L’inferno in casa: schiaffi, insulti, minacce di morte. Arrestato 21enne violento

Aveva chiesto denaro, l’ennesima somma. Al diniego del padre, un giovane di 21 anni, di Cassibile , sarebbe andato in escandescenza,prima urlando, poi minacciando il genitori, infine arrivando alle mani, schiaffi insieme a insulti e minacce di morte. Avrebbe anche danneggiato suppellettili  e oggetti d’arredo. Tutto quello che gli sarebbe capitato tra le mani, con una furia che ha indotto i parenti a chiedere aiuto ai carabinieri. Il 21enne, con precedenti di polizia per reati legati agli stupefacenti, non era nuovo a comportamenti di questo tipo. Al contrario, l’episodio ne seguiva tanti altri, più p meno analoghi. Una volta arrivati , i militari hanno tranquillizzato le vittime, che avevano anche in passato chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Il giovane è stato condotto in caserma.  Una situazione familiare divenuta ormai insostenibile, la definiscono gli inquirenti, e che ha determinato i militari  a procedere al suo arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia e a sottoporlo agli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo”.
Il fenomeno della violenza infra famigliare è  molto diffuso nella provincia siracusana.




Siracusa. Bus navetta, nuovo piano nelle sere dei week end. Obiettivo: decongestionare Ortigia

Una nuova soluzione per decongestionare il traffico veicolare in accesso e in uscita da Ortigia nelle sere  del fine settimana. L’ha studiata il Comune. Dal primo giugno prossimo, i bus navetta elettrici effettueranno dalle 9 alle 21 il percorso che attraversa l’isolotto, mentre il fine settimana,  dalle 22 all’una di notte, svolgeranno un giro diverso, che non toccherà l’interno del centro storico e collegherà, invece, alcuni dei punti nevralgici della città. Un modo, nelle intenzioni degli uffici comunali, per rendere i principali parcheggi della città punti  “di interscambio”, dove i cittadini potranno lasciare le proprie auto, per poi raggiungere il centro storico sui bus navetta senza code,  senza stress da ricerca di parcheggio. Per arrivare a questo obiettivo il settore Mobilità e Trasporti ha stabilito che le “navette”, dalle 22 del venerdì, partiranno dal parcheggio del Molo Sant’Antonio, si muoveranno verso corso Umberto, poi viale Regina Margherita, viale Luigi Cadorna, parcheggio Von Platen, viale Teocrito, corso Gelone, con fermata di fronte all’Inps, via Catania, Molo Sant’Antonio. Non scelte casuali. L’arrivo in via Von Platen ha, infatti, come obiettivo, quello di far utilizzare maggiormente il parcheggio che si trova poco distante dal comando dei vigili del fuoco, attualmente usato quasi esclusivamente dai bus turistici e dai camper, perchè area attrezzata. Gli automobilisti, invece, continuano a usarlo molto poco. Altra fermata “tattica”, quella di corso Gelone, nei pressi di piazza Adda, dove è possibile lasciare la propria auto durante le ore serali, peraltro gratis, visto che dopo le 20 le “strisce blu” non sono in vigore e il posteggio diventa libero. Una sorta di sperimentazione, dunque, quella che partirà e che sarà con ogni probabilità seguita da una versione estiva del servizio, dal primo luglio al 30 settembre, parzialmente modificata. Ovviamente rimangono utilizzabili, come sempre, i parcheggi a pagamento di Ortigia.

Confermato il collegamento con il cimitero il sabato mattina, dalle 9 e fino alle 14. Il percorso sarà il seguente :Molo S. Antonio – Corso Umberto – Foro Siracusano – Corso Gelone – Viale Paolo Orsi – Cimitero – Viale Paolo Orsi – Corso Gelone – Via Catania – Piazza Marconi  – Molo S. Antonio.




Siracusa. Rubano scooter da un garage: inseguimento e arresto in via Piave

I carabinieri  li hanno bloccati in via Piave a bordo di uno scooter appena rubato. Arrestati in flagranza di reato Gaetano Vinci, 36 anni e Antonino Di Maria, 41 anni, entrambi siracusani e già noti alle forze dell’ordine. I carabinieri stavano percorrendo la via della Borgata durante il servizio di pattuglia, la scorsa notte. Alla vista dei militari, i due avrebbero tentato di allontanarsi in maniera sospetta. I Alla richiesta di controllo del veicolo, i due si sono dati alla fuga. Breve l’inseguimento, al termine del quale Vinci e Di Maria sono stati bloccati in un cortile di via Fuggetta, dove si erano nascosti tra le auto parcheggiate, abbandonato il ciclomotore poco prima. I mezzo a due ruote era stato rubato poco prima dal box dove il proprietario lo custodiva, forzando la porta d’ingresso- Lo scooter è stato riconsegnato al proprietario. I due dovranno rispondere di furto aggravato in concorso.




