Siracusa. Alberghiero, sopralluogo dei Vigili del Fuoco. La scuola: “Da anni chiediamo una sede”

Si è concluso a metà mattinata il sopralluogo dei Vigili del Fuoco dopo la caduta di parte dell’intonaco dal tetto di un’aula dell’istituto Alberghiero Federico II di Svevia di via Polibio. Momenti di caos all’ingresso, quando un folto gruppo di studenti ha dato vita ad una protesta spontanea, rifiutandosi di fare ingresso a scuola e stazionando in mezzo alla strada, con le conseguenze del caso in termini di circolazione veicolare e nervosismo. Solo l’intervento delle forze dell’ordine ha messo fine al sit-in, non organizzato. La vicenda è relativa a quanto accaduto nei giorni scorsi, a causa del maltempo. La pioggia copiosa battuta sulla terrazza che sovrasta i bassi che ospitano una delle tre sedi della scuola, ha causato infiltrazioni. Dalla scuola fanno comunque sapere che non si trattava di un’aula che ospita regolarmente una classe. Nel momento in cui il cedimento si è verificato, nessuno occupava i banchi sottostanti, anche perchè i ragazzi che si trovavano all’interno di quel locale pare stessero lasciando i propri zaini per raggiungere il vicino laboratorio in cui effettuare l’ora di esercitazione. Quell’aula avrebbe ottenuto, dopo alcune problematiche, lo scorso anno scolastico, la liberatoria per potere essere utilizzata. A quanto pare, tuttavia, la dirigenza scolastica aveva preferito lasciarla a disposizione per situazioni temporanee e sporadiche. Il sopralluogo dei vigili del fuoco determinerà elementi certi ed eventualmente il da farsi. L’ex Provincia, ad ogni modo, responsabile per quanto concerne gli istituti superiori, non versa in condizioni finanziarie tali da poter intervenire. Già in passato e più volte la scuola ha dovuto anticipare delle somme per vari interventi. Non sarebbe, tuttavia, nelle condizioni- nè è di sua competenza- di gestire anche le opere strutturali straordinarie. Il da farsi sarà deciso nei prossimi giorni. Gli studenti sono particolarmente adirati, come molti genitori. Non sono meno preoccupati la dirigente scolastica, la vice, i docenti, per una situazione che si perpetua da anni, senza alcuni intervento definitivo e risolutivo per dare all’Aberghiero una sede adeguata  e sicura. Il sopralluogo è stato effettuato ovviamente con il Responsabile della Sicurezza. Già in passato, la caduta di calcinacci da un balcone del condominio (quindi una situazione slegata da quella scolastica) ha costretto la scuola a interdire l’uso del cortile, su cui i calcinacci erano caduti.




Ex Provincia, notizie poco rassicuranti: i sindacati chiedono una legge “Salva Siracusa”

Una legge “Salva Siracusa” per mettere in sicurezza il Libero Consorzio Comunale di via Roma.
La chiedono il segretario generale della UST Cisl Ragusa Siracusa, Paolo Sanzaro, ed il segretario generale della FP territoriale, Daniele Passanisi, all’indomani della riunione della III Commissione Attività Produttive Ars che si è pronunciata sul riparto dei residui 28 milioni da distribuire ai liberi consorzi e alle città metropolitane.
“Dei ventotto milioni a disposizione della Regione ne arriverà soltanto uno – commentano Sanzaro e Passanisi – e questo grazie alla ex provincia di Messina che vi ha rinunciato.
Con appena un milione, visti i mutui da pagare e la spesa corrente, Siracusa potrà fare ben poco e non potrà chiudere nemmeno il bilancio.
Tutto questo – aggiungono i due segretari – si riverserà inevitabilmente sui lavoratori. Già in questi giorni qualche nube si sta addensando sugli stipendi di ottobre. Una preoccupazione crescente che, alla luce di questa incredibile decisione del governo regionale, sta serpeggiando tra i dipendenti.
A questo punto serve una immediata, forte e concreta azione politica che investa il governo regionale – concludono Sanzaro e Passanisi – I deputati regionali di questo territorio, insieme e senza alcuna insegna di partito, si attivino per portare in aula un disegno di legge “Salva Siracusa”. Il Libero Consorzio Comunale soffre le scelte scellerate di una parte della politica. Ora è la stessa politica che deve attivarsi per salvare l’ente, i suoi dipendenti e lo stesso ruolo che l’ex Provincia garantisce sul territorio. È incredibile che dopo sei anni non si riesca a trovare una soluzione a quanto accaduto in Sicilia. I lavoratori hanno bisogno di serenità economica e di garanzie per il futuro.”




