Calcio: Siracusa-Leonzio, sale la febbre a Lentini ma venerdì si saprà se i tifosi bianconeri avranno l'ok

Mancano ancora quattro giorni al derby di domenica sera al De Simone tra Siracusa e Sicula Leonzio, ma il clima è già rovente. Almeno fra le tifoserie visto che a Lentini da qualche giorno campeggiano già diversi striscioni per la città, invitando al seguito della squadra e naturalmente al successo. Anche la Leonzio così come il Siracusa non arriva da un buon momento, dunque sarà una sfida ad alta tensione anche sotto questo aspetto: prevarrà la voglia di non perdere o quella di regalare una soddisfazione ai propri tifosi? Difficile capire che cornice di pubblico ci sarà domenica alle 20.30 poiché i numeri degli ultimi tempi non hanno sorriso al Siracusa, mentre dalla vicina Lentini i gruppi organizzati si sono già attivati per raggiungere il capoluogo aretuseo in massa. In Coppa non furono numerosi ma perché si giocava alle 14.30 di settimana, domenica sera potrebbe essere diversamente ma il condizionale è d’obbligo visto che al momento non è arrivato alcun veto ma l’ultima parola alla Commissione di pubblica sicurezza spetterà venerdì mattina quando si svolgerà l’incontro in Questura per decidere se effettivamente Siracusa-Leonzio sarà aperta anche ai tifosi ospiti.




Tennis, l'Hospital Cup internazionale di Solarino entra nel vivo

La seconda settimana di gare sui campi in carpet del Resort Zaiera a Solarino è entrata nel vivo e le tenniste che aspirano a conquistare la “G&V Hospital Cup” di tennis si sono allineate al secondo turno, sia nel singolare che nel doppio. Reduce dalla sconfitta in finale nella prima settimana, l’argentina Catalina Pella mantiene i favori del pronostico sia nel singolare che nel doppio, in coppia con la maltese Elaine Genovese. Il livello delle partecipanti, tuttavia, si è ulteriormente innalzato con l’arrivo della francese Lou Adler, della boliviana Noelia Zeballos e delle svizzere Sandy Marti e Xenia Knoll, quest’ultima eccellente interprete della gara di coppia essendo attualmente classificata intorno alla cinquantesima posizione mondiale ed avendo preso parte, nell’anno in corso, a tutti e quattro i tornei di doppio del Grand Slam. Altri nomi da tenere a mente, tra le straniere, quelli della slovena Manca Pislak e della russa Elina Vikhrianova. Per quanto riguarda le italiane segnaliamo  la presenza delle siciliane Federica Bilardo e Miriana Tona e dell’altoatesina Verena Hofer. Due nomi, infine, tra le possibile outsider: la francese Sihem Bellahouel e finlandese Mariella Minetti. Il direttore del torneo Renato Morabito rinnova l’invito a tutti gli appassionati, che possono accedere gratuitamente all’impianto tutti i giorni dalle 9 alle 17, a seguire i match dal vivo ovvero in diretta streaming sul sito itftennis.com.

Nella foto la tennista svizzera Xenia Knoll.




Rugby, la Syrako Old protagonista a Cosenza

Nonostante sia fermo il campionato della squadra senior per l’indisponibilità sia del Campo Scuola “Pippo Di Natale” che del comunale di Carlentini , non si ferma l’attività rugbistica della Syrako. Protagonista sia con i più piccoli ma anche con i più grandi. A scendere in campo è stata infatti la Syrako Siracusa Old Rugby in quel di Cosenza per un quadrangolare tra i locali Mastini Cosenza, i Primitivi Pugliesi e il Cus Catania. La Syrako ha superato 7-0 il Cus Catania e 3-1 i Primitivi Pugliesi, perdendo con i padroni di casa del Cosenza per 3-0.




