Rotellismo, per l’Olimpiade arriva un bronzo agli italiani assoluti

Prima giornata dei campionati italiani assoluti di Rotellismo e Olimpiade Pattinatori Siracusa protagonista. “Anche se le tante cadute non ci hanno permesso di arrivare più avanti in classifica perché tre dei nostri atleti Federico Pappalardo, Giulia Zaffiro e Roberta Tagliata che si erano conquistati la finale, nella stessa sono stati vittima di cadute – ha detto il coach Ernesto Maiorca – ma le sensazioni sono ottime. Finalmente è arrivato un bel bronzo negli Allievi con Alessio Cottone sulla 10000 ad Eliminazione. Da annotare anche la prova di carattere di Roberto Maiorca che si piazza al sesto posto nella 10000 ad Eliminazione nella categoria Juniores dopo il brutto infortunio al trofeo di Bologna il 5 Aprile: sembrava impossibile potesse correre in questo Campionato e invece arriva vicinissimo al Risultato”.

”Altra giornata adrenalinica il giorno successivo – ha aggiunto Maiorca – anche se non riusciamo a portare a casa medaglia ma i nostri ci hanno fatto vivere grandi emozioni: Francesco Palumbo conquista un bellissimo quinto posto, al suo primo anno nei senior se la gioca con i big del Pattinaggio. Ancora una grande prova per Roberto Maiorca che per un punto perso al fotofinish vede sfumare il secondo posto.
Roberta Tagliata conquista un ottimo sesto posto e Alessio Cottone e Roberto Fiorito si piazzano ottavi. Bene anche Zaffiro, Aliffi, Fassari e Pappalardo che conquistano la finale; nel trofeo Skate bellissimo quinto posto per Fabrizio Tagliata. Il resto della manifestazione non si è disputata per condizioni meteo dove i nostri ragazzi avevano ancora possibilità di medaglie sia sulla 1000 mt individuale che sulla 3000 Americana a squadre”.




Pallamano Under 15: Aretusa, il titolo regionale svanisce a 3 secondi dalla fine

La pallamano Aretusa vede svanire, a 3 secondi dalla fine, il sogno di vincere il titolo regionale under 15 maschile. Nella finale disputata ieri a Petrosino contro i padroni di casa del Giovinetto, organizzatori della manifestazione, i giovani aretusei si sono dovuti arrendere, al termine di un incontro tiratissimo, spettacolare e dagli alti contenuti tecnico-tattici , ai padroni di casa che con una rete a 3 secondi dal termine hanno agguantato la vittoria con il punteggio di 26 a 25.

” La partita è stata decisa nei 120 secondi finali da episodi casuali che avrebbero potuto dare la vittoria a l’una e all’altra squadra e che hanno finito per premiare i nostri avversari” questa la dichiarazione a caldo del tecnico siracusano Alfio Settembre.

” E’ stato un incontro bellissimo che ha appassionato gli oltre 500 spettatori presenti sugli spalti e che a detta anche dei tecnici presenti è stato di altissimo livello per la categoria. Più forti fisicamente loro, più tecnici e organizzati noi. Equilibrio per tutto l’incontro con vantaggi minimi dall’una e dall’altra parte sempre ricuciti fino ai concitati secondi finali.”

“Sono orgoglioso dei miei ragazzi; di fronte ad un avversario forte, che giocando in casa aveva dalla sua la spinta del pubblico, in un clima molto caldo, sono riusciti a giocare un’ottima pallamano fatta di gambe, cuore e testa, che ha riscosso il plauso di tutti i presenti fino alla standing ovation tributata loro da tutti i presenti al termine dell’incontro”

