Qualità dell’aria, seduta aperta del consiglio comunale. Burti: “Non abbassare la guardia”

La qualità dell’aria a Siracusa e le prospettive in termini di gestione della zona industriale, tra bonifiche e riconversione. Il consiglio comunale si è riunito ieri in seduta aperta per fare il punto della situazione, come richiesto dalla Commissione Consiliare Ambiente, soprattutto a seguito di due episodi che hanno allarmato la cittadinanza: l’incendio a ridosso dell’area ex Spero e la pioggia oleosa dello scorso agosto. Il presidente (dimissionario) della commissione, Cosimo Burti racconta di un lavoro certosino condotto dal gruppo di lavoro durante l’anno e dell’esigenza di affrontare la questione inquinamento in maniera costante e non “a spot”. La richiesta sarebbe quella di un tavolo di confronto permanente e di una costante informazione ai cittadini. Secondo Burti, il nuovo sistema di Mobilità a Siracusa non starebbe producendo buoni risultati in termini di qualità dell’area, appesantendo, anziché rendendo più fluido, il traffico veicolare. Scarsa, a suo dire, sarebbe anche “la gestione del verde, che necessiterebbe di nuove piantumazioni in grado di ridurre la concentrazione di anidride carbonica”. Il confronto di ieri sera si è concentrato anche sui dati della qualità dell’aria. Di questo ha parlato, tra gli altri, Mario Lazzaro in rappresentanza del Cipa, il consorzio per la protezione dell’ambiente di cui fanno parte anche i rappresentanti delle aziende della zona industriale. “Controllore e controllato- fa notare Burti -coincidono, aspetto che non lascia particolarmente tranquilli” .Lazzaro ha messo a confronto i dati relativi alle emissioni nel territorio di Siracusa con realtà come le città metropolitane siciliane o alcune realtà del nord Italia, evidenziando come numeri come quelli relativi al benzene siano, a Siracusa, ben al di sotto rispetto a città come Ravenna, in Emilia Romagna, Catania o Palermo, per restare in regione. Tra i responsabili delle molestie olfattive figura l’idrogeno solforato. A questo proposito, Lazzaro ha puntualizzato che l’olfatto è in grado di percepirlo già in concentrazioni minime e ben al di sotto dei parametri stabiliti.

Da rilanciare e rendere ancor più noto ai cittadini, secondo Arpa, rappresentata ieri da Marcello Farina, il progetto Nose, l’app a cui chiunque può segnalare forti odori di presunta natura industriale percepiti, affinché siano avviati i dovuti controlli. Farina ha messo in evidenza il tema delle bonifiche, i cui percorsi procedono troppo a rilento, a causa di una burocrazia particolarmente complesse.Non ha preso parte alla seduta l’Asp, invitata anche per rendere noti i dati aggiornati del Registro Tumori. A proposito dell’incidente del 26 agosto scorso, il responsabile delle relazioni esterne di Isab, Luigi Cappellani ha confermato che gli impianti della raffineria sono “dotati di analizzatore, strumento che preleva un campione d’aria ogni cinque secondi, lo analizza e restituisce il dato grezzo, a disposizione h24 dell’ente di controllo. Le nostre emissioni, quindi- ha ribadito- sono in qualunque momento verificabili. Quello di agosto è stato un incidente, non il segno di un disimpegno da parte dell’azienda, che vuole restare sul territorio e sta rivedendo la propria conformazione impiantistica per rispondere alle nuove esigenze di mercato”.




Ciclamini e piante grasse piantumate al piazzale XXV Novembre, l’iniziativa dell’Inter club Siracusa

Trenta piante di ciclamini e due piante grasse sono state piantumate presso le aiuole poste sotto la panchina rossa, installata lo scorso 8 marzo, in piazzale XXV Novembre. È l’iniziativa dell’Inter club Siracusa “I Beneamati” in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
Una piccola delegazione del club ha poi adagiato un mazzo di gerbere rosse sopra la panchina ed un foglio con i nomi di tutte le 100 donne che dall’inizio del 2024 sono rimaste vittime di femminicidio. Insieme al delegato di quartiere Alessandro Maiolino socio del club, si è poi deciso di donare un’altra panchina rossa in occasione della prossima festa delle donne e di installarla presso Piazza Antonino Munafo’ nel quartiere Grottasanta .
“Attraverso questo piccoli gesti vogliamo far sentire la nostra vicinanza a tutte le donne che subiscono violenze e dar loro la forza per reagire e denunciare ogni forma di abuso”, scrive l’Inter Club Siracusa “I Beneamati”.




