Pallanuoto: l'Ortigia risorge. Piccardo: "Vittoria salutare"

Il gol della vittoria arriva a 23 secondi dalla fine. Tocca a Sebi Di Luciano insaccare il pallone che vale il ritorno al successo per l’Ortigia Siracusa. Partita intensa alla “Zanelli” di Savona con i padroni di casa che, nonostante l’avvio arrembante dei biancoverdi di Piccardo, non perdono il controllo e mettono in difficoltà i siciliani. Giacoppo e compagni partono bene e per ben due volte si ritrovano sul +3. Nonostante l’assenza di Vapenski i siracusani sono determinati a riprendere il cammino in campionato dopo le due sconfitte consecutive. Coach Piccardo chiede una prestazione di squadra e così avviene. Biancoverdi bravi a tenere in pugno il match, a resistere al ritorno dei liguri e tranquilli quando, ad un minuto dal termine, subiscono il pareggio savonese che chiude temporaneamente la rincorsa.

Padroni di casa galvanizzati, pubblico entusiasta e il gol di Di Luciano che smorza la gioia ligure e regala un successo meritato, ma sofferto, all’Ortigia Siracusa. “Vittoria salutare sicuramente – ha detto coach Stefano Piccardo -. Abbiamo concesso troppo durante il match. Li abbiamo fatti entrare più volte e andare al tiro con troppa facilità. Decisamente troppi i gol subiti, loro sono stati bravi a non darci troppi riferimenti. In superiorità abbiamo costruito bene e concluso male. Alla fine, però, resta un successo importante per noi. In questo momento era necessario vincere e riprendere fiducia”.




Siracusa, tre gol alla Cavese in attesa del nuovo tecnico

Prima mini serie utile per il Siracusa che dopo il successo di Rieti, supera anche la Cavese, esattamente come quattro stagioni fa: 3-1 e importante balzo in avanti, al termine di una bella prova degli azzurri condita da due autoreti campane generate entrambe da Marco Palermo.

Raciti presenta un Siracusa più “conservatore” con un 4-4-2 che non lascia spazio in avvio al fantasista Rizzo, in luogo di due attaccanti di ruolo come Catania e Vazquez che nella prima frazione svariano tanto e si cercano di continuo. Ma nei primi 20 minuti le conclusioni verso la porta campana sono “destracci” di Del Col, Mustacciolo e Vazquez che raccolgono applausi per le intenzioni ma risultano poco efficaci. Sarebbe invece sceso giù lo stadio al 24’ se il destro al volo di Vazquez, su lancio di Bertolo dalle retrovie, fosse terminato in rete ma il sinistro dell’attaccante argentino, a portiere battuto, si è spento di un nulla alla sinistra di Vono. Il portiere ospite, però, non può nulla 2 minuti dopo quando una deviazione di Bruno, su tiro-cross di Palermo, termina in rete per il vantaggio del Siracusa che dura però 6 minuti, quando Rosafio dalla distanza inventa una parabola che sorprende Messina. Gli aretusei, “spaventati” pochi minuti prima da Sciamanna che tutto solo davanti al portiere era stato stoppato da Turati e Bertolo, perdono la verve iniziale e la Cavese potrebbe approfittarne al 34’ quando ancora una incursione di Sciamanna quasi da fondo campo, per poco non provoca l’autorete di Turati che intercetta il cross con la palla che si spegne sul fondo a pochi centimetri dal palo.

La ripresa si apre col botto: Palermo genera ancora un’autorete, perché il suo destro viene deviato da Licata che sorprende il portiere, poi come nella prima frazione la Cavese ha un’altra clamorosa occasione a tu per tu con Messina e ancora con Sciamanna che stavolta deve recitare il mea culpa poiché tenta un colpo di tacco improbabile su cross di Rosafio ma il suo tocco è debole e l’estremo difensore azzurro blocca. Al 22’ Bertolo va in gol di testa su punizione di Fricano ma l’arbitro annulla facendo cenno che avrebbe dovuto fischiare non avendolo fatto, un minuto dopo, su punizione “autorizzata” dal direttore di gara Fricano per Bertolo che arriva sul fondo e dal traversone del difensore arriva il 3-1 di un altro… difensore, con Di Sabatino che al volo fulmina Vono. La Cavese si getta in avanti ma produrrà solo una punizione di Migliorini che Messina devierà in angolo e nulla più. Adesso tutti in attesa del nuovo tecnico.