Pallamano Aretusa tra maschile, femminile e giovanili. "Ma abbiamo sempre meno spazi e orari assurdi"

Nella pallamano siracusana che ha ritrovato un po’ più di visibilità e attenzione grazie anche alla stracittadina di sabato scorso nella Serie B maschile, c’è però un espresso malcontento e un grido quasi di disappunto per gli spazi non sufficenti a svolgere allenamenti e gare. La Pallamano Aretusa, oltre che protagonista nel derby di sabato contro l’Albatro, è presente anche nella Serie A2 femminile (brutta prestazione delle ragazze aretusee a Licata e insoddisfatti si sono detti gli allenatori Rosapinta e Signorelli) e con le formazioni giovanili (l’under 15 maschile ha affrontato e battuto per 44-19 i pari età dell’Avola confermando la testa della classifica a punteggio pieno grazie alle prove realizzative di Faraci, del rientrante Bruni e del giovanissimo Yatawarage e le doti organizzative del capitano Santoro), oltre che in tanti altri progetti legati al sociale e alla solidarietà. “Ma non sappiamo ancora per quanto – questo è il grido d’allarme del sodalizio aretuseo presieduto da Placido Villari – perché spazi ne abbiamo sempre meno e con orari assurdi manco fossimo l’ultima società esistente nel panorama sportivo siracusano. I nostri ragazzi, che ogni giorno frequentano la scuola, non possono affrontare allenamenti in orari notturni perché le famiglie si troverebbero in difficoltà. Abbiamo più volte chiesto interlocuzioni e una mano all’amministrazione comunale, ma non siamo stati ascoltati”.




In acqua a colpi di pagaia, a Siracusa arriva l'Ortigia Sup Race

Una sfida a colpi di pagaia farà presto da contorno alle coste di Siracusa. Si tratta dell’Ortigia Sup Race, manifestazione natatoria con tavole da surf nata tra i paddlers aretusei e che si svolgerà il prossimo 8 e 9 dicembre. L’evento è organizzato dal Circolo della Vela Lakkios in collaborazione con la Sicily Sup School e sarà una novità assoluta non solo dalle nostre parti ma in tutto il Sud Italia. Il percorso “Elite” sarà il periplo completo dell’isola di Ortigia, si partirà dalla spiaggetta antistante il “Belvedere Largo Aretusa” per compiere il giro dell’isola. Corrente e vento, spesso contrario o a favore, caratterizzeranno la navigazione vicino la costa. E’ previsto il passaggio sotto due ponti con canale riservato. Il senso del giro, orario o antiorario, sarà deciso il giorno della gara in base alle condizioni meteo. Lo ha reso noto Ivan Scimonelli, presidente del Circolo Lakkios, per un’idea nata da Luigi Blancato, pioniere e vero promotore del Sup (Stand Up Paddle) Race, oltre che uno dei velisti già forti del panorama europeo sui catamarani.
“Abbiamo un duplice messaggio – aggiunge Scimonelli -: il primo è quello di avvicinare quanta più gente possibile, tanto è vero che sabato 8 dicembre è prevista un’intera giornata di prova gratuita. Invece per la domenica vogliamo dare un tono più agonistico con la gara su due distinti percorsi: amatoriale ed élite”.




Basket, in Promozione Siracusa inarrestabile. Prima gioia per la Salusport, cade l’Aretusa

Siracusa Basket a punteggio pieno nel campionato maschile di Promozione. Superata anche la difficile prova di Santa Croce Camerina, parquet ancora imbattuto e violato dai ragazzi di Peppe Bonaiuto. “Consolidiamo la vetta della classifica da soli – ha detto lo stesso allenatore-giocatore -. Partita sempre condotta in vantaggio su ogni quarto. Buona azione difensiva di tutti i nostri ragazzi”. Il tecnico giocatore ha realizzato 16 punti, 11 quelli di Giovanni Bonaiuto, 6 a testa per Dario Rapisarda, Umberto Boscarino, Aurelio Fichera e Manuel Messina, due per Isidoro Muratore. “Adesso ci prepariamo per il difficilissimo big match contro la Savio Ragusa battuta solo dalla concittadina Pegaso. Vi aspettiamo a sostenerci venerdì alle 19:30 nella palestra della scuola Agrario”.