Siracusa. Divieto di avvicinamento all’ex moglie: misura cautelare per un 52enne

Ordine di misura cautelare personale per un uomo di 52 anni. E’ stato notificato dalla Squadra Mobile secondo quanto dispoto dalla Procura della Repubblica di Catania. Vuol dire che l’uomo, siracusano, non potrà avvicinarsi ai luoghi frequentati dall’ex convivente e mantenere una distanza di almeno 100 metri dalla donna. Una vicenda legata a rapporti tesi tra i due degenerati in comportamenti persecutori da parte dell’uomo ai danni dell’ex compagna.




Tennis: Immenso Caruso, si va ai sedicesimi al Roland Garros dove potrebbe esserci Djokovic

Dopo Munar anche Simon si deve arrendere. Salvo Caruso ha ancora riscritto la sua storia approdando al terzo turno, i sedicesimi di finale, del Roland Garros, uno dei quattro più importanti tornei del Grande Slam di tennis. E stavolta, a differenza di quanto aveva compiuto contro lo spagnolo al primo turno in quattro set, ne sono bastati solo tre per avere la meglio del padrone di casa e favorito, non foss’altro perché Simon si presentava da n° 26 Atp. Ma Caruso è partito alla grande, vincendo i primi due set agevolmente (6-1, 6-2), lottando nel terzo dove era andato sotto 3-0 ma poi con due break ha recuperato fino al 6-4 finale, con l’ultimo game alquanto concitato: Caruso aveva infatti collezionato tre match ball (40-0) ma è arrivato a giocarsela ai vantaggi vincendo al quarto match ball a disposizione. Adesso sulla strada del tennista avolese potrebbe esserci il n° 1 al mondo Novak Djokovic.




Nicola De Simone 40 anni dopo: Siracusa e Juve Stabia lo celebrano con un gemellaggio indissolubile

I ricordi della sorella Pina De Simone, quelli del patron della Juve Stabia, Franco Manniello e tanti ultras campani, fanno il paio con il sentimento che si vive da queste parti. Nicola De Simone ha unito indissolubilmente due popoli, Siracusa e Castellammare di Stabia nel ricordo di un campione che se n’è andato esattamente 40 anni fa. E oggi dal capoluogo aretuseo alla città stabiese i ricordi sono tanti, come quelli che da queste parti hanno rievocato Angelo Vinci, presidente del Club Azzurro Nicola De Simone ma anche chi, in campo, quel maledetto giorno a Palma Campania visse gli ultimi istanti con il compianto calciatore azzurro: da Amedeo Crippa a Roberto Culotti e Tony Costa, per citarne alcuni ma anche tanti altri che in questi anni, non hanno mai smesso di ricordarlo. E oggi il ricordo è più vivo che mai perché come ha ricordato Pina De Simone, una delle cinque sorelle del compianto Nicola “da una tragedia simile è nata una storia d’amore fra siracusani e stabiesi che non ha eguali nel mondo”.




Pallamano e scuola, chiuse le tre tappe del trofeo “Paolo Orsi”

Si sono concluse le 3 tappe del 1° trofeo di pallamano  “Paolo Orsi”, organizzato in collaborazione tra l’Istituto Scolastico “Paolo Orsi” e la Pallamano Siracusa. Grazia alla volontà del dirigente scolastico, Lucia Pistritto e al grande impegno dei docenti di Educazione Fisica, Giuseppe Di Dio ed Elena Guercioli, è stato possibile portare avanti un lungo e articolato progetto che ha coinvolto per oltre 3 mesi tutte le classi della scuola secondaria dell’istituto “Paolo Orsi”, e che ha visto l’inclusione di tutti i ragazzi indipendentemente dalle loro abilità motorie. La pallamano, per la sua struttura di gioco, si presta benissimo ad essere utilizzata, all’interno degli istituti scolastici, come strumento di insegnamento sportivo, sociale e relazionale, e sono stati proprio questi gli aspetti che i docenti,da una parte, e gli istruttori dell’ Aretusa, dall’altra, hanno tenuto a sviluppare maggiormente nel lavoro svolto e nelle attività proposte. Al termine sono state organizzate 3 giornate di incontri tra le classi di pari grado in cui il risultato sportivo, seppur fortemente cercato dai ragazzi,  è  stato assolutamente in secondo piano e in cui non ci sono stati vinti ma soltanto vincitori.