Nella foto, l’esultanza di Marco Palermo dopo la prima rete




Calcio a 5: Maritime in vetta dopo l'anticipo a Latina. Spampinato: "Primi gol in A? Che emozione"

Tre volte sotto, tre volte bravo a rimontare e dare poi la stoccata decisiva con il megarese Davide Spampinato, autore di una doppietta per quelli che sono stati i primi gol in Serie A per il calciatore che a Latina ha quasi vissuto una favola. Un po’ come il debuttante Leandro Simi che ha messo il sigillo nel 4-3 del Maritime a Latina, nell’anticipo del turno odierno della massima serie di calcio a 5, che è valso il primato per la squadra guidata da Everton (il nuovo allenatore Polido era in tribuna). “Dopo quasi 60 giorni, a causa dell’infortunio e della documentazione, ho avuto il privilegio di debuttare – ha detto Simi -. Sono molto felice di poter contribuire alla vittoria in una partita molto difficile e contro un avversario che aveva bisogno di vincere; sapevamo di dover soffrire per poter ottenere un risultato molto importante che ci tiene in cima alla classifica. Ora, a poco a poco, sto cercando le migliori condizioni tecnico-fisiche per essere in grado di aiutare sempre di più il Maritime”. “Sono molto felice per la squadra – ha aggiunto Spampinato – e per aver contribuito a ottenere la vittoria. Sapevamo che sarebbe stato difficile giocare qui e ci siamo preparati al meglio per questa partita. Abbiamo fatto una grande gara, giocando bene e nonostante siamo andati sotto siamo riusciti a imporre il nostro gioco e ottenere i 3 punti che ci danno il primato. Felice per la doppietta, ma molto di più per la vittoria”.




Calcio a 5: Tiago Polido nuovo tecnico del Maritime. Il presidente Ciccarello: "Non c'era più gioco…"

L’Asd Maritime Futsal Augusta comunica di aver affidato  l’incarico di allenatore della prima squadra a coach Tiago Polido; confermato nel ruolo di vice Everton. L’intesa fra la società e l’allenatore portoghese è stata siglata in mattinata. Polido ha già raggiunto la squadra a Latina, in vista della gara di stasera. Portoghese, 38 anni, Tiago Polido conosce e bene la Serie A. Nel suo palmares uno scudetto con la Marca e ben 6 trofei (2 SuperCoppe Italiane, 2 Winter Cup e 2 Coppe Italia). “Il gioco e l’identità della squadra non erano all’altezza delle aspettative” sottolinea il presidente del Maritime Augusta, Giuseppe Ciccarello.  “Questo cambio – prosegue il presidente del Maritime –  si è reso necessario perché avremmo il piacere di vedere la squadra divertirsi e divertire il pubblico. Siamo sicuri di aver fatto la scelta giusta con un tecnico giovane ma vincente come Polido, ci aspettiamo che la squadra giochi secondo le aspettative, riuscendo ad esprimersi con coralità. La scelta non è stata semplice, due o anche tre erano i papabili, d’accordo i dirigenti Mangano e Armellini, abbiamo individuato in Polido il profilo più adatto”. Intanto i biancoblu stasera sono di scena a Latina (fischio d’inizio alle 20.30) con l’obiettivo di restare agganciati al treno delle prime. Sul fronte del roster, gli unisci indisponibili in casa Maritime Augusta, sono Luca Rossi e Manoel Crema.

Nella foto il ds Giacomo Armellini con Thiago Polido




Siracusa calcio: domani c’è la Cavese. Raciti: “La squadra meriterebbe di più…”

La Cavese rievoca dolci ricordi ma domani non ci sarà certamente l’entusiasmo di tre stagioni fa quando il Siracusa, davanti a 5mila spettatori, superò i campani dando il via alla cavalcata in vetta alla classifica in Serie D. “Ma la Cavese troverà comunque un Siracusa desideroso di andare avanti perché la classifica non è veritiera di quanto in realtà fatto sinora – ha sottolineato Ezio Raciti, tecnico che ha affiancato Pagana e che guiderà la squadra domani dopo le dimissioni dell’allenatore troinese – contro un avversario certamente difficile. Si è lavorato anche sulla testa della squadra. Bruno e Russini? Hanno bisogno di lavorare ma sono elementi importanti”. Bruno sarà della gara (se dal primo minuto o a gara in corso lo vedremo domani), Russini no perché l’esterno ha accusato un fastidio durante la rifinitura di stamani. Recuperati Palermo e Catania, out ancora il portiere Gomis.