Primo sorriso per la Salusport Priolo del duo Bucca-Coppa che supera la Pegaso Ragusa grazie a quello che lo stesso coach Bucca ha definito “duro lavoro in palestra che ripaga alla grande perché finalmente porta il primo risultato positivo dopo i primi due passi falsi. È una vittoria fortemente voluta dai ragazzi che lottano a denti stretti e con ogni forza a disposizione senza mai mollare di un centimetro. Alla vigilia della gara c’era grande attesa per quella che era considerata una sorta di rivincita dello scorso anno e così è stato, anche se la gara non è stata facile da gestire per tutta la durata. Siamo ancora lontani dagli standard ottimali, ma i miglioramenti soprattutto delle condizioni fisiche dei ragazzi danno buone speranze. Prossimo incontro altrettanto impegnativo sarà il derby siracusano con l’Aretusa a casa loro e se si vuole ottenere un altro risultato positivo, la concentrazione dovrà mantenersi alta”.

Concentrazione che cercherà di ritrovare appunto l’Aretusa caduta invece a Comiso “probabilmente perché – ha sottolineato Claudio Troia vice di coach Marletta – decimata dalle assenze e senza alcun over, con i fratelli Carbone, Ferraro, Gallitto e Quadarella a casa per infortuni o motivi personali. Risultato mai messo in discussione anche perché avevamo tanti Under 18, solo nel primo quarto si è  provato a resistere e controbattere agli attacchi avversari, ma una difesa chiusa e attenta non ha mai permesso ai biancoverdi di avvicinare gli avversari”. Per l’Aretusa punti realizzati da Papandrea 2, Santacroce 6, Caia 7, Vitale 4, Scorsonelli 4, Cusumano 14 e Barone 2.




Pallavolo, i fratelli Battaglia da Avola a Vibo Valentia in Super Lega

Nuova avventura per i fratelli Battaglia. I due avolesi,  scoperti e seguiti dal tecnico Salvatore Bugliarelli, sin da giovanissimi sono stati oggetto di attenzioni da parte di svariati club. Paolo classe 98, gioca nel ruolo di opposto, ha partecipato a cinque finali nazionali di categoria, ad uno stage con la Nazionale juniores  ed ha preso parte nella stagione 2013-14, rappresentando la Sicilia, al Trofeo delle Regioni; la più importante manifestazione giovanile a livello nazionale. Non da meno Roberto, lo schiacciatore classe 2000, come il fratello maggiore ha disputato cinque finali nazionali di categoria, uno stage con la Nazionale juniores e nella stagione 2015-16, ha vinto con la rappresentativa Pugliese il Trofeo delle Regioni. Nella stagione 2015-16 l’esperienza a Castellana Grotte, mentre nel 2017 il ritorno in Sicilia; Paolo a Modica e Roberto a Pozzallo. Entrambi sono approdati in terra calabra dove, per le prossime due stagioni, vestiranno i colori della rinomata società Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che milita in Super Lega.  A Vibo Valentia, oltre ai rispettivi campionati di categoria,  i due stanno disputando il Campionato di Serie B.




Kumite: Pasqua-Busà coppia d'oro. Rembukan Villasmundo titolo italiano a squadre

Titolo italiano kumite per Laura Pasqua e Lorena Busà, idem per le giovanili della Rembukan Villasmundo di Marcello Di Mare. Non è il solo Luigi Busà a catalizzare le attenzioni del karate nazionale perché da queste parti oramai questa disciplina ha preso sempre più piede per merito della famiglia Busà, con Lorena sorella di Luigi e Laura fidanzata e prossima moglie del vicecampione del mondo. In mezzo, non poteva mancare, Nello Busà, padre e maestro per quella che sta diventando tra le famiglie più titolate al mondo e non solo in questa disciplina. Parallelamente anche la Rembukan di Marcello Di Mare continua a fare incetta di medaglie e a Ostia non è stata da meno salendo sul gradino più alto del podio. Pasqua e Busà hanno dominato la scena con la squadra del Cs Carabinieri nel kumite femminile che ha preceduto Gs Fiamme Oro Roma, Karate Puleo Firenze e Cus Torino. “Una bella prova di Laura e Lorena – ha detto Nello Busà – che conferma il loro straordinario stato di forma. Un successo di buon auspicio in vista della prova Open di kumite in programma l’8 dicembre a Shangai in Cina”.
Come detto, al PalaPellicone di Ostia è andata in scena anche la finale del campionato italiano a squadre sociali giovanili con la Rembukan Karate Villasmundo vincitrice e che ha schierato Federica Cavallaro, Miriam Giuga e Agus Asia. “Finalmente abbiamo toccato il cielo – sottolinea Marcello Di Mare – Onore alle nostre ragazze Federica Cavallaro e Miriam Giuga che, insieme ad Asia Agus prestito della Sports Connection di Roma del maestro Andrea Torre, che ringrazio di cuore, hanno scalato il podio nel Campionato a Squadre Sociali Giovanili di Kumite svoltosi al PalaPellicone di Ostia Lido.”
Nella foto sopra Luigi Busà, Laura Pasqua, Nello e Lorena Busà; sotto la Rembukan Villasmundo con il maestro Marcello Di Mare e i trofei



Siracusa. Tari, aumenta la quota variabile: ma non doveva diminuire?

