Calcio, la lunga rincorsa del Portopalo. Play off di Prima categoria acciuffati

Vola il Portopalo di mister Balduino Ferlisi che a Ispica, contro la
Virtus di Peppe Romeo, centra il terzo successo consecutivo. Partita
giocata soprattutto a centrocampo, con poche emozioni. Due palle gol
sprecate nel primo tempo dai padroni di casa, una capitata sulla testa
del difensore portopalese Bellofiore che ha sfiorato la marcatura. A
10’ dal termine, il lampo vincente lo ha piazzato il nuovo entrato
Betulla, insaccando in rete al termine di un’azione di contropiede
avviata dall’attaccante Macauda. Capolavoro tattico del tecnico
Ferlisi che, privo dell’infortunato Accarpio, ha puntellato al meglio
la difesa, orchestrata centralmente dai fratelli Sabellini che non
hanno sbagliato un colpo, risultando i migliori in campo. Il Portopalo
è oggi la più in forma delle squadre siracusane del girone F di prima
categoria. I tre punti presi ad Ispica valgono l’ingresso in zona play
off. Domenica al Brancati di Pachino sfida contro il Pro Ragusa.



Il Galà dello sport a Pachino, 17 discipline coinvolte

Una serata per celebrare i protagonisti pachinesi dello sport nel 2018. Sabato alle 18 nella struttura dell’ex palmento Di Rudinì a Marzamemi si celebrerà il galà dello sport, un evento organizzato dalla Consulta comunale dello sport in collaborazione con l’amministrazione comunale, nato per premiare gli atleti e le società sportive cittadine che si sono contraddistinti durante le attività agonistiche dello scorso anno. Le associazioni coinvolte saranno 17, tra calcio, volley, running, vela, tennis, danza e karate: Fair play l’Uliveto, Karate Eracle, Mountain bike Pachino, Artistica Pachino, Fly away dancing, Sentimento danza, 100%Latino, Pachino Calcio, Sportinello calcio, Kapuhala running Pachino, Circolo tennis Pachino, Volley Pachino, Vela club, Amp modellismo, Pugilistica Busà e “Zero 90”. Inoltre, verranno premiati tutti gli atleti pachinesi che si sono distinti anche con società di altre città.

«Il galà – ha dichiarato il sindaco, Roberto Bruno -, è ormai un appuntamento fisso per chi ama lo sport, un evento che celebra gli sforzi ed i successi dei nostri atleti e delle società che hanno alle spalle. Ma è diventato anche un momento di riflessione sull’importanza dello sport nella vita di tutti i giorni per i nostri ragazzi: al di la dei successi e dei podi ci sono i valori morali e sociali che si trasmettono nello stare assieme».

«Il galà, e anche la festa dello sport in primavera – ha detto l’assessore allo Sport, Andrea Nicastro – rappresentano il frutto dell’eccezionale lavoro di collaborazione tra realtà associative locali svolto dalla Consulta per lo sport, uno strumento fortemente voluto da questa amministrazione per favorire il confronto  e l’interazione tra i cittadini. L’obiettivo di porre l’accento su tutto lo sport che si pratica a Pachino è stato raggiunto, adesso bisognerà garantire continuità a queste attività».

 

Nella foto i componenti della Consulta comunale dello Sport 

 




Pallamano Aretusa, settore giovanile ok. Settembre: “Crescita graduale”

Continua incessante il lavoro della pallamano Aretusa rivolto sopratutto ai centri di addestramento e al settore giovanile. Ed è proprio dai più piccoli che, nelle prime partite, sono arrivate delle importanti conferme e indicazioni sull’ottimo lavoro svolto dalla società. La formazione Under 13, guidata dal tecnico Alfio Settembre, ha brillantemente superato domenica in un doppio confronto i pari età del Ragusa, 40 a 9 e 39 a 12, i risultati delle due partite e si è poi ripetuta martedi contro la formazione dell’ Avola sconfitta 37 a 9 a domicilio. “E’ un bel gruppo in cui spiccano alcune individualità , ma che fa dell’unione, dentro e fuori il campo, uno dei punti di forza. Oltre ad essere abbastanza omogeneo è anche relativamente numeroso potendo contare su circa un ventina di ragazzini che praticano pallamano da qualche anno o che si stanno affacciando solo adesso alla nostra disciplina” dichiara il mister Settembre. “E’ anche un gruppo su cui stiamo investendo e che vorremmo potesse avere la possibilità di fare una  bella ed importante esperienza già quest’anno con la partecipazione a qualche torneo nazionale, o internazionale, se possibile. Tra l’altro domenica pomeriggio saranno impegnati nell’attività promozionale che si svolgerà parallelamente alla Final four di coppa Sicilia contrapposte ai pari età delle migliori società siciliane di serie B, Albatro, Girgenti e Scicli”, rincara il presidente Villari.

