Siracusa. L’agorà di via Adorno in consiglio comunale: “cosa ci fa e a cosa serve?”

“Cosa ci fa ed a cosa serve quella arena di cemento in via Adorno?”. A chiederlo all’amministrazione comunale di Siracusa è la consigliera del Movimento 5 Stelle, Silvia Russoniello.
Sul caso, ben più ampio, della via del quartiere Grottasanta ha presentato una interrogazione comunale che attende risposta al question time del prossimo 25 ottobre.
“Nel 1988 il Comune di Siracusa realizzava una bretella di collegamento che prolungava la via Adorno (strada privata, ndr) alla via Foti. Questa bretella è stata inserita nel Piano di Emergenza approvato dal Consiglio comunale nel 2004 e veniva percorsa pure dalle linee urbane del trasporto pubblico locale”, ricorda la Russoniello.
“Nel 2013, un’ordinanza del dirigente del settore mobilità e trasporti del Comune disponeva la chiusura della via Adorno per l’attuazione di un Piano di Riqualificazione Urbana di Mazzarona. A ridosso dei palazzi, la ditta incaricata dei lavori realizzava una struttura a gradinate in cemento armato, attorno ad una piattaforma quadrata. Venne battezzata agorà. Ma nel tempo è diventata luogo di ritrovo di perditempo, dediti a schiamazzi e spesso al consumo e allo spaccio di droga. Ed ha creato difficoltà logistiche di spostamento dei mezzi privati e di quelli del soccorso, contribuendo a a continui allagamenti nei periodi delle piogge. Le proteste dei residenti sono state continue ed hanno anche prodotto un ricorso al Cga di Palermo, una interrogazione regionale in Ars a firma di Stefano Zito e continue richieste di intervento all’amministrazione Garozzo prima e Italia ora. Richieste rimaste inascoltate. Ma in questi anni, al di la di una nuova bretella parallela alla vecchia strada, ad oggi nulla è cambiato”, spiega Silvia Russoniello.
“C’è poi da verificare se l’agorà sia stata costruita, come sostengono molti, sul piano di passaggio dei sottoservizi. Se vero, sarebbe grave oltre che contrario a diverse norme e regolamenti. La strada, peraltro, è ad uso pubblico e l’amministrazione comunale avrebbe potuto acquisirla per usucapione e risolvere così una delle concause del problema. Ma non c’è notizia di mosse in tal senso. In ogni caso – puntualizza la consigliera del Movimento 5 Stelle – servono notizie precise sulla situazione generale della strada e su come si intenda intervenire per garantire il rispetto delle norme sull’ambiente e sulla sicurezza”.




Bonifica della Rada di Augusta, vertice con Musumeci: “Cambio di passo, stop indugi”