Siracusa. Gli ex detenuti tornano a ripulire la Mazzarrona: “Presto un parco giochi”

Un piccolo parco giochi alla Mazzarrona. La cooperativa Insieme potrebbe realizzarla nel giro di qualche settimana, con l’impegno di volontari, perlopiù ex detenuti, ma probabilmente con un contributo del Comune per l’acquisto dei giochi da destinare ai bimbi del quartiere. Il presidente della cooperativa, Nando Di Paola è pronto a far partire le operazioni propedeutiche, già da lunedì,quando l’area destinata ad ospitare il parco sarà spianata, preparata, allestita con un tappetino per garantire una maggiore sicurezza durante il gioco. Si dovrebbe estendere per circa 300 metri quadrati. E’ la stessa area che è in fase di ripulitura, sempre da parte dei volontari, che stanno rimuovendo i rifiuti abbandonati, ingombranti e non. “Sono diminuiti rispetto ai primi interventi che abbiamo effettuato- spiega Di Paola- Un piccolissimo passo avanti, mi sembra di poter dire”. Durante le operazioni di rimozione dei rifiuti, previsto un sopralluogo da parte dell’assessore all’Ambiente, Andrea Buccheri.




Partito il servizio di micronido comunale a Noto: primo Comune del Distretto 46

Sono riprese ieri le attività al micronido comunale Schemmari di Noto. Il Comune guidato dal sindaco Corrado Bonfanti è il primo del Distretto Socio Sanitario 46 (di cui è capofila) a lanciare il servizio finanziato con i fondi Pac Infanzia per l’anno scolastico 2019/2020. Sono 20 i bambini sotto i 3 anni ammessi e che lo frequenteranno da qui a giugno, seguiti dagli operatori della cooperativa La Garderie, affidataria del servizio. All’inaugurazione delle attività erano presenti responsabili del settore Welfare del Comune di Noto.”Buon inizio di anno scolastico -l’augurio di  Bonfanti – anche ai nostri piccoli concittadini e ai loro genitori. Sapere che i loro bambini siano in un posto accogliente e sicuro e con educatrici ed educatori qualificati e bravi è sicuramente una cosa importante e rasserenante. Non è mai esistito un micronido comunale in città, lo abbiamo pensato e realizzato, qualche anno fa, per venire incontro alle esigenze di tante famiglie”.




Condanna definitiva per un truffatore: sconterà sei mesi ai domiciliari

E’ ritenuto colpevole di truffa. Per questo dovrà espiare 6 mesi di reclusione in regime di detenzione domiciliare. Destinario, un uomo di 50 anni. L’ordine di espiazione di pena detentiva è stato emesso dalla Procura di Trani. Ad eseguirlo, ieri pomeriggio, gli agenti della Squadra Mobile.




Reati contro il patrimonio: 1 anno di reclusione per un 35enne

Deve scontare un anno di reclusione in carcere. Agenti del Commissariato di Augusta hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica di Siracusa, nei confronti di un uomo di 35 anni. E’ colpevole  di reati contro il patrimonio, deve scontare una pena di un anno di reclusione in carcere.




TIppica. QQ, II Tris e una condizionata le corse più attese. Più di 77 cavalli al via.

