Calcio a 5, Meta bestia nera del Maritime che però ritrova gioco e tifosi

Gioco, feeling con il pubblico, applausi e fair play. Tutto perfetto? No, perché in campo il Maritime ha perso 1-0, l’anticipo del turno di campionato giocato al “Palajonio” contro il Meta Catania, ora a due lunghezze e vera bestia nera dei megaresi quest’anno visto che è arrivato il terzo successo in altrettanti incontri fra campionato e Coppa Divisione.

La partita è stata sin da subito molto combattuta – secondo quanto riporta il portale ufficiale del sodalizio megarese -, con pressione alta da parte di entrambe le squadre e gioco sviluppato in velocità. Forse è mancata quella lucidità giusta nell’ultimo passaggio, ma la tensione offerta dalla posta in palio ha influito senz’altro sulle prestazioni sotto porta dei singoli, sul fronte Maritime molto ordinati e ben messi in campo. D’altra parte, se si parlava di “risposte” alla vigilia, anche dei giocatori più esperti, queste sono arrivate: le prestazioni di Simi, Caio e Bissoni rimangono indelebili come firme sulla partita, così come la voglia di andare a prendere alti il pallone e non far respirare una Meta Catania solita al giro palla veloce. Segno di una preparazione positiva, in settimana, da parte di coach Everton. Nel Futsal, però, se non sfrutti le occasioni a disposizione, complice anche una decisione arbitrale dubbia sul risultato di parità che poteva costare l’espulsione al giocatore rossazzurro Ernani, può capitare l’episodio che ti condanna, anche in una gara che ha fatto registrare una decisa crescita rispetto alle ultime settimane. E così è stato.

Di sicuro c’è che da questa partita, dal cuore e dalla voglia mostrata in campo si può ripartire bene: adesso tre gare importanti contro Pesaro, Acqua & Sapone e Rieti, per chiudere al meglio la regular season e proiettarsi alle Finali.

Le parole del presidente del Maritime Augusta, Giuseppe Ciccarello, sottolineano proprio l’importanza di questa gara, come punto di partenza: “Sicuramente è stata una bella prestazione anche se alla fine abbiamo portato a casa zero punti, nonostante i tanti tiri in porta e le tante occasioni non sfruttate: poi abbiamo subito un contropiede e il conseguente gol. Questo sport è bello anche per questo, soprattutto per chi vince: per noi è dura da mandare giù, ma passerà. La partita contro la Meta ci offre qualche certezza in più rispetto alle ultime partite, nelle quali non eravamo riusciti ad esprimere il massimo del nostro potenziale. Questo può essere un punto di partenza: cercheremo di piazzarci nella miglior posizione possibile nella griglia valida per i Playoff per andarci a giocare le nostre chances nelle Finali Scudetto”, spiega.

L’immagine finale la consegna il palaJonio, pieno in ogni ordine di posto e in piedi, alla sirena, ad applaudire i propri beniamini: che si girano, stanchi, e salutano i tifosi che ne hanno riconosciuto la voglia di vincere. A tal proposito, la società Maritime Futsal Augusta ringrazia i supporters biancoblu per il sostegno offerto anche nella serata di ieri, con una spettacolare coreografia della Curva. Voglia di vincere: linfa vitale per proseguire nel cammino che porterà il Maritime Augusta al finale di stagione, verso i Playoff.