“A dimostrazione della qualità espressa abbiamo vinto tutti e 3 i premi speciali previsti dall’organizzazione: Lorenzo Carnemolla quale miglior portiere, Simone Faraci capocannoniere e Riccardo Bruni quale miglior giocatore. Ma tutti sarebbero da premiare per l’impegno, la grinta, la qualità dimostrata in questa due giorni di pallamano e per quanto fatto durante tutto l’anno. Una sconfitta è sempre difficile da metabolizzare ma può e deve servire per andare avanti e migliorare. Ai fini del nostro progetto questo non cambia di un virgola la validità dello stesso, perdere a 3 secondi dalla fine una finale può essere, ed è, motivo di delusione ma non di giudizio. Abbiamo aggiunto un altro tassello alla crescita non solo “professionale” ma anche personale di questi giovani atleti e continueremo a lavorare dandoci sempre obiettivi massimi, a partire dalla partecipazione al festival della pallamano di Misano Adriatico del prossimo 2 luglio”.

Questo il tabellino: Carnemolla L, Pugliara, Carnemolla G, Izzi (8), Bruni (9), Santoro, Giuliano (2), Parisi, Faraci (5), Caramagno (1), Yatawarage, Vasquez, Bellamacina, Accolla, Pistritto,




Pallavolo, Prima divisione: il derby è del Floridia, Eurialo ko

Nuova sconfitta per l’Eurialo Siracusa, in crisi di risultati nel campionato di Prima Divisione di pallavolo femminile. Al PalaCorso si è arresa anche alla Virtus Floridia che, questa mattina, si è aggiudicata l’intera posta in palio con un netto 3-0. Ancora senza l’esperta Viviana Rotondo, alle prese con una caviglia in disordine, la squadra di Salvo Drago ha fornito una prestazione al di sotto delle sue possibilità contro un avversario non trascendentale. Tanti gli errori commessi dalle padrone di casa sia in attacco che in difesa durante una gara caratterizzata da ritmi spesso lenti e scambi imprecisi. L’Eurialo è sempre stata in svantaggio nel corso dei primi due set, chiusi rispettivamente a 19 e 16 punti. Il secondo parziale ha visto le floridiane in vantaggio anche di una dozzina di punti, poi il tardivo tentativo di rimonta delle padrone di casa che però non ha prodotto gli effetti sperati. Nel terzo set l’Eurialo è stata quasi sempre avanti, ma sul 22-20, ha subìto il recupero delle avversarie, che hanno realizzato quattro punti consecutivi. Poi 24-24, con la Virtus che non si è fatta scappare l’occasione di chiudere i conti e di portare a casa la vittoria




Hall of Fame, Sandro Campagna premiato negli Stati Uniti. “Tutto è cominciato da Siracusa…”