Tantissimi i partenti delle sei corse di galoppo previste, sabato 12 ottobre, all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Ben 17 cavalli di 3 anni frequentano il campo partenti del Premio Pentothal, handicap sui 1800 metri di pista sabbia, abbinato alla Tris-Quarte-Quinte. Fanno paura il rientro di Oprincipe e di Pulsanting Dragon. Il buon rientro di France’s Fashion, la buona forma di Intense Light, il pesino attribuito a Royal Alhebayeb.
La corsa con maggior dotazione è la quinta, Premio Farsalo, una condizionata per cavalli di 3 anni e oltre sulla veloce distanza dei 1100 metri di pista piccola. Atteso match tra Dorkhel e Geraldine con il possibile inserimento dei portacolori di Mark Cuschieri, Pretzel Logic e Murdanova. Provano una piazza anche Royal Victory e T For Tango.
Una II Tris del pomeriggio è legata al Premio Cassandra, terza competizione per cavalli di 3 anni e oltre sui 1500 metri di pista piccola. Per qualità si teme Duc De Rose, Playful Dude a cui piace il terreno, Embolius Moi e Natural Storm che sono meglio messi al peso. Attesi per potenziale Francisca Pink e Siciliano Bello. I positivi anche Rock of Sprint e Sea Chanter dovranno impegnarsi in categoria superiore. Giocherà un ruolo importante anche la pioggia caduta negli ultimi due giorni sui tracciati siracusani che si suppone non riesca ad essere asciugata del tutto dal caldo Sole siciliano. Si attendono dunque tracciati in erba ammorbiditi dalle precipitazioni.




VIDEO. Dalla paura di morire alla felicità: Federick, rinato a Siracusa

Dopo tanti anni di sofferenze, di paura, di vita messa a repentaglio, di fuga dalla guerra, per Friederik e Agata il lieto fine arriva a Siracusa. Sono entrambi nigeriani. Friederik è un sarto. Da ieri ha una sua sartoria qui, in via Monsignor Carabelli. La gestirà insieme alla giovane moglie. A casa, tre figlioletti. Il progetto della Cei “Liberi di partire, liberi di restare” li ha aiutati ad aprire la loro attività. Per un anno, non dovranno pagare l’affitto dei locali, ma dovranno poi camminare sulle loro gambe. Non è mai stato semplice nulla per loro. Lui che la sposa in Nigeria e poi parte, mentre lei continua a studiare. Lui che lavora in Libia, prima senza troppi problemi, poi con la paura continuamente nel cuore. Una paura che non li ha più abbandonati, sempre in fuga dalla guerra e dalla violenza. Vittime, molto spesso, di soprusi, di minacce di morte. Infine il viaggio, la traversata della speranza, che li porta ad Augusta. Durante il tragitto, la netta sensazione- la racconta Agata- che la vita stia per finire lì, in mare. E invece arrivano i soccorsi. Inizia il loro percorso in provincia di Siracusa, il centro di accoglienza, poi l’incontro che cambia la loro vita,con un sacerdote, Padre Felice. Adesso è Suor Teresina il loro punto di riferimento. Non sanno se gli affari andranno bene, ma sanno di poter riposare con entrambi gli occhi chiusi la notte, senza il terrore di dover fuggire all’improvviso.




Siracusa. Fuoco in via Arsenale, in fiamme l’auto di una donna: indaga la polizia

Potrebbe essere di origine dolosa l’incendio che ha danneggiato un’auto parcheggiata in via Arsenale. Le indagini sono affidate alla polizia. Il mezzo è di proprietà di una donna. Quando si sono sviluppate le fiamme, il veicolo si trovava parcheggiato lungo la strada, nei pressi dell’abitazione della proprietaria. Per le operazioni di spegnimento sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale di via Von Platen, insieme agli uomini delle Volanti, agli ordini del dirigente Francesco Bandiera. Gli elementi raccolti non consentono di determinare ancora con certezza l’origine del rogo. La polizia sta conducendo una serie di verifiche per appurare cosa è accaduto e per quale ragione.




Siracusa. Casa Monteforte occupata da abusivi: il Comune avvia le procedure legali

Avviate per Casa Monteforte le procedure legali per il recupero da parte del Comune. La struttura di via Picherali è stata donata all’ente dalla proprietaria con il vincolo di destinazione d’uso a casa di riposo per donne anziane e bisognose. Dallo scorso luglio, gli uffici comunali, coordinati dall’assessore Rita Gentile, hanno effettuato sopralluoghi , verificato le planimetrie e la documentazione catastale, da cui è emersa la presenza di terzi che occupano abusivamente parti della struttura. Da qui l’avvio della procedura legale per indebita appropriazione nei confronti dei terzi abusivi.