Giornata mondiale dei poveri, pasti caldi per i senza fissi dimora: le iniziative a Siracusa

Domani, domenica 17 novembre, si celebra l’ottava edizione della Giornata mondiale dei Poveri. La Giornata Mondiale dei Poveri è una delle iniziative nate dal Giubileo della Misericordia, affinché la Chiesa, attraverso le azioni tangibili delle comunità cristiane, diventi sempre più segno della carità di Cristo verso gli ultimi e i bisognosi. Questa Giornata si propone di incoraggiare innanzitutto i fedeli a opporsi alla cultura dello scarto e dello spreco, abbracciando invece la cultura dell’incontro.
Papa Francesco ha scelto un motto significativo in quest’anno dedicato alla preghiera, ormai all’inizio del Giubileo Ordinario del 2025: «La preghiera del povero sale fino a Dio» Papa Francesco, che ha voluto questa iniziativa, ha fin da subito chiarito il fine: «Desidero che le comunità cristiane, nella settimana precedente la Giornata Mondiale dei Poveri, si impegnino a creare tanti momenti di incontro e di amicizia, di solidarietà e di aiuto concreto”, ha detto Papa Francesco.
Nella parrocchia San Tommaso Apostolo al Pantheon di Siracusa oggi alle ore 18.00 preghiera del Santo Rosario, e alle ore 18.30 celebrazione eucaristica. Al termine, raccolta alimentare a favore della mensa parrocchiale. Ieri la catechesi sul messaggio del Santo Padre per la Giornata mondiale dei poveri.
Domenica 17, alle ore 9.30 la celebrazione eucaristica e la raccolta alimentare a favore della mensa. Alle ore 12.00 pranzo di festa alla mensa parrocchiale. Alle ore 18.30 celebrazione eucaristica.
“Ringrazio tutti i volontari che permettono l’apertura della mensa tutti i giorni – ha spiegato don Massimo Di Natale –. La provvidenza ci permette di accogliere quanti si presentano per un pasto caldo. E al momento parliamo di circa 50/60 persone. Dall’adorazione attingiamo la forza per il servizio di carità presentando nella preghiera gli assistiti, i volontari ed i benefattori. Durante la settimana sarà possibile far giungere a favore della mensa del Pantheon bottiglie d’acqua da mezzo litro, pasta corta, carta da forno e carta alluminio, bicchieri di plastica e prodotti per la pulizia delle stoviglie e degli ambienti”.




Rappresentanza di genere in giunta, il Pd: “Delusione per il voto, ma non arretreremo sull’argomento”

“Le democratiche di Siracusa e il gruppo consiliare del PD esprimono delusione per il voto di ieri mattina ma non arretreranno sull’argomento e utilizzeranno tutti i mezzi e gli strumenti necessari affinché anche a Siracusa e anche in Sicilia sia del tutto normale che in una giunta ci sia più di una donna”. A scriverlo è il gruppo consiliare del Partito Democratico di Siracusa. Nella giornata di ieri, infatti, con 13 astensioni e 5 voti favorevoli è stato respinto un ordine del giorno del gruppo del Pd sulla rappresentanza di genere nelle giunte comunali, questione all’attenzione dell’Assemblea regionale siciliana. Il Pd, il giorno dopo, non nasconde la delusione. “Il consiglio comunale sulla democrazia paritaria si astiene e non fa passare l’ordine del giorno. – si legge – Il gruppo chiedeva, come in tante città siciliane, al consiglio di adoperarsi politicamente affinché i comuni siciliani si adeguino al resto di Italia. Nulla. Il gruppo chiedeva una presa di posizione e un segnale nei confronti delle donne, più o meno giovani, che alla politica guardano con interesse o che proprio dalla classe politica sono state allontanate. Nulla. – continua il gruppo consiliare del Pd – Nella stessa città in cui in giunta comunale è solo una la donna: il consiglio decide che la democrazia paritaria è discriminatoria ed è offensiva. La composizione di questa giunta ci dice però che non sono le donne siracusane ad essere incapaci o inadeguate ma questa classe politica a perpetuare schemi machisti imbarazzanti. Ieri il consiglio ha dimostrato di non conoscere neanche il proprio statuto comunale che, già da anni, prevede l’equilibrio della rappresentanza dei generi nella composizione della Giunta”.




