Calcio giovanile, spettacolo al “De Simone” nel ricordo dell’Heysel. Il via dato da Sergio Brio

Sigurtà e Speranza regalano il trofeo di calcio amatoriale giovanile allo Juve Club Heysel in ricordo delle vittime dell’Heysel dopo il 2-0 in finale contro la Riccardo Garrone, il Real Siracusa si aggiudica il terzo posto dopo aver vinto ai rigori (9-8) contro il Sortino. Le quattro squadre hanno dato vita oggi alla manifestazione di calcio giovanile svoltasi allo stadio De Simone, per la quale il calcio d’inizio era stato dato da Sergio Brio. L’ex difensore della Juventus era già stato il protagonista venerdì all’Aereonautica militare in occasione della presentazione del proprio libro per una due giorni tra cultura e sport organizzata dallo Juve Club di Salvo Speranza in collaborazione con l’Aics di Siracusa di Enzo Nassetta.




Pallamano, l’Aretusa vince il trofeo Veneziano di Scicli

L’Aretusa vince a Scicli il “1^ Trofeo F. Veneziano” riservato a formazioni under 17 con 2 fuori quota. Al quadrangolare hanno preso parte la locale formazione dello Scicli, l’Halikada in partenza per la fase nazionale del campionato under 17 e la rappresentativa regionale under 15. “Torneo di fine stagione condizionato dal gran caldo e dalla poca freschezza atletica , peraltro giustificata, dopo una stagione lunga ed impegnativa che ci ha visto impegnati su più fronti fini alla fine dei rispettivi campionati – le parole del tecnico Luigi Rudilosso – Finale vinta 32 a 29 contro uno Scicli agguerrito e mai domo fino al fischio finale. In mattinata semifinale che ci ha visti impegnati contro la formazione under 17 del Licata, in cui  è stato possibile dare spazio anche a 3 piccoli dell’under 13 che hanno ben figurato andando più volte in goal. Continuiamo ancora il nostro lavoro tecnico-fisico in vista della prossima stagione per cui la società si è messa in moto per migliorare i già ottimi risultati di quella appena terminata”.




Ippica: Galoppo, Guapo omaggia Roberto Crali e Lotta si aggiudica il “Memorial”

Un arrivo adrenalico ha onorato Roberto Crali, grande appassionato di galoppo e uomo stimato dalla realtà ippica siracusana. Un Memorial, nel secondo anniversario della sua morte, che ha visto Guapo e Berenson lottare fin sul traguardo, in un testa a testa vibrante. C’è materiale per il giudice d’arrivo che, dopo foto, decreta il successo del portacolori dell’Alca Torre di Canicarao, ben montato da Federico Bossa. Tanta l’emozione nell’alzare i trofei offerti dalla famiglia Crali e, suscitano commozione generale le parole della Signora Melinda nel sottolineare il grande legame che il marito, Roberto, aveva con team e addetti ai lavori siracusani. Qualche rammarico, intanto, per Berenson che fornisce ottima prestazione, ma deve accontentarsi della migliore piazza. Tra i favoriti della vigilia riesce a ritagliarsi un posto sul podio Juamento che afferra la terza moneta, completando così la terna della condizionata che riserva a cavalli di 3 anni e oltre 2100 metri della pista piccola. Da un capo all’altro il coriaceo Comet Gray, risolve il Premio Etiope, prova sottoclou del convegno di galoppo all’ Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Salvo Basile in regia ha vita facile, deve solo respingere il timido attacco di Common Black che viene così arginato al posto d’onore. Terzo giunge Wild Acclaim. Vendetta servita da Alzisa che si riscatta dell’ultimo secondo posto, battendo questa volta il diretto avversario Amadigi. Accade nella reclamare di apertura che manda in pista subito la nursery sui 1200 metri della pista piccola.




Noto. Tragico incidente di via Montessori, la difesa: “Valutare condizioni della strada”

Le condizioni di via Montessori, la strada di Noto su cui hanno perso la vita nella tragica notte del 19 febbraio scorso i giovani Gabriele Marescalco e Manuel Petralito. Potrebbe giocarsi anche su questo aspetto la partita tra accusa e difesa, dopo la conclusione delle indagini a carico di Giuseppe Di Giovanni, il 33enne che era alla guida dell’auto, una Golf Volkswagen, coinvolta nello scontro.
L’avvocato difensore, Daniele D’Urso, evidenzia alcuni aspetti che ritiene importanti ai fini della ricostruzione dell’esatta dinamica del fatale incidente, ma anche delle ragioni che possono averlo causato. Punta, dunque, l’attenzione su via Montessori, sulla conformazione della strada e sulla stessa perizia commissionata dalla Procura della Repubblica a cui la difesa risponde con la sua perizia di parte.
A Di Giovanni viene contestata una velocità di 110 chilometri orari (a fronte dei 50 consentiti lungo quel tratto). Un calcolo che, secondo la difesa, non sarebbe stato effettuato in maniera corretta, così come non corretta sarebbe, nella perizia consegnata alla Procura, la descrizione della pavimentazione della carreggiata come “piano stradale in conglomerato bituminoso (asfalto) in buone condizioni di manutenzione, compatto e livellato e con fondo stradale regolare, assenza di cedimenti e buche”.




