Siracusa. Sostenere le famiglie con bimbi al Gaslini: progetto di Confindustria e club service

“Accogliere oltre che curare”. E’ il progetto di solidarietà dedicato alle famiglie del territorio siracusano con bambini che usufruiscono di cure al Gaslini di Genova. L’iniziativa vede coinvolte le imprese associate a Confindustria Siracusa, il Rotary Ortigia e il Lions Siracusa Host. Ambasciatrice della Gaslini Onlus Progetto Siracusa è l’imprenditrice Caterina Quercioli. Ogni anno il 42 per cento di piccoli pazienti in cura al Gaslini arrivano da altre regioni italiane e da 70 Paesi del mondo. Circa 1200 sono siciliani. Patologie complesse, malattie croniche o rare che non possono essere curate adeguatamente altrove. La raccolta fondi parte da un’iniziativa sportiva. Confindustria Siracusa ospiterà invece uno sportello per le famiglie che vorranno usufruire dell’opportunità e per chi volesse, invece, accedere a informazioni per dare il proprio supporto. Non è necessario che si tratti di imprenditori. Si tratta di un progetto aperto alla partecipazione di chiunque abbia questo tipo di sensibilità. I dettagli sono stati illustrati questa mattina nella sede di Confindustria Siracusa, come spiegano Caterina Quercioli e il presidente dell’associazione degli Industriali, Diego Bivona.




Erasmus. TE@MS, all’istituto Rizza studenti di diverse scuole europee fanno squadra

Si concluderà il 17 novembre la prima fase del progetto Erasmus TE@MS ”Together Empower – Activate – Motivate Schools” che vede coinvolto l’istituto “Rizza” di Siracusa insieme ad alcune scuole di altre città europee . Un progetto che terminerà nel 2021 e che vede come scuola coordinatrice la Friedrich Engels Gymnasium di Senftenberg (Germania) . Partner, invece, la Fondation Providence de Ribeauville Institution Sainte Jeanne D’Arc (Francia). Il Nikiforeion-1rst Geniko Lykeio Kalymnou (Grecia) e, appunto, l’Istituto superiore Alessandro Rizza di Siracusa, unica scuola italiana. Ogni scuola partner porta 7 alunni, un docente coordinatore e due docenti accompagnatori.
Durante la mobilità di novembre a Siracusa, l’Istituto Rizza sarà coinvolto direttamente con 21 studenti ed una decina di docenti.
Gli studenti seguono lezioni, svolgono attività in comune con dei lavori di gruppo internazionali, elaborano in autonomia un logo del progetto, documenteranno tutte le fasi del lavoro su video e testi in lingua inglese e lavoreranno – nel corso dei due anni – alla realizzazione di un video sulla “mia scuola ideale” che a fine progetto verrà presentata al Parlamento Europeo.
Gli studenti sono ospiti dalle famiglie degli studenti locali, vivendo così anche un’esperienza di vita in famiglia all’estero.
Verrà organizzato anche un programma culturale, con visite di luoghi significativi del territorio – ovviamente tutto in lingua inglese.
Lingua veicolare del progetto: inglese. Coordinatori del progetto sono i docenti Rino Mulè ed Eliana Salvo.




Siracusa. Bonfiche, il ministro Costa le rilancia “con modi e tempi certi”

Poco prima di entrare in Prefettura, il ministro dell’Ambiente Sergio Costa si è soffermato con i giornalisti. E annuncia la ripartenza delle bonifiche nella zona industriale “con modalità e tempi certi”.
Ad iniziare sarà Eni, ma il ministro si dice certo che si accoderanno anche gli altri gruppi industriali. “Iniziamo per liberarci dalle schermaglie giuridiche, al centro benessere dei cittadini”.




Siracusa. Cafeo lascia il Pd e aderisce a Italia Viva: “No ai pannicelli caldi”

Il deputato regionale Giovanni Cafeo lascia il Pd e passa nelle fila di Italia Viva, unendosi al percorso avviato, nel territorio, dall’ex sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo e dagli altri ex renziani del Partito Democratico, ma non soltanto. Cafeo ha voluto ufficializzare questa mattina la scelta compiuta, evidenziando la necessità di puntare su energie giovani e su un approccio politico differente da quello registrato all’interno del Partito Democratico. L’ingresso di Cafeo conferisce maggiore forza e maggiore peso alla nuova forza politica in seno al parlamento regionale. Si passa, adesso, alla fase costituente.