Ciclismo: la “Randonnée del Barocco” al via da piazza Duomo

E’ in programma domenica 2 giugno la prima edizione del “Randonnèe del Barocco”, ciclo turistica con partenza e arrivo a Siracusa. Ad organizzarla è la “Asd Nuova Ortigia Bike Friends”. Sport, arte cultura e gastronomia caratterizzano una manifestazione ciclistica che prevede la cosiddetta partenza “alla francese”. I partecipanti si raduneranno tra le 6 e le 7,30 del mattino in Piazza Duomo, da dove, dopo la consegna della “carta viaggio” con relativo timbro, partiranno in ordine sparso per i luoghi barocchi più belli della sud est siciliano. Il percorso, in libera escursione (e dunque con strade non chiuse alla circolazione viaria), “toccherà” la piazza principale di Solarino, poi Palazzolo (dove ci sarà il primo punto di controllo con relativo timbro), Giarratana (secondo punto di controllo), Ragusa Ibla, Modica (alta e bassa), Scicli, Ispica (Parco Sforza), Rosolini, Noto (passaggio obbligato per le strade delle chiese barocche), Calabernardo, lungomare Avola, Fontane Bianche, Fanusa, giro della penisola Maddalena e rientro nel pomeriggio a Riva della Posta. I ciclisti dovranno percorrere i 218 chilometri programmati, con un dislivello complessivo di 2700 metri, in un massimo di 13 ore. Questo il tempo stabilito infatti per il brevetto nazionale, organizzato da Ari Audax Italia, la società che gestisce i brevetti per i “Randonnèè italiani”. Al termine, si procederà con la premiazione dei circa 110 partecipanti, che riceveranno attestati e medaglie.




Calcio giovanile: 60 squadre al “Valle degli Iblei”, riflettori sullo Scrofani di Palazzolo

Riflettori puntati sullo “Scrofani Salustro” di Palazzolo. Da domani a domenica l’ennesima edizione del torneo di calcio giovanile Valle degli Iblei, che aprirà a diverse categorie e con rappresentanti di un certo blasone. Si tratta della decima edizione di una manifestazione oramai consolidata nel tempo e che attira l’interesse di numerose società ideata, inizialmente, dall’ex team manager del Palazzolo, Paolo Bonaiuto, e proseguita poi con l’organizzazione negli ultimi quattro anni di Giuseppe Matarazzo, responsabile del settore giovanile, collaborato, come sempre, dai fedelissimi Lanza, Velasco, Interlandi ed in particolare, con la preziosa presenza di Stefano Frassetto”. Il torneo sarà riservato alle categorie Piccoli Amici, Primi calci, Pulcini ed Esordienti. Saranno circa 60 le squadre che parteciperanno a due o tre categorie, al massimo. Giovedì si partirà con i più piccoli per quella che è stata definita una sorta di maratona calcistica, visto che si giocherà mattina e pomeriggio. Saranno presenti tra le altre, Catania, Siracusa, Caltagirone, Jonia Riposto e quante curano il settore giovanile.




Pallamano: alla Cittadella il raduno regionale Under 15 con cinque atleti dell’Aretusa

La Cittadella dello sport teatro ancora della pallamano giovanile regionale. Si è svolto infatti l’ultimo raduno organizzato e ospitato dalla Pallamano Aretusa, della selezione regionale under 15 maschile che da domani sarà impegnata a Benevento nella “Coppa delle Regioni Talent’s Camp 2019”, dove sotto lo sguardo dei rispettivi selezionatori d’area e dello staff azzurro, presenti il direttore tecnico, Riccardo Trillini e i tecnici Boris Popovic e Ljljana Ivaci, scenderanno in campo gli atleti suddivisi in 10 selezioni. Della lista definitiva fanno parte ben 5 atleti della Pallamano Aretusa (Carnemolla, Santoro, Izzi, Giuliano, Faraci), mentre, a causa di un infortunio rimediato la scorsa settimana nelle finali regionali, sarà costretto a rimanere a casa Riccardo Bruni, considerato uno dei migliori talenti siciliani, così come l’altro siracusano, questa volta dell’Albatro, Matteo Mizzi. L’ultimo stage si è concluso con un’amichevole contro una selezione di under 17 e under 13 dell’ Aretusa e ha dato buone indicazioni al tecnico Cardaci. La selezione è stata inserita nel girone A e se la vedrà con le rappresentative di Trentino, Emilia Romagna, Toscana-Umbria, Puglia-Calabria-Basilicata, esordio previsto venerdi contro il forte Trentino.