Violenza sulle donne, è emergenza in provincia di Siracusa: i dati

Nel corso dell’anno sono stati emessi 65 provvedimenti di ammonimento a firma del Questore ad altrettanti uomini violenti e sono state notificate 27 sorveglianze speciali di cui 16 con l’applicazione del braccialetto elettronico. È il bilancio della Questura di Siracusa, che si tinge di arancione in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Sul versante della repressione, la Questura di Siracusa ha da tempo intensificato tutte le attività a cura degli uffici investigativi, coordinati dalla Divisione Anticrimine.
I risultati raggiunti hanno contribuito a scuotere le coscienze e favorito nuove denunce di maltrattamenti in famiglia e di genere.
La Questura di Siracusa ha rinnovato il proprio impegno nella prevenzione e nel contrasto alla violenza di genere attraverso numerose iniziative nell’ambito dell’ormai noto progetto nazionale “… questo non è amore 2024”. Questa sera, inoltre, la Questura sarà illuminata di arancione in adesione all’iniziativa “Orange the World”, promossa dall’associazione “Soroptimist International Italia”.
Le numerose attività, svolte a Siracusa e in provincia, fortemente volute dal Questore Roberto Pellicone, sono finalizzate a sensibilizzare le vittime e a incoraggiarle a chiedere aiuto, grazie a momenti di incontro con i Poliziotti della Divisione Anticrimine e dell’Ufficio per la Comunicazione della Questura.
Nel corso di tutto il mese di novembre nell’ambito dei numerosi incontri di legalità che la Polizia di Stato, in sinergia con l’Ufficio Scolastico Provinciale, ha tenuto in tutte le scuole di Siracusa e provincia, gli esperti della Comunicazione della Questura hanno incentrato i loro interventi sulle tematiche che riguardano le violenze di genere e intrafamiliari, con particolare riferimento all’importanza della denuncia al primo segnale di violenza o di sopraffazione operato ai danni della donna.
Nella mattinata di oggi, 25 novembre, il Dirigente della Divisione Anticrimine, Maria Antonietta Malandrino, ha partecipato ad una conferenza dal titolo: “La vittima è sempre la stessa: LA DONNA – #TI RISSI NO…”. I responsabili dell’Ufficio per la Comunicazione hanno incontrato gli studenti dell’Istituto Rizza per una conferenza tematica sul progetto “…questo non è amore2024”.
In provincia si sono tenuti in tutte le città sede di Commissariato incontri tematici con gli studenti delle scuole superiori.
In particolare, ad Augusta personale del Commissariato ha partecipato ad un’iniziativa che si terrà presso il teatro della Marina, organizzato dal Comune.
Quest’anno sono state inaugurate in provincia di Siracusa, dalla Polizia di Stato in sinergia con la Soroptimist International Italia, due stanze dedicate alla denuncia di violenze di genere. Una in Questura e l’altra presso il commissariato di Augusta. “Una stanza tutta per se…”è l’iniziativa dedicata all’ascolto della vittima in condizione di particolare vulnerabilità.
Nel corso della giornata il camper della Polizia di Stato stazionerà nei pressi dei luoghi dove a Siracusa si terranno gli eventi principali, fornendo informazioni utili ai cittadini.




Giornata contro la violenza sulle donne, anche il comando dei Carabinieri di Siracusa si tinge di arancione

