Italian Sport Awards 2017/18, Laneri miglior ds della Serie C

Sta seguendo in queste ore a Brindisi la rifinitura del Siracusa che domani sarà ospite della Virtus Francavilla e nel frattempo è al centro di tante voci di mercato che lo vedrebbero salire di categoria. Antonello Laneri richiesto dal Pescara in Serie B per l’area scouting, però, è al momento il direttore sportivo del Siracusa e come tale ha ricevuto l’ennesimo riconoscimento alla sua carriera da esperto operatore di mercato qual è: lunedì infatti Laneri sarà a Nola, nel Napoletano, per gli Italian Sport Awards, premi riservati a tutte le categorie ai migliori atleti del calcio, ai tecnici, ai dirigenti sportivi e collaboratori vari, della stagione calcistica 2017/2018. Per l’ottava edizione, uno degli eventi più attesi, ci sarà dunque anche Antonello Laneri premiato come miglior direttore sportivo del girone C della Serie C assieme a Stefano Trinchera del Cosenza. Laneri non sarà l’unico relativo al Siracusa della passata stagione poiché un premio speciale verrà consegnato anche a Nicola Mancino, mentre Daniele Liotti riceverà insieme con Franco Lepore del Lecce, il premio quale miglior difensore del girone C. L’ex Marco Mancosu, oggi fra i protagonisti in B col Lecce, riceverà il premio quale miglior gol dell’anno nel girone C della passata stagione, poi per la sezione “allenatori”, riconoscimenti ad Andrea Sottil e Gaetano Auteri.




Pallanuoto Ortigia, un trittico terribile fra campionato ed EuroCup

Un trittico di sfide particolari ma senza paura e a testa alta. Domani Brescia, poi Verona quindi l’andata di EuroCup contro Vougliameni che l’Ortigia dovrebbe disputare alla piscina di Nesima a Catania mercoledì 21 anche se il sodalizio biancoverde ha chiesto la possibilità alla Len di poter giocare alla “Caldarella” nonostante il regolamento in Europa preveda la disputa di questo tipo di gare al coperto. Ma questa sarà poi un’altra storia, quell’attuale dice di un’Ortigia che cerca continuità dopo il ritrovato successo a Savona anche se domani alle 15 non sarà la migliore delle sfide in tal senso visto che alla “Caldarella” arriverà l’AN Brescia dell’ex Valentino Gallo attualmente in testa alla A1 maschile di pallanuoto. “I bresciani hanno un potenziale enorme e lo abbiamo visto nel recupero contro la BPM – sottolinea coach Piccardo – Il match di sabato e poi quello contro Verona devono aiutarci e abituarci a giocare a certi livelli. Sono partite dalle quali trarre segnali buoni per giocare al massimo l’andata di Euro Cup contro il sette greco. Sarà importante il rientro di Vapenski che si rituffa nel clima partita e restare concentrati per i quattro tempi”.




Basket: Trogylos eroica a Patti. Coach Coppa: "Eravamo contate e abbiamo vinto con il cuore e la lucidità"

L’anticipo della terza giornata di andata della Serie B femminile di basket dice ancora Trogylos Priolo. A Patti le ragazze di Gino Coppa vincono 58-47 “contro ogni pronostico”, dirà a fine gara il tecnico priolese. Che ha esaltato il gruppo (“bellissimo sentire alla fine le ragazze dalla panchina incitare le compagne in campo alla difesa, segno di un gruppo che si sta cementificando…”). Coppa sarà oggi a Roma per riunione federale (motivo per cui era stato chiesto l’anticipo di campionato) ma ha avuto modo di sottolineare con cura e in maniera lucida il successo in terra messinese che bissa quello di pochi giorni prima contro Catanzaro: “Questa era una sfida a mio avviso dal pronostico chiuso perché ci presentavamo in sole otto atlete, senza Spampinato, e sapevo che avremmo avuto difficoltà. Ma le ragazze sono state superlative, abbiamo adottato qualche accorgimento tattico e avevo detto loro che saremmo andate per vincere anche se dentro di me sapevo sarebbe stato proibitivo. Guerri ha stretto i denti alla fine, chiudendo con 4 falli stando attenta a non commettere il quinto, quindi grande lucidità dimostrata, mancava la seconda guardia titolare e ho giocato con le doppie lunge. Insomma, tante incognite ma grande cuore e dire di essere orgoglioso è il minimo. E adesso in prospettiva perderemo anche Virigina Quadarella per motivi di lavoro, quindi dovremo stringere i denti ma vittorie come queste accrescono l’autostima”.