Noto Card, primo fine settimana con la nuova carta turistica

Primo weekend per la Noto Card, la carta  per turisti e visitatori collegata ad un’applicazione per smartphone e dispositivi mobili, che permette di beneficiare di sconti sui tagliandi di ingresso per visitare musei, mostre e palazzi nobiliari di Noto. E non solo: la Noto Card prevede una scontistica anche sui tagliandi di accesso per visitare alcune mostre allestite in città e per partecipare ai concerti in programma nel palinsesto di NotoMusica 2019. L’applicazione è  scaricabile da App Store, per i dispositivi con sistema operativo iOS, o da Google Play Store, per i dispositivi che montano sistema operativo Android. La Noto Card costa 5 euro ed è acquistabile sia all’Info Point di corso Vittorio Emanuele 135, sia nelle strutture ricettive più importanti della città. È un progetto promosso dalla cooperativa Tempora e condiviso dall’amministrazione comunale. Gli utenti potranno anche tenersi aggiornati anche sugli orari di apertura dei palazzi nobiliari che hanno aderito al circuito, così come dei musei e delle mostre aderenti. C’è anche la possibilità di conoscere gli orari dei bus navetta che collegano Noto e Palazzolo Acreide.




Museo di Marzamemi, lettera di Sorbello alla Soprintendenza: “Intitolarlo a Gerard Kapitan”

“Intitolare a Gerhard Kapitän la struttura museale che nascerà nella vecchia chiesetta della piazza Regina Margherita di Marzamemi”. La sollecitazione parte da Salvo Sorbello, autore di articoli e saggi su Marzamemi, in una lettera indirizzata alla Soprintendente ai Beni culturali di Siracusa, in vista dell’apertura del piccolo museo che dovrebbe, secondo il progetto esecutivo relativo ai lavori di restauro di imminente inizio, ospitare reperti di archeologia subacquea.
“Mi sembra  opportuno ricordare – scrive Sorbello – l’archeologo tedesco, che è stato un pioniere delle ricerche di questi reperti anche nel mare dell’estremo sud-est siciliano. Già in passato l’allora soprintendente ai Beni Culturali di Siracusa, Beatrice Basile, nel ricordare la figura e gli studi di Kapitän, vissuto a Siracusa e qui scomparso nel 2011, aveva auspicato che un museo portasse il suo nome.Gerhard Kapitän – ricorda Salvo Sorbello -ha condotto ricerche di reperti archeologici in svariati mari del nostro pianeta e proprio nei fondali della nostra terra riuscì ad applicare, in maniera molto apprezzata, tecniche innovative per il recupero, lo studio e la valorizzazione dei tanti, straordinari tesori che si trovano copiosi lungo le nostre coste, come testimoniato anche da numerosi monumenti”. Per Sorbello è “auspicabile la nascita di un vero e proprio museo (magari, come più volte prospettato, nei vecchi magazzini della tonnara) con più sale espositive, che possa ospitare e valorizzare in maniera sistematica i tanti reperti che nel corso dei secoli sono stati recuperati dal fondo del mare. Ma dedicare intanto a Kapitän il piccolo museo di Marzamemi rappresenta, a mio avviso, un importante e doveroso riconoscimento per un uomo che ha amato la nostra terra e che può certamente essere definito come uno dei fondatori dell’archeologia subacquea moderna, come più volte ebbe modo di sottolineare il compianto Sebastiano Tusa, assessore regionale ai beni culturali, anch’egli archeologo di fama internazionale e artefice della prima Soprintendenza del Mare”. Un’altra idea lanciata è quella di coinvolgere la famiglia di Gerhard Kapitän per ospitare  a Marzamemi gli studi che l’archeologo tedesco ha scritto “sulle ricerche effettuate nel nostro mare e che hanno contribuito, in maniera decisiva, alla valorizzazione delle parti da assemblare (colonne, balaustre, capitelli e basi) di una chiesa di epoca bizantina, del tempo di Giustiniano, che la rivista Archeologia Viva ha di recente definito “una chiesa da… Ikea””.