In occasione del 25 novembre, “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, anche l’Arma dei Carabinieri ha organizzato una campagna di comunicazione e responsabilizzazione, che mira a rafforzare la consapevolezza e l’impegno sul tema.
Ogni giorno, l’Istituzione è in prima linea nella lotta alla violenza contro le donne e le iniziative intraprese sono tutte accomunate dal dire fermamente “No!” a qualsiasi forma di comportamento violento o discriminante – sia fisico che psicologico.
La diffusione di materiale informativo, di locandine e video sui principali canali social dell’Arma, oltre alle numerose interviste di Carabinieri particolarmente impegnati nella specifica attività, rappresentano strumenti utili a incoraggiare le vittime affinché denuncino ciò che subiscono. Un altro pilastro della campagna è il coinvolgimento delle scuole e delle comunità. In molti Comuni i Carabinieri hanno organizzato incontri informativi per sensibilizzare i giovani sul delicato tema e per promuovere una rinnovata concezione della donna, che ne rispetti la dignità, valorizzandone le risorse, così superando in definitiva quel retaggio culturale che l’ha vista storicamente in posizione di disuguaglianza. Anche quest’anno, tante caserme dell’Arma si illumineranno di arancione, in adesione alla campagna internazionale “Orange the World”, come segno concreto dell’importanteimpegno profuso dall’Istituzione, in provincia saranno le sedi del Comando Provinciale di Siracusa, le Compagnie di Augusta e Noto e le Stazioni di Avola e Rosolini.
A partire dal 2014, l’Arma si è dotata di una “Rete nazionale di monitoraggio sul fenomeno della violenza di genere”, costituita da ufficiali di polizia giudiziaria, con una formazione certificata nello specifico settore. Essi fungono da punti di riferimento per il personale dei Reparti sul territorio nello sviluppo delle indagini e sonoelemento di raccordo, a livello centrale, con la Sezione Atti Persecutori per un più compiuto apprezzamento dei casi.
Oltre al personale formato e ai Reparti dedicati, il primo sportello di ascolto per le vittime sono le Stazioni Carabinieri, fulcro dell’Istituzione, “porte della speranza”, capillarmente diffuse sul territorio che assicurano tempestivi interventi. Nell’ambito delle collaborazioni interistituzionali, l’Arma dei Carabinieri partecipa a numerose intese siglate tra Procure della Repubblica, Prefetture, Forze di polizia, Aziende Sanitarie, Ospedali, Centri antiviolenza e associazioni onlus.Tra queste, il progetto denominato “Una stanza tutta per sé” che, a partire dal 2015, grazie alla preziosa collaborazione di Soroptimist International d’Italia, ha consentito di allestire nelle caserme dell’Arma distribuite sul territorio nazionale circa 200 stanze dotate distrumenti tecnologici utili per l’ascolto delle vittime di violenza domestica e di genere e la verbalizzazione delle denunce in un contesto dedicato e assolutamente riservato, in grado ditrasmettere una sensazione di accoglienza e attenzione per le sofferenze subite.
Nel 2023, rispetto al 2022, i delitti perseguiti dall’Arma con riferimento al Codice Rosso sono passati da 54.062 a 55.374 confermando la prevalente percentuale di quelli denunciati presso leStazioni Carabinieri.
In riferimento ai primi dieci mesi del 2024, i Carabinieri hanno perseguito 46.317 reati nell’ambito del Codice Rosso.
Sul piano investigativo – repressivo, l’attività di contrasto istituzionale condotta dall’Arma è risultata particolarmente significativa. Infatti, lo scorso anno – per quanto attiene al Codice Rosso – sono state tratte in arresto 7.644 persone rispetto ai 7.111 arresti del 2022. Nei primi dieci mesi del 2024 gli arresti sono stati 7.928.




Controlli del Noras al mercato ortofrutticolo di Siracusa: sequestrati 2.800 chili di prodotti