Calcio a 5: il Maritime capolista riceve Dosson. Coach Polido: "Abbiamo un roster di qualità"

Ci sarà il pubblico delle grandi occasioni, più di quanto non avvenga già abitualmente al PalaJonio, per la sfida del Maritime contro i trevigiani del Came Dosson. Gli augustani di coach Polido si sono presi la vetta solitaria della classifica del massimo campionato di calcio a 5 e domani alle 18 ci sarà grande attesa. “È stato tutto veloce, chiamata, accordo e trasferimento.  Ad Augusta – commenta Polido – mi trovo bene e la società non fa mancare nulla. Sul roster a disposizione poco da dire, è di qualità”. Primi giorni di lavoro improntati su aspetti tattici ma anche sul confronto con la squadra. “Ho le mie precise idee sull’impostazione di gioco che deve acquisire la squadra e contemporaneamente tempo dobbiamo puntare a vincere le singole gare, per cui il lavoro che sto portando avanti, passo dopo passo, tiene conto di questi due aspetti. Certamente il primo punto dal quale ho iniziato sono i movimenti difensivi”.




Port Utility, corruzione milionaria attorno ai lavori al porto commerciale di Augusta

E’ un inquietante quadro di corruzione quello che emerge dall’indagine Port Utility, con appalti milionari attorno al porto commerciale di Augusta nelle mani dei privati sin dalla stessa redazione dei bandi di gara. Un sistema che, come ha avuto modo di sottolineare anche il procuratore aggiunto Fabio Scavone, “inquina pesantemente” il quadro della libera economia locale. C’erano delle mani (“mani preziose” scrivono alcuni degli indagati in colloqui whatsapp finiti agli atti delle indagini) che muovevano i fili che portavano alla nascita ed all’aggiudicazione di gare per svariati milioni di euro. I dubbi ed i sospetti sollevati dal responsabile anticorruzione dell’Autorità Portuale hanno permesso agli investigatori di trovare conferme su conferme a quanto emergeva dalle attività di indagine, condotte anche attraverso intercettazioni ambientali che hanno consegnato ai finanzieri persino una telefonata contenente una sorta di confessione.

Nell’indagine della Guardia di Finanza di Siracusa finiscono quasi dieci anni di appalti finanziati con fondi nazionali e comunitari per un totale di oltre 100 milioni di affari. Le gare pubbliche bandite dall’Aurotirtà Portuale di Augusta dell’epoca sarebbero state “turbate”. I bandi e i disciplinari, infatti, non venivano direttamente predisposti dai funzionari dell’Ente pubblico appaltante, bensì da professionisti titolari di una società di progettazione siracusana. Inoltre in alcune circostanze, alcuni commissari di gara, dopo aver svolto l’incarico di componente della commissione aggiudicatrice, ricevevano – anche con lo schermo di terzi soggetti – incarichi di consulenza dalla società che si era aggiudicata l’appalto. Una sorta di “ricompensa” per l’attività svolta a favore di chi aveva tutto l’interesse ad “indirizzare” le gare.
Questa mattina sono state eseguite sei ordinanze cautelari, una in carcere (Nunzio Miceli, ingegnere) e cinque ai domiciliari (Pietro e Giovanni Magro, Giovanni Sarcià, Venerando Toscano e Antonino Sparatore). Si tratta di 4 professionisti, alcuni soci dello studio di progettazione Tecnass e di 2 funzionari dell’Autorità Portuale di Augusta. L’accusa è di corruzione e turbativa d’asta.
Gli appalti ritenuti “pilotati” rientrano in quelli previsti nella “Scheda Grandi Progetti – Hub porto di Augusta”. Le opere sono finanziate nell’ambito della programmazione 2007/2013 con fondi Pon e ammontano a circa 100 milioni di euro.
Attraverso la meticolosa ricostruzione delle “relazioni” esistenti tra i tre professionisti titolari della società di progettazione e i due funzionari dell’Autorità Portiale addetti alle procedure di evidenza pubblica, è stato ricostruito che i tre privati “ideavano” i bandi e i disciplinari di gara, mentre i Responsabili Unici del Procedimento dell’Autorità Portuale si limitavano, di fatto, alla stampa e alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
L’illecito condizionamento delle procedure sarebbe stato preordinato all’aggiudicazione pilotata dell’appalto a soggetti economici con i quali i titolari dello studio di progettazione avevano già concluso “accordi preventivi”. Gli utili – illeciti – venivano “pagati” attraverso “consulenze” per un volume totale di quasi 8 milioni di euro.
Per la gestione dei contratti di consulenza, i tre professionisti avevano anche creato alcune società di diritto maltese. Queste però sono risultate utilizzate solo per incassare i relativi compensi, come hanno dimostrato anche le rogatorie internazionali richieste dalla Procura di Siracusa.
Quanto ai due funzionari dell’Autorità Portuale, incaricati di gestire le gare di appalto, avrebbero incassato circa 500 mila euro ciascuno a titolo di incentivi per le relative attività d’istituto in realtà, rivelano le indagini, svolte dai tre professionisti titolari dello studio di progettazione.
Nei personal computers in uso ai privati, è stata rinvenuta documentazione di quasi tutte le gare di appalto bandite, nonché diversi atti dell’Autorità Portuale. L’indagine tecnica svolta sui pc ha poi acclarato che lo studio di progettazione aveva stipulato accordi con le imprese che avrebbero vinto gli appalti ancor prima che venisse pubblicato il bando di gara. Inoltre gli stessi indagati, sentiti sul punto, hanno ammesso che gli atti di gara erano stati predisposti da mano privata.
Figura di spicco del complesso sistema corruttivo è – secondo la Procura – l’ingegnere Miceli considerato “regista” del sistema di distribuzione degli appalti. In passato, per una simile indagine, era già stato destinatario di una ordinanza cautelare.
Più sfumate le posizioni degli altri soggetti coinvolti come due ingegneri sospesi dall’attività per 6 mesi e 12 mesi.
Disposto anche il sequestro della somma di circa 1 milione di euro, anche per equivalente. Sequestrata anche la società di progettazione (Tecnass srl).




