Scacchi, nasce a Siracusa l’Associazione Sportiva Dilettantistica Mens Sana Archimede

Nasce l’Associazione Sportiva Dilettantistica Mens Sana Archimede con sede a Viale Teracati 166. “L’Associazione – dichiara il presidente Simone Di Stefano – è molto più di un semplice club di scacchi: è un luogo in cui la mente si allena e si sviluppa attraverso il gioco”. Ispirata dalla filosofia dell’antica locuzione “mens sana in corpore sano”, l’associazione crede fermamente che gli scacchi siano una palestra mentale che aiuta a sviluppare capacità logiche, concentrazione e strategia, competenze fondamentali per affrontare le sfide della vita quotidiana. Fondata con l’obiettivo di promuovere la cultura scacchistica, Mens Sana Archimede offre una vasta gamma di attività formative, da corsi settimanali a seminari tematici, pensati per ogni livello di esperienza e per ogni età. L’Accademia di Scacchi dell’associazione, che rappresenta un unicum nel territorio provinciale, è un punto di riferimento per chi vuole imparare o perfezionare la propria tecnica, con corsi che vanno dai principianti agli esperti. Oltre alla formazione, Mens Sana Archimede organizza tornei periodici.
“Uno di questi tornei – aggiunge Di Stefano – si svolgerà giorno 23 dicembre nella nostra sede in Viale Teracati 166 ed è aperto a tutti”. L’associazione è inoltre fortemente impegnata nel diffondere la cultura degli scacchi nelle scuole, dove il gioco diventa uno strumento educativo per sviluppare capacità di concentrazione, disciplina e pensiero critico. Attraverso la collaborazione con istituti comprensivi, licei e istituti tecnici e professionali, Mens Sana Archimede mira a contribuire alla crescita delle nuove generazioni, proponendo una disciplina “sana”, che possa impegnare i giovani in attività che si svolgono in presenza, senza l’utilizzo di apparecchi tecnologici. “Con il suo approccio inclusivo e orientato alla crescita, – conclude Simone Di Stefano – Mens Sana Archimede punta a diventare un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono sviluppare le proprie capacità logiche, mnemoniche e creative attraverso il gioco degli scacchi, disciplina peraltro riconosciuta dal CONI e quindi considerata a pieno titolo attività sportiva.”




Pallavolo, la Paomar Volley cede alla capolista Bisignano. Il vicepresidente: “Massima fiducia”

Nella quarta giornata del campionato di Serie B maschile, la Paomar Volley cede in casa alla capolista Volley Bisignano per 1-3. Capitan Pappalardo e compagni non riescono a fermare l’avanzata dei calabresi che continuano il proprio cammino in campionato a punteggio pieno e soli in testa alla classifica. Quattro vittorie su quattro giornate, sempre intascando il massimo della posta in palio per la squadra del presidente Amodio, che quest’anno ha voluto investire su nuovi acquisti importanti.
La Paomar parte meglio nel primo set , ma gli ospiti ristabiliscono l’equilibrio. La Paomar manca di incisività nel momento clou del parziale, nonostante l’ingresso positivo di Bazzano in banda e di Germano alla battuta, il primo set va al Bisignano.
Fino al quarto set è battaglia. I ragazzi di Peluso non mollano e l’inizio è equilibrato, ma qualche imprecisione manda di nuovo sotto i padroni di casa e i muri avversari neutralizzano ancora una volta la rimonta siracusana. La Paomar nulla può però contro il diagonale stretto a sfiorare la riga messo a segno da Bongiorno, che chiude set e partita sul 23-25.
Vicini a tener accesa la contesa e a portarla fino al tie-break, i ragazzi della Paomar hanno avuto il merito di non aver mollato fino alla fine e di aver espresso nel secondo set e per lunghe frazioni di gioco un alto livello di pallavolo a testimonianza di quanto il Girone H sia fortemente competitivo quest’anno e anche di quanto Bisignano meriti finora il primo posto.
“Non ho nulla da rimproverare alla mia squadra, che oggi contro una capolista agguerrita e ben attrezzata ha dimostrato di saper lottare e di crederci anche quando in svantaggio. – commenta il vicepresidente Giuseppe Carpinteri nel post partita – Questo per me è indice di carattere, che sarà fondamentale in questa stagione, dove ogni partita sarà una battaglia. Ci è mancato davvero poco per riaprire il match e sono sicuro che faremo tesoro anche degli errori commessi per fare meglio già dalla prossima. Ho massima fiducia nei ragazzi e nello staff. Vedo che l’impegno agli allenamenti è sempre massimo e il morale sempre alto, basterà acquisire certi automatismi e raggiungere alcune sicurezze perché la squadra prenda pian piano consapevolezza delle proprie potenzialità. Il campionato è lungo e imprevedibile, abbiamo ancora tanto tempo per divertirci!”.
Nella prossima giornata, domenica 24 novembre, la Paomar è attesa da Scalia Volley Sciacca, reduce anch’essa da sconfitta (contro Raffaele Lamezia) e a quota 7 punti in classifica.