Dalle prime luci di questa mattina è partita al mercato ortofrutticolo di Siracusa un’importante attività di controllo da parte del Noras del Corpo Forestale della Regione Siciliana, il Nucleo operativo regionale agroalimentare Sicilia, a tutela della filiera agroalimentare e del Made in Italy. L’operazione ha visto impegnate 14 unità del Comando e ha prodotto 6 sequestri a carico di altrettante ditte per un totale di 2.800 chili di prodotti e 9 mila euro di sanzioni. Sequestrate diverse partite di agrumi (arance, limoni, clementine) prive di qualsiasi documento che ne accertasse la provenienza.
“Controllare la filiera agroalimentare è l’unico modo per tutelare il Made in Sicily, i prodotti italiani e la salute dei cittadini – dice il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani –. Grazie ai controlli serrati del Corpo forestale siamo nelle condizioni di porre particolare attenzione ai prodotti provenienti dall’estero che spesso arrivano sulle nostre tavole “mascherati” da marchi italiani con grave danno per i nostri produttori e per il consumatore finale”.
Nel corso dell’operazione gli agenti hanno riscontrato diverse irregolarità sulla tracciabilità della merce rispetto alla normativa europea del 2002: il regolamento Ue n. 543/2011 prevede, infatti, che ogni merce debba viaggiare con la sua “carta d’identità”.
“Il Corpo forestale della Regione Siciliana tramite il Noras – dice l’assessore regionale al Territorio e all’ambiente, Giusi Savarino – intende rafforzare l’attività di controllo anche sui prodotti dop, igp e/o biologici, proprio in virtù dell’importanza strategica di questi marchi di qualità in un’isola come la Sicilia che si caratterizza per la grande biodiversità e per i prodotti di alta qualità”.
I controlli sono utili anche per contrastare nelle campagne il fenomeno, frequente in questo periodo, dei furti di agrumi che provocano grossi danni agli agricoltori. Del materiale sequestrato, 2.400 chili sono stati già donati alla Caritas diocesana che avrà cura di recapitarli agli enti di beneficenza.




Mensa del Pantheon nel mirino dei ladri: due furti in meno di 24 ore

Due furti in meno di 24 ore alla mensa dei poveri del Pantheon. Per ben due volte, infatti, qualcuno si è introdotto nella struttura ogni giorno aperta per dare un pasto a chi vive una condizione di difficoltà. Ieri mattina intorno alle ore 8 qualcuno ha scavalcato il cancello, ha spaccato la porta ed ha rubato prodotti alimentari, ma anche stoviglie e materiale per la pulizia che si trovavano nel magazzino. Questa mattina intorno alle ore 5, la seconda irruzione, per portare via sempre derrate e altro materiale. La mensa è rimasta chiusa nella giornata di ieri ed inevitabilmente resterà chiusa anche oggi. “Purtroppo in questo momento non possiamo aprire la mensa alle persone – ha detto amareggiato il parroco, don Massimo Di Natale – e non possiamo così assicurare quel servizio verso il prossimo che forniamo ogni giorno, festivi compresi. E’ chiaro che la carità non verrà mai meno, nonostante sia necessario fermarsi per ripulire e sistemare i locali visti i danni che sono stati procurati”. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, polizia di Stato, carabinieri e la polizia municipale, che hanno effettuato dei rilievi e stanno visualizzando le riprese dei sistemi di videosorveglianza della zona per individuare gli autori del furto.




Rimorchio in fiamme nel territorio di Augusta: cause da accertare

Sono da accertare le cause del rogo che si è sviluppato nel tardo pomeriggio su un rimorchio lungo la viabilità ex Asi, nei pressi della statale 123, in territorio di Augusta. Il rimorchio era fortunamente vuoto. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco che in poco tempo hanno domato l’incendio. Durante l’intervento il tratto di strada è stato chiuso al traffico per ragione di sicurezza, causando una lunga coda di auto. Poco le 18 la zona è stata riaperta alla viabilità, con il lento ritorno alla normalità.




Molestie nei luoghi di lavoro: parità di genere e whistleblowing a Confindustria Siracusa