Una delle icone sportive e non solo che rende celebre Siracusa nel mondo ha aggiunto un altro riconoscimento alla sua straordinaria carriera: da pallanotista prima e da ct poi. Sandro Campagna ha ricevuto la targa ufficiale dalla ISHOF, l’International Swimming Hall Of Fame, a Fort Lauderdale negli Stati Uniti, entrando così tra i 21 atleti italiani che sono stati insigniti dell’ambìto riconoscimento. «Ho provato una forte emozione quando ho ricevuto la notizia – disse il ct della Nazionale italiana di pallanuoto e siracusano doc quando ricevette la notizia -. Non sapevo neanche di essere tra i candidati. Quando nel lontano 1975 ho intrapreso questo meraviglioso sport non avrei mai immaginato di poter entrare nella Hall of Fame con i più grandi campioni di tutto il mondo. E’ un onore personale, dal sapore speciale, che mi induce a ricordare la mia carriera fin dagli inizi alla Cittadella dello Sport, nella mia città, a Siracusa. Desidero condividere il riconoscimento con tutti i miei compagni di squadra, i dirigenti, gli allenatori e la federazione, le società con cui ho giocato e di cui sono fiero di rappresentare una parte di storia. Senza loro non avrei mai potuto giocare manifestazioni internazionali, crescere e maturare come uomo e atleta, vincere tanto ed ottenere una menzione dal valore così speciale». Come tutti sanno Sandro Campagna ha legato la propria carriera di club a due squadre: il Circolo Canottieri Ortigia, di cui è stato la bandiera per dieci campionati raggiungendo le semifinali ai playoff scudetto, e la Roma, con cui ha vinto la Coppa delle Coppe e la Coppa Len. Con il Settebello ha giocato 409 partite ed è stato tra i protagonisti del Grande Slam vincendo dal 1992 al 1995 le Olimpiadi di Barcellona, la Coppa Fina di Atene, i Campionati Europei di Sheffield e di Vienna ed infine i Campionati Mondiali di Roma con il mitico Settebello di Ratko Rudic. Nella stagione 1996-97 diventa il suo vice alla guida della nazionale e successivamente, nel dicembre del 2000, ne prende il posto. Da quel giorno parte un cammino lungo 366 panchine, malgrado un’interruzione di sei anni in cui allena la Grecia. Dal 1998 al 2000 allena la Nazionale juniores conquistando la medaglia d’oro ai Mondiali, l’argento e il bronzo agli Europei e l’argento alle Universiadi. Dal 2001 con il Settebello conquista le medaglie d’argento agli Europei di Budapest e ai Giochi del Mediterraneo di Tunisi e si classifica quarto ai Mondiali di Fukuoka. Raggiunge il quarto posto anche in Coppa FINA a Belgrado nel 2002. Dal gennaio del 2003 all’agosto del 2008 diventa commissario tecnico della Grecia. Alla guida della nazionale ellenica conquista la medaglia di bronzo ai Mondiali di Montreal 2005, si piazza quarto ai Mondiali di Barcellona 2003 e alle Olimpiadi di Atene 2004, si classifica sesto agli Europei di Belgrado 2006 e ai Mondiali di Melbourne 2007 e settimo alle Olimpiadi di Pechino del 2008. Nominato di nuovo Commissario Tecnico della nazionale italiana il 17 novembre 2008, Campagna la guida a molteplici podi internazionali dopo l’interlocutorio Mondiale di Roma 2009. A 17 anni dal successo iridato a Roma 1994, riporta il Settebello sul trono mondiale con il fantastico oro conquistato a Shanghai 2011, seguono l’argento e il bronzo olimpico a Londra 2012 e Rio de Janeiro 2016 e due medaglie europee: l’argento a Zagabria 2010 e il bronzo a Budapest 2014. Fino al sesto posto dell’Europeo del 2016, Campagna centra sempre le semifinali col quarto posto ai Mondiali di Barcellona 2013 e Kazan 2015. Nel frattempo l’Italia conquista anche il bronzo ai Giochi del Mediterraneo 2009 di Pescara e le medaglie d’argento in World League, a Firenze 2011 e Ruza 2017 e il bronzo ad Almaty nel 2012. Nelle ultime due stagioni il Settebello chiude al sesto posto i Mondiali di Budapest nel 2017 e al quarto posto gli Europei di Barcellona del luglio scorso.

Questi gli italiani nella Hall Of Fame

Gorlitz, Horst (2016), allenatore
Consolo, Bartolo (2015) dirigente
Silipo, Carlo (2014) pallanostista
Castagnetti, Alberto (2013) allenatore di nuoto
Fioravanti, Domenico (2012) nuotatori
D’Altrui, Giuseppe (2010) pallanuoto
D’Altrui, Marco (2010) pallanuoto
Lonzi, Gianni (2009) pallanostista e dirigente
Rudic, Ratko (2007) allenatore di pallanuoto
Dibiasi, Carlo (2006) allenatore di tuffi
Lamberti, Giorgio (2004) nuotatore
Rubini, Cesare (2000) pallanostista
De Magistris, Gianni (1995) pallanuoto
Cagnotto, Franco Giorgio (1992) tuffi
Pizzo, Eraldo (1990) pallanostista
Calligaris, Novella (1986) nuoto
Dibiasi, Klaus (1981) tuffatore
Majoni, Mario (1972) pallanostista
Hunyadfi, Stefen (1969) allenatore
Zolyomy, Andres “Bandy” Water Polo (HUN, ITA, ESP) allenatore di pallanuoto