Alessio Boscarino è il nuovo presidente dell’Associazione Italiana Arbitri Siracusa

Alessio Boscarino è il nuovo presidente dell’AIA (Associazioni Italiana Arbitri) per la sezione di Siracusa, dedicata a Concetto Lo Bello.
“Anzitutto, mi pare doveroso ringraziare Stefano Di Mauro, presidente uscente, unitamente a tutti i colleghi che hanno collaborato durante il suo decennio, per il lavoro svolto con grande dedizione e professionalità, sia sotto l’aspetto tecnico che amministrativo”, ha dichiarato il nuovo presidente AIA, Alessio Boscarino.
Un programma vasto, quello che ha portato alla sua elezione, che si basa fortemente sia sulla condivisione sia sulla continua crescita tecnica di ogni singolo associato in stretta intesa tra AIA e FIGC.
Boscarino ha rappresentato già la sezione di Siracusa da arbitro fino ai campi nazionali di serie D, da dirigente regionale e nazionale dopo aver collaborato con il consiglio direttivo e da mentor per il progetto FIFA “Talent e Mentor”.
“Da Presidente – dice Alessio Boscarino – mi impegno affinché i nostri O.A. (Osservatori Arbitri) provinciali visionino più gare possibili, coadiuvati anche da i nostri O.A. che operano a livello regionale e nazionale, il tutto per aiutare così i ragazzi nella loro formazione e crescita”.
“Per quanto riguarda l’attività associativa, oltre ad assicurare collegialità alle riunioni, appare altresì doveroso implementare l’attività ludica e ricreativa formando dei gruppi di lavoro per ricevere l’opinione di ogni singolo associato al fine di coinvolgere, non solo i più giovani, per l’organizzazione e svolgimento di attività di intrattenimento, nei luoghi della sezione o anche fuori dalla stessa. Si pensa di riorganizzare la squadra di calcio sezionale non certamente con il solo scopo di partecipare ai tornei di calcio con le altre consorelle sezioni arbitri, ma soprattutto per formare un gruppo coeso che si alleni, atleticamente, anche giocando a calcio con la possibilità in quella sede di scambiarsi esperienze che non possono che arricchire il proprio bagaglio tecnico”, conclude Alessio Boscarino.




Pallavolo, terza trasferta consecutiva per Melilli Volley: a Marina di Gioiosa Ionica per tornare a fare punti

Terzo impegno consecutivo in trasferta per Melilli Volley, atteso domani, domenica 17 novembre alle 18, a Marina di Gioiosa Ionica dalla Sensation Profumerie per la sesta giornata del campionato di serie B2 di pallavolo femminile. L’obiettivo è quello di tornare a far punti dopo la prima sconfitta stagionale di sabato scorso a Catania contro il Volley Valley. “C’è tanta voglia di riscatto – dice il vicepresidente Salvo Corso – dopo la sfortunata prestazione della scorsa settimana. Le ragazze hanno ormai assorbito quel ko e scenderanno in campo con il chiaro intento di fare bottino pieno. In settimana, nonostante allerte meteo e avverse condizioni climatiche, hanno lavorato duro agli ordini dei nostri tecnici Santino Sciacca e Luca Scandurra, che hanno curato ogni dettaglio nella preparazione al match. Sappiamo bene che non sarà una partita agevole, sia perché giochiamo fuori casa ma anche per il fatto che affrontiamo una squadra con il morale alto dopo aver ottenuto la prima vittoria in campionato. Le insidie non mancheranno, ma dovremo essere bravi a superare le difficoltà che questa partita potrà riservarci”.




Uomo perde la vita in Ortigia, malore improvviso mentre si trovava in auto

Un malore improvviso e fatale. Così avrebbe perso la vita un uomo, nel tardo pomeriggio in Ortigia. Secondo una prima ricostruzione, era a bordo della sua auto, sul lungomare di Levante, intento a far manovra verosimilmente per parcheggiare. Si sarebbe però sentito male, perdendo coscienza mentre la vettura arrestava la manovra urtando un’auto già in sosta.
In pochi minuti, sul posto sono arrivati i sanitari del 118 che hanno provato a rianimare l’uomo sul posto. Nonostante i disperati tentativi, per lui non c’ stato nulla da fare. Intervenuta anche la Polizia Municipale di Siracusa.




