Melilli. Hashish nei cassetti di casa e soldi: arrestato presunto pusher

I Carabinieri della Stazione di Melilli, nell’ambito di uno specifico servizio finalizzato al contrasto dei reati in materia di stupefacenti, hanno tratto un 20enne melillese. I militari operanti, che già da tempo avevano sotto osservazione il giovane, hanno proceduto ad una perquisizione personale e successivamente domiciliare rinvenendo, occultati all’interno dei mobili di casa, 260 grammi di hashish già suddivisa in dosi, la somma in contanti di euro 220,00, verosimile provento di pregressa attività di spaccio e materiale idoneo al confezionamento e pesatura dello stupefacente.
Il tutto è stato sottoposto a sequestro, mentre l’arrestato, espletate le formalità rito, è stato collocato agli arresti domiciliari.




Fontanarossa e la privatizzazione, secco no di Prestigiacomo (FI) e Ficara (M5s)

La privatizzazione dell’aeroporto di Fontanarossa provoca reazioni anche nella politica siracusana. Due parlamentari, Paolo Ficara (M5s) e Stefania Prestigiacomo (FI), manifestano tutte le loro perplessità e preoccupazioni.
Ficara ha depositato una interrogazione parlamentare. “Privarsi della gestione pubblica di un bene fondamentale per l’economia dell’isola e che serve un territorio vastissimo e produttivo che abbraccia oltre tre province, significherebbe concedere l’ennesimo favore ai grandi gruppi privati. Un errore strategico e potenzialmente dannoso per l’intero sistema aeroportuale ed economico siciliano con ricadute che potrebbero essere devastanti, ad esempio, anche per l’aeroporto di Comiso”, dice in una nota. “Qui si vuole privatizzare una infrastruttura pubblica che negli ultimi anni, pur con tutti i suoi limiti, ha prodotto utili nonostante le ridotte capacità di investimento dei soci pubblici come il Comune di Catania (l’unico a non vendere la sua quota del 2,5%) e l’ex Provincia Regionale di Siracusa, entrambe in dissesto. Ricordiamo che il 12,5% di SAC è della ex Provincia Regionale di Siracusa e dopo aver subito lo smacco della rappresentanza nel C.d.A; adesso la vendita della quota azionaria da parte della CamCom del Sud-est, e quindi la perdita del controllo pubblico, sarebbe un altro duro colpo. Fontanarossa è arrivata ai livelli in cui è grazie ai soldi dei contribuenti – spiega ancora il parlamentare del M5s – mentre ora si pensa di servire la tovaglia apparecchiata ai privati che nulla hanno messo per questi risultati. Se proprio si deve vendere, per ragioni di cassa e di maggiori investimenti, si vendano le quote di minoranza e si assicuri ancora il controllo pubblico sulla gestione dell’aeroporto di Catania”. Poi la pungolatura alla Regione: “ha sin qui disatteso il suo ruolo guida nello sviluppo strategico del settore. Sono mesi che il gruppo M5s all’Ars chiede al presidente Musumeci una seria discussione in Assemblea. Ma come su tanti altri temi, solo silenzio”, conclude Ficara.
Per Stefania Prestigiacomo (FI), “la vicenda della privatizzazione dell’aeroporto di Catania sta assumendo giorno dopo giorno toni e caratteristiche sempre più opachi e preoccupanti. Anche la Regione, nonostante le stentoree dichiarazioni di alcuni esponenti del suo governo, ha dato con il suo rappresentante il via libera all’operazione di svendita del gioiello di famiglia siciliano. Tutta la vicenda, che ha radici nell’era Crocetta e aleggia sugli scandali che hanno travagliato la Regione in quegli anni, appare economicamente e politicamente priva di senso, se l’obiettivo, s’intende, è la tutela e la valorizzazione di un bene pubblico. La SAC, società pubblica, con capitale a maggioranza della SuperCamera di Commercio della Sicilia sud orientale gestita dal presidente Pietro Agen, vero deus ex machina della privatizzazione, è una società in attivo, che produce utili, che non si comprende per quale ragione vada svenduta al privato”, sottolinea l’ex ministro dell’Ambiente. “E’ assolutamente inspiegabile la distanza sciroccosa della Regione da una vicenda chiave per lo sviluppo del trasporto isolano. Perché la Regione non ha bloccato politicamente Agen? Perche non ha voluto vederci chiaro? Se la Regione intende continuare su questa strada dissennata, se intende continuare a sponsorizzare e condividere i progetti di Agen, proceda, ma non nel nome di Forza Italia e sappia che la battaglia per restituire dignità e trasparenza nelle scelte che riguardano il patrimonio pubblico non finisce. E’ appena iniziata”, chiarisce a brutto muso Stefania Prestigiacomo.




