Tennis tavolo: Vigaro seconda ai campionati italiani giovanili

Si sono disputati a Terni, nel Palazzetto “A. De Santis”, i campionati italiani giovanili a squadre. Il Vigaro Siracusa balza agli onori della cronaca visto che, nella categoria giovanissimi maschile, ha ottenuto la medaglia d’argento. Nicolò Catania e Simone Dell’Aquia sono stati i protagonisti di questo grande risultato, ben guidati dal tecnico Lusine Nigoyan.

Dopo aver eliminato il Teco Corte Auto, il TT. Sarnthein, il Valle Camonica, il Sarmeola e il King Pong, i bravissimi atleti sono stati superati in finale per 3-0 dal Casamassima. Appare giustamente soddisfatto il presidente del Vigaro Giuseppe Gamuzza. “E’ il giusto premio afferma per l’impegno profuso dai ragazzi e il meritato riconoscimento per il lavoro prezioso svolto da Lusine Nigoyan. E’ un risultato che ci sprona per continuare a migliorarci ulteriormente”.




La Partita dei Leoni, che spettacolo al “Nicola De Simone”

Uno spettacolo nello spettacolo. La Partita dei Leoni allo stadio Nicola De Simone è stato di tutto e di più con una bella risposta del pubblico siracusano (oltre 1500 presenze e 10mila euro di incasso che andranno in beneficenza) e tanta voglia di divertirsi. In campo è stata partita vera (gli attori hanno vinto largamente grazie alle 4 reti di Mario Ermito), fuori e tutto intorno una vera festa con la madrina d’eccezione Chiara Esposito che ha dato il calcio d’inizio, la Fanfara dei Bersaglieri di Caltanissetta che si è esibita prima del match con gli inni islandese (in omaggio alla presidentessa europea dei Lions), europeo e di Mameli, con la presenza dei piccoli dell’Acquatic Club di Pallanuoto e tanti volti noti dello spettacolo, da Ninni Bruschetta a Luca Capuano, al mitico Ninetto Davoli e lo speaker Gianfranco Phino (che imita la qualunque e in ogni circostanza) fino a Thomas Grazioso amato dalle più giovani, protagonista in diverse fiction, tanto da essersi dedicato, a un certo punto della gara, al pubblico, salendo fino in curva Anna per le foto con le sue fans. E come non dimenticare la faccetta d’angelo di Lorenzo Guidi (anch’egli acclamato dalle più piccole), oggi poco più che ventenne ma all’epoca figlio di Benigni nella celebre “La vita è bella”. Un susseguirsi di emozioni, dunque, per una gara di solidarietà organizzata dal Lions Club distretto 108Yb Sicilia, con la Nazionale attori appunto (guidata da Nando Orsi ex portiere della Lazio e vice allenatore di Mancini all’Inter) e i Lions and Friends, una sorta di rappresentativa composta da politici, imprenditori, sportivi e vecchie glorie del Siracusa calcio affidati alla conduzione tecnica di Di Blasi-Lombardo-Sonzogni con in campo Davide Baiocco, Paolo Bianco, Stefano Barrera, Massimo Giacoppo, Amedeo Crippa, Antonio Tavarelli, Peppe Moro, Roberto Regina, Roberto Culotti. Per la cronaca si sono disputati tre tempi che hanno visto prevalere gli attori. Premiato il grande sforzo di Umberto Vanella, coordinatore del comitato organizzatore e il governatore Vincenzo Leone. L’evento ha visto l’esibizione anche di artisti come Angela Nobile e De La Roca.

Qui di seguito una fotogallery dell’evento




Siracusa calcio, il capolavoro tattico di Raciti: “Leonzio studiata bene grazie a Criaco”

“Abbiamo cercato di limitare il loro palleggio, lo avevamo studiato in settimana con il lavoro certosino del mio collaboratore Criaco. Vazquez e Parisi li avevo visti bene in settimana e i fatti ci hanno dato ragione. Meritano una citazione Catania e Tiscione per il grande lavoro oscuro. La Leonzio ha fatto una grande partita e ciò amplifica i nostri meriti: è stata una grande vittoria, avevano fame di punti e dobbiamo dare continuità”. Così Ezio Raciti a fine partita, dopo la vittoria del Siracusa sulla Leonzio per 2-1 che rilancia gli azzurri verso la salvezza, con il capolavoro tattico di Raciti il quale ha dato merito al gruppo ma soprattutto al lavoro certosino del suo viceallenatore.




