Pallanuoto, l’Ortigia torna in vasca dopo la vittoria in EuroCup: sarà sfida contro l’Iren Genova Quinto

Dopo la bellissima prestazione di giovedì in Euro Cup, l’Ortigia è subito tornata al lavoro per preparare il prossimo impegno, questa volta in campionato. I biancoverdi, infatti, torneranno in acqua domani, alle ore 15.00, alla “Paolo Caldarella”, nel posticipo della settima giornata di Serie A1 contro l’Iren Genova Quinto. Una partita fondamentale per dare continuità alla prova contro il BVSC e alla buona gara giocata a Recco, ma soprattutto per provare a tornare alla vittoria anche in campionato, dove la situazione di classifica non è adeguata al valore della squadra di Piccardo. Domani servirà la migliore Ortigia e anche una tribuna piena che possa spingere i biancoverdi verso quella vittoria che, in campionato, manca dal 20 ottobre (successo interno contro l’Onda Forte Roma).
Alla vigilia, parla il capitano, Christian Napolitano, che presenta la gara di domani e descrive lo stato d’animo del gruppo dopo la bella parentesi europea: “Domani affronteremo una squadra forte e ben organizzata, un avversario indubbiamente ostico, con giocatori importanti. Soprattutto hanno un centroboa fortissimo come Aicardi, che a mio avviso rimane uno dei migliori in circolazione, che potrebbe ancora dire la sua ad altissimi livelli. La vittoria contro il BVSC ci ha dato tanta fiducia e la conferma che bisogna continuare a lavorare duramente come stiamo facendo, consapevoli che dobbiamo sacrificarci ancora di più, perché questo sarà un periodo pesante, visto che ci manca un giocatore importante. Dobbiamo metabolizzare questa situazione e andare avanti tutti insieme, da vera squadra”.
Il capitano biancoverde sottolinea quello che l’Ortigia dovrà fare, tatticamente e nell’atteggiamento, per riuscire a portare a casa la vittoria: “Noi dovremo rimanere sempre concentrati, perché sappiamo che, se abbassiamo per un attimo la concentrazione, possiamo perdere con tutti. Il Quinto, dal punto di vista tattico, va affrontato allo stesso modo in cui dovremo affrontare tutte le partite, vale a dire giocando con calma, attenzione e lucidità, senza forzare, perché quando forziamo, con tiri affrettati o passaggi imprecisi, ci facciamo del male da soli. Contro il BVSC ho visto tanta maturità e spero di rivederla anche nelle prossime gare. Domani sarà una bella battaglia e dobbiamo vincerla per poi continuare a lavorare duramente, perché il campionato è molto lungo e noi dobbiamo crescere ancora. Spero, naturalmente, di vedere tanta gente in tribuna”.




L’arcivescovo Lomanto incontra il consiglio dell’Ordine dei Giornalisti Sicilia

Il Consiglio regionale dell’Odg Sicilia, riunito ieri a Siracusa, ha ricevuto la visita dell’arcivescovo di Siracusa monsignor Francesco Lomanto, delegato episcopale della Conferenza episcopale siciliana per le comunicazioni sociali e cultura. L’ arcivescovo, accompagnato dal vice direttore dell’ Ufficio Comunicazioni dell’ Arcidiocesi di Siracusa Alessandro Ricupero, è stato accolto dal presidente dell’ Ordine dei Giornalisti Roberto Gueli, dal vice Salvatore Li Castri, dal segretario Daniele Ditta e dal Tesoriere Salvatore Di Salvo, che è segretario nazionale Ucsi. Durante la visita l’arcivescovo ha sottolineato l’importanza del giornalismo nelle dinamiche della comunicazione e invitato i giornalisti a cercare sempre la verità. A conclusione della visita l’arcivescovo ha consegnato al Consiglio la lettera pastorale “Congregavit nos in unum Christi Amor” per l’anno pastorale 2024/2025. Il presidente Roberto Gueli ha consegnato il gagliardetto ufficiale dell’Odg Sicilia Ordine e alcuni volumi sulla vita di Mario Francese




#Ti rissi No, concorso con le scuole: Polizia, Carabinieri, Ufficio Scolastico e Isab contro la violenza sulle donne

