennaio a Melilli. Decisione del sindaco, Giuseppe Carta, che ha disposto le attività di sanificazione, derattizzazione e disinfestazione al municipio, nelle delegazioni di Villasmundo e Città Giardino, nelle scuole e in tutte le strutture sportive, inclusa la piscina comunale.
Un’ordinanza firmata dal primo cittadino prevede questi interventi per sei giorni a partire da oggi.
A motivare la scelta, “il fenomeno in crescita dei casi di positività al Covid-19 registrato nell’ultimo mese- spiega Carta- e la necessità periodica di derattizzare e disinfestare i locali. L’ordinanza è stata condivisa con  i dirigenti scolastici, con i dirigenti del comune di Melilli e con i delegati delle frazioni al fine di rendere sicuri e sani i luoghi frequentati dai nostri concittadini”.




Coro della parrocchia senza mascherine, divisioni sul vaccino: “Chi ha paura, resti a casa”

La paura del Covid non risparmia nessun ambito. Con l’aumento esponenziale dei contagi, cresce anche il timore di ritrovarsi positivi anche a seguito di attività ordinarie. Capita, così, che una passione possa essere messa in discussione e che una consuetudine in parrocchia diventi motivo di preoccupazione.
Il riferimento, in questo caso, è all’attività del coro della parrocchia di San Corrado Confalonieri, alla Mazzarrona. Alcuni dei componenti sono allarmati ed hanno contattato la nostra redazione. Lo schema è sempre il solito: la contrapposizione tra vaccinati e non vaccinati.
Nello specifico, alcuni tra i componenti del coro (vaccinati) esprimono forti perplessità circa la presenza di non vaccinati “che cantano, come tutti gli altri del resto, senza mascherina”. Un rischio, secondo quanto mettono in evidenza, per la salute di tutti anche “vista la distanza ravvicinata”.
Padre Antonio Panzica sembra sorpreso da questo baillame tutto interno al coro della parrocchia. “Comprendo i timori di chi li ha espressi- commenta- ma nessuno è obbligato a continuare a far parte del coro. E’ giusto che chi si vuol tutelare ulteriormente, lo faccia. Nella nostra parrocchia, in ogni caso, non ci sono mai stati contagi. Che qualcuno abbia contratto il virus in altre circostanze, certamente si. Ma il virus non ha mai viaggiato in parrocchia. Rispettiamo le distanze e quanto occorre per agire in sicurezza. Parlare di mascherine mentre si canta mi sembrerebbe francamente assurdo”.




La curiosità: una foto solletica la suggestione. E’ un volto quello che appare nella roccia?

Chissà, magari è solo suggestione. La luce giusta, il taglio giusto. Poi il resto lo fa il cervello, sempre smanioso di ricondurre ogni forma a qualcosa che a lui sia già nota. Certo è che, a bene vedere, sembra proprio che da quella roccia venga fuori un volto.
Filippo Seminara è l’autore della foto e del video che trovate sotto. Divertito e con sorpresa, condivide con SiracusaOggi.it la sua “scoperta”. E suggerisce anche una possibile interpretazione: “non sembra anche a voi che sia la testa del Re Leone?”. E dal profilo della roccia calcarea, a primo sguardo, sembra in effetti di poter distinguere la forma del volto, i lineamenti, gli occhi.
Siamo in zona Plemmirio, non troppo distante dalla grande rotatoria d’ingresso, nei pressi di Murro di Porco. “Vado spesso da quelle parti e non l’avevo mai notata prima”, racconta Filippo. “Forse qualche piccolo cedimento è avvenuto nelle ultime settimane, a causa del maltempo. L’ho vista, mi sono incuriosito e l’ho filmata”.
Per carità, nessuno si prende troppo sul serio. E’ un gioco, di forme e suggestioni. Curioso, certo. E magari vale un bel racconto mentre con i propri figli si passeggia nella bella contrada marina siracusana.




Auto in fiamme in autostrada, salvo il conducente dopo una veloce fuga

Auto a fuoco sulla Cassibile-Siracusa. L’incendio si è sviluppato durante la corsa del veicolo, che procedeva verso il capoluogo. L’episodio si è sviluppato al chilometro 6. Tanta paura ma per fortuna nessun danno per il conducente, che  ha avuto il tempo di fermarsi nella piazzola di sosta, scendere e allontanarsi velocemente dalla propria auto, una Peugeot 308. Sul posto, i Vigli del Fuoco, la Polizia Stradale e gli addetti alla Viabilità del Consorzio delle Autostrade Siciliane. Nessuna modifica nè conseguenza alla viabilità.




Dal Pnrr primi milioni di euro per 9 comuni siracusani: cantieri aperti entro settembre 2023

Fondi per 9 Comuni della provincia di Siracusa per oltre 55 milioni di euro. Sono stati ripartiti per finanziare progetti di riqualificazione urbana, recupero architettonico ed efficientamento energetico.