“Mandiamo Giorgia al serale di Amici”, ultime ore per votare la ballerina siracusana: ecco come

Si chiama Giorgia Lopez, ha 24 anni, è siracusana e da 4 si è trasferita a Roma. E’ entrata a far parte della scuola di Amici, vetrina fondamentale per i talenti, che attraverso il percorso guidato da Maria De Filippi, possono davvero emergere. Giorgia è entrata nella scuola attraverso una sfida diretta. A valutarla, un commissario esterno. Adesso tocca a chi vuole sostenerla. L’insegnante più temuta, Alessandra Celentano, non sembra essere a suo favore, al contrario di Veronica Peparini, che nota il potenziale che c’è in Giorgia. Sabato inizierà il serale. La battaglia si gioca tutta in queste ore, perchè gli “studenti” della scuola di Amici hanno tutti lo stesso obiettivo. In questa fase è, ovviamente, approdare al serale, perchè poi ci si spossa concentrare sulla gara vera e propria, a squadre, prima. Per la vittoria finale, dopo. Per votare Giorgia basta inviare un messaggio al 4770000, ma entro questa sera a mezzanotte. Ecco perchè da Siracusa parte un appello ai suoi concittadini: “votiamo Giorgia”.




Siracusa. Taxi, nuove aree di sosta e tariffe agevolate per residenti e turisti

Riorganizzazione delle aree di sosta dedicate e tariffe agevolate per residenti e turisti. Sono le due ipotesi emerse da un incontro tra l’assessore alla Mobilità e Trasporti, Maura Fontana e una delegazione di tassisti. L’obiettivo è “incrementare il trasporto pubblico in città per avere strade meno intasate e ridurre l’impatto sull’ambiente”.“É iniziato il confronto con una categoria – afferma l’assessore Fontana – che rappresenta per la città un punto di forza. Bisogna, però, venire incontro alle esigenze dei turisti e dei siracusani che devono avere la possibilità di muoversi in città a costi contenuti. Di certo, il servizio taxi è fondamentale perché il trasporto con i bus navetta, da solo, non è sufficiente. Si tratta allora di integrare i vettori e garantire la massima efficienza per chi viene in visita nella nostra città e per chi ci abita”.
Nel corso dell’incontro, la delegazione dei tassisti ha evidenziato alcune criticità, tra cui la penuria di aree riservate dove poter accogliere l’utenza. In questo senso, i tassisti hanno approntato una nuova mappa che sarà studiata in un prossimo incontro.
“L’amministrazione comunale – dice l’assessore Fontana – è fortemente interessata a un piano di miglioramento del servizio taxi e per questo stiamo lavorando su alcune ipotesi come, ad esempio, il potenziamento dei collegamenti con le zone balneari dove l’utenza, in estate, raggiunge numeri importanti. Tutto questo, però, deve andare di pari passo con un sistema tariffario equilibrato. Allo stesso tempo, siamo pronti ad aumentare i controlli per stroncare le sacche di abusivismo nel trasporto”.




