Calcio, Berretti: Siracusa in vetta e ora i “Cacciola boys” sognano

Un gol a testa di Boncaldo e Leotta e la Berretti del Siracusa vola. Battuto anche il Catanzaro (2-1 il finale al “De Simone”) e primo posto storico raggiunto per gli azzurrini di Gaspare Cacciola che hanno agguantato il Trapani fermato dalla Reggina. Entrambe a 31 punti in classifica e una vetta cercata e sfiorata ma mai raggiunta, complice qualche passo falso comprensibile ma adesso realtà. Ciò naturalmente rappresenta solo un punto di partenza per una squadra che sta certamente facendo cose egregie, forse oltre ogni previsione ma comunque in linea con i programmi dopo aver raccolto le “ceneri” di ciò che rimaneva della passata stagione e rivitalizzato un gruppo che adesso è certamente un vanto per tutta la società del patron Giovanni Alì. E di questo ha parlato anche il responsabile del settore giovanile Alessandro Guglielmino: “Oggi i ragazzi hanno dimostrato di essere una grande squadra ed un grande gruppo perché hanno saputo anche soffrire per portare a casa la vittoria che vale il primo posto ed un ulteriore passo verso i play off. Sono orgoglioso dei ragazzi e del mister Cacciola che sta facendo un lavoro straordinario”.




Atletica, Melluzzo titolo italiano indoor ad Ancona

Il giovane siracusano Matteo Melluzzo ha vinto il titolo italiano indoor 60 metri piano ad Ancona con il tempo di 6,81. L’allievo della Milone Siracusa allenato da papà Gianni arrivava da favorito e ha mantenuto le aspettative come aveva anticipato alla vigilia proprio il padre, sottolineando che all’ultimo stage di Formia, Matteo Melluzzo aveva impressionato anche Filippo Di Mulo, responsabile della velocità nazionale, confermando dunque una crescita esponenziale per uno sprinter siracusano sempre più in ottica nazionale.




Calcio, le tragedie di Sala e del Flamengo. Il cordoglio del Siracusa

Il Siracusa calcio con in testa il presidente Giovanni Alì, il vicepresidente Costanza Castello, l’Ad Nicola Santangelo e il Ds Antonello Laneri ricordano Emiliano Sala e i giovani giocatori del Flamengo e si uniscono al dolore delle loro famiglie e dei loro club. “Sono profondamente addolorato – spiega il presidente Giovanni Ali – voglio abbracciare tutte le famiglie delle vittime. Il mio pensiero e la mia preghiera vanno a questi giovani che inseguivano il sogno di realizzarsi nel mondo del calcio”. Anche il vice presidente Costanza Castello è rimasta colpita da queste tragedie. “Il mondo del calcio è una grande famiglia della quale facciamo tutti parte e nella quale si instaurano rapporti di quotidianità, di affetto e di stima reciproca. Pensare oggi ai ragazzi del Flamengo o a Sala che non ci sono più, è un dolore per tutti noi che quotidianamente viviamo da vicino i sogni e le speranze di giovani come loro”. Un sogno svanito troppo presto per l’Ad Nicola Santangelo. “Erano ragazzi che avevano dei sogni e una lunga vita davanti. Sono addolorato, volevano realizzarsi nel mondo del calcio, il destino è stato crudele. Il mio pensiero va alle famiglie che stanno soffrendo”.




Pallanuoto, l’Ortigia cade contro Savona. “Una partita storta”