Motivo di soddisfazione per il parlamentare Paolo Ficara del Movimento 5 Stelle.
“Quella di Siracusa -commenta- è tra le province siciliane a godere della parte più consistente di questi contributi statali, possibili grazie alla programmazione della legge di Bilancio del 2020, con Conte premier ed il Pnrr”.
Nel dettaglio, al Comune di Siracusa sono stati assegnati 20 milioni per progetti di manutenzione straordinaria delle case popolari di Grottasanta e di efficientamento energetico di tre istituti comprensivi. A Noto, Lentini, Carlentini, Rosolini, Augusta e Pachino riconosciuti 5 milioni di euro ciascuno; per Floridia 4; Avola 3. Le risorse comprendono un periodo di cinque anni, dal 2021 al 2026.
“Complimenti agli enti pubblici che hanno saputo cogliere questa occasione. Adesso però inizia la fase più complessa per giungere alla realizzazione delle opera finanziate-prosegue il deputato pentastellato – I tempi sono stretti, e stringenti le procedure da rispettare. Entro settembre 2023 bisognerà assegnare i lavori, motivo per cui è importante accelerare sul fronte della progettazione, senza indugiare un istante. Bisogna partire prima possibile con le procedure di gara perché entro marzo 2024 si deve rendicontare almeno l’avvenuta realizzazione del 30% delle opere previste. Non solo, bisogna arrivare a completarle entro marzo 2026”.
A livello nazionale, ammontano ad un totale di 3,3 miliardi di euro. Come sollecitato dal M5S è stato rispettato il vincolo per cui almeno il 34% degli investimenti dovevano essere destinati al Mezzogiorno. “Così alla Sicilia sono stati assegnati circa 400 milioni per i progetti presentati da una sessantina di Comuni, sparsi in tutte le nove province- aggiunge Ficara- Nel caso di Siracusa, ad esempio, su un contributo complessivo di 20 milioni di euro, le spese di progettazione previste e finanziate ammontano a circa 2 milioni. E siccome – dice ancora Ficara – nota è la necessità di dotare gli enti di nuove figure professionali, determinante sarà l’apporto che potranno adesso fornire i 9 professionisti assegnati al Comune di Siracusa dall’Agenzia per la coesione Territoriale, grazie al concorso svoltosi nei mesi scorsi e programmato nel corso del precedente governo, proprio in previsione di questa importante occasione di sviluppo”.




Controlli anti-covid, oltre 500 persone controllate nella zona di Augusta

I Carabinieri della Compagnia di Augusta, nell’ambito delle attività finalizzate alla prevenzione di reati in genere ed anche al rispetto delle misure di contenimento della pandemia previste dai Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri sull’intero territorio ricadente nella giurisdizione di competenza, hanno eseguito diversi servizi, controllando un cospicuo numero di persone e veicoli.
Sono molteplici e di varia natura i servizi effettuati dall’Arma dei Carabinieri che oltre a vigilare le zone più sensibili della giurisdizione sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, hanno rafforzato i servizi soprattutto nei luoghi di intrattenimento ed interessati da un importante flusso di persone. Durante i servizi di controllo e vigilanza, i Carabinieri hanno controllato diversi esercizi commerciali, 537 persone e 262 veicoli, eseguite varie perquisizioni personali, veicolari e domiciliari contestando le seguenti violazioni al Codice della Strada: 6 contestazioni per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza; 3 contestazioni per uso di telefono cellulare durante la guida;4 contestazioni per guida di veicolo senza revisione periodica; 2 contestazione per guida di veicolo privo di assicurazione RCA.
Le violazioni contestate raggiungono un importo di circa 2.500 euro, sottratti complessivamente 55 punti dalle patenti di guida, ritirati 2 documenti di circolazione, 2 veicoli posti a sequestro amministrativo.
Nel corso dell’attività i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Augusta e della locale Stazione Carabinieri hanno segnalato alla Prefettura aretusea una donna domiciliata nel comune megarese ed un giovane del posto poiché a seguito di perquisizione personale sono stati trovati rispettivamente in possesso di circa 0,3 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina e di uno spinello, nonché un altro giovane trovato in possesso di 0,5 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
A Carlentini i militari della locale Stazione hanno proceduto ad un’altra analoga segnalazione nei confronti di un lentinese poiché trovato in possesso di due grammi di marjuana.




Covid all’ex Provincia di via Malta, uffici chiusi e sanificazione

Chiusi gli uffici di via Malta del Libero Consorzio Comunale, l’ex Provincia Regionale di Siracusa. La decisione sarebbe stata assunta a causa della positività  di due dipendenti. Questa mattina, sanificazione di tutti gli uffici della sede, a scopo precauzionale. Per i dipendenti è stato disposto,pertanto, il lavoro agile.

Dopo le operazioni di sanificazione, la situazione dovrebbe tornare alla normalità, probabilmente già a partire da domani.




Rapina in un’abitazione del villaggio Miano: uomo aggredisce disabile e si impossessa della pensione

Rapina, ieri sera, in un’abitazione del Villaggio Miano. Intorno alle 19,30, un uomo, con il volto travisato da cappellino e mascherina, si è introdotto in casa di un uomo siracusano, disabile, e della moglie, impossessandosi della pensione dopo un’aggressione scaturita dalla resistenza. Subito dopo, l’uomo si è dileguato. Indagano i carabinieri.




Parcheggiatore abusivo in via Romagnoli, denunciato: era destinatario del Daspo Urbano

Era destinatario del Daspo Urbano ma svolgeva ugualmente l’attività di parcheggiatore abusivo nei pressi del Teatro Greco. Gli agenti delle Volanti hanno bloccato l’uomo, un 38enne, in via Ettore Romagnoli interrompendolo mentre esercitava la sua attività illecita. Il parcheggiatore abusivo è stato denunciato.