Reazioni differenti, a volte opposte. I cittadini siracusani stanno ricevendo in queste settimane le comunicazioni relative al saldo Tari, l’ultimo importo dell’anno da pagare per la tassa sui rifiuti. Chi si è visto lievitare il costo del servizio, protesta e grida allo scandalo, sostenendo di non avere mai pagato cifre così alte, nonostante le garanzie dell’amministrazione comunale in proposito fossero altre dopo l’approvazione del nuovo regolamento (2018). La quota fissa è senza dubbio diminuita. Se si prendesse in esame il 2015 come anno di paragone con l’anno in corso, il quadro in effetti parlerebbe di una quota variabile in sensibile aumento. Il ragionamento, spiegano però dal Comune, va fatto in maniera complessiva, con una deduzione finale ben differente rispetto a quella a cui si arriverebbe guardando gli importi del 2015 e poi saltando direttamente a quelli del 2018. Parlando in termini di numeri, quest’anno una famiglia composta da 4 persone, paga per la quota fissa, 1,70 euro per ogni metro quadrato. Se si tratta di un single, paga 1,26 euro a metro quadrato. La parte variabile, invece, prevede, per un nucleo composto da 4 persone, circa 281 euro l’anno, mentre per chi è un unico abitante dell’immobile, 127,23 euro l’anno. Una coppia paga 230 euro l’anno e una famiglia di tre persone, 262 euro. Nel 2015 , per la quota fissa, una persona pagava 2,24 euro per metro quadrato, mentre una famiglia di 4 persone pagava 3,02 euro per ogni metro quadrato dell’immobile. Per la quota variabile, invece- ed è qui che i cittadini che hanno pagato un importo più alto ritengono di trovare la prova al loro sospetto- un single nel 2015 pagava 88,12 euro l’anno (a fronte dei 127, 23 stabiliti per il 2018)  e una famiglia composta da 4 persone, 193, 87 l’anno. In mezzo, 158,62 euro l’anno per le coppie e 180,65 euro l’anno per i nuclei di tre persone. L’assessore ai Tributi, Nicola Lo Iacono spiega i termini della questione. “Nel complesso la Tari è diminuita- spiega l’esponente della giunta retta dal sindaco, Francesco Italia- Il paragone con il 2015 non è calzante. Il piano finanziario è stato ridotto di un paio di milioni. Nella rimodulazione, questo è andato a danno della quota variabile. Questo vuol dire che, a livello soggettivo, è possibile che qualcuno stia pagando di più, ma con l’anno successivo la diminuzione risulterà evidente e chiara per tutti”.




Palazzolo. Consiglio comunale: "Adombrate ipotesi di reato, intervenga la Procura"

“Sabato sera, nel corso del consiglio comunale di Palazzolo, sono state adombrate, a mio giudizio, ipotesi di reato in relazione all’area della Pizzuta, dove costruire il nuovo Ospedale di Siracusa.
E’ chiaro che, dopo queste affermazioni, non è più possibile discutere, serenamente, sull’argomento”. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo.
“Di fronte a tali dichiarazioni-prosegue- chiedo alla Procura di Siracusa, dopo aver acquisito la registrazione della seduta, di verificare la fondatezza, o meno, di tali ipotesi, al fine di ridare serenità al dibattito politico che non può essere avvelenato né da sospetti né da calunnie e, nel caso emergessero, invece, reali coinvolgimenti, di punire gli autori”. Vinciullo conclude esprimendo fiducia. “Mi rivolgo- conclude il deputato- all’Autorità Giudiziaria, certo che darà al dibattito quella serenità necessaria per cambiare o confermare la nuova area, a prescindere dagli untori in servizio permanente effettivo”.