La sensibilizzazione contro la violenza sulle donne attraverso l’arte, messa in scena dai più giovani, i ragazzi delle scuole superiori della provincia di Siracusa, impegnati in un concorso con l’obiettivo di veicolare un messaggio quanto più incisivo possibile. La Polizia di Stato, i Carabinieri, l’Ufficio Scolastico Territoriali e Isab insieme nella prima edizione del progetto “La vittima è sempre la stessa la donna #Ti Rissi No”. La giornata di premiazione avrà luogo lunedì 25 novembre,Giornata Internazionale contro la Violenza sulle donne, al Multisala Planet (Vasquez) di Siracusa. Una mattinata intensa, a cui parteciperanno rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell’ordine, dei centri antiviolenza,della sanità ma soprattutto gli studenti di 19 scuole, con le loro esibizioni. Performances suddivise in tre categorie: Danza, Prosa, Cortometraggio, ciascuna delle quali avrà un vincitore decretato da una giuria che, con il sistema del televoto, esprimerà il proprio voto. In palio, un assegno, messo a disposizione da Isab e destinato alle tre scuole che si aggiudicheranno il primo posto nella categoria di appartenenza. Momento importante di riflessione sarà la conferenza partecipata a cui parteciperanno la Presidente del Tribunale di Siracusa, Dorotea Quartararo, il Pm Davide Viscardi, l’avvocato Maria Grazia Lazzara del centro Antiviolenza Ipazia, la psicologa e psicoterapeuta Alessia Magnano ed ancora il Direttore del Pronto Soccorso, Aulo Di Grande e, per le forze dell’ordine, la Dirigente della Divisione Anticrimine della questura di Siracusa Maria Antonietta Malandrino e il tenente colonnello Sara Pini, comandante del reparto operativo dei Carabinieri di Siracusa. Saranno presenti il sindaco Francesco Italia, la Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Luisa Giliberto e il Direttore Generale di Isab,l’ingegnere Giovanni Lo Verso. Conduce Oriana Vella, giornalista di FMITALIA e SiracusaOggi.it.




Trasporto urbano, novità per contrade marine e per chi deve andare fuori città

Il settore Mobilità e trasporti e la Sais Autolinee hanno concordato alcune modifiche su tre percorsi del trasporto urbano con l’obiettivo di agevolare gli studenti che abitano nelle contrada di mare e gli utenti che hanno la necessità di prendere coincidenze con linee extraurbane o ferroviarie.
Per i primi, la linea “123 – Strada del mare” anticiperà la prima corsa della mattina alle ore 6 (non più alle 6,15) e toccherà zone in cui si trovano alcune scuole come corso Gelone e viale Teocrito con fermata all’altezza del civico 5. Da lì proseguirà fino a via Politi Laudien (di fronte al civico 31) dove si trova il capolinea della “102 – giro scuole”. Alla fine delle lezioni, la 123 anticiperà alle 14,10 la corsa delle 14,30 partendo da viale Teocrito 5 per poi proseguire lungo il tragitto via Politi Laudien, corso Gelone, via Catania, Foro siracusano e riprendere il consueto percorso verso le contrade marine.
Per quel che riguarda i passeggeri che devono andare fuori Siracusa, è stato deciso di prolungare i percorsi delle linee “105 – Santa Lucia” e “106 – Ortigia” fino a via Rubino. Questi i tragitti.
“105 – Santa Lucia”: Via Rubino, Piazza della stazione, Piazzale Marconi, Via Malta, Foro Siracusano, Corso Umberto I, Piazzale Marconi, Via Malta, Riva della Darsena, Corso Umberto I, Viale Regina Margherita, Via dell’Arsenale, Via Riviera di Dionisio il Grande, Piazza Cappuccini, Via Maria Politi Laudien, Piazzale Carmelo Ganci, Via Von Platen, Viale Teocrito, Viale Augusto, Via Cavallari, Viale Paolo Orsi, Corso Gelone, Via Catania, Piazzale Marconi, Via Malta, Riva della Darsena, Corso Umberto I, Via Elorina, Via Rubino;
“106 – Ortigia”: Via Rubino, Piazzale Stazione, Piazzale Marconi, Via Malta, Foro Siracusano, Corso Umberto I, Piazzale Marconi, Via Bengasi, Via Rodi, Via Chindemi, Corso Matteotti, Piazza Archimede, Via della Maestranza, Lungomare di levante, Riva Nazario Sauro, Riva della Posta, Ponte Umbertino, Corso Umberto I, Via Elorina, Via Rubino.