Si è svolto questa mattina, nella sede di Confindustria Siracusa, a cura del Gruppo Tecnico Education e Capitale umano presieduto dalla Vice Presidente di Confindustria Siracusa Ermelinda Gerardi, il convegno “Molestie nei luoghi di lavoro, parità di genere e whistleblowing”, organizzato in collaborazione con il CPO dell’Ordine degli Avvocati di Siracusa.
Obiettivo dell’evento promuovere all’interno delle aziende buone pratiche per prevenire, individuare e gestire gli atti di molestie e violenza di genere. E’ stato illustrato il quadro normativo di riferimento, il ruolo svolto dalla contrattazione collettiva, le misure per il contrasto e la prevenzione dei fenomeni di violenza e molestie, gli strumenti di tutela per le lavoratrici e i lavoratori vittime di discriminazioni.
Dopo i saluti istituzionali a cura di Gian Piero Reale – Presidente di Confindustria Siracusa e Antonio Randazzo – Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Siracusa, ha introdotto i lavori Ermelinda Gerardi sottolineando “la volontà e l’impegno nel promuovere la parità di genere e le pari opportunità, e per farlo non possiamo non affrontare il tema delle molestie e delle violenze declinandolo nell’ambito che ti appartiene, quello lavorativo”.
Sono intervenute Patrizia Dugo – Presidente Camera Civile Siracusa che ha illustrato la normativa internazionale, europea e nazionale; Ninetta Siragusa – Segretario Regionale UIL Sicilia e Area Vasta che ha sottolineato il ruolo e l’importanza della contrattazione collettiva e Olga Diamante – Presidente CPO dell’Ordine degli Avvocati di Siracusa – che si è soffermata sulle responsabilità penali di chi compie le molestie, nonché sugli strumenti di tutela.
La tavola rotonda su “Gli strumenti a disposizione delle aziende per creare un ambiente di lavoro inclusivo e non discriminatorio” ha visto trattare il tema del D. Lgs 231/2001 alla UNI PDR 125/2022.
Nel panel Patrizia Dugo, Ninetta Siragusa, Caterina Marangia – Vice Presidente CPO Ordine degli Avvocati di Siracusa, Maria Grazia Fangano – Componente CPO ODCEC di Siracusa, Sebastiano Cascione – Relazioni sindacali e referente parità di genere di ISAB srl, che ha sottolineato che l’ISAB ha ottenuto la certificazione della “parità di genere” secondo la UNI PDR 125 /2022.
Sono intervenute anche Patrizia Tringali – Responsabile Area minori e donne vittime di violenza- Politiche sociali del Comune di Siracusa, Rita Mizzi – Presidente Consulta femminile del Comune di Siracusa e Alessandra Garufi – Tesoriere CPO Ordine degli Avvocati di Siracusa .




Corsa clandestina di cavalli, blitz della Polizia: una persona denunciata e un cavallo sequestrato

La Polizia di Stato interrompe una corsa clandestina di cavalli: una persona denunciata e un cavallo sequestrato. Nello specifico, alle 13.40 di ieri, agenti della Squadra Mobile e delle Volanti sono intervenuti per la segnalazione di una corsa di cavalli in atto sulla strada provinciale 14 all’altezza del bivio Cavadonna. Giunti sul posto, gli agenti hanno accertato la presenza di numerosi motoveicoli ed autovetture che creavano un forte rallentamento del flusso veicolare per agevolare la corsa clandestina di due cavalli.
Gli agenti intervenuti sono riusciti a bloccare la corsa e a sequestrare uno dei cavalli il cui proprietario è stato denunciato per maltrattamento di animali e gara clandestina.
Il proprietario del secondo cavallo è riuscito a fuggire conducendo il proprio animale lontano dal luogo degli eventi, approfittando della confusione creatasi dai numerosi veicoli condotti dai partecipanti alla gara clandestina.




Il progetto “Tele di Aracne” apre le porte alla città: visita guidata ai laboratori

Venerdì 29, dalle 17 e su prenotazione, i locali di via Bainsizza 145, confiscati alla mafia, apriranno al pubblico per essere visitati. Si tratta di un evento speciale dedicato alla città, per raccontare i primi 60 giorni del laboratorio sartoriale “Le tele di Aracne”; per presentare le creazioni realizzate; per avere infine la possibilità di acquistare un regalo per Natale, sostenendo il progetto solidale che ne sta alla base ed il talento dei giovani che vi lavorano.
Il progetto “Dalle stoffe ai sogni_Un percorso di rinascita” segue la presentazione delle prime creazioni sartoriali fatta al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, durante l’Expo Divinazione e darà ai visitatori la possibilità di acquistare direttamente i capi sartoriali realizzati. Le vendite finora infatti sono state disponibili solo on line.
“Si tratta di pezzi unici, sostenibili e fatti completamente a mano. L’evento di venerdì servirà a far conoscere alla cittadinanza le maestrie artigianali dell’accademia e la passione degli allievi. Ogni prodotto è infatti realizzato con cura e attenzione ai dettagli, e porta con sé una storia di impegno, creatività e riscatto. Rinnovo l’invito e confido in una importante partecipazione: insieme possiamo fare la differenza e contribuire a costruire una società più giusta e inclusiva, dove ogni individuo ha la possibilità di esprimere il proprio talento, e di realizzarsi”, dichiara il sindaco Francesco Italia.