Siracusa. Festival del Teatro Greco, il debutto di Eracle. Oggi la prima di Edipo a Colono

Eracle di Euripide, per la regia di Emma Dante, ha inaugurato il 54° Festival del Teatro Greco di Siracusa. A seguire la storia del semidio che, impazzito, uccide la moglie ed i figli c’erano quasi 4mila spettatori.
Convincono le scelte di carattere della regista palermitana che danno allo spettacolo una personalità sua propria. Stanca ma soddisfatta al termine, Emma Dante pensa già ad alcune “aggiustate”. C’è anche la sua intervista nel servizio di SiracusaOggi.it.
Oggi, intanto, alle 18.45 debutta l’Edipo a Colono diretto da Yannis Kokkos.




Siracusa verso le amministrative, Moschella presenta la sua candidatura: "Col Pd, ma guido io"

Fabio Moschella presenta la sua candidatura, espressione di movimenti civici, con il Pd alla finestra. Imprenditore, ex assessore della giunta Garozzo, è l’11esimo  candidato sindaco. “Troppi- ha detto Moschella- Con il nostro progetto ci rivolgiamo anche a quei singoli candidati che vorranno condividere con noi idee e programmi”. Fabio Moschella ha scelto il Foro Siracusano per lanciare ufficialmente la sua corsa verso palazzo Vermexio. Accanto a lui, Valeria Troia e Ninni Gibellino, coordinatori di “Prossima” e “Motu Proprio”, che con “Futura Moschella Sindaco” hanno elaborato il progetto che propongono adesso alla città. Moschella parla del sostegno del Pd come di un onore. Mette, tuttavia, subito i puntini sulle “i”. “Sappia il Partito Democratico-spiega a chiare lettere- che la guida della coalizione è nostra”. Intanto roumors parlano di insistenti contatti tra Moschella e Vincenzo Vinciullo.




Icaro 2018, la Polizia Stradale incontra le scuole: la sicurezza spiegata ai ragazzi tra sorrisi e riflessioni

Grande successo anche per l’edizione 2018 del progetto Icaro della Polizia Stradale. La campagna di sensibilizzazione sul tema della sicurezza stradale ha richiamato nella sua due giorni al multisala Planet oltre 1.200 studenti degli istituti superiori siracusani.
Sono stati loro i destinatari di messaggi centrali, quali il concetto di responsabilità alla guida, trasmessi attraverso momenti di spettacolo come “17 minuti”, spettacolo scritto e diretto dal regista Riccardo Leonelli e interpretato dagli attori della Compagnia teatrale “Il Sipario” di Canicattini Bagni.
E poi le testimonianze dirette di chi ha drammaticamente perduto un proprio caro a seguito di un incidente stradale. Per capire che le tragedie accadono e non solo in altre realtà.
A strappare qualche sorriso ci ha pensato Paolo Guarino, apprezzato cabarettista del gruppo “Falsi d’Autore” e testimonial di Icaro 2018. E poi gli interessanti interventi del comandante della PolStrada, Antonio Capodica, che in una sorta di chiacchierata a tu per tu con gli studenti ha avuto modo di toccare temi centrali, coinvolgendo ed emozionando in lunghi applausi.
A condurre e legare i vari momenti di Icaro 2018, Mimmo Contestabile. FM ITALIA, FM ITALIA sono media partner ufficiali.




Mafia, quattro arresti della Dda: bomba sotto l'auto di un'avvocatessa, aveva leso "prestigio" criminale

