Siracusa. Al Santuario il pellegrinaggio Unitalsi nel XXV anniversario della consacrazione con Papa Wojtyla

Un appuntamento particolarmente atteso dai fedeli. Dall’8 al 10 novembre, il Santuario della Madonna delle Lacrime ospiterà il XXXII pellegrinaggio interregionale dell’Unitalsi Sicilia. L’appuntamento coincide con il XXV anniversario dalla Dedicazione del Santuario che fu consacrato da San Giovanni Paolo II. Per l’ occasione la Sezione Sicilia Orientale dell’Unitalsi e il Santuario hanno organizzato un pellegrinaggio speciale e ricco di avvenimenti.Saranno oltre 2 mila i soci e i volontari che si sono dati appuntamento a Siracusa provenienti da tutte le sottosezioni siciliane alle quali quest’anno si aggiungerà anche la sezione Molisana.Al pellegrinaggio prenderanno parte anche il presidente nazionale Antonio Diella, il vicepresidente Rocco Palese, e i Consiglieri Nazionali che saranno accolti da Nunzio Faranda presidente della sezione Siciliana Orientale e da don Enzo Murgano, assistente regionale dell’Unitalsi .Il pellegrinaggio sarà inaugurato venerdì 8 novembre alle ore 17,00 con la Santa Messa all’aperto in Via degli Orti al termine della quale si terrà il passaggio nella Casa del Pianto. Sabato 9 novembre alle ore 9,30 la celebrazione eucaristica presso il Santuario di Santa Lucia a Sepolcro, alle 15,30 la visita teatralizzata alle catacombe di San Giovanni. Alle ore 21,00 la processione aux flambeaux lungo i viali del Santuario, con spettacolo piromusicale.Domenica 10 novembre alle ore 9,00 la processione con la copia della Madonna delle Lacrime e del Reliquiario delle Lacrime della Madonna dallo Sbarcadero Santa Lucia, passando per la Casa del Pianto fino a giungere al Santuario della Madonna delle Lacrime. Alle ore 10,30 nella Basilica, la Santa Messa presieduta dall’Arcivescovo di Siracusa, Mons. SALVATORE PAPPALARDO.A tutti i presenti alla celebrazione sarà distribuito il cotone benedetto e seguire alle ore 15,30 la processione e benedizione Eucaristica lungo i viali del Santuario.Nell’ambito del pellegrinaggio sarà possibile visitare la mostra allestita all’interno della Basilica dal tema “Vivrò d’amore”, itinerario fotografico di Vito Finocchiaro e commenti di Carmelo Ferraro.”Siamo onorati che il Santuario in questa importante ricorrenza abbia voluto coinvolgere nell’organizzazione l’Unitalsi, accogliendo il nostro pellegrinaggio tra le celebrazioni in programma – ha sottolineato Nunzio Faranda presidente della Sicilia Orientale. Tutta la famiglia dell’Unitalsi sarà accolta dalla tenerezza e dalla bellezza della Madre della Madonna delle Lacrime che illuminerà il nostro cammino verso la sofferenza delle persone, sono loro la vita e il futuro dell’Unitalsi”.




Siracusa. Fuoco nella notte in via Agatocle: doloso il rogo che ha distrutto un’auto

Doloso l’incendio di un’auto parcheggiata in via Agatocle. Le fiamme hanno avviluppato una Alfa Romeo Giulietta di proprietà di un uomo di 33 anni. L’allarme è scattato alle 4,09. Sul posto, una squadra dei vigili del fuoco del comando provinciale di via Von Platen che si sono occupati dello spegnimento del rogo. I rilievi effettuati immediatamente dopo non hanno lasciato spazio ai dubbi.  Indagini in corso , affidate alla polizia, per risalire al movente e ai responsabili dell’atto incendiario. Insieme ai vigili del fuoco sono intervenuti gli uomini delle Volanti.




Pallanuoto. Vigilia di campionato per l’Ortigia: domani in vasca con la Florentia

Per l’Ortigia è nuovamente vigilia di campionato. Dopo la bella vittoria di Roma, i biancoverdi ospitano la Florentia (domani ore 15, alla piscina “Caldarella”) con l’obiettivo di vincere per difendere il primato in classifica, al momento in condivisione con la corazzata Pro Recco. I toscani hanno totalizzato 5 punti finora e quindi i favori del pronostico sono tutti per la squadra di Piccardo, ma questo campionato ha già dimostrato come, Recco a parte, non esistano risultati scontati. L’Ortigia dovrà pertanto fare attenzione e non pensare per ora alla fondamentale gara di ritorno dei quarti di finale di Euro Cup contro il Vouliagmeni, in programma sabato pomeriggio ad Atene.

