La battaglia contro il “mostro” della piccola Giulia, il racconto della madre

La piccola Giulia proseguirà le sue cure a Firenze. Dovrà trasferirsi dal Gaslini di Genova, dove si trova ricoverata da mesi per un neuroblastoma di quarto stadio con metastasi alle ossa e al midollo alla città toscana per sottoporsi a delicate cure di medicina nucleare che possono davvero fare la differenza. Questo comporterà però anche una serie di aspetti logistici da gestire per la mamma, Valentina Casto, la nonna e la sorellina di Giulia. Servirà un appartamento da affittare, una vita da reimpostare alla svelta, anche se temporaneamente, forse un mese. Giulia ha quasi terminato il primo autotrapianto di cellule staminali.  La risposta sembra lasciare ben sperare. Tutto dipenderà dalla prossima rivalutazione. Mesi difficilissimi, terribili per la famiglia, una famiglia che viveva come tante altre prima che il 24 dicembre, vigilia di Natale, arrivasse la diagnosi che ha sconvolto la vita di tutti. Giulia è stata sottoposta a 8 cicli di una pesantissima chemioterapia, più altri due cicli. “E’ stata cosi’ male- racconta Valentina- che il dolore è stato enorme. Vederla così, non potete immaginare cosa significhi per una madre. Eppure Giulia affronta le cure con  coraggio, non si lamenta nemmeno più e in questi giorni è contenta. Finalmente ha potuto lasciare la sua stanza per qualche passo all’aperto, sempre con la sua mascherina e il suo camice”. Serve aiuto, serve vicinanza, serve supporto, morale come economico. Non serve certamente limitarsi ad esprimere tristezza o commozione. Il conto corrente bancario aperto è il seguente: iban IT07O0617501419000001316870 intestato a Valentina Casto. Diverse le iniziative autonomamente avviate in città, con associazioni, privati e scuole che si stanno mobilitando. Le parole della mamma di Giulia arrivano dirette, chiare, con la determinazione che solo una mamma può avere di fronte ad una situazione così difficile. Per sentire l’intervista andata in onda questa mattina su FMITALIA durante “Free Pass” con Oriana Vella, clicca qui

 




VIDEO. Siracusa nel Ventennio, il libro delle polemiche: voce ai protagonisti

Il Ventennio a Siracusa. Intorno al libro di Alberto Moscuzza per Morrone Editore, presentato questa mattina alla Casa dei Mutilato, si sono sviluppate polemiche nelle scorse ore. Le associazioni antifasciste di Siracusa hanno stigmatizzato alcuni aspetti della vicenda e, in particolar modo, la partecipazione dell’assessore alla Cultura, Fabio Granata alla presentazione di questa mattina. Pronta la replica dell’autore. “Ho raccontato Siracusa, microstorie, di un periodo per conoscere a fondo il quale ho effettuato approfondite ricerche, scoprendo anche tanti aspetti inediti della Siracusa di quegli anni”.




Siracusa. La morte di Angelo De Simone, riaperto il caso. La madre: “Ora fuori i colpevoli”

Riaperto il caso sulla morte di Angelo De Simone, il giovane trovato impiccato nella sua abitazione in quello che inizialmente fu bollato come un suicidio. Una versione a cui la famiglia di Angelo De Simone non ha mai creduto, tanto da condurre una battaglia che ha condotto , dopo la chiusura del caso, alla sua riapertura. “Chi la dura, la vince- ha commentato la madre, Patrizia, sulla pagina di Facebook dedicata a Simone e alla ricerca della verità sulla morte del giovane 27enne siracusano. Il caso viene cosi’ riaperto per la seconda volta. Ripartiranno le indagini, che saranno condotte a tappeto, in base a quanto annuncia la madre di D’Angelo. La famiglia è convinta che si sia trattato di un omicidio. Dopo la decisione del Gip, non è escluso che le indagini possano essere indirizzate specificatamente alla verifica di questa ipotesi.




Siracusa. Giovane stava per annegare in mare: salvata dalla Guardia di Finanza

Una donna stava per annegare nelle acque del Porto Grande. I militari in forza alla Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Siracusa l’hanno salvata. Avvisati da alcuni diportisti, i finanzieri hanno rapidamente raggiunto, con uno dei mezzi navali in dotazione al Corpo, la zona interessata dall’evento e, individuato la persona, una giovane rumena di 36 anni, in evidente pericolo di vita, prontamente si sono gettati in acqua per prestarle soccorso. Dopo qualche peripezia, in quanto la donna era vestita e in evidente stato confusionale, sono riusciti a farla salire a bordo.
I militari, dopo aver prestato le cure di primo soccorso, hanno condotto la malcapitata presso gli ormeggi dove era presente un’ambulanza del 118, precedentemente allertata.
La donna è stata trasportata presso il locale nosocomio per le cure del caso. Secondo indiscrezioni, si sarebbe trattato di un tentativo di suicidio, gettandosi dall’area di quello che dovrebbe essere il porto turistico.




