Un altro rinvio per il Palazzolo che sarebbe dovuto scendere in campo domani contro il Milazzo per il recupero dell’ottava di ritorno, non disputata lo scorso 24 febbraio per maltempo e che si sarebbe dovuta recuperare domani: questo match, invece, si giocherà mercoledì 13 marzo con i gialloverdi che faranno adesso quadrato perché fra recuperi vari saranno sottoposti a un vero tour de force. Domenica Spinelli e compagni non scenderanno in campo per il turno di riposo previsto dal campionato, poi il recupero col Milazzo, quindi la successiva sfida interna col Real Aci tre giorni dopo e, probabilmente, l’altro recupero mercoledì 20 contro l’Atletico Catania (match non disputato anch’esso domenica per maltempo), quindi il big match di Biancavilla tre giorni dopo per poi chiudere le due domeniche successive contro Rosolini e Marina di Ragusa.

Un’altra mini impresa: la Trogylos Priolo vince anche l’ultima della regular season (ai supplementari, 79-75 contro la Stella Palermo) e guadagna la terza posizione scavalcando la Virtus Eirene sconfitta. Un cammino straordinario delle ragazze di Gino Coppa nella serie B femminile di pallacanestro se si considerano tutti i problemi con cui hanno convissuto in questi mesi Seino e compagne. E adesso testa ai play off Alma-V. Eirene e Rainbow-Trogylos al via il prossimo fine settimana al meglio delle tre sfide, secondo step verso l’A2. “Siamo andati avanti tra mille difficoltà, logistiche e di roster – afferma coach Gino Coppa – spesso non ho avuto le catanesi Palamidessi e Spampinato, per fortuna abbiamo recuperato Seino, dopo i problemi al ginocchio: dà il suo contributo al rimbalzo e anche segnando. Non riusciamo a fare allenamenti al
completo. A parte Patti, Rainbow e Ragusa, tutte hanno difficoltà”. Trogylos che dopo aver girato per la provincia (ieri è scesa in campo a Brucoli) spera al più presto di poter tornare a giocare nel palazzetto di contrada Mostringiano.

L’Albatro Siracusa torna in campo dopo il turno di riposo e complice la sconfitta del Girgenti contro la Pallamano Aretusa, allunga in testa alla classifica della Serie B di pallamano maschile. Per la squadra di Peppe Vinci è arrivato un successo netto al PalaLoBello contro Il Giovinetto Petrosino Marsala: il 35-29 potrebbe far pensare ad una sfida tirata ma in realtà gli aretusei hanno sempre condotto la gara con tranquillità, chiudendo il primo tempo sul 20-12 e limitando il bomber lilibetano Graziano Tumbarello che con 14 reti è salito a quota 102. E a proposito di reti di Vinci (6), Murga (8), Mattia e Andrea Calvo (7 e 4), Vanoli (5), Argentino (4) e Manuele (1) le reti siracusane.

Decima vittoria, su altrettante partite, quella ottenuta dalla formazione under 15 della Pallamano Aretusa che si è imposta con il punteggio di 33 a 18 sui pari età del Crazy Reusia di Ragusa. Mister Settembre aveva chiesto ai propri atleti una prestazione attenta e ordinata, con poche sbavature e con il massimo della concentrazione e non è stato deluso dai giovani aretusei che, scesi in campo sin dall’inizio con il giusto atteggiamento, hanno rifilato un parziale iniziale di 11 a 1 agli avversari di fatto chiudendo la pratica dopo appena 15 minuti. Il primo tempo si è chiuso con il punteggio di 20 ad 8 e ha dato buone indicazioni sullo stato di forma dei siracusani che, alla luce dei risultati  delle ultime partite, chiudono a punteggio pieno la prima fase del campionato e  adesso incontreranno nuovamente tutte le avversarie nella fase ad orologio. Nel secondo tempo via agli esperimenti e all’inserimento dei più piccoli in vista dei futuri impegni. Mattatore dell’incontro l’incontenibile Bruni con 12 reti, ben supportato da Santoro (6), Izzi (5), Faraci (4), Giuliano (1) e dai giovani under 13 Yatawarage (4) e Vasquez (1) e proprio la formazione under 13 , che domenica sarà impegnata nella 4° tappa del trofeo promozionale, ha giocato gli ultimi 10 minuti della partita reggendo molto bene il confronto con gli avversari più grandi d’età. Tra le file dell’ Aretusa ottima prova del portiere Carnemolla (nella foto) che, risolti i problemi fisici, sta dimostrando il proprio valore che gli è valso anche la convocazione nella rappresentativa regionale di categoria.