 




Il premio a Sandro Campagna, gli auguri dell’Ortigia: “Sei il nostro orgoglio”

Sandro Campagna ieri notte è entrato ufficialmente nella International Swimming Hall of Fame, il più importante riconoscimento internazionale riservato ad ex atleti del nuoto, della pallanuoto, dei tuffi e del nuoto sincronizzato. La cerimonia si è svolta a Fort Lauderdale, in Florida, alle ore 19 locali (l’una di notte in Italia). L’ex pallanotista siracusano è così entrato a far parte ufficialmente delle leggende della pallanuoto. Campagna è stato infatti premiato per la sua straordinaria carriera internazionale, iniziata con la calottina dell’ Ortigia, società nella quale è cresciuto debuttando in serie A1 nel 1980 e giocando per dieci stagioni, prima di passare alla Roma. I suoi più grandi successi sono legati alla Nazionale italiana con la quale ha vinto tutto. Campagna infatti è stato tra i leader di quello straordinario Settebello che, all’inizio degli anni ’90, sotto la guida di Ratko Rudic, ha vinto un oro olimpico (Barcellona ’92), un oro europeo (Sheffield ’93) e un oro mondiale (Roma ’94). Tecnica, forza, carisma, doti che lo caratterizzano anche nella sua carriera da allenatore, anch’essa ricca di medaglie, compreso un oro mondiale conquistato a Shangai nel 2011, alla guida dell’Italia. Il Circolo Canottieri Ortigia si congratula con Sandro Campagna, che di questa società è stato il simbolo e il trascinatore, insieme all’indimenticabile Paolo Caldarella, in un’epoca, gli  anni ’80, nella quale il nostro club è riuscito a giocare più volte i play-off scudetto. Con grande orgoglio, pertanto, celebriamo il prestigioso riconoscimento che Sandro, al quale ci legano affetto e amicizia, ha ricevuto, diventando il nono pallanotista italiano ad entrare nell’elenco dei miti della pallanuoto mondiale.




Pallacanestro: l’ennesimo miracolo di Santino Coppa, Palermo conquista la A1 femminile

Cinque anni dopo la non iscrizione della Trogylos Priolo al massimo campionato femminile di pallacanestro, Santino Coppa torna in A1. L’ennesimo trionfo del coach per antonomasia della pallacanestro femminile arriva da Palermo con l’Andros che ha festeggiato il salto nella massima serie dopo averci provato lo scorso anno senza successo, ed esserci riuscita quest’anno al termine della finale vinta contro Bologna. Al termine di 80 minuti dominati, l’Andros Palermo ha così raggiunto Ragusa nella massima serie (che avrà di nuovo un derby siciliano in attesa che la Trogylos Priolo possa tornare ad antichi fasti) e secondo gli addetti ai lavori, questa è stata la vittoria del progetto di Santino Coppa tornato su una panchina siciliana per riportare una seconda squadra nel massimo campionato.




Pallamano Under 15, l’Aretusa contende il titolo regionale al Petrosino

La Pallamano Aretusa gioca oggi pomeriggio alle 17 la finalissima per il titolo regionale under 15 maschile. Nella giornata di sabato, i giovani aretusei hanno prima  regolato per 30 a 20 il Villaurea Palermo, al termine di una partita giocata quasi interamente con la formazione under 13 dopo che in pochi minuti i titolari avevano scavato un solco di 10 a 1 e poi nel pomeriggio, in semifinale, ancora contro una formazione palermitana ; il Cus Palermo battuto con il netto risultato di 22 a 11 in una partita mai in discussione, troppo netta la superiorità tecnico, tattica e fisica dei siracusani. Partita pressoché perfetta in difesa e rapidi contropiedi hanno permesso alla squadra di Alfio Settembre di raggiungere in finale il Giovinetto Petrosino che , nell’altra semifinale, aveva vinto contro lo Scicli.