L’allenatore biancoverde Stefano Piccardo non si fida dei pronostici: “Anche se sulla carta siamo favoriti – afferma – questo è un campionato molto strano e la Florentia è una squadra che sa difendersi bene. Ricordo che lo scorso anno ci ha battuto proprio qui in casa, peraltro in un momento per noi molto simile a questo, anche a livello di dati. Sanno difendere, giocano una buona zona a M e fanno molto movimento. Noi dovremo essere bravi ad attaccare la profondità. Non sarà facile e bisognerà affrontarla con la solita concentrazione e con determinazione”.

Secondo il tecnico dell’Ortigia non c’è alcun rischio che la squadra possa avere già la testa ad Atene: “Non esiste – ribadisce Piccardo – perché i ragazzi sanno che la gara di domani sarà propedeutica a quella fondamentale di sabato contro il Vouliagmeni. Il tipo di partita che giocheremo contro la Florentia ci servirà per affrontare al meglio quella di coppa, che sarà un match da dentro o fuori”.

Anche il portiere Enrico Caruso esclude questo rischio: “Non sottovalutiamo nessuna partita – assicura – anche perché ci stiamo amalgamando, stiamo provando i nostri schemi, non abbiamo ancora la forza per ammazzare una partita e lasciare scarti importanti, come fanno Recco o Brescia. Quindi, anche domani, concentrazione al massimo sin dall’inizio. Noi veniamo da una buona prova contro la Roma, dove abbiamo ottenuto una vittoria importante, sia perché non avevamo mai vinto al Foro Italico da quando allena qui mister Piccardo e sia perché c’era un po’ di stanchezza, dopo cinque partite giocate in così poco tempo, e avevamo bisogno di una sorta di prova del nove. Abbiamo risposto bene. Siamo contenti e c’è molto entusiasmo”.

Caruso, che sabato scorso a Savona ha fatto il suo esordio stagionale in campionato, parla anche della sua stagione, iniziata da secondo, alle spalle di un maestro del ruolo: “Tempesti è sempre stato il mio idolo. Io sono di Cosenza – racconta il numero 13 biancoverde – e ricordo che quando ero bambino e veniva la Nazionale andavo a guardare gli allenamenti per vedere lui in porta. Adesso averlo in squadra è un sogno. Certo devo pensare anche a me, perché non giocare non è facile per nessuno, ma mi alleno e mi farò trovare pronto qualora dovesse servire, come è successo a Savona. Spero che il lavoro di quest’anno dia poi i suoi frutti a medio e lungo termine. Sono un tifoso di Tempesti e se para così non posso che essere contento”.

“Allenarsi con lui – conclude Caruso – è una grande opportunità. Inizialmente ero scettico perché credevo che giocare fosse il miglior allenamento, ma poi mi sono ricreduto, perché in acqua ora mi sento meglio, sto imparando cose che nessuno mi aveva mai insegnato. Stefano, con la sua esperienza in porta, mi sta insegnando dei segreti del mestiere che difficilmente qualcuno avrebbe potuto insegnarmi e che mi porterò dietro come bagaglio sportivo e culturale”.




Nuoto. Giorgia Fotia da Mattarella: cerimonia dopo argento agli europei paraolimpici

Sarà ricevuta dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella insieme agli altri atleti della Nazionale italiana di Nuoto paralimpico che si sono distinti nell’attività agonistica. La siracusana Giorgia Fotia, giovane nuotatrice, medaglia d’argento nei 50 farfalla agli ultimi europei giovanili paralimpici disputati in Finlandia si allena alla Cittadella con l’allenatore del Circolo Canottieri Ortigia, Marco Conti e oggi è  tesserata con la Lazio Nuoto. La cerimonia al Quirinale è fissata per il 14 novembre prossimo, alle 10,30.