Siracusa. Il Parcheggio del Molo pienamente fruibile: riparate le parti danneggiate

Nuovamente operativo il parcheggio del Molo Sant’Antonio. Dopo i sopralluoghi effettuati dai tecnici, l’assessore Maura Fontana aveva disposto l’iter per riportare alla piena funzionalità la struttura comunale, adesso ripristinata. Il problema riguardava, in particolare, una cassa automatica, guasta per via di due componenti, ora sostituiti e la sbarra del varco di uscita, anche in questo caso, danneggiata. Anche la spira guasta per il rilevamento dei mezzi in transito che attiva l’apertura del varco è stata sostituita. Il materiale era stato ordinato. Per gli interventi di riparazione è stato necessario attendere i tempi di consegna.

(Foto: repertorio)




Rosolini. Il sindaco Incatasciato passa a Italia Viva, con lui l’assessore Di Stefano

Il sindaco di Rosolini, Pippo Incatasciato aderisce a Italia Viva, con un assessore e due consiglieri. Il primo cittadino del comune della zona sud si unisce, dunque, al progetto politico di Matteo Renzi. Sabato 30 novembre alle 18, al Mad di Corso Savoia si svolgerà l’incontro di ufficializzazione dell’adesione del sindaco,dell’assessore Di Stefano e dei consiglieri comunali Chindemi e Modica,del movimento politico-culturale PiazzaCivica e dei simpatizzanti. Saranno presenti i deputati regionali Giovanni Cafeo e Luca Sammartino del gruppo Sicilia Futura-Italia Viva all’Ars. “Non posso che apprezzare l’entusiasmo che anche tra gli amministratori e i cittadini della provincia sta montando attorno al nuovo progetto Italia Viva – ha dichiarato Cafeo – sintomo di un evidente bisogno di rinnovamento e confronto all’interno di un contenitore innovativo, fresco, moderato e democratico. L’adesione del sindaco Incatasciato, rafforza ancora di più la presenza già capillare di Italia Viva nel nostro territorio – conclude Cafeo – un percorso appena iniziato e certamente destinato a proseguire con sempre più successo”.




Gazzetta dello Sport Awards, Sandro Campagna tra i candidati: “Votiamolo”

Nomination per Sandro Campagna. Il suo nome è tra quelli degli 8 candidati al titolo di miglior allenatore d’Italia nell’ambito dei Gazzetta dello Sport Awards. Il ct della Nazionale di pallanuoto figura, dunque, tra quanti si sono maggiormente distinti nel corso di quest’anno. A decidere sarà un sondaggio on line,  come avviene anche per la scelta del campione dell’anno, della squadra, della donna, dell’uomo, dell’exploit, della rivelazione, della performance, dell’atleta paralimpico, della promessa dell’anno. Per l’allenatore siracusano, quindi, il primo importante riconoscimento è già arrivato ed è proprio la nomination. A contendersi  il titolo, insieme a lui, Roberto Mancini, Riccardo Piatti, Matteo Giunta, Ferdinando De Giorgi, Massimo Barbolini,Stefano Morini. Per votare bastano pochi istanti. Sul sito della Gazzetta, occorre semplicemente cliccare sulla foto dell’allenatore prescelto per poter esprimere la propria preferenza. La consegna dei premi è fissata per il 18 dicembre. Siracusa, quindi, può farsi presente con il proprio voto. Il link  per votare è questo

Soddisfatto per la nomination Sandro Campagna, intervistato questa mattina su FMITALIA da Mimmo Contestabile nel corso di Radio Blog. Per rivedere l’intervista, clicca qui




Siracusa. L’area verde di via dell’Olimpiade diventa “Giardino della città solidale”, martedì l’intitolazione

Si chiamerà “Giardino della città solidale” l’area a verde della parte superiore della Balza Akradina, lungo via dell’Olimpiade. La cerimonia di intitolazione si terrà martedì 3 dicembre alle 10,30, alla presenza del sindaco, Francesco Italia e delle associazioni che hanno avanzato la richiesta. Si tratta del Club delle Donne e Juniores, il Comitato 100 Donne, Arci ed Arci Ragazzi L’altromercato, Amnesty International,Agire Solidale. L’area si estende per circa 4000 mq ed è caratterizzata dalla folta presenza di alberi e piante della specie mediterranea.