Caso Auteri, la bufera diventa tempesta. Il deputato Ars: “Andrò avanti, ci metto la faccia”

Si estende l’inchiesta giornalistica di Piazzapulita che ieri, su La 7, è tornata sul caso Auteri con un nuovo servizio di Danilo Lupo. Dopo avere ripercorso la vicenda raccontata la settimana scorsa e sfociata nell’apertura di un fascicolo da parte della Procura di Siracusa e di un’azione di approfondimento da parte della Corte dei Conti, l’attenzione si estende alla presunta esistenza di ulteriori associazioni ritenute riconducibili al deputato regionale di Fratelli d’Italia e che avrebbero complessivamente ricevuto, per attività teatrali, finanziamenti regionali per oltre 800 mila euro.
Piazzapulita parla di “Impero di Auteri”, di cui farebbero parte anche due prestigiosi teatri, a Roma e a Catania. Lupo ha poi raggiunto Giovanni Donzelli, responsabile dell’organizzazione di Fratelli d’Italia, chiedendo spiegazioni sulla posizione che il partito intende assumere nei confronti di Auteri. Qui il video del servizio andato in onda.
E questa mattina, in un lungo post, Auteri torna sul tema e ritiene di essere stato “ingiustamente etichettato come il male assoluto della politica siciliana. Ogni azione e progetto in Sicilia viene deliberatamente collegato a me, con i finanziamenti pubblici trasformati in un mio presunto piano nefasto. La televisione scandalistica -dice Auteri- offende la mia dignità e quella di un politico perbene, omettendo di spiegare i periodi corretti di riferimento”. Entra poi nel dettaglio delle cifre indicate. ” parte di un’azione calunniosa. Appartengono al 2019 e sono legate a tanti professionisti , amici miei, e con orgoglio, senza alcuna relazione diretta con me. Nessuno considera , le attività svolte dal 2019, o riconosce le normative del FURS (Fondo Unico dello Spettacolo), che non offre scelte politiche personali, con fondi distribuiti nel 2021, 2022, 2023.È fondamentale chiarire -precisa il parlamentare dell’Ars- che i miei interventi sono limitati a due associazioni che hanno operato per 20 anni in Italia, gestendo strutture da Marsala a Messina. Tuttavia, vengono ingiustamente associati a me, dipinto come il male della politica siciliana, e devo “ringraziare” un amico un tempo fraterno per il linciaggio mediatico. L’ordine è: attribuire tutto a me e distruggermi moralmente con accuse infondate”. Auteri ricorda di non avere avuto, tra il 2019 e il 2022 alcuna influenza politica e sostiene che il suo errore possa essere stato quello di “fare troppo per il territorio, portando finanziamenti che ora si presentano come “spazzatura””. Infine Auteri chiarisce una posizione espressa anche nei giorni scorsi. “Andrò avanti-la sua chiosa-  perché ho sempre messo la faccia per ciò in cui credo”.




Accoltella in discoteca un rivale in amore, arrestato 16enne

Un 16enne è stato arrestato dai Carabinieri di Cassibile, in esecuzione dell’ordine di custodia cautelare emessa dal Gip presso il Tribunale per i Minorenni di Catania, su richiesta della Procura per i Minorenni, per essere accusato di tentato omicidio aggravato e porto di armi e oggetti atti ad offendere. La sera del 28 giugno scorso, durante una serata in una discoteca di Fontane Bianche, a seguito di una lite tra adolescenti avvenuta per futili motivi legati a gelosie per una ragazza, il 16enne aveva colpito al volto, con un pugno, e minacciato di morte, un 19enne colpevole di avere regalato una sigaretta alla sua fidanzata. A fine serata, il 16enne aveva poi atteso il rivale fuori dal locale e, nel corso di un vero e proprio agguato, lo aveva colpito ripetutamente con un coltello alla schiena e al petto, provocandogli lesioni che avrebbero potuto essere mortali.
Le attività investigative condotte dai Carabinieri intervenuti quella notte, coadiuvati dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Siracusa, hanno consentito, attraverso la visione dei filmati di videosorveglianza, le testimonianze e il sopralluogo sul luogo dell’evento, di ricostruire la dinamica dell’aggressione ed individuare l’autore.
Il responsabile era stato subito individuato e denunciato in stato di libertà, adesso, a seguito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica per i Minorenni di Catania, è arrivata la misura cautelare. Il ragazzo è stato condotto presso l’Istituto Penale per Minorenni di “Catania-Bicocca”.




