Siracusa. I cuccioli di Labrador smarriti in autostrada: “Ritrovato il proprietario”

Due cuccioli di Labrador puri. Un maschietto e una femminuccia. Sono vivi per miracolo, rinvenuti lungo l’autostrada Siracusa Nord-Siracusa Sud. Pioggia di segnalazioni quando in tanti li hanno notati legati al guardrail. Una serie di supposizioni, anche nefaste sulle ragioni per cui questi cuccioletti, due corpi e un’anima, si trovavano lì. Immediata la supposizione che si trattasse di un abbandono, della peggiore delle tipologie. Non perchè ne esista uno buono e uno cattivo, ma perchè abbandonare dei cani lungo l’autostrada vuol dire , già nelle intenzioni di chi compie tale gesto, l’intenzione di vederli uccisi entro breve dalle auto in corsa. Eppure, per fortuna, il mistero ha iniziato ad avere contorni più rassicuranti. I cani, rinvenuti dalla polizia, sono stati legati innanzitutto per essere messi in sicurezza ed evitare che potessero essere travolti dalle auto nelle more che fossero prelevate dai vigili del fuoco. Attualmente si trovano al sicuro, al Comando della Polizia Municipale, ma è chiaro che non è lì che possono rimanere. Era dunque partito dal nucleo Noa dei vigili urbani, che si occupa specificatamente di diritti degli animali, la richiesta di uno stallo urgente per questa coppia di adorabili cuccioli. Pioggia di richieste, pioggia anche di richieste di adozione, possibile per legge dopo 30 giorni, nel corso dei quali si consente ai proprietari il tempo per farsi presente. La spiegazione potrebbe essere legata ad una fuga e smarrimento successivo dei due cuccioli, magari a causa del maltempo. Non sarebbe la prima e nemmeno l’ultima volta. E’ , anzi, abbastanza frequente.  La gara attraverso Facebook ha visto Paola Inturri, componente del Noa, in prima linea. In mattinata, la telefonata più attesa al Comando : il proprietario si è fatto presente. Questa mattina si è accorto dell’assenza dei suoi cuccioli dalla villa in cui vive a Città Giardino.




VIDEO. In anteprima, la bellezza nascosta: dentro il Semaforo di Belvedere

Con le giornate Fai d’Autunno 2019, un’opportunità straordinaria per residenti e turisti. Il Fondo per l’Ambiente è riuscito a consentire l’apertura di due siti mai accessibili: il Semaforo di Belvedere e la Latomia del Carratore. Luoghi , ciascuno con le proprie caratteristiche, preziosi e suggestivi. Sabato e Domenica, quindi, gratuitamente, ma con la sana abitudine di poter fare una donazione che il Fai destina a salvare luoghi del cuore italiani, sarà possibile lasciarsi guidare alla scoperta di questi due siti, così diversi e così prepotentemente parte della storia di Siracusa. In via del tutto eccezionale, alle telecamere di SiracusaOggi.it è stato possibile, in anteprima assoluta, accedere all’interno. Un modo per mostrarvi , in termini di “antipasto”  ciò che sarà possibile vedere, con chicche, curiosità e la possibilità di avere uno sguardo a 360 gradi, da 200 metri di altezza, sull’intero interland siracusano e perfino sulla Calabria. Grandi suggestioni, accanto a racconti di storia del territorio, con una curiosità che riguarda il nome Eurialo. Potrebbe non derivare dal Castello alle porte di Belvedere, sito archeologico di recente riaperto al pubblico, ma proprio al Semaforo, per i cittadini di Belvedere il “Pitollo”. Sergio Cilea ci guida alla scoperta del luogo simbolo del quartiere più a nord di Siracusa.




Siracusa. Consuntivo 2018, “si” dei Revisori dei Conti: giovedì il passaggio in commissione

Arriva giovedì in commissione Bilancio la proposta di Conto Consuntivo 2018. Il collegio dei Revisori dei Conti ha espresso parere favorevole, trasmesso alla Presidenza del Consiglio, sulla base della  “road map” condivisa con il Commissario ad acta nominato dalla Regione siciliana. Il Presidente del Consiglio comunale facente funzione in questi giorni, Michele Mangiafico, ha trasmesso ieri stesso – senza l’urgenza – il parere ricevuto e l’intera proposta alla V Commissione consiliare, convocata dal presidente Salvo Castagnino per  giovedì 10 ottobre alle 12,30.  Il Consiglio comunale sarà convocato per l’approvazione del Rendiconto di gestione 2018 dalla Presidente Moana Scala dopo il suo rientro, previsto per la giornata di domani, secondo la tempistica condivisa dal Segretario generale e dal Commissario ad acta, ovvero entro il prossimo 28 ottobre 2019. Il Collegio dei revisori dei conti, a conclusione del parere espresso, ha attestato la corrispondenza del rendiconto alle risultanze della gestione e ha espresso parere favorevole.