Siracusa. Al via la vaccinazione antinfluenzale: “migliore strategia di prevenzione”

Parte la campagna di vaccinazione antinfluenzale su tutto il territorio provinciale. La distribuzione del vaccino ai medici di famiglia e ai pediatri aderenti è stata avviata lo scorso 28 ottobre, come negli ambulatori territoriali. Sarà possibile vaccinarsi fino al 28 febbraio 2020.
“La vaccinazione antinfluenzale – sottolinea il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra – rappresenta la migliore strategia per prevenire la malattia e le sue complicanze con esiti invalidanti e a volte mortali e può anche determinare un contenimento dei ricoveri e dei costi sociali connessi con morbosità e mortalità. Si auspica una massiccia adesione alla vaccinazione sia della popolazione anziana che di tutte le persone a rischio per raggiungere l’obiettivo minimo di copertura che si propone il mondo scientifico per contrastare l’impatto sanitario e sociale di questa importante malattia infettiva nella popolazione. Per tale ragione, è fondamentale la collaborazione dei medici di famiglia e dei pediatri, che ringraziamo, impegnati nell’informare e nel reclutare i propri assistiti che ne hanno diritto”.
Il direttore del Servizio di Epidemiologia Maria Lia Contrino evidenzia come “una massiccia adesione alla vaccinazione, oltre ad avere una importante rilevanza individuale, contrasta la circolazione del virus e quindi della malattia. La vaccinazione associata alle principali misure di igiene e protezione individuale, una buona igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie, può giocare un ruolo importante nel limitare la diffusione dell’influenza”. Il direttore del Servizio rassicura la popolazione sulla sicurezza dei vaccini offerti e rivolge un accorato appello a vaccinarsi a tutti quei soggetti affetti da patologie a rischio per gravi complicanze influenzali.
La vaccinazione antinfluenzale stagionale è raccomandata e gratuita per tutti i soggetti di età pari o superiore a 65 anni, per bambini oltre 6 mesi e adulti con le seguenti patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza: malattie croniche dell’apparato respiratorio, malattie dell’apparato cardiocircolatorio, diabete, obesità e altre malattie metaboliche, insufficienza renale/surrenale cronica, malattie del sangue ed emoglobinopatie, tumori, malattie che comportino scarsa produzione di anticorpi, immunosoppressione da farmaci o da HIV, malattie croniche intestinali e da malassorbimento, epatopatie croniche, patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici e malattie neuromuscolari.
Il vaccino è somministrato gratuitamente, inoltre, a tutti i bambini e gli adulti ricoverati in strutture o comunità e alle gestanti che all’inizio della stagione epidemica si trovano in gravidanza. “Occorre sfatare il mito – rassicura il direttore Lia Contrino – che la vaccinazione potrebbe far male al bimbo. Piuttosto, proprio le donne incinte dovrebbero vaccinarsi poiché i loro sistemi immunitari sono più deboli, il vaccino inattivato è sicuro in qualsiasi fase, si ridurrebbero i casi di aborto e prematurità e il neonato alla nascita risulterebbe protetto per l’influenza”.




Siracusa. Spartitraffico di Targia e controviale: la commissione Urbanistica li chiede da marzo

Una precisa sollecitazione per migliorare le condizioni di sicurezza di contrada Targia. Era partita lo scorso marzo dalla prima commissione consiliare, che si occupa di Lavori Pubblici e Urbanistica. Nel documento, datato 15 marzo, i componenti dell’organismo, al termine di una riunione in quel caso presieduta dall’oggi assessore all’Igiene Urbana, Andrea Buccheri (in quel caso vice presidente della commissione), sollecitano l’amministrazione comunale a predisporre “un progetto per la realizzazione di uno spartitraffico con una rotatoria in corrispondenza della bretella di ingresso alla stazione ferroviaria di Targia e di un controviale lungo il lato in cui insistono attività commerciali e artigianali al fine di evitare qualunque ingresso all’interno della corsia di marcia”. Nello stesso documento, la commissione invita gli uffici “competenti a predisporre il progetto”, assicurando che “sarà cura della commissione adottare , in sede di Piano Triennale delle Opere Pubbliche e di Bilancio di Previsione 2019, gli adempimenti necessari per la pianificazione finanziaria”. Il fatto che un’opera pubblica venga inserita nel piano triennale non vuol dire, tuttavia, che la copertura finanziaria ci sia, che i fondi siano, insomma, disponibili. Si tratta, tuttavia, di un chiaro orientamento in termini di progettualità e di scelte.