Motori: abilità e sangue freddo, l'aretuseo Firenze protagonista del Trial

Da qualche tempo a questa parte, nella provincia aretusea, motori non è solo sinonimo di velocità. Perché grazie ad alcuni appassionati il Trial sta cominciando a riscuotere consensi e un buon seguito ” anche se – sottolinea il trialista Massimo Firenze – spero a breve di organizzare un allenamento collettivo a Siracusa per far crescere il movimento”. Che in Sicilia conta già un buon numero di iscritti tanto più che Firenze, insieme con il lentinese Nunzio Pistritto e Alfio Sorbello di Santa Venerina, sono stati protagonisti di recente al Trofeo delle Regioni nelle Marche rappresentando proprio l’isola. Il Trial è l’unico sport motoristico in cui la velocità non è uno dei parametri più importanti. Probabilmente è anche l’unico sport motoristico dove l’abilità del pilota è nettamente più importante della bontà del mezzo e osservare i trialisti nelle varie prove di abilità è davvero uno spettacolo, perché in sella ad una moto non è possibile nemmeno poggiare i piedi a terra, altrimenti scatterebbero delle penalità.
“Questo sport è diffuso un po’ in tutto il mondo – dice Firenze – ha schiere di appassionati anche in Italia, seppur però la Spagna, la Gran Bretagna e il Giappone sono le nazioni da cui provengono i più importanti campioni degli ultimi anni”.
Il Trofeo Regioni si è svolto a Cagli (nella provincia di Pesaro-Urbino), “ed è andato molto bene – sottolinea ancora il pilota siracusano – e devo ringraziare anche l’amico Daniele Proietti del Team My Trial di Roma, il quale ci ha fornito supporto di ogni tipo e il nostro accompagnatore Alfio Leonardi, responsabile Trial Sicilia, per una gara in cui entro le 4 ore e mezza, devi completare la tua esibizione, altrimenti poi subentrano le penalità. E’ andato bene, come prima esperienza ci siamo comportati bene, considerando che la gara si è svolta sotto l’acqua, con 24 zone per due giri. Il terreno non era favorevole, noi al primo giro eravamo ottavi, poi in queste gare siamo parecchi e praticamente all’ultimo giro ci mancavano 28 minuti e abbiamo dovuto evitare di prendere punti di penalità”.




Siracusa. Lo scooter finisce nel cassonetto, goliardia che non fa ridere in via Filisto

La foto è comparsa sui social ed ha immediatamente colpito. Curioso, d’altronde, è quanto immortalato. Uno scooter, sembrerebbe elettrico, “parcheggiato” all’interno di un cassonetto della spazzatura. E’ accaduto la notte scorsa in via Filisto, nei pressi del multisala Planet.
Al di là delle scontate battute sul concetto di raccolta differenziata a Siracusa, si sarebbe trattato di uno “scherzo”. Una goliardata tra ragazzi che probabilmente non ha fatto sorridere più di tanto l’involontario protagonista, il proprietario del mezzo.




Il week end dello sport siracusano: tornano rugby e tennis tavolo. C'è la 100 km di corsa Val di Noto

Un altro fine settimana ricco di appuntamenti per lo sport siracusano. Qui di seguito una sorta di vademecum sui vari appuntamenti che dal calcio (e il calcio a 5) alla pallanuoto, dalla pallavolo al tennis e la pallacanestro, vedranno tante siracusane protagoniste. Ripartono, poi, i campionati di rugby e tennis tavolo dopo la sosta e appuntamento anche con la corsa su strada con la 100 Km della Val di Noto che vedrà oltre 100 partenti al via da sabato pomeriggio fino a domenica, gara che attraverserà i Comuni di Buccheri, Cassaro, Ferla, Buscemi, Palazzolo fino ad arrivare alla Cattedrale di Noto.