Questi i giovani aretusei impegnati nelle 3 partite: Carnemolla, Mascali, Infantino, Sortino, Vasquez, Galbooka, Bellamacina, Yatawage, Settembre, Gafà, Caramagno, Mazzone, Barone, Guarino, Della Bina, Di Mercurio




Siracusa calcio, Parisi in vista di Viterbo: “Rifarsi dopo il ko ingiusto col Trapani”

Doppia seduta oggi per il Siracusa a poco più di 24 ore dalla chiusura del mercato. Lavoro a gruppi suddiviso fra parte atletica ed esercitazioni tecnico- tattiche. Nel pomeriggio nuova seduta alle ore 14,30. Lavoro differenziato per Catania che comunque salterà la trasferta di Viterbo di domenica alle 14,30 per squalifica.
” È una sconfitta che brucia quella subìta dal Trapani – spiega Tino Parisi- soprattutto dopo quello che avevamo espresso in campo, con la voglia e la grinta di portare a casa almeno un punto. Adesso dobbiamo rifarci a Viterbo, consapevoli di affrontare un’ ottima squadra. Sappiamo che d’ ora in poi saranno tutte gare difficili, abbiamo affrontato una settimana con il turno infrasettimanale. Aver raccolto 4 punti è un buon bottino”




Siracusa. Sea Watch, Kyenge: “Gravissime violazioni, riferirò al Parlamento Ue”

Una denuncia forte quella dell’europarlamentare del Partito Democratico, Cecile Kyenge, a Siracusa con l’intenzione di salire a bordo della Sea Watch. Vuole verificare le condizioni in cui si trovano i 47 passeggeri. Ma in mattinata, in prefettura, le è stata negata l’autorizzazione, lamenta. Quindi, l’ex ministro ha raggiunto il porto rifugio di Targia. Da qui ha annunciato che nelle prossime ore sottoporrà il caso al Parlamento Europeo, magari in occasione della plenaria di domani.
Kyenga parla poi della violazione dei diritti dei migranti che continuano a non poter lasciare l’imbarcazione ancorata al largo della baia di Santa Panagia. “Anticamera della disumanizzazione”, dice e ricorda che la Sea Watch si trova in acque italiane ed evidenzia l’articolo 2 del Trattato sull’Unione Europea, laddove parla di rispetto dello stato di diritto, uguaglianza e pluralismo (“L’Unione si fonda sui valori del rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell’uguaglianza, dello Stato di diritto e del rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze. Questi valori sono comuni agli Stati membri in una società caratterizzata dal pluralismo, dalla non discriminazione, dalla tolleranza, dalla giustizia, dalla solidarietà e dalla parità tra donne e uomini”).
L’ex ministro Kyenge salirà comunque a bordo della Sea Watch. Mancano gli ultimi dettagli, poi a bordo di un natante raggiungerà l’imbarcazione dell’ong per portare la sua solidarietà. (aggiornamento delle 13)




Promozione: Priolo che impresa, Real ed Rg punti molto pesanti. La giornata prolifica delle aretusee

La quarta giornata di ritorno del girone D di Promozione verrà certamente ricordata quale quella più prolifica per le formazioni siracusane. Non tanto in termini di vittorie (perché è arrivata solo quella pesantissima dello Sporting Priolo sul Ragusa) quanto per la valenza dei risultati ottenuti anche dal Real Siracusa Belvedere e l’Rg Siracusa. Forse il calcio dilettantistico siracusano non sta poi messo così male, forse necessiterebbe soltanto di strutture più adeguate. Lo Sporting Priolo, ad esempio, dopo tanto peregrinare, sembra aver trovato il proprio fortino, ovvero il “Franco Bianchino” di via Pachino dove adesso cadono tutte, a cominciare dal Ragusa, big del campionato, caduta sotto i colpi di Sottile e Sirugo. “Una grandissima prestazione – dirà il tecnico Saro Monaca a fine partita – contro un grande avversario. Dopo tanto girovagare adesso noi abbiamo trovato “casa” e quantomeno tra allenamenti e gare di campionato giocheremo sempre sulla stessa superficie”. Priolo che entra prepotentemente nella griglia play off, quella in cui c’è stabilmente da tempo il Real Siracusa di Danilo Gallo che stava per compiere il colpaccio a Pozzallo grazie a Miraglia laddove poche settimane fa erano cadute Enna e Ragusa stesse. Il pari proprio nel finale ha lasciato un po’ di amaro in bocca ma anche la consapevolezza che gli aretusei terzi in classifica potranno giocarsela fino alla fine perché Ragusa ed Enna non sono scappate via, anzi accusano un calo da qualche settimana a questa parte. Prova ne sia che lo stesso Enna secondo, 4 lunghezze avanti del Real, è stato stoppato in casa dall’Rg Siracusa rimasto a galla con una rete di Serrentino al “Gaeta” per un pareggio che tiene ancora fuori dalla griglia play out gli aretusei del patron Pepoli. Come dire, questo girone D del campionato di Promozione parla anche (e soprattutto) siracusano.