Motocross: Lantieri, Salesi e Di Pietro vincono in Basilicata

Il motocross siracusano protagonista oltre lo Stretto. A Montalbano Jonico per la prima prova regionale Mx Puglia-Basilicata, Carmelo Lantieri, Riccardo Salesi e Alessandro Di Pietro hanno trionfato nelle rispettive categorie: il primo nella 85 Senior dimostrando la crescita esponenziale avuta da due anni e mezzo a questa parte con il 973 Mx Team di Peppe Greco, che ha permesso al 13enne siracusano (secondo lo scorso anno al campionato regionale siciliano dopo essersi messo in sella per la prima volta da poco più di due anni) di ottenere un risultato dopo l’altro, fino al successo dello scorso fine settimana. Un po’ come Riccardo Salesi nella 85 Junior: il dodicenne pilota del Pegaso Siracusa (lo scorso anno al Mt Siracusa) è partito nel migliore dei modi quest’anno, visto che prima del successo in terra lucana aveva conquistato il primo posto di categoria nel campionato regionale calabrese (e lo scorso anno aveva chiuso al secondo posto nel regionale siciliano pur essendo primo anno 85 junior ma ancora di fatto un cadetto). E un plauso anche al 65 Cadetti Alessandro Di Pietro, driver netino che ha vinto nella categoria di appartenenza e confermato già quanto di buono fatto vedere da due anni a questa parte, risultati che faranno certamente parlare ancora di lui

Nella foto i driver siracusani con i siciliani Arangio Febbo e Giarrizzo




Pallamano: stracittadina all’Albatro, l’Aretusa si rialza nella ripresa ma è troppo tardi

All’Albatro la stracittadina di pallamano della Serie B maschile e rotta sempre più spedita verso la Serie A2. Manca soltanto la matematica ma il livello della squadra di Peppe Vinci non è mai stato messo in discussione. Al PalaLoBello è comunque andata in scena una festa di sport, sulla scia di quanto visto nel match di andata e nella semifinale di Coppa Sicilia fra le due formazioni perché anche i ragazzi di Gigi Rudilosso hanno tenuto testa, seppur falcidiati da qualche assenza di troppo. Ma tant’è, l’Albatro ha subito pigiato il piede sull’acceleratore e chiuso il primo tempo avanti di 10 (3-13). Nel secondo tempo la gara è calata un po’ di intensità e la Pallamano Aretusa è andata a bersaglio anche se il distacco rimarrà pressoché invariato. L’Albatro infatti chiuderà sul +9 (21-12) grazie alle 6 reti di Vinci, le 5 di Andrea Calvo, le 4 di Vanoli, più Mattia Calvo, Murga (2 reti a testa), Argentino e Desimone. Per l’Aretusa in evidenza Ragusa e Sortino (4 e 3 gol rispettivamente), più Greco e Santoro (doppiette per entrambi) e Azzaro.




Pallavolo, l’Holimpia fa 18 su 18. La B2 adesso dista solo due vittorie

Diciotto su diciotto, 4 gare al termine della regular season ma all’Holimpia potrebbero bastare gli ultimi due impegni per brindare al ritorno in B2 femminile di pallavolo. Contro l’Ultima Tv Volley Valley Catania è arrivato l’ennesimo successo anche se più sofferto degli altri per le ragazze di Claudio Cammarana. Un 3-0 (26 24. 25 18. 25 22) vissuto quasi punto a punto “perché – come ha sottolineato il Dg Lulù Moscuzza – abbiamo affrontato una squadra formata da atlete molto giovani che ci hanno dato del filo da torciere per tutta la partita, non lasciavano cadere una palla. Da parte nostra è stata una brutta partita, non abbiamo avuto un buon approccio, ma alla lunga dalla nostra. l’esperienza ha avuto la meglio. Complimenti al mister Piero Maccarrone, delle cui qualità non ci sono dubbi. Ora subito testa alla prossima partita contro il Modica”. Modica nell’immediato poi sfida al Comiso seconda, che rappresenterà il match Ball perché in caso di successo, con 4 punti di distacco a due giornate dal termine sarebbe già festa. Quasi un conto alla rovescia per le aretusee che però vogliono vivere giornata dopo giornata senza distrazioni anche se l’obiettivo è vicino.