La Madonna col bambino di Laurana di nuovo a Palazzolo dopo la mostra di Matera

E’ rientrato a Palazzolo, dopo la mostra “Rinascimento visto da Sud. Matera, l’Italia meridionale e il Mediterraneo tra ‘400 e ‘500” nel Museo di Palazzo Lanfranchi di Matera,  capitale Europea della cultura, il caporavoro di Francesco Laurana, “La Madonna col bambino”. L’opera d’arte, eseguita tra il 1471  e il 1472 è stata esposta insieme ad altre 20 opere selezionate e arrivate in prestito da prestigiosi musei europei.  “L’aver ammirato il capolavoro palazzolese in quei luoghi – spiega l’assessore al turismo Maurizio Aiello – avrà sicuramente un effetto importante anche per noi. Per tutti quelli che avrebbero voluto ammirare la mostra a Matera, oggi la possibilità di ammirarla nella sua casa e visitare nel frattempo uno dei borghi più belli d’ Italia.  Un orgoglio per Palazzolo e il sud aver rappresentato la Sicilia, che per mesi è stata al centro di una vetrina dal richiamo internazionale. La Madonna col bambino poggia su una base con iscrizione” Sancta Maria de la Gratia de Palaczu” e un bassorilievo della Dominio Virginis. Su un lato della base è inoltre scolpito uno scudo che è lo stemma degli Alagona, baroni del paese, committenti dell’opera. La statua è considerata la più bella Madonna scolpita dal Laurana. “Venire a Palazzolo per ammirare la Madonna – conclude Aiello – è un modo straordinario per far conoscere i luoghi, le bellezze del nostro paese. La chiesa grazie ai volontari del servizio civile e dello staff turismo resterà aperta tutti i giorni dalla 10 alle 12 e dalle 16 alle 18,00




Siracusa. Inaugurata rotatoria di Santa Panagia: in 8 mesi collegata con Scala Greca

Inaugurata ufficialmente questa mattina la nuova rotatoria di viale Santa Panagia, realizzata dall’impresa che sta realizzando un supermercato. Con gli oneri di urbanizzazione, riasfaltato anche un tratto di via Bufardeci, mentre è già stata realizzata una parte della strada che collegherà viale Santa Panagia al viale Scala Greca, come previsto dal Piano regolatore generale. Per il completamento, tuttavia, servirà ancora qualche mese. Non è escluso che, stando alle previsioni avanzate questa mattina dal sindaco, Francesco Italia, per il taglio del nastro della nuova arteria si debbano attendere ancora 8 mesi. In merito ai reperti archeologici rinvenuti durante le operazioni di scavo nell’area adiacente al nuovo supermercato, rimarranno fruibili, come da accordi tra Soprintendenza, azienda e Comune.




Siracusa. Caos traffico davanti alle scuole alla Pizzuta: “Nuova viabilità”

Una nuova viabilità alla Pizzuta con sensi unici in via Monti e nelle strade adiacenti. Accanto a questo, un’interlocuzione Comune-Ast per il potenziamento del servizio di trasporto pubblico nell’area, quantomeno nelle ore di entrata e uscita dalle scuole. Sarebbero le ipotesi emerse nel corso di una seduta della commissione consiliare Politiche Scolastiche, presieduta da Pamela La Mesa con l’assessore Maura Fontana, le dirigenti scolastiche dell’Einaudi e del Gargallo, Teresella Celesti e Maria Grazia Ficara, e i docenti dei due istituti Salvo La Delfa e Lucia Lonero. Durante l’incontro è emersa l’inadeguatezza del numero delle corse dei bus rispetto alle necessità, senza contare le volte in cui sarebbero soppresse per il malfunzionamento dei mezzi. La conseguenza sarebbe un “traffico veicolare caotico e pericoloso nelle ore di ingresso e di uscita dai due istituti. In un chilometro quadrato di territorio sono presenti, nei momenti più critici, migliaia di persone a ridosso di via Monti, generando un traffico congestionato dovuto anche alla presenza dei due istituti comprensivi Giaracà e Archia e alla mobilità dei residenti della zona che si spostano per lavoro-hanno fatto presente dirigenti e docenti- Una situazione che diventa pericolosissima per gli studenti che raggiungono le scuole a piedi e soprattutto per gli oltre 800 studenti che utilizzano il motorino, con il coinvolgimento in incidenti che avvengono con una frequenza quasi giornaliera”. Dall’assessore Fontana, l’annuncio di un incontro in programma con i vertici Ast, a cui ha garantito che farà presenti tali problematiche. Il settore Mobilità e Trasporti, invece, avvierà uno studio di fattibilità di una variazione della viabilità veicolare nella zona. In previsione anche il rifacimento dell’asfalto di via Monti e strade limitrofe, l’apposizione e la manutenzione della segnaletica verticale ed orizzontale, il decespugliamento del verde ai bordi stradali.




