Poche ore al via poi sarà Match Ball Siracusa – Tc Pistoia, andata della finale play off per la Serie A1, il ritorno si giocherà fra sette giorni in Toscana. In casa siracusana si arriva a questo confronto di domani che scatterà dalle 9,30 sui campi del Match Ball, con la serenità giusta come sottolineato dai protagonisti. “Siamo riusciti a rifarci contro l’Ambrosiano nel primo spareggio – ha detto coach Nico De Simone – dopo una chiusura di girone non al massimo. A inizio campionato avevo detto di due obiettivi raggiunti: giocare per l’ottavo anno consecutivo in A2 e farlo con tutti i ragazzi siracusani. Abbiamo proseguito raggiungendo i play off in un girone molto competitivo, dunque è stato un crescendo”. Alessandro Ingarao, uno degli atleti in campo: “La nostra forza è l’essere tutti sullo stesso livello, saranno incontri importanti, speriamo nel grande pubblico”. Grande attesa per vedere all’opera Antonio Massara fra i giovani più in auge quest’anno a livello nazionale: “E’ stata una settimana trascorsa come tutte le altre, abbiamo cercato di fare gruppo come sempre e cercheremo di sfruttare il fattore casalingo, senza particolari pressioni”. “La fortuna di essere qui è l’avere un grande seguito – ha chiosato Ettore Zito – speriamo di poter scrivere una pagina importante del tennis siracusano e fare la storia anche del glorioso circolo del Match Ball”.

Nella foto Nico De Simone e Antonio Massara

Vinto anche lo scontro d’alta quota con l’Olimpia Ragusa (58-48), Siracusa basket sempre più solitario in vetta al campionato di Promozione maschile. È la quarta vittoria consecutiva degli aretusei che confermano  sempre piu’ il lavoro svolto giornalmente dai ragazzi sul campo, sotto la guida attenta del coach Giuseppe Bonaiuto. “Si consolida l’intento di essere squadra e di divertirsi – sottolinea il coach – sposato da tutti i nostri atleti che oggi hanno giocato una grande prova contro la difficile Savio Ragusa, squadra d’esperienza e con giocatori che hanno un passato in categorie superiori. Caloroso il supporto del pubblico e di tutti i nostri genitori, protagonisti insieme ai loro figli dei sacrifici settimanali”. Alla palestra dell’Ipaa in via Elorina un po’ tutti protagonisti con Boscarino top scorer (16), ma contributo determinante anche da Peppe e Giovanni Bonaiuto (11).

All’Aretusa il derby di Promozione di basket maschile contro la Salusport Priolo. Coach Paolo Marletta gongola perché la sua squadra ritrova il successo al termine di un match ricco di emozioni. Aretusa e Salusport Priolo sono state protagoniste di una entusiasmante sfida di mille volti. Partono forte i ragazzi di Paolo Marletta che davanti ai numerosi tifosi accorsi, vogliono dimenticare la brutta prova della settimana precedente a Comiso. Nonostante i centimetri nettamente a favore della Salusport, i giovani aretusei danno battaglia su ogni pallone e non si tirano indietro quando si tratta di lottare sotto il tabellone. Così Ferraro e Idonea lasciano poco a Quartarone e compagni. Al resto ci pensano Caia, Tiralongo e Santacroce, che dalla distanza bucano la retina non sbagliando praticamente nulla, e così all’intervallo lungo un + 23 da entusiasmo e consapevolezza dei propri mezzi (39-16). Al rientro Priolo si presenta con Sgarellino in campo, ma soprattutto con un altro spirito, e così si rifà sotto col punteggio. Una tripla di Caia mantiene le distanze ma ora è un’altra gara. Si gioca a ritmi elevati, Priolo con Quartarone e Sgarellino prende il dominio sotto il canestro, dall’altra parte l’infortunio di Ferraro e l’uscita per 5 falli di Tiralongo, mettono pressione ai giovani biancoverdi. Coppa è un cecchino dalla lunetta e porta la sua squadra fino al – 9. Ma Carbone, da veterano di una giovanissima squadra, si fa carico di portare a casa la vittoria e con 7 punti nell’ultimo quarto, chiude una sfida bellissima e avvincente: 58-47 e prima vittoria in casa della stagione.

Diversi volti nuovi e la rinnovata voglia di proseguire per i rispettivi obiettivi. Il big match di domani alle 14,30 allo “Scrofani Salustro” di Palazzolo metterà di fronte i gialloverdi che guidano il girone B di Eccellenza a tre lunghezze dal Biancavilla avversario di giornata. Pochi chilometri più giù il Rosolini, invece, proverà a rialzarsi dopo un periodo negativo forte anche di alcuni innesti operati in settimana ma non sarà semplice sul campo del Marina di Ragusa.

Ma l’attesa sarà tutta per Palazzolo-Biancavilla che, secondo l’ad gialloverde Gigi Calabrese, però, “non deciderà una stagione, perché è ancora troppo presto e lo abbiamo visto ad esempio due stagioni fa quando eravamo noi a inseguire anche con dieci punti di distacco. Quindi il torneo è ancora lungo anche se la sfida di domenica è importante e siamo convinti in una grande cornice di pubblico”. “Non è una partita decisiva – ha ribadito il tecnico Gaetano Favara – ma che ci può proiettare verso una posizione molto importante, il nostro obiettivo è quello di vincerla, per cui dobbiamo affrontarla da Palazzolo”. Palazzolo che si avvarrà degli ultimi arrivati Pietro Dentice, più il portiere Moreno Saitta, l’attaccante Stefano Frittitta e il fantasista 18enne Antonino Arena (nella foto col patron Graziano Cutrufo), annunciati questa mattina dal sodalizio ibleo.