Calcio, due gol di Vazquez e il Siracusa espugna Lentini

Gli abbracci a fine partita e il lungo saluto ai sostenitori azzurri la dice tutta: vittoria pesantissima del Siracusa nel derby di Lentini, griffata Federico Vazquez nel giorno del suo 26° compleanno. Il Siracusa batte la Leonzio a domicilio 2-1 (Miracoli accorcerà le distanze per i bianconeri) e rimane a braccetto del Rieti che nel pomeriggio aveva superato la Reggina. Una ulteriore boccata d’ossigeno per la squadra di Ezio Raciti che arrivava dal successo a tavolino contro il Matera e che adesso vede un finale di stagione un po’ meno affannoso qualora non vengano sottratti ulteriori punti agli azzurri (domani ne dovrebbero togliere due).




Atletica, taglio del nastro per la pista del “Di Natale”. “Qui gli allenamenti invernali dei campioni italiani”

L’impianto di atletica leggera del campo scuola “Pippo Di Natale” è stato riaperto ufficialmente oggi, a conclusione di un profondo intervento di ammodernamento che ha consentito di ottenere, dopo nove anni, l’omologazione della Fidal per gare ufficiali. I lavori hanno riguardato anche il campo di calcio. Il taglio del nastro è stato affidato al sindaco, Francesco Italia, affiancato dall’assessore allo Sport, Nicola Lo Iacono. Nutrita la rappresentanza della Fidal composta: dal vice presidente nazionale e commissario regionale, Vincenzo Parrinello; dal segretario della federazione nazionale, Fabio Pagliara; dal sub  commissario regionale, Paolo Gozzo; dal presidente provinciale, Antonio Siracusa. Presente il vice questore Massimiliano Santoro in rappresentanza del questore, Gabriella Ioppolo. La riapertura ufficiale è avvenuta in coincidenza con un meeting regionale che comprendeva la quinta edizione del Memorial “Giorgio Roccasalva” e il Trofeo “Alberto Madella”. L’evento è inserito nel calendario della Fidal ed è stato organizzato dalla società “Milone”. “Un momento di grande soddisfazione – ha detto il sindaco Italia – perché riconsegniamo la pista all’atletica siracusana, regionale e nazionale. Gli sportivi in genere si riappropiano di un polmone verde nel centro della città dove in migliaia fanno attività fisica. Il campo scuola è uno spazio da cui i siracusani, da generazioni, passano almeno una volta nella vita e, dunque, va considerato un patrimonio che tutti dobbiamo contribuire a preservare”.

Nel corso della cerimonia, il vice presidente Parrinello e il segretario Pagliaro hanno manifestato interesse della Fidal per l’utilizzo invernale della struttura per gli allenamenti dei campioni azzurri. “La vicinanza di un albergo, dell’ospedale e il clima mite – ha spiegato il sindaco Italia – ha richiamato l’attenzione della federazione e già nei prossimi giorni cominceremo a ragionare su alcune proposte concrete”. I lavori al “Pippo Di Natale, progettati per Ufficio tecnico comunale dal geometra Vincenzo Tripoli, erano iniziati un anno fa e sono stati interamente compiti grazie a un finanziamento del Coni, quindi senza costi per l’Amministrazione. Il finanziamento ottenuto ha consentito di intervenire anche nel campo di calcio con la posa del manto in erba sintetica e il rifacimento dell’impianto elettrico.

Per l’assessore Lo Iacono, “Siracusa torna a disporre una struttura che da decenni forma eserciti di sportivi alcuni dei quali spiccano a livello nazionale e internazionale. Così come la Cittadella per altre discipline, il campo scuola, che in passato ha fatto da scenario a grandi imprese, deve essere soprattutto un punto di riferimento per i giovani affinché scoprano il piacere dell’attività fisica all’aria aperta e possano coltivare i propri talenti. Tornare a disporre di un impianto di atletica omologato è un valore aggiunto: rimette la città nel circuito degli eventi che contano e che spostano numeri importanti di appassionati”. Il vice questore Santoro ha evidenziato il valore educativo dello sport. “Il campo scuola pienamente efficiente – ha detto – richiama i giovani e diventa, attraverso le società sportive, veicolo per la trasmissione di valori di legalità secondo il principio della sicurezza partecipata”.