Investe un ciclista e poi fugge, è caccia al pirata della strada

E’ caccia al pirata della strada che avrebbe urtato e fatto cadere un ciclista di 73 anni poi ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Cannizzaro di Catania. L’incidente è avvenuto nella mattinata di ieri, giovedì 14 novembre, all’altezza del km 1 della strada provinciale 3 per Villasmundo, nel tratto in direzione di Augusta. Stando a quanto emerso, intorno alle 8, una donna avrebbe investito il 73enne in bicicletta per poi allontanarsi, senza prestare soccorso al ferito. L’uomo sarebbe caduto a terra dopo essere stato urtato dallo specchietto retrovisore. Le condizioni del ciclista sono apparse subito gravi e l’uomo è stato trasferito in elisoccorso all’ospedale catanese in codice rosso. Sul posto, oltre agli operatori sanitari, sono intervenuti gli agenti del commissariato di Augusta per ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto. Il commissariato di Augusta, guidato dal vice questore Antonio Migliorisi, sta visionando i filmati registrati dalle telecamere della zona per risalire all’identità del pirata.




Perdita idrica in viale Zecchino, nella notte tra martedì e mercoledì la riparazione

In merito alle numerose segnalazioni che giungono alla SIAM inerente ad una perdita idrica che si sta manifestando da diversi giorni in prossimità della rotonda tra Viale Zecchino e Via Tisia, per informare che la stessa non è stata ancora eseguita sia perché le particolari condizioni meteo di questi giorni non consentivano di operare in totale sicurezza, sia perché la perdita insiste in un significativo punto nodale di interconnessione della rete idrica motivo per il quale occorrerà necessariamente chiudere temporaneamente il serbatoio di Bufalaro Basso per il tempo necessario all’esecuzione della riparazione oltreché per ragioni di sicurezza sul lavoro.
Considerato che nel post-intervento potrebbero verificarsi degli inconvenienti nell’erogazione idrica legati alla presenza di bolle d’aria all’interno delle condotte, la SIAM al fine di limitarne il disagio, provvederà ad eseguire l’intervento in data martedì 19 novembre a partire dalle ore 22:00, così da monitorare e ripristinare eventualmente nella giornata a seguire la regolarità funzionale della rete.
Le zone interessate saranno: Pizzuta, viale Scala Greca, viale Santa Panagia, viale Zecchino, Grottasanta, viale Tunisi, Mazzarrona e tutte le vie limitrofe a quelle appena elencate.




Regolamento sulle strutture del commiato, il consiglio comunale approva il provvedimento