Vincitori non annunciati come tali, alla vigilia, hanno contribuito a far lievitare le quote e reso ancor più interessanti le due Tris Nazionali e la Tris Quarte Quinte, che hanno catalizzato lo sguardo sul convegno di galoppo all’Ippodromo del Mediterraneo. Partiamo però dalla fine. E’ stata standing ovation per il caratteriale Ah Piero, assoluto protagonista del Premio Gift For Love, abbinato alla TQQ, che a chiusura ha ingaggiato 12 cavalli anziani sui 1500 metri della pista piccola. Regista Antonio Cannella, autore di una doppietta, che è passato al comando delle operazioni dai primi metri di gara e da laeder, in totale controllo, ha tagliato il traguardo. Hanno confermato buona forma Ratmusquet, che si è concesso la piazza d’onore, e Leo Salsim, tornato a rioccupare il podio conquistando la terza moneta. Hanno chiuso poi in quarta e in quinta posizione rispettivamente Siciliano Bello e Rockaroundtheclock. E’stato un castigante rush finale, invece, di Guapo a negare a Dreamastime la vittoria nel Premio Don Orazio, la prima II Tris Nazionale in programma. Ha ingrana una marcia in più Pasquale Borrelli che, allo scadere dei previsti onerosi 2300 metri della pista grande, è piombato sul grigio allenato da Erasmo Lo Piparo. Solo terzo si è sistemato Immortal Romance, tra i più attesi della condizionata e prova di cartello. Ha stupito ancora Mayzam, che ha bissato il recente successo seppur ottenuto in contesta meno impegnativo. Con facilità disarmante e in sella Federico Bossa, la giovane scommessa di Angelo Russo, è volata sul traguardo. Ci ha provato Eddie La Spia, ma il palo ormai era troppo vicino e ha fatto in tempo soltanto ad anticipare Agent Bond sul podio. Questo l’arrivo del Premio Caponord, l’altra II Tris nazionale, che ha ingaggiato i 3 anni sui 1700 metri della pista grande.

Il presidente del comitato provinciale Aics (Associazione italiana cultura e sport) di Siracusa, Enzo Nassetta promuove in collaborazione con il Centro Sportivo Dilettantistico Siracusano di Roberto Dell’Aquila, una iniziativa in occasione della Festa della donna il prossimo 8 marzo. Lo ha reso noto lo stesso Dell’Aquila che ha aggiunto: “Abbiamo sposato questa iniziativa grazie all’Aics e al presidente Nassetta da sempre sensibile ai problemi sociali della nostra provincia, spinto dai fatti di cronaca riportati dai mass media dove vengono evidenziatie gravi aggressioni ai danni di cittadini (in prevalenza donne). Per cui si è deciso di organizzare un corso di difesa personale di arti marziali. La difesa personale efficace aiuta la donna ad acquisire sicurezza e autostima. L’autodifesa femminile ha come punto di partenza la consapevolezza dell’asimmetria che vede l’aggressore più forte della vittima: ciò che emergerà dal corso è che la capacità di prevenire una potenziale situazione di pericolo risulta essere la migliore autodifesa. Quest’ultima, infatti, non fa ricorso alla forza fine a sé stessa, ma è applicabile da tutti con l’aiuto degli esperti si acquisiranno le competenze necessarie a percepire le situazioni di rischio, imparando che l’atteggiamento mentale è fondamentale nella scelta della strategia da attuare al fine di evitare un’aggressione”. La prova gratuita tenuta da tecnici Fijlkam si terrà sabato prossimo dalle 16,30 alle 17,30 nella sede dell’Associazione sportiva dilettantistica Centro Sportivo Siracusano, in Ronco a via dell’Olimpiade 8.