Sarà quindi Aretusa – Giovinetto l’attesa finale che determinerà la vincitrice del titolo regionale, la finale più attesa, pronosticata dai più e per i valori espressi in campo anche la più giusta in cui sì affronteranno le due migliori squadre di questa Final Eight.

Purtroppo non sarà dell’incontro il forte terzino Riccardo Bruni che ha rimediato la probabile rottura di un tendine del mignolo della mano destra in un banalissimo scontro di gioco nella prima partita e che ha quindi saltato anche la semifinale.

”L’assenza di Riccardo ci penalizza sicuramente – dichiara il tecnico aretuseo – ma come ho sempre detto la forza principale di questa squadra è la panchina lunga e la capacità di saper soffrire e compattarsi sopratutto nei momenti di maggiore difficoltà. Abbiamo velocemente trovato un nuovo equilibrio e i vari Faraci, Santoro, Giuliano, Izzi, Parisi ci danno concretezza e stabilità sopratutto in difesa, se aggiungiamo le ottime prestazioni dei nostri portieri: i due Carnemolla e Pugliara e la capacità dei piccoli Yatawarage, Bellamacina, Vasquez, Caramagno, Accolla e Pistritto di dare preziosissimi  minuti di riposo ed essere protagonisti della partita, allora possiamo guardare a questa finale con fiducia sapendo che abbiamo le carte in regola per giocarcela alla pari contro un avversario forte, non a caso è campione uscente, che ha dalla sua un numeroso e rumoroso pubblico e che ha organizzato il torneo avendo quindi ulteriori stimoli a ben figurare. Di contro noi abbiamo i nostri sostenitori che ci hanno seguito in questa lontana  trasferta e che non hanno mai fatto mancare il loro incitamento , anche sugli spalti sarà un bel confronto. Sarà una partita molto tattica in cui dovremo essere pressoché perfetti per riuscire a prevalere. Conosciamo i nostri avversari per averli visti giocare più volte e prepareremo a dovere la partita”.

FIschio di inizio alle 17:30 e diretta Facebook sulla pagina di Figh Sicilia.




Scherma, da Barrera a Scalora: titolo italiano nel fioretto 24 anni dopo

Titolo italiano, categoria Ragazzi, fioretto maschile. Dopo 24 anni è di nuovo realtà per il Club Scherma Siracusa che celebra il successo di Fernando Scalora. “Siamo strafelici – dice il maestro Stefano Barrera – Abbiamo iniziato questo campionato Italiano con alcune aspettative importanti e sono arrivati nella categoria Giovanissimi il settimo posto di Tirella e nella categoria Allievi il quinto posto con Rossitto che perde per un solo punto. Poi siamo riusciti a coronare un sogno che seguivamo da 3 anni con Ferndando Scalora in arte “Fernandinho” per il suo talento. Era un titolo che mancava da 24 anni, il primo e l’unico ero stato io a vincerlo per Siracusa e spero che sia di buon auspicio. Era da 3 anni che Fernando vinceva il “Grand Prix” ma non riusciva a vincere la prova finale del Campionato Italiano, in questa stagione altalenante ha centrato l’obiettivo, inanellando una serie di vittorie con colpi spettacolari e riuscendo a vincere su tutti nella gara Ragazzi con 167 partecipanti. Sono felicissimo – aggiunge Barrera – per me, per i maestri Cannarella e Carrubba e per il Club Scherma Siracusa perché abbiamo dimostrato di essere al top a livello giovanile nel fioretto in Italia. E’ una gioia immensa pensare che nel nostro garage riusciamo a forgiare piccoli campioni: lo possiamo dire forte e a testa alta. Se solo avessimo un locale più adeguato, quanto in poi potremmo fare”.