Operazione nel carcere di Siracusa, sequestrata droga e 36 telefonini

Sequestrati complessivamente 36 telefonini e droga nella casa circondariale di Cavadonna, a Siracusa. È il bilancio dell’operazione della Polizia Penitenziaria che, durante l’ispezione di un pacco postale destinato a un detenuto italiano, ha rinvenuto 22 cellulari, quasi un chilo di hashish e 2,5 grammi di cocaina, nascosti in un doppio strato dello scatolo. “Sono in corso accertamenti per verificare l’esistenza di una possibile organizzazione criminale dietro questi traffici, considerando che i reclusi tenterebbero frequentemente di mantenere contatti con l’esterno”, si legge in una nota del sindacato della Polizia Penitenziaria. “Il Sippe insiste nel chiedere immediati interventi perché la carenza del personale è diventata oramai cronica e pericolosa per la sicurezza degli istituti penitenziari. Il Sippe – continua – da tempo chiede provvedimenti seri ed una riforma totale della Polizia Penitenziaria ma ancora nessuno ha avuto il coraggio di fare e di agire. Vogliamo ribadire che questa Amministrazione Penitenziaria è stata l’unica ad essere riuscita a farsi condannare per comportamento antisindacale”, conclude.




Suolo pubblico, musica e listino prezzi: controlli a Siracusa, tre locali sanzionati

Proseguono i controlli amministrativi della Divisione PAS della Questura di Siracusa, spesso in sinergia con la Polizia Municipale. Nelle ultime ore sono stati controllati e sanzionati tre esercizi commerciali del capoluogo che operano nel settore alimentare e della ristorazione.
Sono state riscontrate violazioni amministrative per occupazione di suolo pubblico, attività sonora priva di autorizzazione e mancanza di autorizzazione per l’esposizione della necessaria cartellonistica. In totale sono state elevate sanzioni per 3.439 euro.
In dettaglio: una panineria ambulante, situata nella zona alta della città, è stata chiusa, le apparecchiature e i generi alimentari sono stati posti sotto sequestro e la titolare è stata sanzionata per occupazione abusiva del suolo pubblico e per esercizio abusivo dell’attività commerciale di somministrazioni di alimenti e bevande. Un ristorante-pizzeria è stato sanzionato per alcune inosservanze di natura amministrativa, nello specifico, l’evento musicale che si stava tenendo non era suffragato da sufficiente documentazione autorizzatoria. Un terzo locale di somministrazione di alimenti e bevande, in zona borgata, non trovato in regola con l’esposizione della necessaria cartellonistica, è stato sanzionato per oltre 400.00 euro.




Premio nazionale “Lea Garofalo 2024” a Don Fortunato di Noto per la sua lotta contro la pedofilia

Premio nazionale “Lea Garofalo 2024” consegnato a Don Fortunato di Noto per il suo impegno nella lotta contro la pedofilia e pedocriminalità. Questa mattina, presso il Liceo Scientifico “M. Guerrisi” di Cittanova, in provincia di Reggio Calabria, si è svolta la cerimonia di consegna del “Premio Nazionale Lea Garofalo – Testimoni del nostro tempo” a Don Fortunato Di Noto, sacerdote siciliano e fondatore dell’Associazione Meter. Il prestigioso riconoscimento, giunto alla sua terza edizione, è stato assegnato per il suo instancabile e coraggioso impegno nella lotta contro la pedofilia e la pedopornografia, nonché nella difesa dei diritti e della dignità dei bambini.
La motivazione del premio riportata sulla targa recita: “A Don Fortunato Di Noto, sacerdote siciliano, fondatore e Presidente dell’Associazione Meter Onlus. Pioniere nella lotta contro la pedofilia e la pedopornografia. Perseguitato, isolato, attaccato per tanti anni da coloro che considerano i pedo-crimini qualcosa di irrilevante. Quotidianamente affronta ‘l’inferno della pedofilia per tentare di salvare qualche bambino dalle grinfie bastarde delle violenze’, come ha scritto don Marco Pozza. Meter documenta e denuncia abusi raccapriccianti di ogni tipo, anche contro i neonati. Un impegno coraggioso e straordinario”.
Durante il suo discorso, Don Fortunato ha sottolineato il significato di questo riconoscimento: “Accolgo questo premio con grande commozione e riconoscenza in memoria di Lea Garofalo, una donna simbolo di speranza e resistenza. Oggi più che mai, la dignità dei bambini è minacciata, vilipesa e mercificata. Noi non permetteremo che gli Erodi di oggi continuino a distruggere vite innocenti”. Il “Premio Nazionale Lea Garofalo” è dedicato alla memoria di Lea, simbolo di coraggio e di lotta contro la ’ndrangheta.