Pattinaggio: Siracusa piange la scomparsa del grande Roberto Iannò

La Siracusa sportiva piange uno dei suoi figli più illustri: se n’è andato Roberto Iannò, primatista mondiale nel pattinaggio nel lontano 1978 e atleta che in questo sport fece la storia sulle orme del grande Pippo Cantarella. Lunedì alle 10 alla chiesa di Grottasanta lo saluteranno amici e parenti, tanti che in queste ore hanno espresso cordoglio e sentimenti di vicinanza alla famiglia, dallo stesso Cantarella a Rosario La Rosa, attuale fiduciario provinciale della Federazione pattinaggio e tanti ex atleti che gareggiarono con lui in passato. Di Iannò si ricorda l’atleta che effettuò un’attività prevalentemente a carattere regionale, gareggiando con diverse società del siracusano dalla Libertas al CR, per finire all’Hockey Pattinaggio Siracusa di padre Caracciolo. Ha anche gareggiato con il Sinigaglia Firenze fino alla fine degli anni Sessanta, in un periodo in cui si era trasferito in Toscana. Ha vinto diversi titoli di categoria ed assoluti a livello provinciale e regionale e nel ’60 è stato campione italiano terza serie dei 3.000 e 5.000. Nel 1978 ha corso a Siracusa i 10.000 in 16’10’’ ottenendo il nuovo primato mondiale della distanza, migliorando il record precedente di ben 32 secondi ottenuto nel ’67 da Guido Rivaroli. È stato inoltre campione italiano di società con l’H.P Siracusa nel ’72 e ’73.




Siracusa calcio, domani vertice in Comune tra il patron Alì e il sindaco Italia per il futuro societario

Domani sarà vigilia di campionato per il Siracusa calcio ma giorno forse più importante per il futuro del sodalizio aretuseo. A Palazzo Vermexio, infatti, ci sarà un incontro tra il sindaco Francesco Italia, il presidente Giovanni Alì, l’assessore allo Sport Nicola Lo Iacono e i consiglieri comunali Michele Buonomo e Gaetano Favara. Il primo cittadino ha, in sostanza, chiesto al massimo dirigente garanzie precise sul futuro del Siracusa calcio alla luce degli ultimi accadimenti.

“Ho chiesto un incontro al presidente del Siracusa Calcio, Giovanni Alì, per capire dal massimo dirigente quali siano le reali intenzioni della principale squadra della città, tenuto conto di quanto sta succedento ultimamente attorno al sodalizio che per tutti noi rappresenta una vetrina importante essendo impegnato nella terza serie nazionale di quello che ancora oggi è lo sport più seguito in Italia – ha detto il sindaco Francesco Italia -. Siamo impegnati sin da ora con l’amministrazione che rappresento, per fare in modo che il calcio di un certo livello abbia continuità in questa città e a breve partiranno anche i lavori di sistemazione della copertura della tribuna per fare in modo che possa tornare fruibile al pubblico dopo il maltempo dei giorni scorsi. L’interesse per lo sport in città c’è e ci sarà sempre. Rispetto al Siracusa calcio faremo tutto il possibile per avere garanzie precise”.




Siracusa calcio, la carica di Raciti: “Bisceglie campo ostico ma andiamo sereni”

Domenica sarà Bisceglie – Siracusa, crocevia salvezza per gli azzurri che partiranno fra poche ore per la Puglia, per poter effettuare domani mattina la rifinitura nei pressi di Corato.

“Sarà una partita singola, unica, un’alta finale – ha detto il tecnico Ezio Raciti – e dovremo cercare di sfruttare questa possibilità su un campo dove hanno trovato difficoltà tutte perché loro stanno costruendo la loro classifica in casa.

Abbiamo lavorato con molta serietà e professionalità, ci siamo blindati e abbiamo fatto quadrato ma non possiamo cercare alibi e farci distrarre da situazioni esterne, il campo è una cosa e non possiamo farci condizionare da fattori esterni, questi ultimi non possono pesare, sarebbe riduttivo e dobbiamo dare delle risposte al nostro pubblico. Bertolo? Tra oggi e domani valuteremo ma oggi possiamo dire che è al 50 per cento”.

Ott Vale sarà squalificato, Giacomo Fricano, Mustacciolo e Lombardo out per infortuni vari.