Pallanuoto, Ortigia ko con Trieste. Ora ci si tuffa nella Final Six

 L’Ortigia conclude con una sconfitta la regular season di Serie A1. I biancoverdi, privi ancora di Susak e Pellegrino (al loro posto convocati i due giovani Ortoleva e Agricola), perdono contro un Trieste sceso in acqua molto motivato e deciso a vincere per poter conquistare la salvezza diretta. I friulani partono subito all’attacco e si portano sul 2-0 a metà primo tempo. L’Ortigia reagisce e si rimette in partita, giocando due buoni parziali, concedendo poco in fase difensiva e annullando tutte le superiorità numeriche degli ospiti. A metà gara, i biancoverdi chiudono avanti 4-3. Nel terzo parziale, i triestini iniziano però a spingere mentre l’Ortigia cala fisicamente, soprattutto nel finale, quando Mezzaroba e Rocchi piazzano l’uno-due per l’allungo decisivo. L’ultimo quarto è più equilibrato, con l’Ortigia che cerca di rifarsi sotto e Trieste che controlla chiudendo sul 10-7 finale. Al suono della sirena, i friulani festeggiano la salvezza (retrocedono Bogliasco e Catania), mentre l’Ortigia saluta il suo pubblico e si prepara a partire per Trieste, dove giovedì giocherà il quarto di finale scudetto contro il Posillipo.

Commento del tecnico dell’Ortigia, Stefano Piccardo: “Secondo me abbiamo disputato due tempi di ottimo livello, poi abbiamo avuto un calo clamoroso a metà del terzo, giocando male fisicamente. Purtroppo abbiamo un uomo in meno e questo limita le nostro rotazioni facendoci faticare di più. Loro erano carichi e hanno mantenuto la partita nel quarto tempo. Tuttavia noi siamo andati  ugualmente sul meno 1, ma abbiamo sbagliato una situazione, commettendo un errore evitabile. Se avessimo mantenuto lo stesso atteggiamento dei primi due tempi, forse la partita sarebbe andata diversamente”.

Anche capitan Massimo Giacoppo guarda il lato positivo: “Tatticamente e fisicamente non ho visto male la squadra. Anzi nei primi due tempi siamo stati molto ordinati. Nella fase finale secondo me è venuta un po’ fuori la loro motivazione, si vedeva anche dalle esultanze. Loro si giocavano la stagione. Non abbiamo fatto male, ma è chiaro che, dopo una stagione così impegnativa, mantenere sempre il ritmo e l’attenzione anche quando non hai la motivazione giusta, non è facile. In ogni caso per la Final Six sono ottimista. Ho sensazioni positive”.

Per la gara di Final Six contro Posillipo, l’Ortigia dovrà ancora rinunciare a Susak, mentre tornerà a disposizione il secondo portiere Pellegrino. “L’assenza di Susak- afferma Piccardo – ci porterà ad avere ancora una volta meno cambi a disposizione. Fisicamente questo ci penalizza, ma credo che i giocatori sapranno sopperire facendo un salto di qualità sotto l’aspetto della motivazione”.




Calcio giovanile, Memorial Panigada una piccola Viareggio. Ecco tutti i gironi

Scatterà lunedì l’11ma edizione del Memorial “Panigada” di calcio giovanile, organizzato come sempre dalla Rari Nantes, che si concluderà il 26 Maggio. Questi i gironi di quello che oramai da anni, per qualità di partecipanti e numero, è considerato un vero e proprio torneo di Viareggio del sud.

