Avis e Aics insieme, sottoscritto un protocollo per la salute pubblica

Avis e Aics (Associazione italiana cultura e sport) insieme per il benessere dei cittadini. Nel corso dell’Assemblea regionale dell’Aics di questa mattina è stato sottoscritto un protocollo d’intesa fra Avis e Aics Sicilia. All’incontro, che si è svolto nella sede del Coni Siracusa in via Ofanto, presenti per la sottoscrizione i presidenti regionali Avis, Salvatore Mandara’ e il massimo dirigente regionale Aics, Liddo Schiavo. Al loro fianco, anche i rispettivi presidenti provinciali Nello Moncada ed Enzo Nassetta. “Ritengo sia un atto fortemente significativo, perché mette in campo un rapporto sinergico fra due competenze riconosciute nel nostro territorio che sicuramente miglioreranno la qualità di vita, la salute dei cittadini siciliani – hanno detto entrambi i presidenti – Un lavoro sinergico di due realtà importanti sul territorio come Avis e Aics non poteva non trovare la propria concretizzazione in un protocollo di intesa. Vogliamo essere di supporto a livello sociale e ci prodigheremo per tutelare la salute e il benessere dei cittadini siciliani. Insieme daremo vita a convegni, seminari per una migliore cultura della donazione del sangue perché anche attraverso lo sport è possibile migliorare la qualità della vita”.




Calcio. Vigilia del derby Siracusa-Catania: la parola ai tifosi azzurri

E’ conto alla rovescia per il derby di domenica tra Siracusa e Catania. Si gioca al De Simone, fischio d’inizio alle 14.30, trasferta vietata ai tifosi ospiti. Per i sostenitori della squadra azzurra è la partita dell’anno, in una stagione avara di soddisfazione e che vedrà gli uomini di Raciti sgomitare per una salvezza quanto più tranquilla possibile.
Il pronostico, sulla carta, è chiuso e pende dalla parte del Catania, attrezzato per il salto di categoria. Nulla vieta però di sognare il più classico degli sgambetti. La storia di Davide e Golia insegna. Abbiamo dato la parola ai tifosi.




Siracusa. Lotta all’evasione, incentivi per 15. L’assessore: “Premi sulla base di quanto recuperato”

Premi per il personale dell’Ufficio Tributi per il recupero dell’evasione dell’ Ici per l’anno 2018. Una determina a firma del dirigente Vincenzo Migliore impegna circa 24 mila euro per gli incentivi ai dipendenti del settore. Una scelta che, puntualizza il documento firmato il 31 dicembre scorso, rientra nell’ambito di quanto consentito dal Peg, il piano esecutivo di gestione. Percepiranno i premi, con cifre variabili , fino a circa 3 mila euro,  15 tra funzionari, collaboratori, istruttori contabili ed esecutori. Nel mese di Dicembre l’Ufficio Tributi ha ricominciato , dopo un lungo periodo di sospensione, a garantire anche due aperture pomeridiane degli sportelli. “Il provvedimento- spiega l’assessore comunale al Bilancio, Nicola Lo Iacono – è stato adottato dal dirigente come consentito e con le modalità previste dalle normative. Il recupero dell’evasione per la voce in questione quest’anno è stato consistente. L’impegno di spesa non si calcola più sui valori teorici come avveniva in passato, ma su quanto effettivamente recuperato e certificato dall’Ufficio Ragioneria”.




Siracusa. La crisi dell’ex Provincia, i deputati 5 stelle rispondono all’appello dei lavoratori