Noto. Interdittiva antimafia per sei attività riconducibili a Rino Albergo

Interdittiva antimafia e revoca delle licenze per sei attività commerciali del territorio di Noto, ritenute riconducibili alla famiglia del pregiudicato Walkder Rino Albergo. L’interdittiva è stata emessa dalla Prefettura di Siracusa. Ad eserguirla: i carabinieri e la polizia di Noto. Il Comune, invece, ha revocato le licenze per le attività commerciali. Alcune di queste si trovano nel centro storico della città barocca. Si tratta della seconda interdittiva della prefettura per i proprietari dei locali in questione, legati da vincoli familiari a Rino Albergo. Il primo provvedimento, lo scorso 4 maggio. Albergo, condannato per mafia con sentenza passata in giudicato, è stato coinvolto in diverse operazioni di polizia.




Alimenti scaduti in frigo: denunciato titolare di una pizzeria, attività sospesa

Controlli amministrativi in alcuni esercizi commerciali di Lentini. Li hanno condotti gli agenti del locale commissariato insieme al personale dell’Asp di Siracusa- Servizio  Igiene degli Alimenti e della Nutrizione – nella serata di ieri. In uno di questi, adibito a pizzeria – panineria, sono state accertate violazioni delle norme sull’impiego di un lavoratore. Inoltre, il titolare è stato denunciato in quanto sono stati trovati alimenti scaduti all’interno di un frigorifero, e sanzionato amministrativamente per alcune altre non conformità che hanno determinato anche un provvedimento di sospensione dell’attività.

(foto:repertorio,dal web)




Siracusa. Comuni esclusi dai finanziamenti per la riqualificazione: “Via ai ricorsi”

Pubblicate, in via provvisoria, le graduatorie linea A e B per il finanziamento di progetti presentati da comuni con popolazione inferiore ai 15 mila abitanti: nessuno in provincia di Siracusa. Su questo dato si sofferma il presidente emerito della Commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo, dopo l’emanazione del decreto del Dipartimento delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti.
“Le risorse-puntualizza Vincenzo Vinciullo- risalgono alla precedente legislatura. Con la pubblicazione provvisoria giunge finalmente a conclusione questo percorso, anche se i Comuni, a cominciare da Portopalo, hanno 30 giorni di tempo per presentare osservazioni e contestazioni.
Colpisce, ancora una volta, come al solito, l’assenza fra i progetti finanziati di quelli presentati dai Comuni della Provincia di Siracusa, come se i nostri Amministratori Comunali non fossero capaci di presentare progetti per essere finanziati dalla Regione”. Entrando nello specifico, la graduatoria inserisce Cassaro al 51esimo posto, Palazzolo al 107esimo, Francofonte al 112esimo, Buscemi al 114esimo. Sortino si trova al 123esimo posto. Nessun progetto ammesso, invece, per quanto riguarda la linea B. Fra gli esclusi, Canicattini e Portopalo.




Siracusa. Regolamento per l’alienazione degli immobili, via all’iter in consiglio comunale

Avviato, ieri sera, dal consiglio comunale l’iter verso il nuovo “Regolamento per l’alienazione del patrimonio immobiliare dell’Ente”, finora inesistente. La seduta è stata presieduta da Michele Mangiafico.
Il Regolamento, proponente il consigliere Laura Spataro, disciplina la vendita dei beni immobili facenti parte del patrimonio disponibile ed indisponibile del Comune, nonché dei beni sdemanializzati e dei diritti reali costituiti sugli stessi.
Composto da 30 articoli, suddivisi in 4 capi, il provvedimento punta a rendere trasparente e snella la procedura di alienazione di quei beni che, individuati ed inseriti dalla Giunta nel “Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari”, passa poi al Consiglio per l’approvazione finale. Il “Piano” nella sua stesura finale diventa elemento costitutivo degli strumenti finanziari dell’Ente.

Prima di aggiornarsi a data da destinare , il Consiglio aveva trattato i primi 9 emendamenti approvati dalla I Commissione, illustrati dal vice presidente, Andrea Buccheri, che ha ricordato come il “Regolamento metta in evidenza i criteri di trasparenza, pubblicità ed accelerazione dell’iter procedurale, richiamando il rispetto del Codice dei beni culturali e del paesaggio”. Gli emendamenti approvati, sei su otto, sono tutti di natura tecnica. L’aggiornamento è stato richiesto dal consigliere Bonafede.