Calcio, corsa alla D: ora il Palazzolo ci crede. Un solo punto dal Marina di Ragusa e domenica scontro diretto che chiuderà la stagione

Adesso il Palazzolo ci crede realmente. Una scalata incredibile quella dei gialloverdi che un mese fa erano a distanza siderale dal Marina di Ragusa che oggi dista un solo punto ad una sola giornata dalla fine. E domenica prossima, a Ragusa, lo scontro diretto per un finale thrilling in Eccellenza come non si era mai visto. Il Palazzolo ci arriva con un punto di svantaggio e l’obbligo di vincere ma anche con l’inerzia di chi ha rosicchiato 11 punti ai ragusani in questo mese, vincendo cinque partite di fila, l’ultima oggi pomeriggio contro il Rosolini per 3-0 grazie alle reti di Grasso, Cortese e Melluzzo. Di contro il Marina di Ragusa, che domenica scorsa aveva perso a Rosolini, è stato stoppato a Santa Croce sul 2-2. La sentenza adesso sarà l’ultima giornata, non ci sarà spareggio come preventivato alla vigilia di quest’ultimo turno, ma una squadra che gioirà domenica prossima per il salto in D e un’altra che dovrà rimboccarsi le maniche per iniziare una lunga trafila play off con la speranza di poter raggiungere ugualmente la quarta serie ma da una porta secondaria.




Siracusa calcio, domani il derby. Raciti: “A Lentini a viso aperto”

“Se per loro è la partita della vita, figuratevi per noi che abbiamo bisogno di salvarci”. Ezio Raciti tecnico del Siracusa vuole una squadra battagliera con tutto l’organico a disposizione (solo Giacomo Fricano out) “pronti per riscattare il cammino non felice anche se veniamo da una buona prestazione a Bisceglie. Abbiamo avuto il modo di recuperare diversi atleti ma domani cambieremo qualcosa”. Probabile un 4-3-3 da quanto fatto vedere ultimamente da Raciti, sugli interpreti top secret perché se è vero che il tecnico ha recuperato un po’ tutti non è detto non possa affidarsi a chi sceso in campo ultimamente.




Pallamano, l’Albatro vince anche a Scicli e festeggia il salto in A2

E alla fine la festa c’è stata. Al suono della sirena, che ha sancito l’ennesimo successo (34-28) stavolta a Scicli, l’Albatro ha festeggiato il salto nella Serie A2 di pallamano maschile. Un percorso segnato – come ha ricordato più volte coach Peppe Vinci – che si è materializzato poco fa con la vittoria in terra lilibetana che ha dato la matematica certezza della promozione per una società che sta già lavorando e pianificando il futuro (“ma non chiedetemi nulla di futuro – ha sempre detto Vinci – per questo parla la società”) e che adesso ancora di più si metterà in moto per farsi trovare subito pronta in vista di un torneo più impegnativo rispetto a quello di una Serie B dove è stato veramente netto il divario fra la compagine di Vito Laudani e il resto del gruppo, con la sola Pallamano Aretusa a provare a tenere il passo e ieri a riposo.




Pallavolo Holimpia, domani il match ball per la B2

Domani il primo match ball. L’Holimpia di scena a Comiso affronterà nella 20º giornata del campionato femminile, l’Ardens attuale seconda in classifica: l’Holimpia Paomar a 4 lunghezze dalla diretta inseguitrice, ha la possibilità di chiudere il discorso promozione con due giornate di anticipo e festeggiare il ritorno in B2. «Per noi è una gara come le altre giocate finora – ha detto coach Claudio Cammarana -; abbiamo preparato le gare sempre con la stessa attenzione a prescindere dalla caratura dell’avversario. Sicuramente Comiso ha un roster importante che conosciamo bene, sarà la quarta volta che ci scontriamo in questa stagione».




Calcio a 5, Melilli fa il bis. Dopo l’Assoporto anche l’Apd festeggia una promozione

Melilli fa l’en plein nel calcio a 5. Dopo la festa dell’Assoporto qualche settimana fa per il salto in A2, l’Apd Melilli ha festeggiato poco fa il salto in serie C2. Al Palajonio di Augusta nello spareggio contro l’Enzo Grasso fra prime in Serie D è terminata 5-1 con doppietta di Arinelle e reti di Saraceno, Pulvirenti e Borgione. Per l’Enzo Grasso a segno Giuffrida. Partita mai in discussione con un primo tempo a senso unico per Melilli che oltre i 3 gol fallisce numerose occasioni. Solo un palo per l’Enzo Grasso. Secondo tempo gestito bene dai melillesi che vanno sul 4-0 a metà ripresa, rischiano poco, subiscono il 4-1 ma con Arinelle chiudono definitivamente i conti.