Nuoto giovanile: Match Ball quarto ai regionali Esordienti di Caltanissetta

Si sono conclusi i regionali Es. B e A di nuoto giovanile, quest’ultimi disputati in vasca corta a Caltanissetta. La squadra del T. C. Match Ball di Siracusa, allenata dai tecnici Marco Lappostato, Oriana Burgio e Salvo Massara, giunge quarta su 37 squadre partecipanti sfiorando il podio solo per pochi punti. “Una prova di carattere e determinazione quella dei giovani nuotatori – commenta il responsabile tecnico Marco Lappostato – che hanno lottato bracciata su bracciata ottenendo un’alta percentuale di personal best. Solo un imprevisto di carattere fisico ci ha negato il podio. Complimenti da parte di noi tecnici indistintamente a tutti gli esordienti A e B per l’impegno profuso”.

Fra i medagliati ricordiamo: Saccuzzo Leonardo con 3 argenti nei 200 rana (2.46.98),  400 misti (5.19.36), 100 rana (1.17.52) e 1 bronzo nei 200 farfalla (2.30.96); Caia Andrea 1 bronzo nei 100 dorso (1.10.26); Zappulla Arianna 1 bronzo nei 200 rana (3.05.52); Staffetta 4 x 100 mista M/A argento (4.46.45) con Caccamo Matteo, Saccuzzo Leonardo, Tredici Luca e Caia Andrea.

“Con gli Esordienti B una buona crescita natatoria stilistica e mentale – ricorda ancora Lappostato -. Con questa categoria ci atteniamo scrupolosamente ai protocolli nazionali che consigliano una crescita sportiva graduale senza nessuna forzatura. Esasperare gli allenamenti con questa categoria vuol dire risultati immediati ma blocchi nelle categorie successive. Il lavoro graduale nel tempo porta, se si hanno di fronte dei ragazzi talentuosi, ad eccellenze nelle categorie ragazzi e soprattutto da juniores in poi”.




Pugilato: De Grande e Caccamo alle finali dei campionati italiani a Mondovì

Hanno vinto entrambe per ko e c’è molta attesa per le due pugili siracusane Josephine De Grande (57 kg junior) e Michela Caccamo (junior 63 kg) che disputeranno domani le finali dei campionati italiani a Mondoví in Piemonte. “Avevo grande aspettative per le due pugili – ha detto il maestro Enzo Rossitto – e sinora non hanno tradito le attese, siamo molto fiduciosi per gli incontri di domani, per due atlete che si impegnano tantissimo e con grande spirito di sacrificio hanno ottenuto un risultato importante”. Il sodalizio di Rossitto è impegnato in questi giorni anche con i più piccoli ma al momento le attenzioni sono tutte rivolte a De Grande e Caccamo che sono ad un passo dal traguardo importante per scrivere un’altra bella pagina della boxe siracusana.




Calcio a 5, Assoporto Melilli: domani il grande giorno della festa per l’A2

Domani sarà il grande giorno per l’Assoporto Melilli. Con un successo sul Cataforio sarà promozione nella Serie A2 di calcio a 5, traguardo storico per la società del presidente Papale al termine di una stagione straordinaria, condita da soli successi (e un pari) in campionato e la semifinale nella Final Eight di Coppa Italia conclusa pochi giorni fa in Molise. Domani al PalaMelilli (calcio d’inizio alle 16) arriverà il Cataforio, formazione  che occupa la terza posizione in comproprietà col Polistena nel girone I della Serie B e che cerca punti pesanti per ottenere il miglior piazzamento possibile in vista dei play off. Un intero paese si prepara ovviamente a far festa. “Siamo consapevoli di aver finora dato il massimo, siamo li, ad un passo dal sogno A2 – dice orgoglioso il presidente Papale”. “I miei ragazzi – spiega mister Bosco, uno dei principali artefici di questa realtà –  hanno messo in pratica tutto ciò che avevo chiesto fin da inizio stagione, ho l’onore ed il piacere di allenare un gruppo stupendo, fatto di ragazzi umili e sinceri, che con sacrificio e abnegazione stanno per raggiungere un traguardo insperato e impensato ad inizio stagione”.