Kick boxing: medaglie mondiali per i canicattinesi di Vasile

Il Team Lion di Canicattini ricevuto dall’amministrazione comunale per i brillanti risultati ottenuti con la Nazionale italiana ai Mondiali unificati WTKA di Kick Boxing a Massa Carrara. Due ori, un argento e due bronzi il bottino dei tre atleti canicattinesi guidati dal maestro Claudio Vasile. Il sedicenne pluricampione italiano Saverio Di Giacomo, alla sua terza esperienza in azzurro, ha conquistato la medaglia d’oro nella categoria 16-18 anni UFR Russo e la medaglia di bronzo del K1 Light. Oro anche per la giovanissima Doriana Liotta, alla sua prima esperienza in Nazionale, nella categoria 13-15 anni UFR Russo, in aggiunta ad una medaglia d’argento nel K1 Light. Medaglia di bronzio per il piccolo Aaron Basta, anch’egli alla prima convocazione in azzurro, nel Light Contact. Un terzo oro ed un secondo argento, infine, sono andati alla loro compagna di squadra, Marika Leone, della 3M Fitness Club di Palazzolo Acreide, allenata sempre dal coach Claudio Vasile, rispettivamente nella categoria 16-18 anni – 65 Kg nella specialità Light Contact e nella Kick Light.




Siracusa, mister Pazienza: “Bravi ma certe disattenzioni…”. L’ex Sottil: “Azzurri tosti”

Da un lato è soddisfatto per la prestazione e l’attenzione del suo Siracusa, dall’altro si è detto arrabbiato per alcune disattenzioni che sono costate care. Questo il pensiero di Michele Pazienza a fine partita dopo la sconfitta di misura del Siracusa al Massimino: “Dobbiamo lavorare tanto ma siamo stati molto compatti. Ho avuto delle risposte importanti però dovremo curare meglio alcune situazioni come il gol finale e il rigore concesso”. Questo il pensiero di Andrea Sottil oggi sulla panchina del Catania: “Ho visto una squadra tonica, pericolosa davanti perché conosco Catania e sapevo della pericolosità di Vazquez. Mi hanno fatto una buona impressione anche perché penso che contro il Catania sia naturale mettere qualcosa in più in campo”




