Tutti attendono cosa realmente vorrà fare Antonello Laneri. Nel frattempo, il direttore sportivo del Siracusa è tornato a parlare. E lo ha fatto attraverso una lettera di ringraziamento alla città (che non è un commiato) per l’Italian Awards ricevuto quale miglior ds della Serie C della passata stagione.
“Nel corso della mia carriera ho vissuto molti momenti emozionati, prima da calciatore e poi da direttore sportivo. Ma ogni successo del passato è stato sempre legato alla mia attività (un gol, una scelta, una decisione). Devo confessare, quindi, che il premio ricevuto lunedì scorso agli Italian Awards ha avuto una sapore speciale. Perché non lo considero un premio dato a me ma un riconoscimento assegnato a tutta la mia città: Siracusa. Perché se prima mi sentivo Siracusano adesso sono Siracusano. E questa consapevolezza che ho avuto nettamente, lunedì scorso, mi ha fortemente emozionato. Su quel palco la nostra città è stata rappresentata da me e da Gaetano Auteri che è un altro motivo di vanta nel mondo calcistico nazionale per il nostro territorio. Allora io dico grazie a tutta la città. A tutti coloro che ci stanno sempre vicino. Ai tifosi, ovviamente, e prima di tutti. Ai giornalisti, agli addetti ai lavori, a quanti ogni giorno contribuiscono a far crescere il nostro movimento e dunque l’immagine di Siracusa. Senza Siracusa, da Ortigia a Belvedere, non sarei mai stato il “miglior direttore sportivo italiano”. Quel premio è di tutti noi. Grazie a tutti voi”.
Il Siracusa nel frattempo ha comunicato di aver risolto consensualmente il rapporto con il giornalista professionista Massimo Leotta, addetto stampa della società dal luglio del 2016. Ufficializzando la risoluzione il Siracusa Calcio ha ringraziato Massimo Leotta per il qualificato contributo garantito in questi anni e gli augura le migliori fortune, personali e professionali. Leotta saluta così il Siracusa Calcio: “Ringrazio il club per l’opportunità che mi ha concesso e le esperienze vissute insieme. Auguro ai dirigenti, ai tecnici ed ai calciatori della prima squadra e del settore giovanile di riuscire, insieme, a realizzare gli ambiziosi progetti del Presidente Alì e conquistare vittorie che possano essere belle come Siracusa e come la passione dei siracusani per la maglia azzurra”.