L’UNDER 15 sarà caratterizzata da un girone unico con Rari Nantes, Accademia Siracusa, Virtus Avola. Negli ESORDIENTI MISTI, il GIRONE A: Rari Nantes, Real Siracusa Belvedere, Real Belvedere, RG Siracusa, Olimpique Priolo; il GIRONE B: Megarini, Meridiana Etna Soccer (A), Libertas Lentini, Virtus Avola. Il GIRONE C: New Modica, Meridiana Etna Soccer (B), Libertas Catania, APD Sortino, Fair Play Uliveto; il GIRONE D: Gi.Va Vittoria, Academy Ispica, Academy Leonzio, Pozzallo Due, Rinascita San Giorgio

Negli ESORDIENTI 2007, il GIRONE A: Rari Nantes Blu, Mediterranea Floridia, Meridiana Etna Soccer (B), Real Priolo, il GIRONE B: APD Sortino, Accademia Siracusa, Rari Nantes Gialla, Meridiana Etna Soccer (A). Per i PULCINI MISTI, il GIRONE A: Rari Nantes Rossa, Accademia Siracusa, Canicattinese, Rari Nantes Nera, Big-M; il GIRONE B: Real Priolo, Virtus Avola, Melilli, Teamsport Solarino; il GIRONE C: Rinascitanetina, Meridiana Etna Soccer (B), Magica Catania, Fair Play L’Uliveto; il GIRONE D: Rari Nantes Blu, Megarini Augusta, Sportinello Pachino, New Modica (B); il GIRONE E: New Modica (A), Meridiana Etna Soccer (A), AMG Noto, Rinascita San Giorgio; il GIRONE F: Junior Belpasso, Gi.Va Vittoria, Siracusa Calcio, Pozzallo Due, Rari Nantes Gialla. Per i PULCINI 2009, il GIRONE A: Rari Nantes, Accademia Siracusa (A), RG Siracusa, Città Giardino, Don Bosco Siracusa, il GIRONE B: Accademia Ispica, Siracusa Calcio, Mediterranea Floridia (B), Accademia Siracusa (B), il GIRONE C: Ragusa Boys, Fair Play Comiso, Magica Catania, Meridiana Etna Soccer, il GIRONE D: Pozzallo Due, Sortino, Mediterranea (A), Accademia Siracusa (C), Occhiolà Grammichele. Per i PRIMI CALCI, il GIRONE A: Siracusa Bianco, Libertas Catania, Accademia Siracusa (B), Megarini Augusta, il GIRONE B: Rari Nantes, Real Priolo, Ferla, Big-M (B), il GIRONE C: Fair Play Comiso, Rinascita San Giorgio, Sortino, Meridiana Etna Soccer, il GIRONE D: Teamsport Solarino, Don Bosco Solarino, Mediterranea, Siracusa Blu, il GIRONE E: Ragusa Boys, Sportinello Pachino, Fair Play Uliveto, Meridiana Etna Soccer (B), il GIRONE F: Accademia Siracusa, Big-M, Real Belvedere, Cassibile Fontane Bianche, Atletico Cassibile. Per i PRIMI CALCI 2011, il GIRONE A: Rari Nantes, Big-M, Accademia Siracusa (B), Fair Play L’Uliveto, il GIRONE B: Virtus Avola, Atletico Cassibile, Mediterranea Floridia , Floridia Calcio, il GIRONE C: Siracusa Bianco, Meridiana Etna Soccer, Accademia Siracusa, Melilli, il GIRONE D: Siracusa Blu, Meridiana Etna Soccer (B), Magica Catania, Melilli (B).

E infine i PICCOLI AMICI il GIRONE A: Ferla, Megarini Augusta, Atletico Cassibile, Floridia Calcio, Blu Land, il GIRONE B: Rari Nantes (A), Big-M, Real Belvedere, Melilli, Real Priolo, il GIRONE C: Virtus Avola, Ragusa Boys, Mediterranea, Meridiana Etna Soccer, il GIRONE D: Junior Belpasso, Città Giardino, Olimpique Priolo, Accademia Ispica, Rari Nantes (B).