Ancora un colpo piazzato dal commissariato di Pachino contro la criminalità organizzata che tenta di condizionare la vita della cittadina siracusana. Quattro ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite nella mattinata. Ad emetterle la Direzione Distrettuale Antimafia di Catania. Gli arrestati sarebbero vicini al clan Giuliano. Si tratta di Giuseppe, Simone e Andrea Vizzini, di 54, 29 e 24 anni. Nella tarda mattinata si è costituito Giovanni Aprile, 40 anni. Le indagini hanno preso le mosse da un preciso episodio: a dicembre dello scorso anno, un ordigno esplosivo rudimentale venne piazzato sotto l’auto di un avvocatessa che, in qualità di curatrice fallimentare, stava apponendo i sigilli ad un distributore di carburante gestito dalla moglie di Giuseppe Vizzini, Franca Corvo. All’uomo viene anche contestato il reato di minaccia e violenza a pubblico ufficiale aggravato dalle modalità mafiose. All’avvocato Quattropani, infatti, a febbraio 2017, Vizzini avrebbe chiesto se avesse dei figli, ricordandole anche della morte del cognato per un regolamento di conti. L’obiettivo sarebbe stato quello di interrompere l’iter per l’apposizione dei sigilli al distributore di carburante.Simone Vizzini, ricevuto un accendino da Giovanni Aprile, avrebbe piazzato l’ordigno sotto l’auto dell’avvocatessa, facendolo esplodere e poi disfacendosi della felpa che indossava e consegnandola al fratello Andrea, che avrebbe svolto la funzione di “palo”. Aprile avrebbe anche pedinato, nelle fasi precedenti, a bordo di una Bmw.
Le modalità dell’attentato risultavano indicative non solo di una particolare forza criminale derivante dalla vicinanza degli autori dei reati al clan Giuliano,ma rappresentavano, per gli inquirenti, una risposta all’ “offesa” costituita dalla coattiva sottrazione del distributore di carburanti idonea a ledere il prestigio criminale del clan sul territorio.

Ad acclarare i legami degli indagati con il clan  ed il boss Salvatore Giuliano, alcuni dialoghi registrati tra Giuseppe Vizzini e lo stesso Giuliano, dai quali emergeva la condivisione di propositi criminali e il comune interesse alla difesa della “reputazione”, nonché la sussistenza di rapporti imprenditoriali, atteso che il figlio di Giuliano ed il figlio di Vizzini  sono i due titolari dell’impresa agricola “La Fenice” avviata nel 2013 e attiva nel settore della produzione ortofrutticola. Andrea Vizzini è l’unico posto ai domiciliari.




VIDEO: Tentato omicidio con sparatoria al bar, le nuove prove riportano in carcere il presunto autore

Confermato il quadro indiziario a carico di Giovanni Vizzini, 32enne di Avola, accusato di tentato omicidio, arrestato in flagranza e poi rimesso in libertà.  L’episodio risale allo scorso 12 febbraio, quando l’uomo, a colpi d’arma da fuoco, avrebbe ferito a Pachino un 41enne di Avola seduto al bar Scacco Matto.
Vizzini era già stato arrestato in flagranza di reato, la stessa notte, dagli uomini della Squadra Mobile. La vittima, raggiunta da un proiettile all’addome, venne trasportata all’Ospedale Garibaldi di Catania.
Le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza presenti in zona hanno documentato l’arrivo dell’autovettura dell’arrestato, pochi istanti prima che si verificasse il ferimento. La perquisizione dell’auto ha, inoltre, permesso di constatare la presenza di un foro di proiettile sul parabrezza anteriore. Cosa che avvalorerebbe l’idea di una sparatoria: qualcuno avrebbe risposto al fuoco. Anche una testimonianza lascia intendere qualcosa di simile. Ancora una volta, un clima di omertà ha accompagnato le indagini degli investigatori
Altri fondamentali elementi sono stati acquisiti grazie al sequestro del telefono cellulare in uso a uno dei soggetti presenti al momento della sparatoria.
Futili i motivi alla base del tentato omicidio, da inserire in un contesto criminale dove rimane ancora un mezzo mistero l’esplosione presunta di colpi di arma da fuoco nei pressi dell’abitazione del papà dell’arrestato, poco prima poi della sparatoria al bar.
Proprio la perquisizione eseguita presso l’abitazione del genitore ha permesso di rinvenire e sequestrare alcuni indumenti sporchi di sangue, dentro una lavatrice in funzione.
Questa mattina, gli uomini della Mobile e del commissariato di Pachino hanno eseguito  hanno eseguito l’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Siracusa, su richiesta della Procura.
Le indagini  hanno confermato il grave quadro indiziario che già aveva determinato, nell’immediatezza dei fatti, l’arresto in flagranza, poi non convalidato.