Volti nuovi anche in casa Rosolini: Corrado La Bruna, Paolo Messina, già in gruppo da giorni, ai quali si sono aggiunti il centrocampista Alessio Costa e i difensori Alessandro Liistro e Antonio Barone. Con quella di Santa Croce, arrivata sabato scorso, adesso sono sei le sconfitte consecutive. Serve dunque tornare a fare punti già a Ragusa.

Ortigia in vasca domani alle 15 per l’ottava giornata di andata del campionato maschile di Serie A1 di pallanuoto. La squadra di Stefano Piccardo riceve il fanalino di coda Bogliasco per dare continuità alla vittoria in terra ligure contro il Quinto e migliorare la classifica per poi prepararsi nel migliore dei modi alla decisiva trasferta di Atene per il ritorno dei quarti di Euro Cup. Ma proprio quest’ultimo impegno potrebbe distrarre i biancoverdi e il presidente Valerio Vancheri ha chiesto massima concentrazione poiché il match di ritorno di EuroCup (durante il quale i biancoverdi proveranno a ribaltare il 9-8 in favore dei greci nella gara di andata alla “Caldarella”) dista ancora quattro giorni. “E il fatto che in prospettiva c’è questa gara di Coppa mi preoccupa, dico la verità – ha aggiunto Vancheri – perché nella testa dei giocatori potrebbe avvenire un rilassamento che non sarebbe buono perché a noi interessa anche risalire in campionato e un risultato diverso da una vittoria sarebbe certamente una delusione”.

Sesta di andata per la Serie C di pallavolo femminile: l’Holimpia riceve domani alle 17,30 al PalaCorso la neopromossa San Giuseppe Adrano e le ragazze di Claudio Cammarana vorranno certamente proseguire la corsa solitaria in vetta alla classifica. Un favore indiretto potrebbe arrivare dalle altre aretusee del girone visto che la Pallavolo Augusta riceve Comiso secondo, mentre l’Avola sarà di scena a Pozzallo contro la terza della classe. Secondo scontro salvezza del campionato, invece, per l’Eurialo Siracusa che, dopo aver perso qualche settimana fa quello casalingo contro il Volley Valley 3-2, domenica pomeriggio cercherà punti pesanti a Gela. La gara, valida per la sesta giornata del campiona di serie C di pallavolo femminile, si presenta comunque tutt’altro che agevole per le ragazze di Viviana Olindo, chiamate a fornire una prova senza sbavature per sperare di conquistare la vittoria. L’obiettivo è di cercare il risultato pieno per agganciare le gelesi a quota 4 punti anche se non sarà per nulla semplice. Impegno e spirito di sacrificio comunque non mancheranno da parte delle verdeblù, chiamate a dare il meglio contro un avversario alla loro portata.

C’è l’ok della questura, trasferta libera per i tifosi della Leonzio. Stamani è arrivato parere favore dalla commissione di vigilanza e sono state aperte le prevendite per il derby di domenica che alle 20,30 al De Simone si affronteranno Siracusa e Leonzio. Previsti circa 200 sostenitori di fede bianconera, di contro quelli aretusei dovrebbero superare il migliaio delle ultime settimane, anche in virtù di alcuni prezzi ridotti annunciati dalla società per la gradinata Imbesi. Se lo augura il presidente del Siracusa Giovanni Alì che ha aggiunto: “Che sia una bella festa di sport dentro e fuori dal campo”.

Dopo la selezione nazionale Under 15 di poche settimane fa a Catanzaro, la chiamata definitiva in azzurro. Luca Gozzo, fantasista dell’Under 15 del Siracusa guidata da Costantino Forcellini e in piena zona play off nel campionato di competenza, sarà a Coverciano fra pochi giorni in campo proprio con la maglia della Nazionale giovanile. Grande la soddisfazione da parte dell’entourage aretuseo a cominciare dal responsabile del settore giovanile Alessandro Guglielmino (nella foto con Gozzo): “Quando mi ha chiamato la Nazionale Under 15 avvertendomi del fatto che non si trattava di una selezione ma di una convocazione ufficiale per il torneo di Natale a coverciano dal 6 al 9 dicembre per Luca Gozzo – ha detto Gugliemino – mi sono emozionato. Andremo con lui per questa grande avventura oltre che opportunità e naturalmente ciò non può che rappresentare una grande soddisfazione per tutto il nostro settore giovanile e per tutto il movimento calcistico siracusano”.

Lo Presti, Puglisi e Ganci. Con questo terzetto il Città di Siracusa di tennis tavolo proverà a respingere gli attacchi della Vigaro Siracusa, nella stracittadina del tennis tavolo di Serie B1 in programma domani alle 17 nella palestra della scuola Raiti di via Pordenone. Un derby d’alta quota perché il Città di Siracusa è in testa con la Top Spin, la Vigaro è seconda e spera nell’aggancio. “Sarà una grande festa di sport tra due belle squadre, noi cercheremo di fare il nostro ma siamo consapevoli che anche in altre squadre ci sono giocatori in grado di fare la differenza. Derby sentito? Fino a un certo punto, non dimentichiamoci che fino a qualche anno fa questa squadra vinse lo scudetto e sarebbe bello tornare a quei livelli ma occorrono tanti aiuti, da sponsor ed enti vari. Noi ci proveremo e sinora posso essere soddisfatto”.