Accademia dello sport Aics, nuova realtà a Siracusa

Presentata stamani, nella sede del Coni Siracusa di via Ofanto, l’Accademia dello sport Aics Siracusa. Fra gli obiettivi della nuova realtà sportiva cittadina, la formazione dei tecnici e dei dirigenti. All’incontro con la stampa hanno preso parte il presidente regionale Aics, Liddo Schiavo e il coordinatore tecnico Feliciano Di Blasi. “Vogliamo creare una realtà per valorizzare le tante professionalità sportive cittadine – spiega Liddo Schiavo – Asas è una branca di Aics che si occuperà soprattutto di  formazione di dirigenti e atleti. Lo sport deve essere inteso come tutela della salute, sarà nostra cura creare momenti di incontro per approfondire tematiche specifiche. È iniziato un nuovo “Umanesimo dello sport”.
Un palmares incredibile a livello nazionale e internazionale, Feliciano Di Blasi, ex preparatore atletico del Real Madrid, ha scelto di mettere a disposizione la sua esperienza per la città. “Amo Siracusa – spiega il coordinatore tecnico Asas – voglio scommettere su questa città partendo dai bambini. Vogliamo interagire con chi crede nei valori positivi dello sport, e nel nostro contesto, ci sono tante persone che possono dare il loro contributo. Inizieremo a marzo il corso di educatore scolastico-sportivo, il primo di una serie di momenti di confronto. Opereremo anche nel sociale e il mio sogno è quello di creare un centro di alto rendimento”




Calcio a 5, sarà l’Imolese a sfidare l’Assoporto Melilli nei quarti della Final Eight di Coppa Italia

Sarà Imolese Kaos – Assoporto Melilli il quarto della Final Eight che vedrà in campo anche la compagine melillese di Bosco nella competizione nazionale della Coppa Italia di Serie B. Questa l’avversaria uscita dall’urna di stamani per un match che si giocherà a Campobasso venerdi 8 marzo alle 15. L’Assoporto capolista in Serie B e con un margine di distacco ragguardevole dal Mabbonath Palermo secondo, tanto da far oramai scattare il conto alla rovescia per il salto in A2, sarà impegnato domani in casa contro il Regalbuto in campionato, sfida fra le più complicate e non solo perché i nisseni all’andata furono l’unica squadra ad aver imposto il pari al Melilli (per il resto solo vittorie) quanto per gli strascichi della Coppa Italia con il passaggio del turno dell’Assoporto arrivato a tavolino per le intemperanze dei tifosi del Regalbuto che hanno caratterizzato anche qualche nota polemica da ambedue le società.




Judo, il Centro sportivo siracusano cala i suoi assi

L’Associazione Sportiva dilettantistica Centro Sportivo Siracusano in gara per la qualificazione agli Italiani, classe Cadetti maschile e femminile. Si è conclusa la manifestazione giovanile di Avola, i Cadetti Simone Granderico e Vincenzo Fazzino, alla loro prima esperienza in campo Federale, si sono ben comportati seguiti dai tecnici Cristian Di Caro e Roberto Dell’Aquila. Questi atleti saranno in gara per la qualificazione ai campionati Italiani Cadetti a Bagheria: “Il quadro generale è molto buono – sottolinea il  Tecnico Roberto Dell’Aquila -, in prospettiva abbiamo dei soggetti che possono crescere e fare bene in futuro”; “i qualificati – aggiunge Cristian Di Caro – parteciperanno alle Finale dei Campionati Italiani in programma il 2 e 3 a Ostia”.




Ippica: Tris e Premio Nardone domani al “Mediterraneo”

Un’aperta Tris-Quarte-Quinte è abbinata al Premio Nardone, sesta corsa del convegno di galoppo in programma domani all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Si correrà, come da previsione meteo, sotto abbondante pioggia che potrebbe rendere morbido il tracciato di corsa. Incognita questa da non sottovalutare.  Il vecchio Ottaviano Augusto potrebbe sfruttare peso e tracciato, ma dovrà vedersela con i tanti soggetti che esplodono in un’invidiabile forma: Scary Chop, Vettori Lachy, Vale of Kaos, Lovely Heart e i più pesanti Charlie The Lad e Madammento. I cavalli di 4 anni oltre saranno impegnati sui 2100 metri della pista piccola.