Siracusa ko di misura a Catania ma a testa altissima

A testa altissima. Il Siracusa esce sconfitto dal Massimino per 2-1 ma non ha affatto sfigurato. Anzi. La squadra di Michele Pazienza avrebbe meritato certamente un altro risultato perché con Vazquez, Catania e Del Col ha tenuto spesso in ambasce la retroguardia rossazzurra, venendo punito per due disattenzioni che sono costate le reti di Marotta e Biagianti. Lele Catania aveva momentaneamente trovato la rete del pareggio su assist di Vazquez (vestitosi da rifinitore per l’occasione) e non aveva esultato per rispetto della sua gente, poi il portiere Messina, cresciuto nel settore giovanile rossoazzurro ha parato un rigore a Ciccio Lodi ed è stato il migliore in campo dei suoi perché non ha tremato all’esordio in quello che sarebbe potuto diventare il suo stadio. Pazienza come detto alla vigilia non ha stravolto il Siracusa, cambiando solo Orlando con Di Sabatino rispetto alla positiva prova contro la Cavese, mantenendo il 4-4-2 visto sabato al “De Simone”, poi trasformato in 4-3-1-2 con l’ingresso di Diop e l’arretramento di Catania dietro le punte. Tante buone occasioni per gli azzurri che nonostante la sconfitta dunque hanno meritato i consensi dei propri tifosi che hanno seguito a distanza la sfida per il veto imposto dalla prefettura.




Siracusa calcio, stasera il derby al Massimino. Out Russini, Mattei e Gomis

Terminato da poco il risveglio muscolare del Siracusa al “De Simone”. Così come la rifinitura di ieri sera, anche l’ultima sgambata di questa mattina si è svolta a porte chiuse perché il tecnico Michele Pazienza (nella foto durante il primo allenamento in azzurro) ha voluto provare alcune situazioni tattiche, “anche se – ha detto il nuovo allenatore del Siracusa – non stravolgerò le cose, almeno inizialmente. Con il tempo, conoscendo pian piano i giocatori, porterò le mie idee ma la squadra ha risposto bene ad alcune sollecitazioni. Il Catania? L’ho già detto, sarà una sfida particolare, contro una delle favorite ma andremo con la massima serenità, consapevoli di poter fare la nostra partita”.

Il Siracusa partirà a breve per il ritiro di Catania per la sfida di questa sera al “Massimino” alle 20,30. Non ci saranno i sostenitori aretusei per il veto imposto per questioni di ordine pubblico. Assenti Russini, Mattei e Gomis per problemi fisici vari, il resto è tutto a disposizione del nuovo allenatore.




Calcio giovanile, Under 19 provinciale al via: festival del gol a Rosolini

E’ tempo di calcio giovanile nella nostra provincia. Al via, infatti, il campionato Juniores (o Under 19 come denominato da questa stagione) con le squadre siracusane che sono state divise in due gironi, uno aretuseo-catanese, l’altro aretuseo-ragusano, non senza polemiche da parte di tante società che avrebbero preferito un girone tutto siracusano, in linea con le precedenti stagioni, per evitare almeno nella fase iniziale, trasferte più lunghe e dunque più costose. Il girone A del torneo siracusano-catanese (gli altri due sono prettamente composti da compagini etnee) è alla seconda giornata con lo Sporting Priolo che è partito bene, pareggiando a Scordia 0-0 e assestandosi nelle zone medio-alte con 4 punti. Bene anche il Carlentini che con il gol di Cannia ha espugnato il campo del Megara conquistando i primi tre punti della stagione, mentre gli augustani sono fermi a 1 frutto del pari alla prima giornata.

Il girone aretuseo-ragusano è partito col botto e alla prima giornata si è registrato uno spettacolare 6-6 al “Consales” fra Rosolini e Real Siracusa (nella foto le due squadre al centro del campo prima del via). Il primo tempo si era chiuso 4-3 in favore del Real Siracusa Belvedere con il poker del capitano Di Natale, mentre per il Rosolini in rete erano andati Covato, Reginato e Paternò. Nel secondo tempo gol di Busà e Faraone con un gran tiro da fuori area per il Real Siracusa Belvedere, per il Rosolini ancora Covato e Reginato che terminerà con una tripletta, per il 6-6 finale. Nell’altro derby della prima giornata l’Rg Siracusa ha superato di misura il San Paolo Solarino (2-1), più roboante il successo del Floridia (3-0) sul Frigintini, grazie a Basile, Carpinteri e Giangravé. E’ invece caduto in casa il Palazzolo (1-3) contro la New Pozzallo e a nulla è valsa per i gialloverdi la rete di Scaglione per ottenere un risultato positivo contro i pozzallesi.