“Con la salute umana non si scherza.  Non possiamo più permetterci di indugiare sulla definitiva bonifica della rada di Augusta”. Sono parole del Presidente della Regione, Nello Musumeci, al termine di un incontro con il sindaco, Cettina Di Pietro, al PalaRegione. “Da troppo tempo-spiega il presidente della Regione-  pur conoscendo lo stato di inquinamento, che rappresenta un serio problema anche per la fauna ittica, non si è ancora intervenuti”. Musumeci parteciperà a tutti i tavoli ministeriali per accelerare l’iter che porti allo sblocco delle risorse a disposizione.
“Nei prossimi giorni scriveremo al ministro Costa-dice ancora-  perché si acceleri: sbloccare le risorse è diventato un obiettivo prioritario dell’azione del mio governo. Non possiamo più permetterci ulteriori ritardi, i cittadini del Siracusano non lo capirebbero. Già da adesso, comunque, va affrontato il tema di quale debba essere il futuro del porto di Augusta. Noi abbiamo le idee chiare: deve diventare un punto di riferimento per tutto il traffico mercantile che arriva dal Canale di Suez. Su questo progetto avremo modo di confrontarci con il Comune e con l’Autorità portuale e sono certo che arriveremo a una soluzione condivisa che potrà poi essere discussa con il governo nazionale. Ma ogni futura destinazione del porto di Augusta rimane subordinata alla bonifica del suo mare». All’incontro hanno preso parte anche i dirigenti generali dei dipartimenti regionali dell’Ambiente Beppe Battaglia e di Acqua e rifiuti Salvo Cocina, il dirigente del Servizio bonifiche dell’assessorato all’Energia Francesco Lo Cascio, il dirigente generale di Arpa Sicilia Francesco Vazzana con il responsabile provinciale dell’Agenzia di Siracusa Antonio Sansone Santamaria e il segretario generale dell’Autorità portuale di sistema della Sicilia orientale Attilio Montalto. “Il punto di partenza della discussione-spiega il sindaco di Augusta-  è stato l’accordo di Programma Quadro dell’aprile 2015 con il quale si erano gettate le basi per la progettazione delle bonifiche nella rada megarese. Si è così arrivati all’accordo di produrre un documento congiunto da inviare al Ministero dell’Ambiente essendo l’area ricadente nel SIN di Priolo. Del resto proprio a MinAmbiente, nel frattempo, si è costituito un tavolo sulle bonifiche del nostro Porto già riunitosi due volte, il 17 giugno e il 23 luglio.A questo tavolo fino a ora non è stato invitato il Comune di Augusta ma contiamo di parteciparvi già nella prossima riunione che si dovrebbe tenere a fine mese”. Di Pietro esprime soddisfazione per l’esito del colloquio. “Ho trovato il Presidente -commenta- ben consapevole della gravità del problema, anche in funzione dello sviluppo di Augusta come porto hub. La presenza di materiali inquinanti nei fondali della Rada è un grave pericolo per la salute dei cittadini. Ma potrebbe anche ostacolare gli investimenti da parte di imprese che operano in campi ecosostenibili alternativi all’industria pesante petrolchimica che, con l’indotto, caratterizza quasi esclusivamente l’economia del territorio che va da Augusta a Siracusa”.




Siracusa. “Intitolare a Jano Battaglia la rotatoria di Santa Panagia”, riparte il pressing sul Comune

Intitolare a Jano Battaglia la nuova rotatoria di Santa Panagia o la strada di collegamento con viale Scala Greca. La proposta parte da Vincenzo Vinciullo e Salvo Cavarra. “Battaglia-ricordano- da oltre nove anni, non è più con noi e da tempo è stata avanzata alla Commissione Toponomastica della Città di Siracusa la richiesta di dedicargli una strada, ma è stato superato da tanti che sono deceduti dopo di lui, senza ottenere il giusto riconoscimento per la sua presenza onesta, incisiva, amichevole, seria, capace, competente, al servizio della Città e dei siracusani”. Vinciullo e Cavarra ricordano la figura di Battaglia, “impegnato nello sport senza altri fini se non quelli agonistici e della partecipazione nel puro spirito di Pierre De Coubertin, al servizio dei siracusani più poveri nella gestione e programmazione degli interventi di edilizia popolare ed agevolata, amico sincero e vero, a prescindere dai colori politici. Tutti sappiamo ed è fatto noto che ha lasciato, non solo in città, ma anche a livello provinciale e regionale, una bellissima immagine di sé che merita di essere ricordata a posteri, perché è stato un cittadino esemplare e un siracusano verace e degno della più alta considerazione possibile”.




Siracusa. Rifiuti per strada, controlli e multe tra piazza Adda e piazza della Vittoria

Ancora controlli e multe contro l’abbandono indiscriminato di rifiuti lungo i bordi delle strade, dove in passato si trovavano i cassonetti. Ieri è stata la volta della zona di piazza Adda, di via Ciane, corso Timoleonte, via Mosco, via Pindaro, via Eumelo, via Dinologo, via Francesco Mauceri e piazza della Vittoria. Sono state elevate diverse sanzioni risalendo ai trasgressori attraverso indicazioni trovate all’interno dei sacchetti: copie di bollette, estratti conto, corrispondenza varia, copie di carte di identità.
I controlli hanno riguardato anche i conferimenti di rifiuti in discariche abusive fuori città: a Carancino, nei pressi di Belvedere, e all’ex tonnara di Santa Panagia. Anche qui molte contravvenzioni, tra cui una al conducente di un mezzo adibito al trasporto di spazzatura e non idoneo a tale scopo. L’attività continuerà ad oltranza. A darne notizia è l’assessore all’Ambiente, Andrea Buccheri.