Una II Tris Nazionale è abbinata, invece, alla terza corsa: Premio Kampis. Un handicap apertissimo e piuttosto qualitativo dove, dall’alto della perizia, fanno più paura, Irish Mountain, Laguna Drive, My Man, fino al più leggero Ratmusquet. Attenzione all’ultimo numero su pista fatto registrato da Siciliano Bello che anche su un terreno morbido; Ha superato le aspettative e dimostrato quella strepitosa forma che lo ripropone quale protagonista anche sabato. Qui, sarebbero ancora tanti i nomi che potremmo citare perché capaci di rubar una piazza. Inizio convegno ore 15.40.

 




Nuoto: Giorgia Pantano d’argento ai campionati regionali Ragazzi

Una delle performance più importanti della sua giovanissima carriera ma che fa certamente ben sperare per il futuro in vasca. Giorgia Pantano ha conquistato l’argento nei 100 rana ai campionati regionali di categoria Ragazzi. Con il personal best (1’18”15) ottenuto a Paternò, la nuotatrice canicattinese del Match Ball ha confermato la graduale crescita che in questi mesi ha portato l’atleta, come ha sottolineato uno dei coach, Marco Lappostato, “a fare un salto di qualità importante”. Merito della passione e dell’abengazione fra allenamenti e gare per una giovane nuotatrice che “fino allo scorso anno si allenava a Floridia con Salvo Massara – ha aggiunto Lappostato – e che da quest’anno invece è presente qui al Match Ball sempre con Massara, il sottoscritto e Oriana Burgio. E fra la cura di alcuni dettagli e il lavoro su altri particolari, il risultato è arrivato e tutti noi siamo molto soddisfatti perché Giorgia ha ottenuto il secondo miglior tempo a livello regionale nella sua categoria”.




No Fly, il procuratore Scavone: “contributo contro l’inquinamento”

È cominciata poco dopo le 11 la conferenza stampa sull’operazione che ha condotto al sequestro preventivo i quattro stabilimenti industriali. Attesa per le parole del procuratore Fabio Scavone che ha subito sottolineato “una partecipazione corale nelle indagini che sottolinea impegno profuso da tutti. Nessun tono trionfalistico. Il problema è avvertito dal territorio anche per via dei miasmi. Non vogliamo risolvere il problema dell’inquinamento ma dare un contributo facendo fino in fondo il nostro dovere”.
Scavone si è poi soffermato sulle indagini. “Operazioni complesse, ci siamo avvalsi di consulenti che hanno lavorato all’Ilva come Santilli, Filici, Sanna. Hanno individuato i punti nevralgici. Alcuni parametri nelle emissioni di idrocarburi non sarebbero stati rispettati”.
Come nel precedente del 2017, la Procura ha imposto 12 mesi per tutte le migliorie che dovranno essere apportate agli impianti. “Proseguiremo la nostra attività – ha assicurato Scavone – ma non celebriamo un trionfo. Questa è solo una tappa per un territorio che da quasi settant’anni convive con questa situazione”.
Il sostituto Grillo ha voluto ricordare come in passato “si cercasse il responsabile dei miasmi, ma era impossibile arrivarci. E questo perché si guardava solo al picco del fenomeno. I consulenti hanno dimostrato che molte volte si riesce a individuare con alte probabilità i responsabili anche attraverso studi ambientali e incrociando una serie di parametri”. Per quel che riguarda l’inquinamento nel suo complesso, si parte dai dati di incidenza. Una scusa del passato era che non fosse possibile distinguere inquinamento industriale da quello urbano o agricolo. Ora abbiamo dimostrato il contrario. Con modelli matematici – ha proseguito Grillo – è stata ricostruita l’incidenza degli impianti rispetto all’inquinamento”. Ed è emersa una situazione in cui mancano le autorizzazioni ambientali o sono parziali. O casi in cui le autorizzazioni risulterebbero superiori ai limiti di legge. E sarebbe il caso di Versalis. Per i magistrati, particolarmente preoccupante “è la situazione di Ias dove, per via di una interpretazione fantasiosa e creativa, si opera senza Aia. Come nel depuratore Tas di Priolo Servizi. L’impianto di deodorizzazione di Ias non è mai entrato in funzione perché con quelle emissioni non poteva funzionare. I vari cda e la Regione proprietaria dell’impianto hanno operato come se nulla fosse. La Regione non ha prescritto altro che dei limiti per le emissioni di quell’impianto che nemmeno lavorava”.
Quanto alle zone in cui i miasmi sono stati segnalati con frequenza, “su Scala Greca l’inquinamento risente anche del traffico ma in altre zone è solo industriale”, secondo gli inquirenti.
Non è stato effettuato uno screening sulle patologie.
I 19 indagati sono i rappresentanti legali di Versalis e Sasol; e le figure apicali di Ias ovvero il direttore tecnico e l’intero cda.
Gli investigatori hanno seguito le tracce degli idrocarburi non metanici.




Accademia dello Sport Aics Siracusa, domani presentazione al Coni

La cultura dello sport attraverso un impegno costante e professionale. È questo l’obiettivo di Accademia sport Aics Siracusa (A.s.a.s) , che vuole essere promotrice di iniziative, eventi e progetti legati al mondo dello sport. La nuova realtà sportiva cittadina verrà presentata domani alle 10,30 nella sala conferenze del Coni Siracusa di via Ofanto 3. All’incontro con la stampa prenderanno parte il vice presidente Liddo Schiavo e il coordinatore tecnico il prof Feliciano Di Blasi.




Tennis: l’aretuseo Cocola campione regionale Under 13 adesso vola in Svezia

Dopo un grande 2018, anche il nuovo anno inizia con grandi soddisfazioni per Sebastiano Cocola, portacolori del Tennis Club Siracusa, che nel giro di una settimana porta a casa il primo torneo di III categoria della carriera, al Mompilieri di Catania (dove Floria Zito completa la doppietta pr il circolo di viale Santa Panagia), e poi il titolo di Campione Regionale under 13, vinto allo Sporting di Palermo (con la semifinale di Ivan Maieli a completare un bel torneo dei ragazzi del circolo). La vittoria di questo titolo regionale consente a Sebastiano Cocola di qualificarsi per i Campionati Italiani di categoria. Adesso per il dodicenne del T.C. Siracusa è prevista una trasferta a Stoccolma, con la Federazione, per affrontare un torneo Tennis Europe Junior Tour.




Basket, Trogylos Priolo quinto sigillo di fila e play off ipotecati

Il quinto successo di fila è di quelli pesanti. Questa sera la Trogylos Priolo ha praticamente ottenuto il pass per i play off della Serie B femminile di basket visto che nelle restanti due giornate avrà Rescifina e Stella Palermo ampiamente alla portata. Non come il CUS Messina sconfitto a domicilio stasera in terra peloritana 71-65 dopo tre tempi quasi punto a punto con l’ultimo quarto in cui le ragazze di Gino Coppa hanno imposto l’allungo decisivo che ha ricacciato indietro il CUS che alla vigilia si presentava con un solo punto di distacco dalle priolesi e che adesso chiuderà la stagione con Patti e Rainbow, ovvero le prime due della classe. Come dire il più e compiuto e come avrà modo di ribadire coach Coppa questo obiettivo è stato raggiunto poiché anche se alla portata non era affatto scontato viste le difficoltà a cui è andato incontro il roster priolese in questi mesi fra difficoltà logistiche e di organico con infortuni vari. Mbombo ancora una volta trascinatrice con 29 punti ma prova superlativa di tutte a cominciare da capitan Guerri decisiva con 16 centri.




Atletica, Matteo Melluzzo corre verso il Meeting Italia-Francia di Ancona

Un altro importante appuntamento per Matteo Melluzzo, il giovane sprintman siracusano che si è laureato di recente campione italiano nei 60 metri con il personale di 6,81 il secondo miglior tempo di sempre. Il velocista aretuseo della Milone è stato infatti convocato, come auspicato pochi giorni fa dallo stesso, al Meeting bilaterale Italia-Francia di atletica per categoria Under 20 che si svolgerà ad Ancona il prossimo 2 marzo. Come ha sottolineato il tecnico e papà Gianni Melluzzo, “Matteo è stato convocato “fuori concorso” perché si scontrerà con quelli che in gara avranno due anni più di lui (Matteo è un 2002, ndr), e va precisato che si tratta di gare indoor perché le outdoor inizieranno ad aprile”.