CALCIO (DECIMA GIORNATA ANDATA)

SIRACUSA-CAVESE domani 14,30

PAGANESE-SICULA LEONZIO domani 14,30

CALCIO A 5

6° ANDATA SERIE A: LATINA-MARITIME domani alle 16

5° ANDATA SERIE B GIRONE H: domani alle 16 FUTSAL REGALBUTO-ASSOPORTO MELILLI

7° ANDATA SERIE C1 GIRONE B: domani alle 17 AUGUSTA-CATANIA C5

5° ANDATA SERIE C2 GIRONE D: domani alle 17 in campo tante aretusee tra cui la MERACO terza, e l’HOLIMPIA a metà classifica

PALLANUOTO

4° ANDATA A1 MASCHILE: SAVONA – ORTIGIA domani alle 15 

PALLAMANO

SERIE B MASCHILE FERMA SI RIPRENDE IL 10

SERIE A2 FEMMINILE: domani alle 19 TOP FIVE ACIREALE-PALLAMANO ARETUSA

PALLAVOLO 

SERIE C FEMMINILE

HOLIMPIA-VOLLEY CLUB AVOLA domani 17,30

ACICATENA-PALLAVOLO AUGUSTA domenica alle 19

VOLLEY MODICA-EURIALO domenica alle 17,30

TENNIS

SERIE A2 GIRONE 1: TC SIRACUSA-TC AMBROSIANO domenica alle 10

SERIE A2 GIRONE 2: domenica alle 10 CT L’AQUILA-MATCH BALL

PALLACANESTRO FEMMINILE

SERIE B: NUOVA TROGYLOS-CATANZARO domenica alle 18

RUGBY MASCHILE

SERIE C2 4° ANDATA: SYRAKO-BELPASSO (ma inversione di campo domenica)

TENNIS TAVOLO

SERIE B1 (domani gare in programma alle 17): 3° ANDATA: VIGARO A-CAGLIARI, VIGARO B-TOP SPIN MESSINA; CITTA’ SR-PONGISTICA MESSINA 




Siracusa Calcio, avanti con Raciti fino a sabato in attesa del cambio tecnico. Il derby col Catania spostato a mercoledì

Avanti con Ezio Raciti fino a sabato. C’è poco margine di tempo perché il Siracusa giocherà fra due giorni in casa con la Cavese e pensare a un nuovo tecnico, dopo le dimissioni di Pagana, in questo breve lasso di tempo significherebbe scombussolare ancora di più la squadra. L’idea della società è procedere da sabato sera con il cambio in panchina, nel frattempo guida affidata a colui che ha affiancato Pagana sino ad ora. In campo anche i nuovi, il difensore Bruno e l’esterno d’attacco Russini che saranno utilizzabili per la sfida contro i campani, out ancora il portiere Gomis mentre Catania si avvia al rientro. Il derby col Catania si giocherà mercoledì sera e non martedì per via del consiglio federale in programma martedì, per il cui motivo è stato chiesto lo spostamento del recupero della seconda giornata di campionato.




Sport estremi: Siracusa Spartan Crew ai mondiali di Londra

Centrato il nuovo obiettivo di stagione per il Trainer siracusano Dario Pennisi che grazie alla qualifica Age Group ai mondiali 2018 porta la Siracusa Spartan Crew in terra londinese, dove la specialità OCR nacque nel lontano 1987. E di rientro da Londra, è proprio il coach Pennisi a raccontare dell’evento top di stagione: “E’ stata una esperienza incredibile gareggiare tra i grandi di oltre 60 nazioni, circa 6000 partecipanti hanno reso unico l’evento più importante per qualsiasi atleta. Gara di 15 Km con 100 ostacoli da affrontare e superare, sia naturali che artificiali su un fondo sconnesso che ha attraversato le splendide colline dell’essex londinese ma anche fango molto più simile a sabbie mobili capace di strapparti via le scarpe, attraversamenti d’acqua gelida da bloccare il fiato per non parlare si salti in laghetti ancor più ghiacciati”. Questa è la disciplina OCR – obstacles course race – gara superamento ostacoli. Una disciplina nuova per l’italia (solo dal 2014) ma che affascina il mondo dalla sua prima edizione inglese nel lontano 1987. “C’e’ ancora tanto da fare – ha aggiunto Pennisi – per alzare l’asticella di preparazione ma noi siracusani come eccellenza siciliana siamo pronti e capaci di dimostrare che esiste una realtà locale in grado di competere ad i massimi livelli della disciplina. E sono fiero di aver rappresentato l’Italia ai campionati del mondo, ma ancor prima di aver portato la Trinacria sul braccio e la mia città nel cuore.”