II consiglio comunale ha approvato questa mattina il regolamento sulle strutture del commiato, provvedimento incardinato ieri nel corso della seduta poi interrotta per mancanza del numero legale. La proposta del settore Servizi cimiteriali è passata con 17 sì e 9 astensioni, mentre è stata bocciata l’immediata esecutività con 10 astensioni, 9 voti favorevoli e 9 contrari.
La proposta era stata illustrata ieri in aula dall’assessore Teresella Celesti, che ne aveva sottolineato il valore civile e aveva indicato la specifica normativa regionale e i provvedimenti dell’Azienda sanitaria provinciale. Ciò che mancava, per avere delle strutture del commiato perfettamente disciplinate, era il regolamento comunale. Il documento approvato prevede che la gestione deve essere appannaggio solo degli operatori del settore funerario previa autorizzazione del Comune e in coerenza con quanto previsto dal regolamento di polizia mortuaria, la cui ultima modifica risale al 2022.
La funzione delle strutture del commiato è di sostituire, qualora fosse richiesto, le abitazioni private per lo svolgimento di tutte quelle attività che seguono il decesso, compresa la fase di osservazione per rilevare eventuali segnali di vita del corpo che è fissata in 24 ore. Vi si possono svolgere esequie civili e anche quelle religiose nel caso di defunti appartenenti a confessioni che non dispongono di spazi idonei. Il trasferimento dalla casa privata o da una struttura sanitaria deve essere sempre segnalata all’ufficiale di stato civile e al medico.
Le strutture del commiato devono rispondere alle previsioni urbanistiche valide per gli edifici commerciali, devono essere ubicate a piano terra e, qualora si trovino in un condominio, devono avere il nulla osta dei residenti. Inoltre devono trovarsi ad almeno 50 metri da ospedali e cliniche, almeno 100 dai cimiteri e almeno 300 dalle scuole. Il regolamento prevede che devono esserci ingressi e percorsi separati per le salme e per le persone; disporre di spazi dedicati per la preparazione delle salme, per la camera ardente e una sala per onoranze funebri; di spogliatoi per il personale e di servizi igienici per il pubblico. Ancora, devono essere dotate di impianti di regolazione della temperatura interna, dei livelli di umidità, di ricambio d’aria e di illuminazione di emergenza.
Infine è previsto che l’iter autorizzativo sia in capo al settore Attività produttive, e dunque al Suap, e che la vigilanza sia di competenza del Comune, attraverso la Polizia municipale, e dell’Asp.
Il regolamento è stato emendato con una modifica tecnica illustrata in aula da Cosimo Burti che era presidente della commissione competente al tempo della stesura. Bocciati invece gli emendamenti di Luigi Cavarra e Damiano De Simone mentre Ferdinando Messina aveva proposto, prima del voto, di bocciare l’immediata esecutività.
Il tema delle aree di emergenza in caso di calamità è stato affrontato sulla base di un atto di indirizzo presentato dalla quarta commissione presieduta da Angelo Greco, che lo ha illustrato in aula. Il documento, approvato all’unanimità, evidenzia “alcune criticità relativamente alla conoscenza, da parte dei cittadini, delle aree, alla loro accessibilità e al funzionamento”. Cinque le richieste all’Amministrazione: dare maggiore pubblicità alla loro dislocazione anche attraverso apposita segnaletica, una mappa digitale e utilizzando i canali social; renderle accessibili se vi sono ostacoli; effettuare una ricognizione per verificare se tutto il territorio comunale sia coperto; realizzare impianti idrici e di illuminazione; istituire una “Giornata della protezione civile in collaborazione con le associazioni di volontariato. Nel dibattito hanno preso la parola Paolo Cavallaro, Sergio Imbrò, Sergio Bonafede, De Simone e Francesco Vaccaro. In conclusione, il vice sindaco Edy Bandiera ha avuto parole di apprezzamento per il documento e ha auspicato una collaborazione tra Amministrazione e consiglio comunale. Il dirigente del settore Santi Domina, e il responsabile del servizio, Michele dell’Aira, sono interventi per parlare dell’importanza della prevenzione e del Piano comunale di protezione civile.
Con una mozione firmata da Paolo Romano e Paolo Cavallaro l’Aula si è occupata inoltre delle condizioni in cui si trova il parco “Stefano Dell’Aquila” di via Padova. I due consiglieri, dopo averne denunciato lo stato di abbandono, hanno chiesto all’Amministrazione di effettuare una manutenzione installando giochi per bambini e realizzando un impianto di irrigazione e ogni altro intervento “per migliorare la fruizione e la valorizzazione dell’area”. La mozione, sulla quale è intervenuto favorevolmente De Simone, è stata approvata all’unanimità.
Con 13 astensioni e 5 voti favorevoli è stato respinto invece un ordine del giorno del gruppo del Pd (Massimo Milazzo, Angelo Greco e Sara Zappulla) sulla rappresentanza di genere nelle giunte comunali, questione all’attenzione dell’Assemblea regionale siciliana. La richiesta mossa al sindaco era di intervenire sul presidente della Regione affinché anche in Sicilia, come nel resto d’Italia, nei comuni con più di 3.000 abitanti sia prevista una quota non inferiore al 40 per cento di presenza di uno dei due sessi e non il 20 per cento come previsto nella proposta in discussione all’Ars. Il voto di oggi, ha detto Zappulla illustrando l’ordine del giorno, servirà anche a capire cosa pensano le forze politiche su questo tema. Hanno preso la parola Cavallaro, Bonafede, Giovanna Porto, Milazzo e Andrea Firenze.
Infine, l’ordine del giorno sui debiti fuori bilancio presentato da Franco Zappalà e Alessandra Barbone, su richiesta degli stessi proponenti, sarà trattato alla prima seduta utile per l’assenza degli assessori e dei dirigenti competenti.