Il deputato nazionale Paolo Ficara e il deputato regionale Stefano Zito rispondono all’appello dei dipendenti dell’ex Provincia, che ieri mattina sono tornati in piazza con un sit-in di protesta davanti alla Prefettura rivendicando il diritto allo stipendio e a certezze circa il proprio futuro occupazionale. Ficara e Zito li hanno raggiunti in piazza Archimede. I portavoce del Movimento 5 Stelle hanno portato ai lavoratori la loro solidarietà, estendendola alle famiglie, in difficoltà ormai da quasi cinque anni. Hanno, inoltre,  ascoltato i lavoratori, che hanno espresso in maniera chiara le  difficoltà che vivono, anche a seguito della dichiarazione di default.
Ficara e Zito hanno poi incontrato il prefetto, Luigi Pizzi, al quale hanno presentato le criticità della ex Provincia e i problemi che si trascinano da anni. “E’ sotto gli occhi di tutti – ha spiegato Paolo Ficara – la situazione critica in cui ci troviamo a causa dei precedenti accordi Stato – Regione e delle insensate riforme regionali e nazionali delle Province che hanno privato questi enti delle risorse minime per erogare i servizi e pagare gli stipendi dei dipendenti. Il nuovo accordo a cui abbiamo lavorato a Roma prevede misure grazie alle quali sarà possibile intervenire e garantire un ritorno graduale alla normalità, rispettando i tempi necessari”. Il deputato regionale Stefano Zito ha spiegato ai dipendenti in protesta quel che sta succedendo alla Regione e al prefetto di Siracusa ha ricordato il debito della provincia di Siracusa che ammonta a più di 162 milioni di euro con verosimili responsabilità degli amministratori passati della ex Provincia che non pare abbiano fatto molto per evitare il dissesto in cui versa oggi. “La soluzione più rapida – ha spiegato – sarebbe quella derivante dall’approvazione della Finanziaria alla Regione, che permetterebbe di pagare alcuni debiti tra cui anche gli stipendi dei dipendenti che oggi hanno protestato. Io mi auguro di chiudere entro il 31 gennaio: mi auguro che anche i miei colleghi all’Ars capiscano che bisogna concordare su questa urgenza, senza cincischiare oltre”




Siracusa. Cornicioni pericolanti, intervento dei vigili del fuoco in viale Cadorna

Si è reso necessario l’intervento di due squadre dei vigili del fuoco questa mattina nei pressi di viale Luigi Cadorna. Dopo aver riscontrato la presenza di cornicioni pericolanti, con la caduta di intonaco da un edificio della zona, i pompieri del comando provinciale di via Von Platen sono intervenuti per eliminare i pezzi potenzialmente, avrebbero potuto subire un cedimento, mettendo in sicurezza l’area.




Siracusa. “Tira…Ti fuori”, iniziativa di ex detenuti per i bambini della Mazzarrona

“Tira…Ti fuori, diamo un calcio all’indifferenza”. E’ lo slogan scelto per un’iniziativa che vede come protagonisti i bambini della Mazzarrona. E’ organizzata da un gruppo di ex detenuti, con l’obiettivo di dare una speranza ai piccoli residenti dell’area periferica della città. Si tratta di una partita di calcio dimostrativa. I piccoli giocatori avranno i riflettori puntati su di loro. Chiederanno in questo modo l’attenzione della città, per rivendicare “il diritto di essere felici e di non essere invisibili”. Le bambine del quartiere si esibiranno in una coreografia da loro ideata. “Adulti del quartiere, che in qualche caso hanno sbagliato e pagato- spiega Sebastiano Guzzardi- tentano di lanciare ai nostri bambini un messaggio di speranza, quella che parla della possibilità di scegliere la strada migliore per sè e dimostrando ai piccoli che possono aspirare ad un futuro ottimo, giusto, ma anche che adesso, nel presente, hanno il diritto di vivere in un quartiere che garantisca loro una qualità della vita quantomeno al pari dei coetanei di altri quartieri”.




Rugby, la Syrako chiude la prima fase a Catania per indisponibilità di campo. Spriveri: “Tante rassicurazioni ma emigriamo sempre”

Termina la prima fase del campionato di C2 con la partita di recupero Syrako – Amatori Catania in programma domani in terra etnea per l’ennesima inversione campo chiesta dalla società aretusea per indisponibilità del Campo scuola e altre strutture idonee al rugby. “Purtroppo per le note vicende del Campo Scuola Pippo Di Natale chiuso da marzo dello scorso anno – ha detto il dirigente Dario Spriveri – ci costringono anche per questa partita a giocare in trasferta, grazie alla disponibilità dell’impianto dell’Amatori Catania. Non ci sono più parole per esprimere il nostro rammarico e disagio, nonostante le rassicurazioni da parte di sindaco, assessore e i vari responsabili del Comune; il Campo risulta ancora non agibile per un evento sportivo. Ci avevano assicurato che l’impianto sarebbe tornato disponibile per fine anno, poi per il 9 gennaio, con tanto di dichiarazioni alla stampa, adesso si parla di fine mese, ma oramai non crediamo più a nessuno, forse chi di dovere dovrebbe controllare e fare più pressione a velocizzare i lavori”.