Approvato il Rendiconto 2023, Schifani: “Ripianato disavanzo per 3,1 miliardi, grande risultato”

Via libera del governo regionale al Rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2023. Il documento contabile, presentato oggi in conferenza stampa a Palazzo d’Orléans dal presidente della Regione, Renato Schifani, dall’assessore all’Economia Alessandro Dagnino e dal ragioniere generale Ignazio Tozzo, certifica una riduzione delle passività per oltre 3,1 miliardi di euro, a fronte dei 435 milioni previsti, superando così di gran lunga quanto inserito nel bilancio di previsione. Il documento finanziario fotografa anche una crescita degli investimenti del 44%, con più di 2,6 miliardi di euro erogati. Numeri più che positivi dovuti, in particolare, alle maggiori entrate, pari a 1,7 miliardi, registrate in Sicilia grazie alla crescita economica, all’aumento del cofinanziamento statale sulla spesa sanitaria (200 milioni in più nel 2022 e 300 milioni nel 2023), e ai risparmi di circa 1,2 miliardi dovuti al contenimento della spesa delle società partecipate e degli enti controllati, ai risparmi sulle locazioni passive, sul funzionamento degli uffici, sulle spese per l’energia elettrica per circa 200 milioni, e alla rinegoziazione di 2,1 miliardi di mutui del Mef con Cassa depositi e prestiti.
“Si tratta di un record senza precedenti – commenta il presidente della Regione, Renato Schifani – che ci pone a un passo dal conseguimento di un risultato storico: il risanamento dei conti della Regione. Grazie alla crescita e alle prudenziali politiche di bilancio volute dal mio governo, e di questo va dato merito al precedente assessore all’Economia Marco Falcone, abbiamo ripianato il disavanzo, riducendo di più di 3 miliardi le passività. Al contempo, con il via libera sblocchiamo le risorse per la firma del rinnovo contrattuale dei regionali, che confidiamo avvenga nei prossimi giorni. Un altro impegno che abbiamo mantenuto”.
“Con un disavanzo finale di 897 milioni di euro – aggiunge l’assessore regionale all’Economia, Alessandro Dagnino – siamo ormai vicini alla realizzazione di un ulteriore obiettivo estremamente ambizioso: passare dal deficit al surplus. Si apre un nuovo capitolo nella storia della Regione che consentirà la realizzazione di forti investimenti per lo sviluppo della nostra terra. Ringrazio gli uffici del mio assessorato per avere lavorato alacremente e in particolare i due dirigenti generali, Ignazio Tozzo e Silvio Cuffaro, che hanno permesso la realizzazione dei risultati che oggi vengono sanciti nel documento finanziario. Continueremo su questo percorso per rendere stabile e migliorare ulteriormente il risultato, coniugando rigore e sviluppo, e siamo fiduciosi che il risultato raggiunto potrà contribuire alla più celere definizione del contenzioso con la Corte dei conti, che costituisce una priorità del governo”.
Il Rendiconto generale sancisce anche un forte incremento della liquidità, con il fondo cassa che raddoppia in due anni da 4 miliardi a un totale di quasi 8 miliardi di euro. Alla riduzione del disavanzo hanno contribuito sia le maggiori entrate, derivanti dall’aumento del Pil oltre le stime, sia le politiche di bilancio di contenimento della spesa e di amministrazione delle passività. Il disavanzo da ripianare è stato pertanto ridotto da 7,3 miliardi del 2018 agli attuali 897 milioni di euro. Dopo l’approvazione in giunta avvenuta oggi, il Rendiconto generale sarà trasmesso adesso alla Corte dei conti per ottenere la parificazione.