Pongisti siracusani protagonisti a Messina in occasione dei Campionati Regionali giovanili validi anche per le qualificazioni ai Campionati giovanili a squadre in programma il 29 marzo a Terni. Nella categoria Giovanissimi la Vigaro Siracusa ha fatto en plein vincendo in tutte e quattro le gare per fasce d’età. Nella Categoria Ragazze (i ragazzini sono allenati da Lusine Nigoyan), Miriam Averna (2006) ha conquistato il secondo posto. Nella categoria Giovanissimi, successi per Nicolo Catania (2008), Simone Dell’Aquia (2009), Nicolò Santandrea (2009) e Matteo Figura (2009). Nella categoria Promozionali (maschile) 4° classificato Gianmarco Interlandi (2010), nei Promozionali (femminili) stesso piazzamento per Federica Interlandi (2010). La squadra Giovanissimi infine ha ottenuto un primo posto con Catania e Dell’Aquia e un secondo con Figura e Santandrea, mentre la squadra Ragazzi ha chiuso al secondo posto con Averna e Catania.

Una doppietta di Fella nella ripresa condanna il Siracusa ad una sconfitta evitabile, per come gli azzurri avevano risposto nella prima frazione al forcing dei campani (occasione di Tiscione sull’esterno della rete) e anche per il buon avvio di ripresa (sempre Tiscione di testa con palla di poco fuori). Poi i campani hanno trovato due giocate su palla da fermo e risolto un match che rallenta nuovamente gli azzurri, rimasti in inferiorità numerica nel finale con l’espulsione di Bruno per doppia ammonizione, in una corsa salvezza che terrà col fiato sospeso fino alla fine. Raciti aveva riproposto il consueto 4-2-3-1 dopo aver recuperato Catania, Tiscione e Souare non al meglio (assente il solo Turati che rientrerà in gruppo martedì), poi nella ripresa ha rivoluzionato l’undici di gara dopo essere passato in svantaggio, inserendo i vari Russini, Cognigni, Vazquez e Parisi ma i cambi non hanno sortito l’effetto sperato e nel recupero, Cognigni prima e Vazquez poi avrebbero potuto rendere il passivo meno pesante ma hanno fallito clamorosamente da pochi passi.

Non si ferma più l’Aretusa nel campionato di serie B di pallamano e, nella difficile trasferta di Agrigento, si impone per 27/25 contro il Girgenti secondo in classifica e adesso con un solo punto di vantaggio dai siracusani. Affidatosi completamente alla linea verde, il tecnico Rudilosso mette in campo una difesa aggressiva e molto alta che mette in difficoltà il macchinoso attacco degli avversari che trovano in Mincella un ulteriore baluardo invalicabile. In attacco la coppia Sortino, Santoro , 11 gol il primo e 9 il secondo, ha bucato più volte con pregevoli conclusioni la difesa agrigentina.
Con questa vittoria l’Aretusa si porta ad un solo punto dal secondo posto occupato proprio dai girgentini risultato insperato ad inizio campionato ma che è il giusto riconoscimento per il lavoro fatto dal tecnico e per l’impegno dei giovani aretusei che guardano con serenità al proseguo del campionato a cui non devo chiedere nulla se non che confermare i progressi fatti.

Anche Giavì Pedara è stata schiantata (25-14, 25-19, 25-9) e adesso l’Holimpia vede la B2 di pallavolo femminile dopo lo scontro al vertice vinto con la seconda forza del campionato di C al PalaCorso. “I risultati la dicono tutta – ha detto il presidente Giuseppe Carpinteri -, abbiamo giocato contro la seconda forza del campionato, l’unica che ci può impensierire ma le nostre ragazze hanno dato il meglio e sono state impeccabili, nessun’altra considerazione se non quella che siamo state perfette e adesso testa all’Adrano”. Testa all’Adrano per un’altra tappa da scalare come ha rimarcato coach Claudio Cammarana che ha aggiunto: “Siamo stati a tratti davvero bravi – Abbiamo mantenuto alta la concentrazione tutta la gara. Sono contento ma da domani stesso atteggiamento e testa all’Adrano”.