Siracusa calcio, attesa febbrile per il Catania. Raciti: “Dobbiamo pensare che sia una gara come le altre”

Siracusa – Catania, cresce l’attesa e domani alle 14,30 al De Simone ci sarà il pubblico delle grandi occasioni per una sfida non come le altre. “Non c’è possibilità di pensare che è un derby – ha detto il tecnico Ezio Raciti alla vigilia e subito dopo aver terminato la rifinitura – per noi è importante fare punti a prescindere dall’avversario. I ragazzi hanno dato grande disponibilità al lavoro, anche i nuovi portando entusiasmo e sotto l’aspetto di gruppo sarà importante. Dei nuovi non è deciso chi andrà subito in campo, penso Crispino e Parisi ma verificherò fino alla fine. I nuovi sono stati scelti con cura dopo aver analizzato cosa sarebbe servito alla squadra e sappiamo che Laneri è fondamentale nella scelta degli uomini. Vazquez si è ripreso e sta bene, la squadra sta bene dovremo avere attenzione e determinazione per tutti e 90 minuti cosa che non c’è sempre stata sinora”.




Ippica: Royal Victory protagonista all’Ippodromo del Mediterraneo

Riecco Royal Victory protagonista all’Ippodromo del Mediterraneo. Dopo il mancato piazzamento, poco digerito, all’ultimo ingaggio, la figlia di Siyouni, allenata da Marcello Restuccia, conferma gli ottimi mezzi mostrati con i suoi due primi successi nelle prime uscite in carriera. Alla regia, sempre lui, il pungente Giuseppe Gentilesca che passa di slancio e 250 metri dal traguardo e va il suo sigillo nel Premio santuario Madonna delle Lacrime, la condizionata per cavalli di 3 anni sviluppatasi sui 1200 metri della pista piccola. Tenta l’affondo beffardo Sharming Filly, ma deve accontentarsi della migliore piazza. Solo terza giunge, la favorita al totalizzatore Nazionale, Sopran Atena. Special rush, altro gioiello alla corte di mister Restuccia, non delude le aspettative e continua a volare sul tracciato di pista sabbia. In sella ancora Gentilesca che si prende la sua personale rivincita nei confronti di Sir Fortress e Federico Bossa, vincenti al penultimo confronto, salvandosi dal loro ottimo rush finale. Fa bene sugli onoresi 2000 metri riservati ai cavalli anziani anche  Ace to Pesca, che agguanta la terza moneta. Quote interessanti accompagnano i successi di Magical Priora e Lear Oilé Oilé  che ribaltano il pronostico nella terza e nell’ultima prova del convegno di galoppo.




Pallanuoto, Ortigia ko con la Lazio. Piccardo: “Può capitare, ora testa all’EuroCup”

Inizia con una sconfitta il girone di ritorno del massimo campionato di pallanuoto maschile per l’Ortigia Siracusa. I biancoverdi cedono alla Lazio per 9 a 8 al termine di una partita vibrante, non bella, ma equilibrata fino al termine. I biancocelesti di casa concedono sempre poco al Foro Italico e anche oggi, sorretti da uno strepitoso Correggia, conquistano un successo importante per la loro classifica. Primi due tempi giocati sul filo del gol e indirizzati sempre sul +1 per Giorgi e compagni. Nel terzo tempo i laziali, sfruttando qualche imprecisione al tiro dei siciliani, provano l’allungo e vanno sul +3. Un parziale che non abbatte, però, i siracusani che, con Di Luciano, Giacoppo e Susak, si riportano in parità sul 7 a 7.

Un recupero che potrebbe essere ulteriore slancio per i biancoverdi e che, invece, scatena la nuova reazione del sette di Sebastianutti. Maddaluno e Cannella sfruttano impeccabilmente due superiorità successive e riportano la propria squadra al doppio vantaggio. Jelaca riaccende l’emozione a 40 secondi dalla fine segnando l’ottava rete, poi la palla del possibile pareggio, a 2 secondi dalla sirena, si infrange sul corpo del portiere laziale con un tapin del centro biancoverde.

“Non è stata una brutta partita – ha detto coach Stefano Piccardo -, qui al Foro Italico la sconfitta la devi sempre mettere in conto. Abbiamo concesso troppi gol e alcuni di questi erano evitabilissimi. Per il resto ho visto una squadra capace di restare in partita, reagire, forse ancora con troppi errori in fase di superiorità. Adesso testa a Marsiglia per gara 1 di questa semifinale”.