Siracusa. Affaire Fontana, Russoniello e Trigilio (M5S): “Verifiche sui suoi incarichi professionali”

“Anziché vedere nemici e congiure dove non ci sono, il sindaco di Siracusa meglio avrebbe fatto a rispondere alla vera domanda di fondo nella ingarbugliata vicenda della nomina dell’assessore Maura Fontana”. Così i consiglieri del Movimento 5 Stelle, Silvia Russoniello e Roberto Trigilio commentano la presa di posizione del primo cittadino, Francesco Italia sull’affaire Fontana. “Non lo ha fatto sua sponte, pertanto lo interroghiamo noi sul punto-proseguono i due consiglieri- il Comune di Siracusa vuole mantenere il piano paesaggistico o apre alle modifiche? In breve, il paesaggio è un valore che il comune di Siracusa intende tutelare?.  Comprendiamo che non possa fare a meno di difendere una scelta che ha avallato, ovvero la nomina all’Urbanistica di Maura Fontana. Ma non giochi a far finta di non capire. Sarà anche vero che il ricorso al Tar da cui nasce la presunzione di incompatibilità venne presentato dalla Fontana contro la Soprintendenza e la Regione. Però è anche presentato “nei confronti del Comune di Siracusa”. Vale a dire che l’attuale assessore all’Urbanistica riteneva allora (e forse anche oggi?) corretto agire anche nei confronti del Comune di Siracusa. Se tutta la vicenda si riassume, come fa il sindaco, nel mancato uso dell’allocuzione “contro il Comune di Siracusa”, allora si sta solo sottovalutando l’intelligenza delle persone”. Russoniello e Trigilio chiedono, inoltre, la verifica di alcuni aspetti legati all’attività di libera professionista di Fontata, appurando se “rivesta altri incarichi che possano essere incompatibili con la sua posizione alla guida dell’Urbanistica. Non è un settore come un altro, da lì passa lo sviluppo e il futuro di Siracusa. Permettere con tanta nonchalance che ombre si allunghino su di una attività vitale per il comune, rasenta il limite della irresponsabilità politica”, concludono Silvia Russoniello e Roberto Trigilio.




VIDEO. Archeologa, politica e docente: addio a Mariarita Sgarlata

Sono stati celebrati questa mattina i funerali di Mariarita Sgarlata. La notizia della sua prematura scomparsa, sabato scorso, ha destato profondo cordoglio a Siracusa. Studiosa prestata alla politica, ex assessore regionale e poi consulente del Ministero dei Beni Culturali ed infine consigliere delegato della Fondazione Inda, è stata ricordata attraverso i suoi valori, l’impegno per la cultura e la passione per l’archeologia.




Siracusa. Rifiuti per strada, ancora multe alla Borgata: consegnate anche brevi manu

Prosegue la caccia a chi abbandona indiscriminatamente rifiuti, soprattutto nella zona della Borgata. Anche oggi, polizia municipale , con la squadra di Polizia Ambientale, ha passato al setaccio le vie del quartiere Santa Lucia. Il bilancio della mattinata parla di 6 multe da notificare, 2 delle quali consegnate a mano a residenti del posto. L’amministrazione comunale, d’intesa con la Polizia Municipale ha dichiarato guerra agli “sporcaccioni”. Gli operatori effettuano verifiche, anche aprendo a campione i sacchetti di indifferenziata abbandonati lungo i marciapiedi. Un problema che non è ancora stato risolto quello dell’assoluta mancanza di educazione civica da parte di qualcuno. Una questione che è anche legata, ad esempio, all’evasione Tari. Chi non è registrato, chi non ha mai pagato la Tari, non effettua la differenziata e non usufruisce evidentemente del servizio di raccolta “porta a porta”, nè tantomeno decide di autodenunciarsi. La repressione potrebbe essere quindi l’unica strada da perseguire per porre un freno ad un fenomeno odioso e costoso. “In Borgata abbiamo predisposto anche un servizio notturno che verifica quanti mastelli siano presenti. Controlli a campione- spiega l’assessore Andrea Buccheri- Nelle strade in cui si trovano tante abitazioni, trovare pochi mastelli, è ovvio che c’è da approfondire. Abbiamo una lista di zone che adesso batteremo”.