Festa dell’albero, quaranta nuove piantumazioni al Parco Pantanello di Avola

Al parco Robinson-Pantanello di Avola, celebrata la Festa dell’Albero. “Abbiamo piantato circa 40 alberi grazie alla condivisione con i Gruppi ricerca ecologica Sicilia per sostenere valori importanti ambientali”, dice il sindaco Rossana Cannata. “Il messaggio che lanciamo – aggiunge – è quello non solo di rendere il paesaggio più bello, ma anche di avere rispetto dell’ambiente”.
Ad Avola però sono in corso anche altre iniziative che dimostrano l’attenzione delle scuole e del Comune verso il verde e l’ambiente. Un esempio significativo anche nelle scuole con la piantumazione di nuovi alberi con l’obiettivo di diffondere l’educazione ambientale e la consapevolezza ecologica tra gli studenti e la comunità locale.
Al centro culturale Falcone-Borsellino e al Parco delle Rimembranze, invece, ha fatto tappa il progetto educativo naturalistico alla scoperta dei suoni della natura tenuto dalla energica esperta Naturopata Esmeralda Liotta. I partecipanti sono stati guidati attraverso un viaggio sensoriale durante il quale hanno potuto scoprire i suoni unici prodotti dagli alberi e comprendere l’importanza di preservare e valorizzare il nostro patrimonio arboreo. Si tratta di un percorso sensoriale “per ascoltare la voce dei nostri amici alberi, esplorare i nostri parchi e scoprire che gli alberi e le piante comunicano e ci tramettono emozioni uniche – afferma il sindaco Rossana Cannata – continuiamo a promuovere la consapevolezza ambientale e a celebrare la bellezza degli alberi, custodi preziosi della nostra terra. Perché un futuro più sostenibile e rispettoso della nostra città e del nostro pianeta è possibile”




Clochard trovato senza vita alla stazione di Siracusa, la Procura apre un’inchiesta

La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta sulla morte del clochard di 61 anni, il cui corpo è stato rinvenuto ieri mattina davanti la biglietteria della stazione ferroviaria di Siracusa. Da quanto si apprende, un testimone, amico della vittima, nelle ore successive avrebbe riferito al giornalista Seby Spicuglia de La Sicilia di una lite avvenuta la sera prima con un uomo, probabilmente un altro senzatetto. Secondo le prime informazioni, il 61enne sarebbe finito al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Siracusa per poi ritornare in stazione, luogo dove ha trascorso la notte. Poche ore dopo l’uomo è stato trovato privo di vita. La Procura di Siracusa ha deciso di approfondire il caso, nelle prossime ore si deciderà se disporre o meno l’autopsia.




Robot e intelligenza artificiale per l’igiene, l’Asp Siracusa premiata al Lean Healthcare Award 2024

L’ASP di Siracusa ha ricevuto un importante riconoscimento durante la cerimonia di premiazione del Lean Healthcare Award 2024, che si è svolta il 21 novembre nello Spazio Field di Palazzo Brancaccio a Roma. Il progetto SIRIA-Value, sviluppato per migliorare la prevenzione delle infezioni ospedaliere e ottimizzare le risorse nel reparto di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale Umberto I di Siracusa, ha vinto come idea progettuale Lean più originale con la seguente motivazione: “Per avere unito alla metodologia Value Based Healthcare i più recenti strumenti di innovazione tecnologica”.
“SIRIA-Value rappresenta un modello di integrazione tra tecnologie innovative e prassi organizzative. – spiega il direttore dei Servizi Informatici e del Controllo di Gestione dell’ASP di Siracusa Santo Pettignano – Ad esempio, l’adozione della robotica collaborativa e dell’intelligenza artificiale consente di standardizzare le procedure igieniche, migliorandone l’efficacia e riducendo il rischio di infezioni. Questi strumenti non sostituiscono il personale, ma lo supportano, liberandolo da compiti ripetitivi per consentirgli di concentrarsi su altre attività clinico/assistenziali. L’attenzione alla trasparenza e alla tracciabilità dei processi è un ulteriore elemento che rafforza la qualità complessiva delle cure offerte”.
“Questo riconoscimento ci conferma che stiamo lavorando nella giusta direzione per migliorare i processi assistenziali e garantire un servizio sanitario più efficiente e sicuro. – commenta il direttore generale Alessandro Caltagirone – Il progetto SIRIA-Value non nasce solo per ridurre i rischi clinici o ottimizzare le risorse, ma anche per rispondere alle esigenze di pazienti e familiari, offrendo un sistema trasparente e orientato alla qualità. Il nostro impegno è continuare a investire in innovazione, valorizzando le competenze di tutto il personale coinvoltoe sviluppando progetti che, come SIRIA-Value, mirano a migliorare l’efficacia dei servizi sanitari attraverso l’innovazione e un’organizzazione basata sul valore”.