Siracusa. “Si” del consiglio comunale al Quoziente Familiare per chi ha più figli

Un tavolo tecnico con l’assessorato alla Pubblica istruzione, il recupero e la riqualificazione delle aree destinate a servizi urbani per l’infanzia e pronto soccorso pediatrico. Sono i punti chiave su cui, secondo Carla Trommino, difensore dei diritti del bambino, il Comune dovrebbe concentrare le proprie attenzioni nei prossimi mesi. La relazione del Difensore è stata illustrata durante la seduta di ieri del consiglio consiglio comunale. Prioritarie, secondo l’input lanciato dall’avvocato Trommino, devono essere  tutte le problematiche riguardanti il mondo della scuola, da quelle degli asili nido al dimensionamento scolastico. Trommino  ha illustrato all’Aula il “Piano cittadino per l’infanzia” perchè tutti gli attori che se ne occupano individuino temi che mettano al centro il bambino sotto vari aspetti, dalla sicurezza all’alimentazione, alle tematiche ambientali; dalla non violenza al diritto al gioco e allo sport. Il Difensore ha poi consegnato una delibera contenente lo schema di accordo, sottoscritto tra l’omologo Ufficio presso il Comune di Palermo e quell’Amministrazione, per l’avvio di interlocuzioni con Enti ed associazioni per la realizzazione di eventi promossi dall’Ufficio, che sarà presto collocato all’Urban Center. Slitta l’argomento Casa dell’acqua, sottoposto da Cetty Vinci che chiede informazioni sulle analisi chimiche effettuate sull’acqua alla spina erogata dai distributori. La supposizione era che le ultime risalissero a due anni fa, ma l’assessore Andrea Buccheri ha sostenuto che siano disponibili anche su internet dati recenti. Altra proposta, che ha ottenuto l’ok del consiglio, l’introduzione del quoziente familiare per andare incontro alle necessità economiche delle famiglie con più figli. Si tratta dell’introduzione, nell’ambito dei servizi erogati alla persona, di strumenti di equità e flessibilità che tengano conto del numero di figli e dei carichi familiari, quali ad esempio, il Fattore Famiglia, già applicato in altri Comuni d’Italia”.
L’Aula si è poi occupata delle problematiche riguardanti l’abbattimento delle barriere architettoniche in città. Dopo un breve dibattito, dalla mozione a firma del consigliere Michele Buonomo, che impegnava l’Amministrazione a provvedere all’eliminazione delle barriere architettoniche nell’area tra le vie Algeri, Lazio e Barresi, si è arrivati al richiamo al Peba, lo specifico Piano in materia, che in sede di Triennale delle Opere pubbliche prevede la realizzazione di interventi su tutto il territorio.




Giovani disabili ai fornelli, a Siracusa il Concorso Nazionale Attività nel Mondo della Ristorazione

Si svolgerà dal 16 al 18 ottobre al Park Hotel di Siracusa il secondo Concorso Nazionale “Le diverse attività nel Mondo della Ristorazione” rivolta ai giovani con disabiiltà. Un’iniziativa Amira, con il gran maestro Graziano Luciano e il Fiduciario Giuseppe Pinzino. “La disabilità- osservano- non deve essere consideratoun handicap. Questi ragazzi hanno spesso capacità che altri non hanno, sono più sensibili. Devono essere messi a proprio agio e consentire loro di sentirsi appagati, sicuri e fiduciosi”.




Siracusa. Decesso in via Bacchilide, 45enne trovato senza vita: esami per accertare le cause

Sarà la polizia a fare chiarezza sul decesso, questa mattina, di un 45enne in via Bacchilide, nella zona di corso Gelone. A dare l’allarme, la madre dell’uomo. Secondo i primi elementi trapelati, il 45enne avrebbe improvvisamente smesso di dare segni di vita. L’uomo sarebbe stato affetto da alcune patologie. Il corpo senza vita del 45enne sarà sottoposto a ispezione cadaverica per accertare le cause del decesso. Non è escluso che possa trattarsi di cause naturali.