Le storie di Muritada, Kone e Okoye. Dal Santa Lucia al Canicattini, un… calcio all’integrazione

In questi giorni si parla tanto di integrazione e diritti umani con la vicenda Sea Watch. Nello sport da tempo determinate “barriere” sono state superate perché lo sport è soprattutto integrazione e solidarietà a determinate latitudini. Come nel calcio e in Prima categoria soprattutto, dove esistono tante società che del calcio ne fanno proprio una questione di… accoglienza. Prendete il Santa Lucia Siracusa ad esempio e il Canicattini. Da qualche settimana sono riusciti a tesserare giovani che sono approdati non molto tempo fa da queste parti e che adesso frequentano la scuola e il campo sportivo. Il calciatore del Santa Lucia si chiama Ibrahim Muritada, ha 17 anni e frequenta l’Alberghiero. “Ho dovuto lasciare il mio paese per guadagnarmi da vivere, la mia famiglia non stava bene e non c’erano soldi dunque sono andato via dal Burkina Faso e sono venuto in Italia nel 2017 e adesso qui mi sento a casa”. Storie toccanti come quelle di Kone Nouhoun centrocampista del 2000 che proviene dal Mali e Okoye King Emmanuel, attaccante esterno anch’egli classe 2000 che invece arriva dalla Nigeria. Tutti perfettamente integrati e diventati simboli e idoli di comunità che con il calcio ha proprio voglia di dare una lezione al mondo.

Nel collage di foto, da sinistra Muritada del Santa Lucia, Okoye del Canicattini e sotto Kone con i dirigenti del Canicattini, Di Maria e Cultrera.




Vela: la Coppa Aico ha aperto la stagione a Siracusa, spettacolo per 65 giovani velisti

Conclusa a Siracusa la Coppa Aico VII Zona ,valida quale prima prova a Trofeo del Comitato e selezione Giochi Delle Isole, organizzata dai Circoli Velici riuniti di Siracusa, che ha aperto la stagione velica 2019 dei giovani della Classe Optimist. La giornata, quasi estiva, è stata caratterizzata da un vento dai 5 ai 7 nodi proveniente da 120°. Hanno preso parte alle regate 54 juniores dai 10 ai 14 anni e 11 cadetti dagli 8 ai 9 anni. Dopo due prove portate a termine si sono classificate nella categoria Juniores Tommaso De Fontes del Nic Catania, Michele Adorni e Giulio Genna, questi ultimi entrambi della Canottieri Marsala. Nella femminile Alessandra Grasso del Nic Catania. Per la categoria Cadetti Derek Figurelli del Lauria Palermo, Domenico Scuderi del Tennis e Vela Messina e Giulia Nasti del Nic Catania.




Siracusa teatro della nuova sfida Pd-Salvini, “il governo viola la legge”

Maurizio Martina ha raggiunto oggi Siracusa per seguire la vicenda della Sea Watch 3 e la sorte dei 47 migranti a bordo da quasi 10 giorni. L’ex ministro e candidato alla segreteria del Pd ha incontrato le rappresentanti della Ong e si è quindi recato in Prefettura per un vertice straordinario. “E’ una situazione che si ripete”, dice a proposito della Sea Watch. “Il governo sta violando la legge. Chiediamo di poter verificare le condizioni di queste persone ma il tema fondamentale resta lo sbarco. Tutto va gestito rispettando le regole e neanche un ministro è al di sopra delle regole”, aggiunge con riferimento a Salvini.




Nuoto master: nove ori e tre argenti per l’Ortigia alla Coppa Sant’Agata

Ricco bottino per la squadra di nuoto master dell’Ortigia alla Coppa Sant’Agata svoltasi a Catania. Dodici le medaglie conquistate dalla società di Valerio Vancheri con ben 9 ori e 3 argenti. Eccoli nel dettaglio: Marco Aglianò, 100 rana (2’00”) e medaglia d’oro nei 100 dorso con 1’53″51″‘; Andrea Bottaro oro nei 50 stile libero con 28″98″‘ e oro nei 50 farfalla con 32″16″‘; Valentina Calcinella oro nei 200 stile libero con 3’04″52″‘ e oro nei 50 farfalla con 41″63″‘; Antonella Dell’Aquila oro nei 100 rana con 2’07” e oro nei 200 stile libero con 4’06″82″‘; Vincenzo Ira oro nei 50 farfalla con 1’02” e argento nei 200 stile libero con 4’08”; Andrea Parisini oro nei 200 stile libero con 2’29”; Marta Pastorello 50 stile libero con 49″05″‘ e 50 rana con 1’02”; Marco Torrisi argento nei 50 dorso con 38″40″‘ e argento nei 100 dorso con 1’26”.