Volley. Francesco Italia all’Eurialo: allenerà la prima squadra con Daniela Cianflone

Francesco Italia al fianco di Daniela Cianflone alla guida della prima squadra. L’Eurialo Siracusa ufficializzato la scelta. Il tecnico, floridiano, 43 anni,  ha iniziato la carriera da allenatore  due anni fa dopo aver calcato per 30 anni i campi della serie B e C di volley in provincia (Augusta, Floridia e Solarino) ma anche altrove, avendo indossato la maglia del Grosseto dal 1996 al 2000. Ha smesso di giocare al termine della stagione 2016-17 ma, contemporaneamente, aveva già cominciato ad allenare. Una doppia veste (quella di allenatore-giocatore) che ha mantenuto per 4 anni prima di smettere con il volley giocato. In 6 stagioni da coach delle squadre maschili ha vinto i campionati di Prima Divisione serie D e serie C ed è stato anche, insieme a Bugliarelli di Avola, selezionatore maschile per l’allora comitato provinciale di Siracusa.
Adesso è pronto a cimentarsi per la prima volta in ambito femminile. “Per me rappresenta una scommessa – dice – e ho accettato con entusiasmo di sposare il progetto dell’Eurialo. Sia chiaro però che l’allenatore è Daniela Cianflone e io sarò il suo collaboratore. Darò suggerimenti e consigli in base all’esperienza accumulata per contribuire alla crescita di una squadra giovane e ambiziosa per la categoria che si appresta ad affrontare. Ci aspetta un campionato di serie D duro e impegnativo ma – continua Italia – sono certo che le prestazioni saranno all’altezza della situazione e che queste ragazze dimostreranno, con spirito di sacrificio, di poter lottare per qualcosa di importante”.
Ieri intanto la squadra under 18 ha giocato a Modica la seconda partita di campionato e ha vinto per 3-0 in 75 minuti con parziali di 25-11, 25-23 e 25-14. Per le verdeblù si tratta della seconda affermazione di fila dopo quella dell’esordio contro l’Augusta. Squadra in condizioni atletiche buone e capace di imporre il proprio gioco alle avversarie per tutta la durata della partita.




Siracusa. Picchia l’ex moglie per strada: 69enne bloccato dalla polizia e denunciato

Maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Con questa accusa un uomo di 69 anni è stato denunciato dalla polizia. L’uomo , ieri mattina, ha aggredito per strada la propria ex moglie, causandole poi giudicate dai medici guaribili in 15 giorni. I poliziotti sono intervenuti prontamente, bloccando l’uomo e soccorrendo la donna.




Siracusa. Via Elorina, il suo waterfront tra Aeronautica e Carabinieri: “si può ripensare”

“E’ ipotizzabile che la scelta sull’area che dovrà ospitare il nuovo comando provinciale di Carabinieri possa essere ripensata”. Lo dice il parlamentare siracusano Paolo Ficara (M5s) che ha presentato nei giorni scorsi una interrogazione sul tema al Ministero della Difesa. “Il sottosegretario Giulio Calvisi, nella sua risposta, ha fatto riferimento ad alcune criticità emerse dopo la firma del protocollo d’intesa del febbraio 2017 tra Regione e Comando Legione Carabinieri Sicilia. Fatti e circostanze che hanno notevolmente rallentato l’originaria realizzazione che prevedeva l’utilizzo di una parte dell’area dell’Aeronautica in via Elorina come sede del Comando Provinciale. E proprio a causa di queste criticità, sono convinto che ci possano essere ancora margini per rivedere quella scelta”, spiega il deputato cinquestelle.
“L’interesse verso questa vicenda si spiega con l’importanza di quel lungomare, oggi in gran parte occupato dall’Aereonautica nella zona dell’idroscalo. Da lì può invece partire una nuova idea di sviluppo di Siracusa, diversa da quella seguita a tentoni negli ultimi 40 anni, che però sappia tenere lontano speculatori e approfittatori. È vero che dal Ministero hanno confermato l’interesse militare su quell’area, rimandando i progetti di fruizione pubblica dell’ex idroscalo De Filippis; però ritengo che una seria interlocuzione, forse sin qui mancata a tutti i livelli istituzionali, potrebbe convincerebbe la stessa Difesa della ormai superata strategicità di quella zona militare. E in fondo non mancherebbero a Siracusa aree dismesse, ma ancora nella disponibilità militare, che potrebbero favorire un ripensamento globale sul waterfront di via Elorina. Sto predisponendo ulteriori atti parlamentari per approfondire la vicenda e stimolare opportune soluzioni. Semmai non capisco come una parlamentare, ministro più volte di svariati governi, si svegli solo adesso. Ma ben venga, gli smemorati sono i benvenuti in questa battaglia per il futuro della città, a patto che si lascino da parte
interessi di speculatori e palazzinari”, dice ancora Paolo Ficara (M5).
Inevitabile, in questa giornata ed a corredo comunque di questa vicenda, un messaggio sulle Forze Armate. “La loro presenza sul territorio siracusano è importante – spiega Ficara (M5s) – e nessuno può pensare di privarsene. Non si può però restare vincolati in eterno a scelte dettate da esigenze di un tempo passato. Nuove sfide e nuove visioni chiamano con orgoglio anche le nostre Forze Armate ad adattamenti e cambiamenti di proiezione futura”.