Siracusa. Giornate Fai, boom di visitatori nel week end al Semaforo di Belvedere

Boom di visitatori lo scorso fine settimana per l’apertura straordinaria della torre Semaforo di Belvedere nell’ambito delle Giornate Fai d’Autunno, che hanno consentito di accedere alla struttura di Belvedere e della Latomia del Carratore di viale Teracati. Nel caso del “Pitollo”, come lo definiscono i residenti della zona, una folla in attesa lungo la via in attesa di poter varcare il cancello. Dimostrazione evidente, per il delegato comunale di Cassibile, Salvo Ortisi, dell’interesse da parte della cittadinanza e del desiderio di rilanciare Belvedere. “Vorremmo che momenti come questi-prosegue Ortisi- possano ripetersi con maggiore frequenza.  Sarebbe utile inserire in queste giornate, altri siti , come già è stato fatto il 7/8 settembre ( castello Eurialo, Eremo agostiniano- cimitero vecchio, lavatoio pubblico- A saia e le nostre 2 chiese) . Tutto questo insieme al rilancio dell’Ostello della gioventù ( ancora chiuso), per mettere in moto l’economia del nostro quartiere e dare una boccata di ossigeno alle attività commerciali”.




Siracusa. Asili nido, Cetty Vinci: “Gravissimo ritardo e meno posti disponibili”

“Gravissimo il ritardo nell’apertura degli asili nido in città”. La consigliera comunale Cetty Vinci interviene sulla vicenda che riguarda le strutture dedicate ai bambini da 0 a 36 mesi, alla luce delle risposte ottenute dopo avere presentato una specifica interrogazione. “Come è noto-ricorda-  le domande di iscrizione agli asili nido, secondo la normativa regionale, scadranno solo il 31 ottobre e non c’è alcun dubbio che il gravissimo ritardo nell’apertura (ancora oggi è incerta la data esatta di inizio) abbia comportato una comprensibile contrazione che il prossimo anno, invece, non avrà motivo di verificarsi.Eppure il numero massimo di bambini che potranno accedere alle strutture comunali rimarrà invariato, proprio mentre il governo nazionale ha annunciato che dal settembre del 2020 gli asili nido saranno gratuiti per pressoché tutte le famiglie”. Vinci giudica “miope e in palese contraddizione con la necessità di contrastare la crisi demografica, la scelta adottata dall’Amministrazionedi ridurre i posti disponibili negli asili.
Peraltro – prosegue la consigliera Vinci – continuo a ritenere che il costo orario del personale non sia in linea col nuovo ccnl di settore, anche alla luce degli adeguamenti salariali già sanciti e in corso di applicazione; lo stesso livello di riferimento considerato nel bando risulterebbe difforme rispetto al ruolo degli educatori professionali.
Il capitolato, oltre spese per pasti, manutenzione, pulizia, igiene, giardinaggio, arredi (che rimarranno alla fine di proprietà del Comune), pone a carico dell’impresa aggiudicataria anche la non indifferente spesa per il coordinatore pedagogico e tutto ciò per un totale di meno di 30 euro mensili a bambino. Altri costi appaiono  inseriti inappropriatamente nel progetto qualitativo, come ad esempio quelle relative alla prestazione di ulteriore personale, all’integrazione oraria e, incredibilmente, financo per rispettare quanto previsto dal regolamento comunale, che stabilisce l’apertura garantita per undici mesi; l’Amministrazione chiede al gestore di assicurare l’undicesimo mese, non contemplato nel bando”.




Siracusa. Una targa per il dottor Tullio Manca, fu il primo medico ad assistere alla lacrimazione di Maria

Una targa in memoria del cardiologo Tullio Manca, morto a 73 anni nel 1995. Sarà scoperta mercoledì mattina alle 10,30 nel corso di una cerimonia che si svolgerà in viale Montedoro. La targa sarà posizionata sulla facciata della casa, al civico 103, che ha dato i natali al dottore Manca. A scoprirla sarà il sindaco, Francesco Italia. Manca, cardiologo allievo del professor Luigi Condorelli, fondatore della Scuola Cardiologica, fu anche il medico della famiglia Iannuso, in via degli Orti. Fu il primo medico ad assistere alla Lacrimazione della Madonna il 29 Agosto 1953.