Savona sbanca Siracusa. Finisce 4 a 3 per i liguri al termine di una partita non bellissima e segnata dalla difesa in pressing dei biancorossi e dalla scarsa media realizzativa in superiorità dei padroni di casa. Le due squadre lanciano il loro abbraccio a Manuel Bortuzzo e si presentano al pubblico mostrando l’hashtag #tutticonmanuel. Poi è partita. Il primo tempo scorre con ritmi blandi e questo aiuta gli ospiti a portarsi sul +2 dopo poco più di 5 minuti. L’Ortigia soffre il pressing alto dei liguri e solo una prodezza di Napolitano riesce a riportare sotto i biancoverdi e chiudere il primo parziale con il minimo svantaggio. La musica non cambia nel secondo tempo e l’unica fiammata se la regala l’Ortigia che manda a rete Jelaca bravo ad infilare l’ottimo Soro da distanza ravvicinata. Nel terzo tempo reti inviolate e ritmi quasi soporiferi. Le maggiori emozioni, ad un pubblico che fino alla fine resta attaccato ai suoi, nell’ultimo parziale. Savona non smorza l’agonismo al pressing, l’Ortigia costruisce bene in superiorità ma le conclusioni si infrangono contro un Soro che sembra abbassare la saracinesca. Alla fine tocca a Caldieri, quando mancano 11 secondi alla fine, sfruttare l’ultima superiorità fischiata a favore della propria squadra. Tocco facile nella rete dell’incolpevole Caruso. Commento Alberto Angelini (all. Savona): “Tre punti importanti anche se ottenuti contro una squadra che non è una nostra diretta concorrente. I ragazzi hanno tenuto un ritmo quasi costante. Qui non è mai facile giocare ma avevamo preparato la partita in questo modo. Soddisfatto del risultato ora guardiamo al resto del campionato”.

Commento Marcello Marotta (vice Presidente Ortigia): “Partita sicuramente storta. Sapevamo che avremmo incontrato una squadra ostica e così è stato. Adesso vediamo di concentrarci sulle partite che ci attendono e soprattutto sulla semifinale di ritorno contro il Marsiglia per l’Euro Cup”.

 




Pallamano Aretusa, vittoria di forza sullo Scicli e terzo posto

La Pallamano Aretusa conferma la propria crescita e supera Scicli per la seconda volta nel giro di una settimana dopo il successo in Coppa Sicilia. E’ stata una partita importante per la posta in palio, ovvero il terzo posto in classifica. Avvio nervoso per entrambe le squadre, poi allungo dell’Aretusa grazie ad una maggiore velocità e organizzazione di gioco e primo tempo terminato 16-11 per i siracusani. Nel secondo tempo qualche errore di troppo in fase di impostazione ha favorito il ritorno dello Scicli bravo a crederci e ad arrivare al -2. Ma ancora una volta la maggiore freschezza atletica dei ragazzi di Rudilosso ha consentito con una difesa aggressiva e rapidi contropiede, il break decisivo fino al 27-22. Nel finale lo Scicli riduceva il divario fino al definitivo 29-26. Nell’Aretusa buone prove di Sortino, Greco e del rientrante Giuffrida. Con questa vittoria la squadra del presidente Villari supera proprio lo Scicli e si attesta al terzo posto in classifica avendo nel mirino il Girgenti.




Calcio a 5, il Maritime torna al successo. Quattro reti di Caio

Dopo la pesante sconfitta contro Napoli, il Maritime torna ad un prepotente successo in campionato (6-1). Tutto facile contro la Lazio fanalino di coda anche se i capitolini erano passati in vantaggio dopo pochi minuti. Poi però la squadra di Thiago Polido ha aumentato i giri, messo in mostra anche l’ultimo arrivato Pica Pao (ex della gara) che ha realizzato anche un gol, che ha contribuito a rendere pesante il tabellino grazie poi alle quattro reti di Caio e al gol, sublime, di Selucio, che nella prima frazione aveva permesso ai megaresi di svoltare e portarsi sul 2-1. Poi è salito in cattedra Caio con giocate spettacolari e gol d’alta fattura ma anche Nora, seppur non andato a bersaglio, ha mostrato giocate bellissime e importanti, un po’ come Simi e una buona rotazione di tutto il roster per un successo mai messo in discussione.