Ammonio nell’acqua di Augusta, divieto di uso alimentare: “Ma non è fognatura”

Ammonio nell’acqua che sgorga dai rubinetti delle utenze del centro storico di Augusta. I campionamenti dell’Asp proseguono quotidianamente e vengono regolarmente pubblicati.  Dopo l’argilla, si è infiltrato nel liquido del pozzo dei Giardini Pubblici anche l’ammonio. Le analisi effettuate dopo le segnalazioni hanno dato questo inequivocabile risultato. Da qui, la richiesta dell’azienda sanitaria provinciale al Comune di emanare un’ordinanza che possa limitare l’utilizzo dell’acqua. In effetti ne è stato disposto l’uso soltanto per fini igienici. Provvedimento adottato dal sindaco, Cettina Di Pietro, che tuttavia “bacchetta” quanti starebbero creando allarmismo e preoccupando inutilmente la popolazione, “tanto da doverne rispondere in sede anche penale”- annuncia la prima cittadina.  Non si tratterebbe, infatti- dato ritenuto fondamentale dall’Asp-di contaminazione da liquami provenienti dalla rete fognaria.  Una delle ipotesi emerse è che si tratti di frutto di degradazione dei terreni . Il Comune, stando alle garanzie fornite dal sindaco, ha in mente di avviare interventi sul pozzo, ma esclude che il fenomeno possa essere legato a questioni strutturali. “Non si spiegherebbe altrimenti- argomento- come mai lo stesso tipo di problema si registra anche nel pozzo della zona Hangar, ben distante dal centro storico. Questo lascerebbe dedurre che si tratti di una questione piuttosto legata alla falda acquifera.”




Siracusa. Ausiliari del traffico, Trigilio: “svolgono mansioni superiori al loro contratto?”

“Gli ausiliari del traffico quali funzioni sono realmente chiamati a svolgere?”. A domandarlo agli assessori al Personale ed alla Polizia Municipale, rispettivamente Furnari e Buccheri, è il consigliere comunale Roberto Trigilio (M5s).
Con la sua interrogazione a risposta scritta, chiede se i circa 30 ausiliari svolgano mansioni superiori al loro inquadramento contrattuale e se vi siano giudizi pendenti presso il Tribunale di Siracusa che potrebbero potenzialmente dare vita ad un debito fuori bilancio.
Gli ausiliari del traffico sono da diversi anni alle dipendenze del comando di Polizia Municipale.




Siracusa. Due parchi giochi inclusivi per i bimbi disabili: il Comune partecipa al bando

Due parchi giochi inclusivi a Siracusa. Il Comune avrebbe pronti due progetti: il primo riguarda il parco di via Ozanam, il secondo il parchetto di via Ramacca, entrambi aree comunali. Cifra necessaria: 60 mila euro secondo le stime di palazzo Vermexio. Il tentativo è quello di partecipare all’Avviso pubblico dell’assessorato regionale della Famiglia con risorse provenienti dal Fondo Nazionale Politiche Sociali. Per poter partecipare al bando è necessario che i Comuni presentino i loro progetti in proposito. La giunta ha approvato la delibera che autorizza l’adesione all’Avviso pubblico nei giorni scorsi. Un progetto che pone l’accento sull’importanza del gioco e della relazione fra bambini. Attualmente Siracusa non dispone nemmeno di un parco inclusivo. Per i bambini disabili esistono singoli giochini posizionati in parchi gioco per la maggior parte, dunque, riservati a bambini normo-dotati. Le aree individuate vengono ritenute idonee anche in prospettiva, essendoci dei progetti di mobilità sostenibile in initere, che prevedono, tra gli altri aspetti, la realizzazione di piste ciclabili