Siracusa. Esenzione ticket, dal 3 aprile sportelli Asp anche in "trasferta" al parco commerciale Belvedere

L0 scorso anno 24.783 persone hanno usufruito del servizio. L’Asp ha deciso di riproporlo anche quest’anno. Per il rinnovo dell’esenzione dal ticket sanitario per condizione economica, i circa 65 mila utenti residenti a Siracusa potranno utilizzare postazioni allestite al Parco Commerciale Belvedere.  Un piano straordinario, quello dell’azienda sanitaria provinciale, per rendere più comodo l’accesso al servizio da parte di chi,magari, effettuando i propri acquisti, ha anche la possibilità di occuparsi della propria pratica burocratica, senza dover raggiungere gli uffici centrali dell’Asp. Il tutto, senza alcun costo aggiuntivo. Il piano straordinario ha previsto tra l’altro l’incremento di personale agli sportelli, l’ampliamento dei tempi di apertura anche nelle ore pomeridiane, postazioni aggiuntive anche nelle Circoscrizioni, la collaborazione dei medici di famiglia e dei pediatri di libera scelta per la consegna diretta degli attestati, la presentazione dell’autocertificazione on line senza che l’utente si sposti da casa, al fine di consentire il regolare svolgimento delle operazioni e ridurre al minimo i disagi per l’utenza, soprattutto per gli anziani.Il servizio sarà disponibile dal 3 aprile al 16 maggio. Gli utenti E01 ultra 65enni e i bambini fino a 6 anni appartenenti a nuclei con reddito complessivo non superiore ai 35. 151,98 euro , già inclusi negli elenchi Sogei, non dovranno recarsi agli sportelli, il quanto il rinnovo è già visibile. Le postazioni al Parco Commerciali Belvedere, raggiungibile anche con le linee urbane Ast 25 e 26 saranno dedicate alle pratiche per le fasce di esenzione E02  (disoccupati) E03 ed E04 e saranno aperte dal lunedì al giovedì dalle 8,30 alle 12, 30 e dalle 15 alle 17,30,mentre il venerdì dalle 8, 30 alle 12, 30. “Ancora una volta- commenta il direttore generale Asp, Salvatore Brugaletta- registriamo la disponibilità deò direttore del Parco Commerciale Belvedere, dopo il successo dello scorso anno , confermando la sinergia tra pubblico e privato per contribuire a soddisfare le esigenze del territorio”.




"Picasso è Noto", mostra sull'artista spagnolo al Convitto delle Arti

Sarà visitabile da oggi (28 marzo) e fino al 30 ottobre prossimo la mostra “Picasso è Noto”, un percorso completo dell’opera di Pablo Picasso, allestito al Convitto delle Arti Noto Museum. Una mostra che va alla scoperta delle passioni che hanno accompagnato il grande artista spagnolo in tutta la sua vita e nell’evoluzione del suo linguaggio artistico. La mostra, curata da Lola Durán Úcar, vede la collaborazione dell’Assessorato Turismo Sport e Spettacolo della Regione Siciliana e della Città di Noto ed è prodotta da Fenice Company Ideas, Contemplazioni, in collaborazione con Comediarting. Le 208 opere esposte al Convitto delle Arti Noto Museum raccontano tutti i temi più cari a Pablo Picasso come la sua interpretazione della realtà con il teatro e il circo, amati sin dagli inizi della sua vita parigina insieme all’amico Gershwin, oltre alla massima espressione della sua passione più grande: la tauromachia. Tutte queste passioni sono state, indubbiamente, lungo tutta la sua carriera, gli argomenti di ricerca portante nella sua complessa cifra stilistica. Lui, unico artista del Novecento che ha saputo trattare tutte le tecniche ascrivibili al mondo dell’arte al massimo livello, è stato considerato un “genio” proprio perché non si è mai fermato davanti a nulla, mettendosi in gioco e sperimentando fino alla vecchiaia. Questa mostra aiuta a capire la complessità di Picasso, figura chiave del panorama artistico del secolo scorso che ancora influenza l’arte.“Picasso è Noto” presenta una serie di opere uniche costituite da olii, guache, disegni che offrono ai visitatori una visione a 360° del grande maestro. La mostra intende illustrare, nei suoi contenuti più autentici, i temi cari a Picasso, le donne con l’ossessione dell’artista per la sua modella, il minotauro, la tauromachia, la politica, le nature morte con i momenti più intimi e riflessivi che non solo hanno sviluppato la sua creatività inarrestabile, ma ne hanno influenzato l’intera vicenda artistica e umana. La mostra è arricchita da Deux Femmes, espressione di sensualità e femminilità, soggetti fondamentali per Picasso non meno del tema dell’Autoritratto, rappresentato nell’esposizione dall’omonima opera del 1967, dove l’artista rivela tutta l’identità e l’alterità del suo doppio.Il percorso è arricchito da una serie di incisioni: La Célestine, (1971) 68 incisioni acquaforte e acquatinta; Tauromachia (1959) 27 opere acquatinta allo zucchero e puntasecca. Nelle opere in ceramica si esprime tutta la forza della fantasia creatrice di Picasso che in un momento particolarmente felice della sua esistenza, terminato l’incubo della seconda guerra mondiale, si dedica a questo linguaggio espressivo che scopre particolarmente congeniale alla sua vena creativa, tanto da iniziare una sperimentazione che lo accompagna per il resto della vita e che si intreccia indissolubilmente con i suoi lavori su tela, le sue sculture e la sua grafica. Si va dalle opere realizzate nei primi anni di attività (dal 1947 al 1955) al periodo di Cannes (1955) che segna l’inizio di una nuova stagione della sua arte dove realizza soprattutto murali in ceramica, piatti tondi chiamati plats espagnols e mattonelle con le scene di baccanali. Nei lavori in ceramica sono presenti anche le creazioni dedicate alla “Tauromachia” con grandi piatti ovali che rappresentano momenti della corrida e la sezione del “Bestiario”, il repertorio degli animali che più hanno stimolato la fantasia dell’artista: pesci, uccelli, gufi, civette, capre, galletti e cavalli. Per quantità di opere e presenza di tutte le tecniche affrontate dal genio spagnolo, questa mostra è un’occasione unica per la città di Noto e per la Sicilia.