“Vecchia Maniera”: il video dell’operazione e le parole degli investigatori

Operazione “Vecchia Maniera”, parlano gli investigatori. Nella intervista sopra le parole di Rosario Scalisi, vice dirigente della Squadra Mobile di Siracusa. Smantellato un gruppo prettamente “familiare”, organico al clan Trigila, che utilizzando proprio le vecchie maniere di gestione degli affari, si era specializzato nel traffico di droga senza però disdegnare le estorsioni. Proprio un caso, relativo all’esplosione di diversi colpi di arma da fuoco all’indirizzo dei mezzi di cantiere della ditta impegnata nella costruzione dello svincolo autostradale di Noto, viene documentato nelle intercettazioni ambientali della Polizia, nel video qui sotto:

Destinatari delle ordinanze di custodia cautelare in carcere, su delega della Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, sono Hamid Aliani,56 anni; Nunziatina Bianca, netina di 62 anni; Pietro Crescimone, di Lucca Sicula in provincia di Agrigento; Elisabetta Di Mari,siracusana, 55 anni; Giuseppe Lao, di Rosolini 38 anni; Said Lemaifi, marocchino espulso dal territorio nazionale lo scorso dicembre; Angelo Monaco, di Rosolini, 64 anni; Antonino Rubbino, rosolinese di 51 anni. In corso le ricerche di altre due persone. I dettagli nell’articolo di apertura.




Calcio, Siracusa-Reggina: settore N della gradinata riaperto. Previsti 500 bambini delle scuole calcio

Settore N della gradinata Pippo Imbesi regolarmente aperto per la gara tra Siracusa e Reggina di lunedì sera alle 20,45 allo stadio De Simone. L’ok è arrivato stamani dopo l’incontro previsto in commissione di vigilanza per i pubblici spettacoli, per cui via libera per abbonati e soprattutto bambini delle scuole calcio, per i quali si prevede una presenza di 500 persone. Sarà una gradinata colorata, dunque, come ha anticipato l’amministratore delegato del Siracusa Nicola Santangelo, per una sfida che la squadra di Ezio Raciti dovrà cercare di giocare al meglio dopo la brutta prova di Viterbo. E a proposito della Viterbese, la Lega ha comunicato la variazione d’orario del recupero della quinta di andata che si giocherà mercoledì 20 febbraio al De Simone ma non più alle 20,30 bensì alle 14,30.




Pallamano, torna il campionato. In campo solo maschile e femminile dell’Aretusa

Dopo la parentesi di Coppa Sicilia a Siracusa, torna il campionato. E per la Serie B maschile di pallamano scenderà in campo solo l’Aretusa, sia con la maschile che con la femminile. Le squadre del presidente Placido Villari infatti saranno di scena con la maschile allenata da Gigi Rudilosso in casa alle 16 contro lo Scicli secondo in classifica e sconfitto in Coppa Sicilia la settimana scorsa proprio dall’Aretusa. Anche se domani sarà un’altra storia perché la compagine iblea è attrezzata e vorrà rifarsi del ko di sette giorni prima. In trasferta le ragazze del duo Rosapinta-Signorelli di scena ad Acireale per la Serie A2, mentre Albatro e Pallamano Avola riposeranno: la prima per il ritiro dal campionato dell’Audax Caltanissetta, la seconda per il turno di sosta previsto considerato che c’è un numero dispari di partecipanti in questo torneo.




Pallanuoto, Ortigia domani col Savona. “Via ad un ciclo terribile”

All’andata finì 10 a 9 per l’Ortigia grazie alla rete di Sebi Di Luciano segnata a 23 secondi dalla fine. Domani, alla “Paolo Caldarella”, con fischio di inizio affidato alla coppia arbitrale Pascucci e Fusco a partire dalle ore 15, i siracusani ritrovano il Savona terz’ultimo in classifica.

I biancoverdi, reduci dalla vittoria di Firenze, hanno dovuto fare i conti con qualche acciacco di stagione che non ha, comunque, rallentato la preparazione in vista del match contro i liguri.

“Sappiamo che quella di domani è una partita importante per il nostro campionato – ammette coach Stefano Piccardo alla vigilia della rifinitura – Andiamo incontro ad un ciclo impegnativo, con dieci partite in cinquanta giorni, tra campionato e coppe, e dovremo essere bravi a gestire forma e mentalità. I ragazzi stanno facendo bene e le due ultime vittorie lo dimostrano. Stanno reagendo alla grande e si stanno impegnando oltremodo per restare nella parte alta della classifica.”

Anche Circolo Canottieri Ortigia e Rari Nantes Savona saranno al fianco, domani, di Manuel Bortuzzo, il giovane nuotatore ferito gravemente a Roma durante una sparatoria.