Contributi regionali, bufera su Carlo Auteri: anche la Procura di Palermo apre un’inchiesta

La Procura di Palermo ha aperto un’inchiesta sui contributi regionali assegnati ad enti e associazioni teatrali e culturali. Nello specifico, attenzionati alcuni dei dati emersi con l’inchiesta giornalistica della trasmissione Piazza Pulita (La7) e la concessione di elargizioni pubbliche a società e associazioni intestate a familiari e persone vicine al deputato regionale siracusano Carlo Auteri. In particolare, il caso della “Progetto Teatrando” che aveva sede nell’abitazione di Sortino della madre di Auteri che ne figurava anche come rappresentante legale, almeno fino alla fine di ottobre.
Approfondimenti in corso anche sul contributo di 95mila euro ottenuto dalla “Abc Produzioni srl” che farebbe capo alla moglie del deputato e sul denaro concesso ad un’ associazione culturale guidata da un macchinista del teatro di famiglia. Sul caso aveva aperto un fascicolo modello 45, cosiddetti atti non costituenti notizia di reato, la Procura di Siracusa.
La bufera mediatica ha costretto FdI a “scaricare” il vicecapogruppo in Ars, passato al gruppo misto dopo una generica auto-sospensione. Nel misto, siederà accanto ad Ismaele La Vardera che ha fatto scoppiare anche il caso delle minacce ricevute da Auteri attraverso una registrazione audio nei bagni del parlamentino siciliano.




Margaret Spada, ai funerali il messaggio dell’Arcivescovo Lomanto

L’importanza della Parola del Vangelo per consolare lo Spirito, la Fede, per restituire la forza della vita ed il coraggio di andare avanti. Su questi aspetti concentra l’attenzione il messaggio che l’Arcivescovo Francesco Lo Manto ha scritto per i genitori di Margaret Spada nel giorno dell’ultimo saluto alla giovane morta a seguito di un’operazione di rinoplastica. Il messaggio è stato letto in chiesa da Don Maurizio Pizzo, che ha celebrato il funerale di Margaret. Questo il testo integrale:
“Carissimi Genitori e Familiari,
con grande commozione e sentito cordoglio umano partecipo all’immenso dolore che ha colpito la vostra famiglia con la tragica dipartita della carissima Margaret.
Vi sono vicino con sentimenti di affetto, di profonda comprensione e piena solidarietà. Vi ho seguito e continuo ad accompagnarvi con la mia preghiera e il ricordo speciale nella celebrazione dell’eucaristia, memoriale della pasqua di Cristo crocifisso e risorto.
Vi affido al Signore, all’intercessione della Madonna e dei nostri Santi protettori. Solo la Presenza di Gesù può rianimare la speranza in noi. Solo la Parola del Vangelo può donarci la vera consolazione dello Spirito. Solo la fede può restituire la forza della vita e il coraggio creativo di andare avanti nel cammino dell’esistenza e nella via di Dio. Per questo vi invito a confidare sempre, in tutto e ogni giorno di più, in Colui che Margaret già contempla e che San Francesco, nelle sue lodi al Dio Altissimo, ha invocato con queste sublimi parole:
«Tu sei il bene, tutto il bene, il sommo bene, Signore Dio vivo e vero… Tu sei bellezza, Tu sei sicurezza, Tu sei quiete. Tu sei gaudio e letizia, Tu sei la nostra speranza. Tu sei giustizia e temperanza. Tu sei tutto… Tu sei la nostra dolcezza».
Vi assicuro la mia vicinanza, la mia comunione spirituale e il mio ricordo al Signore. Vi abbraccio con viva cordialità e vi benedico con paterno affetto”.

