Un altro colpo di scena in casa Siracusa e stavolta riguarda l’aspetto tecnico. La società ha comunicato la rescissione con Marco Privitera arrivato nel mercato di gennaio ma mai utilizzato, per il reintegro in rosa di Rodrigo Tuninetti, finito ai margini dell’organico a gennaio proprio per il sopraggiunto limite della casella over con l’arrivo di Privitera ma adesso nuovamente utilizzabile in questa ultima parte di stagione.

Nuove regole per il Siracusa calcio in fatto di impiantistica sportiva a partire dalla prossima stagione. O meglio, entro il 24 giugno occorrerà essere in regola su alcuni aspetti stabiliti questa mattina in occasione di un incontro ad hoc in Lega a cui hanno preso parte anche l’assessore comunale allo Sport Nicola Lo Iacono e il delegato alla Sicurezza del Siracusa, Vincenzo Gugliotta: “Dobbiamo approntare, insieme all’ammistrazione comunale un piano di interventi da sottoporre in Lega con un preciso cronoprogramma che, se accettato, ci consentirà di poter superare l’ostacolo imposto per il termine ultimo di iscrizione. Servirà in sostanza un impianto per l’illuminazione di 800 lux e sediolini con schienali per le due tribune lunghe, ovvero Siringo e gradinata Imbesi. Ci sono tante criticità da affrontare e un lavoro certosino da fare perché non verranno più autorizzate strutture mobili”. Presto, il presidente della Lega Ghirelli sarà a Siracusa per un sopralluogo.

Dopo le dimissioni del vicepresidente del Siracusa Costanza Castello, avvenute in diretta a Radio Blog su Fm Italia è arrivata la nota del presidente Giovanni Alì attraverso un comunicato ufficiale. “Mi è dispiaciuto dover apprendere le dimissioni della dottoressa Castello attraverso una trasmissione radiofonica- spiega il massimo dirigente azzurro – avrei preferito, nell’ ottica di un comportamento professionale, che avesse utilizzato i nostri canali ufficiali. Malgrado i tanti proclami il suo apporto alla causa azzurra non ha dato i risultati sperati. Per lei le porte del Siracusa saranno sempre aperte, sarà sempre la benvenuta allo stadio, ma ovviamente non credo ci siano margini per poter collaborare ai fini di un progetto tecnico- sportivo  comune”

Dopo il riposo forzato per il rinvio di Siracusa-Rieti, gli azzurri tornano al lavoro oggi pomeriggio allo stadio De Simone. L’impianto di piazza Cuella però rimarrà off limits ai tifosi e non solo per la disposizione del sindaco Italia sulla chiusura di scuole e impianti sportivi della città per completare le verifiche dopo il maltempo nella giornata di domenica, quanto per la pericolosità che in questo momento rappresenta lo stadio dopo il cedimento di una parte di copertura del controsoffitto della tribuna Siringo. I lavori per la sistemazione, così come quelli delle panchine dello stadio divelte per il forte vento (nella foto) dovrebbero partire a breve anche su sollecitazione della società e degli stessi tifosi che non vorrebbero essere privati ancora di un proprio diritto, qualora non si riesca ad arrivare in tempo per la sistemazione della copertura in vista del prossimo impegno casalingo del Siracusa, domenica 10 marzo contro la Virtus Francavilla, sempre che la Lega Sicula non decida di far recuperare il match casalingo col Rieti mercoledì 6 marzo (ma si resta ancora in attesa di comunicazione).

Augusta No.Ve. campione d’Italia di torball (sport per non vedenti). Si tratta del quinto titolo italiano conquistato dalla squadra del presidente Sebastiano Patania e del tecnico Marcello Roggio. Il titolo è arrivato dopo le gare di Torino e Reggio Calabria grazie a un vero e proprio exploit, con una scalata di posizioni incredibile e la chiusura in vetta a pari punti con il Trento, ma con una migliore differenza reti negli scontri diretti per un solo gol. In campionato, i confronti tra le due formazioni si sono infatti conclusi con un successo dei trentini (5-2) e uno dei siciliani (6-2). Della squadra che ha conquistato il 5° scudetto fanno parte: Sebastiano Patania (capitano), Antonino Giuffrè, Sergio Di Maggio, Gianfranco Ruggiero, Giuseppe Lombardo, Gianni Bologna. Allenatore tecnico: Marcello Roggio. Dirigente accompagnatore: Giuseppe Blandino.

Turno infrasettimanale per il Palazzolo nel campionato di Eccellenza dopo il riposo forzato di domenica scorsa per il rinvio causa maltempo (il match col Milazzo si recupererà mercoledì prossimo 6 marzo). Domani gialloverdi impegnati a Letojanni contro lo Jonica terz’ultimo e con un tifoso d’eccezione in più, quel Rosolini che osserverà il turno di riposo ed è attualmente penultimo nel girone B per cui si augurerà che gli ionici non facciano ulteriori passi avanti in classifica. Palazzolo che sarà ancora privo di capitan Spinelli ma con uno Sciacca in più in mezzo al campo dopo la parentesi con la Nazionale di beach soccer:  “Abbiamo lavorato intensamente senza soste – ha detto mister Seby Catania – in quanto dobbiamo pensare esclusivamente a vincere. Ormai siamo costretti ad inseguire sempre il successo, da questa situazione possiamo uscirne solo noi. La Jonica, come ogni squadra che si deve salvare, metterà in campo tante altre componenti, avrà le sue motivazioni, noi abbiamo le nostre, cioè vincere a tutti i costi”. Tre gare in sette giorni (Jonica, Atletico Catania, Milazzo, quindi turno di riposo) richiederanno un notevole sforzo fisico e mentale. “Siamo in grado di affrontarle senza particolari problemi – ha concluso –  in quanto disponiamo di un organico che ci consente parecchie alternative in base alle esigenze, è importante puntare sempre al successo”.