Siracusa. Crisi ex Provincia, Ficara e Zito (M5S): “Basta servilismi verso la Regione”

“Basta sottovalutare la portata della crisi della ex Provincia Regionale di Siracusa. E basta servilismi verso il governo regionale. Arriva il momento di alzare la voce, dopo gli ultimi, striminziti fondi messi a disposizione da Palermo, persino offensivi di un momento drammatico che accresce la preoccupazione per il futuro dei dipendenti dell’ente, che forse da novembre non riusciranno a percepire lo stipendio, e per servizi (strada e scuole su tutti) ormai al lumicino”.
Con una dura missiva, il deputato regionale Stefano Zito e il parlamentare Paolo Ficara (M5S) chiedono al presidente Musumeci e agli assessori regionali all’Economia e alle Autonomie Locali, rispettivamente Armao e Grasso, di spiegare i criteri seguiti nella ripartizione tra gli enti in difficoltà dei residui 28 mln di euro. “Ma vengano a dare spiegazioni qui a Siracusa, una visita di rispetto e di attenzione. Quella attenzione e quel rispetto non hanno minimamente mostrato verso Siracusa ed i siracusani”, dicono Zito e Ficara.
E rivolti al commissario della ex Provincia, Carmela Floreno, sin qui timida nella gestione dell’emergenza, la invitano a creare l’occasione di incontro convocando a Siracusa il governatore regionale e i due assessori. “E nell’ipotesi in cui non dovesse ottenere alcun riscontro, chiediamo ancora al commissario Floreno di impugnare il decreto di riparto delle ultime somme, inadeguato e irrispettoso verso Siracusa e verso quanto previsto dalla legge regionale 13/2019. La Floreno faccia sentire forte a Palermo la voce di una provincia che troppo spesso si è vista, e continua a vedersi, messa in secondo piano da scelte illogiche che vanificano anche i risultati ottenuti dal M5S a livello nazionale che con il Decreto Crescita, è corso in soccorso delle ex province regionali con 100 milioni di euro per il 2019. E non può essere Siracusa l’unica a non beneficiarne”, concludono Stefano Zito e Paolo Ficara.




Noto. Revocato il finanziamento per la chiesa di San Domenico:”Persi 700 mila euro””

“L’Assessorato regionale delle Infrastrutture, con decreto del Dirigente Generale, ha revocato il finanziamento per i lavori di restauro e adeguamento funzionale della chiesa di S. Domenico di Noto per l’importo complessivo  712.000 euro”.  Lo comunica Vincenzo Vinciullo
“Come si ricorderà-prosegue il leader di Siracusa Protagonista-  con provvedimento, di cui sono stato relatore, approvato dalla Commissione Bilancio, sono state rese disponibili le risorse previste dalla Delibera CIPE  25 del 10 agosto 2016 concernente il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020.  Fra i progetti esecutivi individuati nel corso della scorsa Legislatura, da finanziare tramite le risorse stanziate nel Patto per lo Sviluppo della Regione Siciliana, firmato ad Agrigento il 10/09/2016 tra il Presidente del Consiglio dei Ministri e il Presidente della Regione Siciliana, vi è stato anche quello riguardante il restauro e il recupero della Chiesa di San Domenico nel Comune di Noto, progetto che ho seguito con particolare attenzione, dato l’altissimo valore architettonico e spirituale che l’edificio sacro ha sempre avuto”. Secondo l’ex presidente della commissione Bilancio dell’Ars
“l’Assessorato, per giustificare l’annullamento del decreto di finanziamento, ha asserito che “la Ragioneria Centrale delle Infrastrutture e Mobilità ha restituito il D.D.G. n. 510 del 01/04/2019 senza il visto di competenza, atteso che la somma pari a  7.299,65 euro, relativa alle competenze del R.U.P., non risulta correttamente quantificato, nonché, non risulta allegata alla documentazione giustificativa la determina di approvazione in linea amministrativa del progetto in argomento”
Conoscendo la sensibilità del Sindaco di Noto-conclude l’ex deputato regionale-  lo invito, con l’urgenza del caso, a rispondere ai rilievi formulati dalla Regione per fare ripartire l’iter per rifinanziare l’opera”.




Diserbo strade provinciali, Siracusa Risorse al lavoro a Noto, Lentini e Priolo

Siracusa Risorse continua nella sua attività di diserbo sulle strade della Provincia. Negli ultimi giorni le squadre della società partecipata hanno eseguito lavori di sfalcio e diserbo di tre importanti arterie provinciali. I Lavori hanno riguardato le provinciali N° 17 (Favarotta-Ritillini), la N° 18 (Noto-Giarratana) e la N° 95 (Lentini-Priolo).




Siracusa. Danno d’immagine i magistrati Rossi e Musco condannati a pagare

L’ex Procuratore Ugo Rossi e l’ex sostituto Maurizio Musco condannati a pagare rispettivamente 20 mila e 30 mila euro per danno d’immagine. Così hanno deciso i giudici d’Appello della Corte dei Conti presieduta da Giovanni Coppola. In primo grado erano stati condannati al pagamento di 50 mila euro ciascuno. Sono stati condannati in via definitiva per abuso d’ufficio. Gli ispettori del ministero accertarono un uso distorto delle funzioni di magistrato a Siracusa per i due. La riduzione delle cifre risiede nel fatto che Musco e Rossi “non hanno tratto illeciti profitti personali dai comportamenti illegittimi posti in essere.