Francesco Lomanto




Meter lancia l’allarme pedopornografia: “Inquietante e drammatica la violenza sessuale sui neonati”

Meter di don Fortunato Di Noto lancia ancora l’allarme pedopornografia. “Dal 4 ottobre al 18 novembre i gruppi di pedopornografia sull’App Signal sono aumentati da 49 a 102 con più di 350.000 di materiale pedopornografico (VIDEO, FOTO) prodotto e scambiato da pedofili da tutto il mondo che ‘impunemente’ producono, scambiano e commercializzano video e foto di abusi su minori di inenarrabile contenuto”. Si legge in una nota dell’associazione.
Nelle scorse settimane Meter ha sottolineato la necessità di trovare un accordo tra l’app Signal e le forze dell’ordine per contrastare questo fenomeno. Signal è un’applicazione di messaggistica che si distingue per l’uso avanzato della crittografia end-to-end, garantendo un livello di privacy elevato per gli utenti. Don Fortunato Di Noto evidenza l’inquietante situazione. “Dramamtica la violenza sessuale sui neonati e che i gruppi, segnalati oggi, 19 novembre, si presentano con questa descrizione per accedere: ‘bebes de o a 2 anos cp’ (bambini da zero a 2 anni child porn), ‘madre e hijo’ (madri e figli), ‘bebés recien nacidos’ (bambini recentemente nati), ‘Novos Babys’ (0-6 anni) (Nuovi bambini da 0 a 6 anni). Sono state individuate chat dove è indicata la posizione di localizzazione e così come indicano i pedopornografi, sembra esserci una disponibilità di bambini”, si legge ancora.
“I neonati abusati, – dice don Fortunato Di Noto, presidente Meter – sono ‘esposti’ come una sorta di trofei. Ogni ‘pedocrimale’ carica in ogni messaggio postato +15 foto o video che corrispondono a 15 neonati in ogni messaggio. Sappiamo dagli studi che i neonati non dimenticano e le lesioni neurologiche permangono e si manifesteranno nella vita a venire.
Meter continua a chiedere a gran voce azioni contro piattaforme come Signal. “Non possiamo tollerare questo abominio ed efferato reato contro l’infanzia – conclude Don Di Noto –Signal, i suoi amministratori, devono dare una chiara risposta e collaborazione contro tali crimini e con determinazione Meter chiede azioni chiare, trasparenti e collaborative. La necessità di creare delle alleanze operative favorirebbero una maggiore salvaguardia e sicurezza dei minori.”
Meter, unica realtà associativa, che monitora e individua sulla rete Internet materiale pedopornografico, si distingue nel mondo per aver contribuito in modo continuativo alla individuazione di pedocriminali in Italia e nel mondo. Basti pensare che dal 2002 al 2023 sono state inviate 67.956 segnalazioni con 225.316 link alla Polizia Postale italiana ed estera eseguendo 27 Operazioni Nazionali e internazionali contro la pedocriminalità.




Non rientra all’Istituto per i Minori dopo un permesso premio: 17enne arrestato

Non fa rientro presso l’Istituto per i Minori, dove era detenuto, dopo aver usufruito di un permesso. Si tratta di un 17enne che è stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa.
Nello specifico, il giovane, che stava scontando una pena per aver commesso in passato reati per stupefacenti, aveva ricevuto un permesso per poter partecipare ai festeggiamenti di un familiare.
Il 17enne, invece di rientrare presso l’Istituto la sera stessa, ha fatto perdere le proprie tracce rendendosi irreperibile. Gli investigatori della Squadra Mobile, dopo una accurata attività investigativa, sono riusciti a rintracciarlo presso l’abitazione di una parente nel territorio di Rosolini.
Alla vista dei poliziotti, il giovane ha cercato di scappare nascondendosi tra le campagne, ma dopo un rocambolesco inseguimento, è stato bloccato ed arrestato.