E’ Vaitor a spiccare tra i migliori soggetti anziani, di categoria C, impegnati nel Premio Sci, centrale di trotto all’ Ippodromo del Mediterraneo. A condurlo sul traguardo Dario Di Maio, che vince un duello ingaggiato con Salvatore Cintura Jr, quest’ultimo in sulky a Pato Effe, arginato quindi al posto d’onore. Bene ancora Patrick As che chiude il podio della quarta corsa in programma cha riservato 1600 metri a indigeni ed europei di 5 anni ed oltre. Due le condizionate per cavalli di 3 anni e una Seconda Tris vanno ad arricchire il convegno. Andiamo con ordine. Pronostici della vigilia confermati dal successo di Ask Me Now, nella prova di apertura. Con in sediolo Gaspare Lo Verde, la figlia di Ganymede, si impone su Alcyone Rab e su Aura Club mail. Sui selettivi 2200 del Premio Cortina, invece, emerge Albericoque, che regala il doppio in giornata a Lo Verde. Anubis e Amy Lee, vanno poi a completare il podio di questa affollata condizionata. Un perfetto tempismo e una guida impeccabile, quella di Salvatore Cintura Jr. conducono, in maniera agevole, Splendeuer Joyeuese al successo nel Premio Livigno, abbinato alla Seconda Tris. Passa a comando dall’ingresso in retta d’arrivo e, l’allievo di Natale Cintura, si invola sul traguardo. Prova la rimonta Unionst, ma deve accontentarsi della migliore piazza. Terzo giunge Ucci Ucci Play. Replica a seguire, nel Premio Sestriere, il” Cintura Junior” a segno con Zaffirio.

Dopo la vicenda Pagana, un altro scossone all’interno del Siracusa Calcio: Costanza Castello si è dimessa dal ruolo di vicepresidente e lo ha fatto annunciandolo a Radio Blog su Fm Italia: “Mi dimetto perché ho un modo diverso di intendere la vita e quindi il calcio, rispetto a quello che intende la società. Avevo un progetto ben preciso e cioè quello di realizzare una sorta di “Atalanta del sud” qui perché avevo i contatti giusti e gli sponsor giusti che ancora oggi mi chiedono di poter investire sul Siracusa calcio e fare in modo che la società diventi sempre più professionale nel modo di intendere e fare calcio. Ma non mi è stata data questa possibilità, ognuno ha un suo modo di intendere il calcio e non sto criticando nessuno ma non potevo fare solo da collettore fra la società e la città per cui faccio un passo indietro e rimarrò sempre la prima tifosa oltre che persona disponibile, qualora si riterrà opportuno, a fare in modo che possano arrivare nuovi investitori per fare crescere il calcio qui”.

Partecipazione, riconoscimenti ma anche tanta commozione. Come quella che si è letta negli occhi e nelle parole di Stefano Di Mauro in ricordo di Andrea Lo Nigro. Il presidente provinciale degli arbitri siracusani – nella serata celebrativa per gli 80 anni della sezione “Concetto Lo Bello” – ha ricordato il giovane collega scomparso prematuramente lo scorso luglio a cui è stato dedicato anche il riconoscimento assegnato all’arbitro emergente. Ne è stato tracciato un lungo ricordo, anche alla presenza dei genitori, per una serata che ha visto tante personalità del mondo del calcio federale siracusano e siciliano così come di quello arbitrale, a cominciare dal presidente nazionale Marcello Nicchi che nel sottolineare l’importanza di un anniversario così particolare, ha poi rimarcato il suo rapporto con Siracusa e le figure arbitrali di Concetto e Rosario Lo Bello. “Davvero particolare essere qui perché è stata la patria di colui che per tutti noi è stato un maestro è una icona. E personalmente sono molto legato a questa terra dove ho mosso i primi passi nel mondo arbitrale e celebrare un compleanno così importante è un onore”. Presente tra gli altri anche il presidente della Lnd Sicilia, Santino Lo Presti e l’assessore allo Sport del Comune Nicola Lo Iacono che ha parlato anche dell’impiantistica sportiva e degli sforzi dell’attuale amministrazione per rendere la Città quanto più fruibile possibile a tutti gli atleti (lo stadio De Simone è ancora oggetto di lavori dopo il maltempo di ieri e per questo motivo il Siracusa si allenerà a porte chiuse in questi giorni).

Momento d’oro per l’Assoporto Melilli: dopo l’ennesima vittoria in campionato e l’obiettivo A2 di calcio a 5 ormai ad un passo, arriva un’altra grande soddisfazione per lo sport melillese. Moreno Gianino, giocatore inamovibile nello schieramento della compagine melillese guidata da mister Stefano Bosco, è stato convocato per la prima volta assoluta dal commissario tecnico Alessio Musti nel raduno della Nazionale “Giovani Esordienti” che si terrà dal 4 al 6 Marzo presso il centro sportivo “Novarello- Città Azzurra” in provincia di Novara. Una grande opportunità per il giocatore dell’Assoporto Melilli che si sta contraddistinguendo in questa stagione esaltante per la sua versatilita, velocità e spirito di sacrificio. Tutti felici e orgogliosi per questa chiamata in casa Assoporto, in primis mister Bosco e tutta la dirigenza nonché i suoi compagni di squadra.