Siracusa. Anagrafe canina, l’ambulatorio dell’ex Onp apre anche il lunedì pomeriggio

 

Apre in via sperimentale per i mesi di ottobre e novembre, anche il lunedì pomeriggio, dalle 15 alle 17, l’Ambulatorio veterinario dell’area ex ONP di contrada Pizzuta  per l’identificazione dei cani e l’iscrizione all’anagrafe canina regionale. A darne notizie è  il direttore del Servizio Igiene degli Allevamenti e delle produzioni Zootecniche dell’Asp di Siracusa Sebastiano Ficara che ha voluto estendere ad una seconda giornata il servizio, erogato tutti i venerdì dalle ore 9 alle 12 e da oggi anche il lunedì pomeriggio fino al 30 novembre, al fine di agevolare i proprietari dei cani e le Associazioni animaliste che operano per conto delle Amministrazioni comunali della provincia di Siracusa.Le operazioni di compilazione della scheda anagrafica e di impianto del microchip sono effettuate gratuitamente dal personale medico veterinario della Azienda sanitaria. Il tariffario regionale prevede il pagamento di un ticket di 2.50 euro, che i proprietari possono versare alla cassa di riscossione presente all’interno dell’ex ONP di traversa La Pizzuta




Siracusa. Box di souvenir del Teatro Greco: “Con la pioggia non si può aprire, copertura colabrodo”

Inizia la stagione delle piogge e i commercianti dei box per la vendita di souvenir di Casina Cuti, accanto alla biglietteria per l’ingresso al Parco Archeologico, non possono nemmeno aprire i loro negozietti. Piove sulle bancarelle, sulla merce  e ovviamente sui turisti e gli operatori.   Non è soltanto un imprevisto legato al maltempo di queste ore, ma l’acuirsi di un problema strutturale che i commercianti denunciano da tempo. La copertura è danneggiata. L’incendio dello scorso anno ha creato una sorta di colabrodo e nessun intervento di ripristino, nonostante le ripetute richieste, è ancora stato predisposto dal Comune. I commercianti pagano un canone per potere occupare i box di souvenir, quest’anno- secondo quanto evidenziano- con un aumento di 50 euro al mese. La manutenzione spetterebbe all’amministrazione comunale. La situazione diventa, invece, sempre piu’ difficile. Lo scenario è di merce fortemente danneggiata, fughe per ripararsi dalla pioggia, l’esigenza di utilizzare protezioni di plastica da stendere in fretta sui banchi, turisti che, anzichè ripararsi sotto la struttura, fuggono. L’aspetto legato alla manutenzione della struttura dipenderebbe dal settore Patrimonio (l’assessore di riferimento è Rita Gentile), mentre gli aspetti legati alla commercializzazione dei prodotti dipendono dalle Attività Produttive, assessorato attribuito di recente a Cosimo Burti. Anche sulla possibilità di vendere determinati prodotti è in corso da tempo una querelle. I commercianti ritengono di essere in possesso di licenze che consentirebbero loro di vendere anche cibi confezionati e bevande. L’unica possibilità concessa riguarda invece prodotti gastronomici confezionati.




Augusta. Relitti in mare, il comandante della Capitaneria sentito in commissione parlamentare d’inchiesta

Audizione in commissione parlamentare di inchiesta sulle attività connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali per il comandante della Capitaneria di Porto di Augusta, il capitano di Vascello, Antonio Catino. L’audizione rientrava nell’ambito degli approfondimenti sull’abbandono dei relitti navali nelle aree portuale. Catino ha tracciato una panoramica generale del porto di Augusta, entrando poi nel dettaglio dei fondali, facendo riferimento alle ultime escavazioni. Catino ha parlato dei relitti e dell’attività a tutela dell’ambiente che la Capitaneria svolge in quell’area. Alcuni dei passaggi rimangono secretati, su richiesta dello stesso comandante. Sulla questione relitti, all’interno della rada ci sono circa 12 relitti , alcuni in galleggiamento, in semi galleggiamento o poggiati sul fondo. Esposto anche il caso di una nave ceduta ad un acquirente siriano. La Capitaneria ha avviato delle verifiche per evitare il traffico internazionale dei rifiuti laddove c’è il sospetto che un relitto possa essere non trattato secondo le normative vigenti. In molti casi i relitti si trovano nella rada da diversi anni, perfino dal 1977. Dal punto di vista pratico e della possibilità di rimuoverli, ai sensi del Codice della Navigazione, abbiamo interessato l’Autorità di Sistema Portuale, nel 2015 e nel 2016. Aperto dunque un tavolo tecnico per il monitoraggio di ogni singolo relitto. Si vuole andare all’interno di ciascuno di questi, rendersi conto del rischio di pericolo o inquinamento e predisporre un piano operativo per la rimozione, partendo dai più vecchi e piu’ semplici dal punto di vista giuridico laddove non ci sono vincoli da parte dell’Autorità Giudiziaria.




Pachino. A rischio l’anno scolastico per l’istituto Bartolo, audizione in commissione Cultura

La vicenda dell’istituto superiore Michelangelo Bartolo di Pachino approda in commissione Cultura, Formazione e Lavoro dell’Ars. La richiesta è stata avanzata dalla deputata regionale di Fratelli d’Italia, Rossana Cannata. Il tentativo è quello di scongiurare che le lezioni possano subire interruzioni per una questione legata ai locali.  Lo scorso 17 settembre, Rossana Cannata ha presentato al presidente della V Commissione, Luca Sammartino, una richiesta urgente di audizione a cui invitare il presidente della Regione, Nello Musumeci; l’assessore regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale, Roberto Lagalla; l’assessore regionale delle Autonomie locali e della Funzione pubblica, Bernardette Grasso; i dirigenti generali dei rispettivi assessorati; il dirigente scolastico Antonio Boschetti; il commissario straordinario del Libero Consorzio di Siracusa, Carmela Floreno; il proprietario dell’immobile della scuola; il rappresentante d’istituto degli studenti e quello dei genitori e tutte le parti fondamentali per giungere a una soluzione che eviti lo sgombero della scuola e garantisca il normale svolgimento delle attività didattiche per l’anno scolastico in corso, evitando tensioni e disservizi. Come spiega Rossana Cannata nella richiesta di audizione al presidente della V Commissione dell’Ars, “il Libero Consorzio di Siracusa, a causa della situazione di dissesto economico–finanziario, non è riuscito a far fronte ai canoni di locazione dell’immobile sede dell’istituto di istruzione secondaria superiore “Michelangelo Bartolo” di Pachino. In seguito alla morosità accumulata, il Tribunale di Siracusa ha emesso, in favore del proprietario, l’ordinanza di sgombero, fissando al 23 ottobre 2019 il termine ultimo per il rilascio dell’immobile. Una circostanza – conclude Rossana Cannata – che metterebbe seriamente a rischio la regolare prosecuzione delle attività didattiche dell’anno scolastico in corso per i circa 500 studenti e che quindi bisogna scongiurare mettendo in campo ogni soluzione possibile”.




Siracusa. Verifiche sul rischio sismico delle scuole, il Comune cerca professionisti

Verifiche sul rischio sismico degli istituti scolastici del capoluogo. Il Comune è intenzionato ad avviarle e per questo ha pubblicato un’indagine di mercato per verificare la disponibilità in tal senso di operatori del settore. Si tratterà  anche di studi geologici. Un lavoro da cui dipenderà l’aggiornamento della mappatura, elemento fondamentale per avere la situazione sotto controllo e stabilire se e quali provvedimenti adottare per garantire la sicurezza delle scuole che si trovano sul territorio comunale. L’intervento dovrebbe essere finanziato con il fondi messi a disposizione dell’Unione Europea (Fesr 2014-2020 Asse 10). Entrando nel dettaglio, si tratta dunque di servizi di ingegneria e geologia. I soggetti interessati possono manifestare la propria disponibilità entro il 25 ottobre prossimo. Il responsabile unico del procedimento è l’ingegnere Natale Borgione. L’avviso è pubblicato all’albo pretorio del Comune (scaricabile  attraverso il sito istituzionale dell’ente)




Truffa sui funerali di Giordani,falsa raccolta fondi sul web. La famiglia: “Non donate”

Una truffa la raccolta fondi che, dopo la morte del tenore Marcello Giordani, è partita sul web. Ignoti hanno avviato una raccolta, con l’obiettivo di raggiungere quota 5 mila dollari, per poter celebrare, secondo quanto scritto sulla piattaforma, i funerali dell’artista di 56 anni tragicamente scomparso lo scorso fine settimana a causa di un infarto. I truffatori indicano la moglie, Wilma Arhens come presunta organizzatrice dell’iniziativa. Nulla di piu’ falso, hanno spiegato i familiari, che hanno anche presentato una denuncia alla Polizia Postale. Non esiste alcuna raccolta, tanto che l’invito è quello di non versare assolutamente nulla su quella piattaforma on line. Sciacallaggio allo stato puro, insomma. Vicenda su cui i familiari intendono fare chiarezza nelle dovute sedi. I funerali di Marcello Giordani saranno celebrati oggi pomeriggio alle 16 nella Chiesa Madre di Augusta.




Siracusa. Sicilia Musei e le mostre, il Comune interrompe la collaborazione

Si interrompe la collaborazione tra Sicilia Musei e il Comune di Siracusa. Ad annunciarlo è l’assessore alla Cultura, Fabio Granata. Da fine ottobre, risoluzione del protocollo, che era inizialmente stato sottoscritto per tre anni. La collaborazione si interrompe dopo l’ennesimo caso di presunti falsi esposti nell’ambito della mostra di Noto, e che fa seguito al caso dei due Giacometti di Ciclopica. La decisione sarebbe legata in parte alle indicazioni partite dal consiglio comunale, in parte da valutazioni effettuate dall’amministrazione comunale a prescindere da tali input. Ad entrare nel dettaglio è proprio Granata, che puntualizza di non tenere in considerazione, nelle sue riflessioni, la vicenda di Noto, non essendo in possesso di elementi tali da potersi fare un’opinione in merito.