Trasforma la sua auto in un market di hashish e crack, 26enne arrestato con armi e droga

Un pregiudicato di 26 anni è stato arrestato dai Carabinieri di Siracusa per detenzione abusiva di armi e munizioni e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
A seguito di perquisizione veicolare l’uomo è stato trovato in possesso di una pistola “revolver” – priva di matricola – e di una pistola a salve senza tappo rosso, con 100 proiettili di vario calibro, 2 panetti di hashish e 15 dosi di crack.
L’uomo aveva adibito la propria autovettura a market ambulante della droga, all’interno, oltre alle armi e agli stupefacenti, è stato trovato tutto il necessario allo spaccio: sostanza da taglio,strumenti per la pesatura e materiale per confezionamento delle dosi. Dalla vendita al dettaglio il 26enne avrebbe ricavato più di 3000 euro.




“Adattiamoci ai cambiamenti climatici”, martedì 19 novembre esperti a confronto a Siracusa

Le green city, la transizione ecologica e i cambiamenti climatici. Sono i temi al centro del convegno che si terrà martedì 19 novembre, a partire dalle 9,30, nell’aula magna dell’Istituto Einaudi in via Nunzio Agnello. Il titolo dell’incontro è “Green city approach. Adattiamoci ai cambiamenti climatici” e metterà a confronto esperti, gestori di riserve naturali e professionisti per riflettere e discutere sulle azioni da mettere in pratica in ambito urbano per affrontare le sfide legate all’ambiente.
Ad aprire i lavori saranno i saluti di Teresella Celesti, dirigente scolastico dell’Istituto Einaudi, del sindaco di Siracusa Francesco Italia e di Ignazio Barone, responsabile unico del procedimento per il Comune di Siracusa del “Programma di interventi per i cambiamenti climatici in ambito urbano”, il progetto finanziato con le risorse del ministero per la Transizione ecologica.
“Un appuntamento importante – afferma il sindaco Italia – e soprattutto di grande attualità. Le piogge dei giorni scorsi sono l’ennesimo segnale delle sfide che dovremo affrontare, rispetto alle quali il Comune non è rimasto inoperoso anche se non sempre con esiti positivi. In città sono già stati realizzati i primi progetti ma c’è molto da fare. Occorre un deciso cambio di mentalità per correggere quanto realizzato con criteri oggi inadeguati e, soprattutto, occorre modificare l’approccio nella realizzazione delle opere pubbliche per il quale necessita la collaborazione di figure competenti e aggiornate”.
La prima sessione del convegno, su “Biodiversità, parchi, riserve naturali e Rete natura 2000”, vedrà gli interventi di Giancarlo Sole Greco, Riserva naturale orientata Saline di Siracusa, e Fabio Cilea, direttore della Riserva naturale orientata Saline di Priolo. Nella seconda sessione, incentrata su “Professione, formazione e tutela ambientale”, interverranno Luigi Alini, professore ordinario di Tecnologia dell’architettura dell’università di Catania; Sonia Di Giacomo, presidente dell’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori di Siracusa; Guido Monteforte, presidente dell’Ordine degli ingegneri di Siracusa; Francesco Gurrieri, Presidente dell’Ordine degli agronomi e forestali di Siracusa; Marco Andolina, del Consiglio regionale dei geologi. L’appuntamento è organizzato dal Comune di Siracusa con il patrocinio del ministero della Transizione ecologica.




Violenza sessuale di gruppo ad una festa: condanna per l’autore, un amico filmò con il telefonino

Durante una festa di compleanno molestò una giovane, sua coetanea, mentre un amico filmava la violenza con il telefonino. Un uomo di 34 anni è stato condannato, con sentenza confermata dalla Corte d’Appello di Catania, a due anni e 8 mesi di reclusione, da scontare nel carcere di Cavadonna. L’uomo, con precedenti penali per droga e reati contro il patrimonio e la persona, è stato arrestato dai carabinieri di Priolo in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso a suo carico dalla Procura di Siracusa. Il 34enne è riconosciuto colpevole di violenza sessuale di gruppo. I fatti risalgono al 2013. L’uomo, all’epoca ventenne, durante una festa di compleanno usò violenza contro una coetanea, mentre un altro ragazzo filmava tutto. La ragazza era fortunatamente riuscita a fuggire e a chiedere aiuto ad altri giovani presenti, intervenuti in suo aiuto. Dopo la condanna del Tribunale Ordinario di Siracusa, anche la Corte d’Appello di Catania ha confermato la condanna. Inammissibile, invece, il ricorso in Cassazione.