Diserbo sulle strade, forestali in azione sulla provinciale 193: “Subito stabilizzazione”

Hanno ripulito circa 4,5 chilometri di margini delle strade in diverse aree, tra cui la provinciale 193, in direzione Augusta. I lavoratori forestali sono stati impiegati in questo tipo di attività nei giorni scorsi. Ragione che spinge Nello Bongiovanni, consigliere dell’Unione dei Comuni Valle degli Iblei, a far partire una sollecitazione indirizzata all’assessore regionale all’Agricoltura, Edy Bandiera. Bongiovanni evidenzia che “a causa della scelta scellerata della sinistra di sopprimere le provincie oggi ci ritroviamo con delle strade e scuole che sono in uno stato di totale abbandono. Diventa fondamentale il supporto dei forestali, che vanno quindi stabilizzati, così da poterli utilizzare tutto l’anno, con la loro professionalità, sempre dimostrata”. La richiesta dell’esponente della Lega è quindi quella di un “percorso definitivo per questi lavoratori”.




Siracusa. “Questo non è amore”, la polizia in piazza per le donne: stand in largo XXV Luglio

“Se pretende amore o sesso quando tu non vuoi, se ti intimidisce, ti fa del male fisico, ti spinge o schiaffeggia. Se ti offende , umilia, se minaccia i tuoi figli. Se ti chiede l’ultimo appuntamento, se ti prende a calci, ti tira i pugni, ti strappa i capelli. Se ti telefona di continuo per insultarti, se minaccia la tua libertà anche enomimica, Se ti infastidisce con sms ossessivi, Se ti controlla, se ti segue. Se ti isola, ti ricatta, danneggia le tue cose. Questo non è amore”. La Polizia di Stato è impegnata oggi, Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, in un’attività di sensibilizzazione in largo XXV Luglio. Poliziotte e poliziotti parlano con i cittadini, ascoltano le donne, anche con interviste anonime, per conoscere meglio il territorio, gli eventuali rischi. I numeri della violenza di genere in Italia restano preoccupanti e preoccupanti sono quelli relativi alla sua conseguenza estrema, il femminicidio. In tal caso, in Italia, l’81 per cento delle donne uccise, lo sono state per mano di un familiare, molto spesso il compagno. Numeri che tra il 2018 e il periodo gennaio-agosto 2019 non hanno subìto sensibili miglioramenti. In provincia, il questore Gabriella Ioppolo parla di un lavoro incessante da parte della polizia a contrasto di questo fenomeno. Dalle sue parole l’invito a denunciare, con la certezza di avere le forze dell’ordine a proprio sostegno. La questura di Siracusa ha realizzato un video, che racconta il fenomeno ma che racconta anche e soprattutto l’attività della polizia su questo versante. L’iniziativa, insieme ad altri eventi di sensibilizzazione, come gli incontri nelle scuole, organizzati in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, è volta a rompere l’isolamento e il dolore delle vittime di violenza, offrendo il supporto di un’equipe di operatori specializzati, in prevalenza composta da donne e formata da personale di Polizia, da medici, psicologi e da rappresentanti dei centri antiviolenza.
In questa prospettiva si muove anche l’adozione del protocollo E.V.A. (Esame delle Violenze Agite) da parte di tutte le Questure d’Italia. Procedura che consente agli equipaggi di Polizia, chiamati dalle sale operative ad intervenire su casi di violenza domestica, di sapere se ci siano stati altri episodi in passato nello stesso ambito familiare. Tutto questo attraverso una procedura che prevede la compilazione di checklist che, anche in assenza di formali denunce, spesso impedite dalla paura di ancor più gravi ritorsioni, consentono di tracciare situazioni di disagio con l’obiettivo di tenerle costantemente sotto controllo e procedere all’arresto nei casi di violenza reiterate.

La legge consente adesso alle forze dell’ordine di ricorrere al cosiddetto Codice Rosso, come spiega il questore, Gabriella Ioppolo.