Siracusa. Verso le Amministrative: Enzo Vinciullo presenta il suo programma

Alle amministrative di giugno quello di Enzo Vinciullo è uno dei nomi più attesi. Corteggiato da possibili e potenziali alleati, anche trasversali, per ora parte forte delle liste “Siracusa Protagonista con Vinciullo” e “Prima Siracusa con Vinciullo”. I candidati a sostegno ma soprattutto il programma per Siracusa sono stati presentati questa mattina.
Dalla periferia al centro storico, dai soggetti fragili alle strade: in poco meno di una trentina di punti Vinciullo ha racchiuso gli obiettivi della sua candidatura a sindaco. Con l’ambizione nuovo ospedale, l’acqua pubblica e una maggiore autonomia per Belvedere e Cassibile.




Siracusa. Villa Azzurra, "conti risanati, nessuna sottrazione fraudolenta". Non a rischio i lavoratori

“Nessuna sottrazione fraudolenta per non pagare i creditori”. Clinica Villa Azzurra si difende e dopo il provvedimento della Procura di Siracusa spiega la sua posizione. Lo fa attraverso il legale Giuseppe Cavallaro che parte proprio dall’accusa principale: aver tentato di non onorare i debiti attraverso l’affitto d’azienda con Gesin. “Possiamo dimostrare documenti alla mano che è esattamente l’opposto”, spiega di fronte ai preoccupati lavoratori della clinica convenzionata con il sistema sanitario regionale.
Per evitare il fallimento che sarebbe stato inevitabile visto il monte debiti che sarebbe stato registrato tra il 2010 ed il 2014 (12,5 milioni di euro), la nuova proprietà ha deciso per “un escamotage giuridico” che ha permesso di “salvare l’azienda evitando fallimento e la perdita di 70 posti di lavoro ed, al tempo stesso, il risanamento dei conti. I debiti vengono onorati. Oggi situazione decisamente migliorata, lo spiegheremo anche alla Procura”, dice sereno ma fermo l’avvocato Cavallaro.




La video-sintesi della conferenza stampa del sindaco Garozzo: protagonisti, commenti ed accuse

Ricostruisce passaggi, cita i protagonisti, attacca la politica silente e quella che avrebbe parlato fuori luogo, annuncia la costituzione di parte civile e la richiesta per i danni subiti anche dall’immagine della città. Apparentemente pacato, il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, ha dato vita alla conferenza stampa che forse aspettava da quattro anni.
Ritornano quei nomi verso cui, già nel 2017, aveva puntato l’indice ma aumentano i dettagli e soprattutto le note critiche. Le più aspre sono riservate agli oppositori di sempre, il parlamentare Pippo Zappulla e la consigliera comunale Simona Princiotta in una storia che mostra avere sempre e solo un unico filo conduttore: l’intricata vicenda Open Land.
Dopo le mosse delle Procure di Messina, Roma e Milano e gli arresti che ne sono scaturiti – allungando ombre su altri indagati e probabilmente diversi ulteriori filoni – è arrivato il racconto di chi il cosiddetto sistema Siracusa lo ha visto, combattuto e denunciato. La sintesi della conferenza stampa del sindaco Giancarlo Garozzo: