Floridia. Limoli azzera la giunta, alta tensione con il gruppo Gennuso

Anche Floridia, dopo Melilli azzera e ricompone la sua giunta. Il sindaco,Giovanni Limoli è pronto ad una verifica all’interno della maggioranza, soprattutto alla luce delle dimissioni del vice sindaco, Salvo Burgio e alle tensioni con il gruppo che fa riferimento al deputato regionale Pippo Gennuso (prima rappresentato da Fabiana Gallo). Per il primo cittadino è necessario considerare ogni singola posizione. Benevolo il suo sguardo verso Davide Gozzo e Angelo Guardo, che sono rimasti in maggioranza. Uno di loro sarà il nuovo vice sindaco, visto che le dimissioni di Burgio sarebbero legate a ragioni personali. Differenti i rapporti con il gruppo Gennuso. Il deputato regionale non è affatto tenero nei confronti di Limoli e della sua amministrazione, che definisce, senza mezzi termini “inadeguata”. Riportare la pace non sembra cosa semplice, nonostante questa sia l’intenzione espressa dal primo cittadino, convinto, comunque, che sia indispensabile e urgente comporre una nuova giunta che possa ridare linfa vitale all’azione amministrativa, con l’equilibrio che evidentemente manca. Certa la nomina di Milo Giarratana, Davide Gozzo e Fabiana Gallo. Giarratana avrebbe l’assessorato ai Lavori Pubblici e Urbanistica, Gozzo per la Cultura, Sport e Spettacolo (vice sindaco) e Gallo Bilancio. Limoli avocherebbe a sè Istruzione, Personale e Manutenzione.  Nessuna apertura nei confronti di Peppe Tata e Tiziana Bordonaro (Gruppo Gennuso), che rimarrebbero fuori dall’esecutivo.Il deputato regionale annuncia che i suoi consiglieri di riferimento saranno nelle fila dell’opposizione, contestando a tutto tondo le scelte compiute dal sindaco Limoli. Intanto, proprio la minoranza, contesta, anche attraverso i 5 Stelle, la debole azione amministrativa: niente mensa scolastica, niente asilo nido, niente lavori al campo sportivo nonostante la disponibilità dei relativi fondi, strade in pessimo stato e in diversi casi transennate, viabilità confusionaria alcune tra le lamentele esposte, accanto alla cattiva gestione dei rifiuti.




Siracusa calcio, Franco è ufficiale ma si deve liberare un posto tra gli over

È stato ufficializzato poco fa ma era solo una formalità. Michele Franco è un nuovo difensore del Siracusa, arriva da svincolato dopo l’esperienza a Livorno e il classe 85 si è già allenato con la squadra da due giorni ma rimane in attesa di sapere quando potrà essere impiegato. Il Siracusa infatti sta lavorando allo svincolo di qualche over per liberare un posto (il tetto massimo è di 14 giocatori) e l’indiziato numero uno è l’italo-argentino Celeste.




Siracusa. "Ok" al Reddito di Libertà per le donne vittime di violenza

“Via libera” della giunta regionale al Reddito di Libertà”. Promotore dell’emendamento, il segretario della commissione Attività Produttive dell’Ars, Giovanni Cafeo.  “approvato nella scorsa legge di bilancio regionale, riguarda le donne vittime di violenza fisica o psicologica –spiega Cafeo – alle quali la Regione, in presenza di determinate caratteristiche reddituali, garantisce la partecipazione ad un percorso finalizzato al raggiungimento dell’indipendenza economica personale nonché di eventuali figli minori a carico”. “In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza delle Donne, prevista il 25 novembre – spiega ancora Cafeo – l’effettiva entrata in vigore del Reddito di Libertà, anche se con sei mesi di ritardo, convertirebbe una volta tanto un impegno preso dalla politica in un’azione concreta a sostegno dei più deboli. L’auspicio finale – conclude Cafeo – è che il regolamento in arrivo al vaglio della commissione competente mantenga fermi gli obiettivi di tutela e sostegno previsti originariamente dalla legge”.




Basket: Trogylos, Vicario e Calvagno nuovi rinforzi. Coppa: “Un gruppo sempre più solido”

La Trogylos Priolo si rafforza. Gino Coppa potrà beneficiare di due atlete del calibro di Federica Vicario e Sabrina Calvagno che si uniscono al roster della Serie B, per una squadra reduce dall’ennesima impresa come sottolineato dallo stesso coach priolese: “Alla vigilia del match di Trapani avevo detto alle ragazze che non c’erano scuse perché partivamo favoriti, anche se sapevo che avremmo sofferto tantissimo contro un Trapani che è allenato bene. Siamo partite bene andando avanti nei primi due parziali ma con il terzo fallo di Mombo ho dovuto rivoluzionare qualcosa e con la Scollo non al meglio, all’inizio del terzo loro hanno preso vantaggio e annullato l’handicap andando a +7 e a quel punto l’ho vista brutta. Poi è rientrata la Mombo e abbiamo apportato qualche modifica e sui loro errori e qualche contropiede abbiamo ribaltato, siamo arrivati al solito stremate con la Guerri che mi ha fatto il quarto fallo a 3’ dalla fine, la Seino è stata eroica senza strafare e una sorpresa piacevole si è rivelata Giulia Aprile a cui avevo chiesto grinta e aggressività e ha risposto bene. Poi c’è stato il rientro della Spampinato che sta cominciando a capire come giocare e ha dato il suo contributo, quindi abbiamo vinto sul filo del rasoio e ancora una volta di gruppo. Domenica saremo in casa con Ad Maiora che sono a zero punti e spero di poter giocare finalmente in casa”.




Calcio, Coppa Italia Promozione: eliminate Sporting Priolo e Real Siracusa

Escono entrambe dalla Coppa Italia Promozione ma a testa alta. Real Siracusa e Sporting Priolo, che in campionato viaggiano a buon ritmo in piena zona play off, hanno dovuto dire addio alla competizione nazionale dopo le gare di ritorno di oggi pomeriggio: lo Sporting di Lo Nigro era andato vicino al ribaltamento del ko dell’andata poiché il 2-0 con cui aveva sconfitto il Pedara aveva portato le squadre ai supplementari prima e i rigori poi. Di Caruso e Spoto le reti nei regolamentari, con lo stesso Spoto che aveva poi realizzato l’unico rigore per gli aretusei nella lotteria finale, che naturalmente non è bastato. Così come non è bastato al Real Siracusa, l’essersi portata in vantaggio a Ragusa con Miraglia. All’andata erano stati gli iblei a imporsi al “Di Bari”, per cui il momentaneo 0-1 della squadra di Gallo avrebbe potuto portare gli aretusei ai supplementari, non foss’altro che però il Ragusa è poi riuscito a pareggiare prima e vincere poi, elimando così il Real Siracusa.

 

Nella foto, Peppe Spoto dello Sporting Priolo che aveva realizzato il gol del 2-0 e successivamente l’unico rigore nella lotteria finale per gli aretusei




Pachino. Picchia, minaccia perseguita la compagna: divieto di dimora per un 24enne

Avrebbe arrecato alla sua compagna grave danno psicofisico, portandola ad assumere farmaci e costringendola a modificare le proprie abitudini di vita. Reiterate le ingiurie, le minacce e le percosse ai danni della donna. Gli agenti del commissariato di Pachino hanno  messo fine al calvario della giovane, 24 anni. Il suo compagno, stessa età, è stato raggiunto da misura cautelare personale del divieto di dimora a Pachino e di accesso a tutto il comprensorio comunale. Le indagini svolte dalla polizia hanno consentito di accertare che l’uomo maltrattava quotidianamente la giovane.




Bus Palazzolo-Canicattini, disservizi continui. L'Ast: "Pazienza"

Se il servizio di trasporto studenti pendolari Palazzolo Acreide-Canicattini Bagni non funziona, la soluzione immediata è la pazienza. Sembra una battuta di spirito, ma si tratta di un invito concreto, serio, partito dall’Ast e indirizzato al Comune di Palazzolo che, attraverso il sindaco, Salvo Gallo, aveva protestato per le condizioni di enorme disagio in cui quotidianamente si ritrovano gli studenti che,per necessità, devono spostarsi da un comune all’altro della zona montana. Alla lettera di Gallo , ha risposto nei giorni scorsi l’azienda, attraverso l’avvocato Teresa Salamone. In sintesi, l’azienda che gestisce i trasporti pubblici nel territorio manifesta il proprio “imbarazzo” per quanto segnalato dal primo cittadino di Palazzolo; se ne dispiace, insomma e ne riconosce la veridicità. Non se ne assume, tuttavia, la responsabilità, ricordando che si tratta di una “situazione ereditata”. Il problema, fa notare la lettera dell’Ast, risiede “nella carenza di mezzi a disposizione e nella vetustà di quelli in uso, tanto che un guasto improvviso si riverbera inevitabilmente sulla qualità del servizio”. L’Ast assicura l’intenzione di acquistare nuovi bus. Si affretta, al contempo, però, a spiegare che il “processo in questi casi è lungo”. Garantisce  di avere “accelerato il percorso di ottimizzazione delle risorse a disposizione” e, alla luce di tutto questo, chiede al sindaco di avere pazienza.




Siracusa. Edifici comunali in vendita: il Cinque Piaghe diventa albergo

Nuovo Piano di alienazione degli immobili comunali. E’ stato predisposto nell’ambito del nuovo Bilancio di Previsione. L’elenco degli edifici che l’amministrazione comunale intende mettere in vendita vede, per il 2018, diverse conferme. Si tratta di otto strutture in tutto. L’edificio più costoso resta l’ex ospedale Cinque Piaghe, in piazzetta San Rocco, immobile per il quale, nel tempo, sono state avanzate numerose proposte di destinazione, senza che questo sia mai arrivato ad alcuna conclusione concreta. Tra le ipotesi avanzate, negli anni passati, quella di concedere la parte di competenza dell’Asp a investitori privati nella fase in cui era stata paventata la realizzazione del nuovo ospedale attraverso la procedura del project financing. Il Comune pensa di venderlo per 5 milioni 530 mila euro. Modificata la destinazione d’uso: da contenitore culturale e palazzo per esposizioni a struttura ricettiva.  In vendita anche la sede della biblioteca comunale di via dei Santi Coronati. In questo caso palazzo Vermexio ha stabilito in 2 milioni e mezzo il valore della sede. Villa Formosa si trova, invece, in viale Santa Panagia. Costa 2 milioni di euro. Villa Incorvaia, in via Filisto, può essere venduta per 380 mila euro, mentre il basso accanto alla biblioteca comunale è in vendita ad un costo di 440 mila euro. L’ex custodia della Carrozza del Senato vale 590 mila euro. L’ex scuola rurale di via Avola costerà 305 mila euro. Infine l’ex macello: 181 mila euro e il gioco è fatto. Per quanto riguarda la biblioteca comunale, il servizio sarà trasferito in un’altra struttura che l’amministrazione sta individuando e non è escluso che la scelta possa poi ricadere sull’Urban center, in via Malta. La proposta di trasferire la biblioteca all’Urban center nelle scorse settimane era stata avanzata da nove consiglieri di maggioranza: Carlo Gradenigo, Andrea Buccheri, Michele Buonomo, Salvatore Costantino, Rita Gentile, Pamela La Mesa, Laura Spataro, Enzo Pantano e Franco Zappalà. L’amministrazione sembra adesso voler seguire questa indicazione. Nel piano di alienazione degli immobili, con il quale l’amministrazione vorrebbe incassare 10 milioni 147 mila 140 euro, finisce anche l’ex custodia della Carrozza del Senato in via Vittorio Veneto per un valore di 590 mila euro.

 




Siracusa. La Marcia per i Diritti dei Bambini manda in tilt la città

La Giornata Mondiale per i Diritti dell’Infanzia manda il traffico in tilt. La marcia per i diritti dei bambini, a cui aderiscono gli istituti comprensivi del capoluogo, con le quarte e le quinte classi, ha letteralmente bloccato la circolazione veicolare, con l’apice nella zona a ridosso di viale Teracati e lungo tutto il percorso stabilito, che si concluderà in piazza Santa Lucia. Appuntamento alle 8,30 davanti al Campo Scuola Pippo Di Natale. A quell’ora, nessun vigile urbano a regolare il traffico. La situazione è peggiorata nei minuti successivi, quando il corteo ha iniziato a snodarsi: i bambini, gli insegnanti, i genitori che hanno deciso di partecipare all’iniziativa. Eppure non si trattava di certo di un’iniziativa estemporanea. Al contrario, da giorni, se non da settimane, si lavorava all’organizzazione della giornata dedicata ai diritti dell’Infanzia, tanto che diverse associazioni hanno predisposto le loro postazioni in piazza Santa Lucia per spiegare, ciascuno da un punto di vista diversi, il senso dei diritti dei bambini. Situazione limite, in viale Teracati, all’incrocio tra viale Teocrito, da una parte e via Augusto dall’altra. Semafori in funzione (peraltro con il mai risolto problema dell’organizzazione sbagliata di quelli pedonali), auto che si accalcavano davanti al Campo Scuola,che le famiglie raggiungevano per  accompagnare i propri figli. Polizia municipale: non pervenuta e la cattiva educazione al volante tipica degli automobilisti siracusani, specialmente nelle ore di punta. E mentre la marcia era in svolgimento, traffico ulteriormente a rilento, bloccato perfino nella zona alta della città, in viale Scala Greca, scenario di piccoli incidenti stradali. In via Costanza Bruno, coda “immobile”, tanto da spingere i conducenti dei mezzi in transito a spegnere il motore vista la lunga attesa. Non sarebbe stato di certo strano aspettarsi che la circolazione potesse essere regolata diversamente questa mattina, in modo da renderla più fluida. Se questo è avvenuto, è comunque stata un’organizzazione errata, un vero e proprio fallimento. L’iniziativa va certamente premiata, invece, valorizzata. Sarebbe stato opportuno, garantendo anche il diritto ad un corteo sereno, per chi marcia e per chi, invece, si muove in città per svolgere le proprie attività quotidiane.




Pallanuoto, attesa febbrile per l'EuroCup dell'Ortigia. Piccardo: "Sarà un evento storico"

Un quarto di finale per scrivere un altro capitolo della storia del Circolo Canottieri Ortigia. La società biancoverde, entrata tra le prime otto dell’Euro Cup, si gioca gara 1 contro i forti greci del Vouliagmeni alla “Paolo Caldarella” con inizio previsto domani alle ore 19.30. Alla Cittadella dello Sport di Siracusa cresce l’attesa per questo appuntamento e la squadra rifinisce la preparazione agli ordini di coach Stefano Piccardo. “Continuiamo a vivere questa splendida avventura – commenta il tecnico siracusano – è un evento storico per il club e il primo traguardo del genere in 90 anni di storia della squadra maschile. Ci giochiamo un quarto di finale contro la seconda squadra greca che, ricordiamo, arriva direttamente all’Euro Cup dalla Champions League. È una squadra di assoluto livello che si presenta con un roster incredibile. Quattro ragazzi freschi di mondiale giovanile, un portiere australiano di grande spessore, Afroudakis e altri giocatori esperti. Insomma, giochiamo contro un’ottima squadra e siamo consapevoli che non potremo concederci nessuna distrazione o calo di tensione. Venderemo cara la pelle per questo appuntamento di richiamo per la città e, credo di poter dire, per tutta la Sicilia”.