Rugby: Syrako e Nissa, scazzottata in campo (e match sospeso), terzo tempo fuori

Prima la scazzottata in campo poi il terzo tempo fuori. È ordinaria amministrazione nel rugby anche se Nissa e Syrako sono forse andate un po’ oltre e il direttore di gara è stato costretto a sospendere il match. “Ma poi abbiamo fatto il terzo tempo perché è sempre nello spirito del rugby”, dirà il dirigente Gianni Saraceno anche se poco prima le due squadre del campionato di rugby di serie C2 se l’erano date di santa ragione e adesso la palla passerà al giudice sportivo. Se così come si immagina verrà data partita persa a entrambe la Syrako rimarrà comunque seconda perché ha un punto di vantaggio sulla Nissa e guadagnerà l’accesso agli spareggi play off per la C1, perché la prima fase è terminata e gli aretusei dovranno solo recuperare il match casalingo contro l’Amatori anche se di casalingo sinora la Syrako non ha avuto nulla. “E’ paradossale – ancora Saraceno – abbiamo giocato sempre in trasferta per non ancora agibilità del campo scuola e probabilmente chiederemo ancora una volta inversione campo perché nemmeno Carlentini che ci ha spesso ospitato sarà disponibile”. Da marzo del 2018 non si effettuano partite di rugby a Siracusa. Il campo-scuola, unico impianto cittadino, per il rugby ritarda la sua apertura mettendo in grande difficoltà la societá.




Siracusa Calcio, rivoluzione tra i pali servita. Ecco Crispino e D’Alessandro

Diamante Crispino e Riccardo D’Alessandro. Quasi una sorta di sliding doors tra i pali a difesa del Siracusa. Arrivano due nuovi portieri, se ne vanno altrettanti. Da settimane oramai era nell’aria che Gomis (oggi ancora in campo col Siracusa ma prossimo a trasferirsi tra Cuneo e Pistoiese) e Messina (tornerà in D) avrebbero lasciato il posto a due nuovi colleghi e così è stato. E con l’ufficializzazione di Crispino, ex Bisceglie, il reparto è completo. Oggi il primo allenamento del nuovo portiere (nella foto con D’Alessandro) che ha un passato anche nella Primavera del Napoli e ha fatto scuola da un certo Morgan De Santis, per cui in vista del derby di domenica contro il Catania non è escluso possa scendere dal primo minuto in campo, anche in virtù del fatto che con la sua precedente squadra, il Bisceglie appunto, è stato sempre titolare tra la prima parte di questa stagione e quella passata.




Calcio, Siracusa-Catania: tifosi si o no? Domani la decisione. Il consigliere Buonomo scrive al prefetto: “No a due pesi e due misure”

Tifosi ospiti si o no? Decisione rinviata a domani mattina, ma ci sono poche possibilità che al De Simone domenica per Siracusa – Catania ci siano i sostenitori etnei. E a ribadire la preoccupazione anche in termini di sicurezza è il consigliere comunale Michele Buonomo che pochi giorni fa con il Club Azzurro Nicola De Simone è stato protagonista di un sopralluogo allo stadio ma per avviare l’iter della intitolazione ufficiale dell’impianto di piazza Cuella al compianto difensore stabiese.

Il consigliere comunale ha scritto al Prefetto affinché si attenzionino con particolare cura tutti gli aspetti organizzativi in vista del derby tra Siracusa e Catania che avrà luogo domenica prossima al Nicola De Simone. ” È ben nota – precisa Buonomo- la rivalità che precede quest’incontro ogni qualvolta si svolge. Sono del parere che lo sport debba percorrere autostrade della giovialita’ all’ insegna delle famiglie allo stadio con i propri bimbi. Mi piace pensare a un domani, anche immediato, con entrambe le tifoserie votate al semplice scambio di sfotto’. Proprio dai supporters è partito,  in varie circostanze, un grande senso di nobiltà d’animo. Vedi terremoto sull’ Etna e ahimè la dipartita di noti personaggi delle reciproche tifoserie”. ” Ma non bisogna usare- conclude il consigliere – la logica di 2 pesi e 2 misure. Apprendo da un quotidiano regionale delle speranze nutrite dalla tifoseria catanese.Nella gara di andata è stato imposto il divieto ai sostenitori  azzurri di recarsi nella vicina Catania. Si perseguano dunque stesse identiche misure per il derby di questa domenica. Non mettendo a rischio, in termini di sicurezza e ordine pubblico, la zona che ruota attorno allo stadio. E s’intraprenda invece un percorso immediato verso la riapertura del Settore N della Gradinata Imbesi. Valutando altre riorganizzazioni in termini di sicurezza”.




Siracusa calcio, adesso più “siracusanità” con Parisi e Lombardo

Due in un colpo solo. Siracusani, esterni di difesa e all’occorrenza con propensione offensiva, giovani di belle speranze. Si differiscono un paio di anni ma la sostanza non cambia: Tino Parisi ed Emanuele Lombardo tornati… in patria, per dar manforte al Siracusa che ha bisogno di nuova linfa e, forse, anche di un pizzico di senso di appartenenza in più. Quella che potrebbero garantire i due esterni, l’uno classe ’95, l’altro ’97, che hanno svolto già l’allenamento col Siracusa e che saranno disponibili in vista del derby col Catania di domenica. Parisi arriva da una parentesi a Livorno in B dopo essere risbocciato la scorsa stagione in azzurro, Lombardo fa ritorno a casa a distanza di otto anni dopo l’esperienza nelle giovanili dell’Hellenika e successivamente con i Giovanissimi del Siracusa nel 2010. Poi il trasferimento a Roma con la famiglia e una carriera in Serie D fino alla recente esperienza all’Arzachena in C alla cui società è andato Diop. Dunque un Siracusa che da qui a fine stagione avrà quantomeno recuperato un po’ di siracusanità in più.




Dehors e autorizzazioni a San Giovannello. Aprile: “Tutto in regola, ma perché quella chiesa rimane sempre chiusa?”

Dehors e autorizzazioni sul suolo pubblico, laddove insistono beni di interesse storico, culturale e paesaggistico. E’ botta e risposta fra chi vorrebbe difendere i beni (il Comitato Ortigia Sostenibile in relazione all’area antistante la chiesa di San Giovannello alla Giudecca) e chi invece la propria attività (Ombretta Aprile titolare dell’esercizio commerciale chiamato in causa) «con tutte le autorizzazioni necessarie e soprattutto senza deturpare alcunché».
«Da gestore dell’attività al fianco della chiesa di San Giovannello – ha aggiunto -, abbiamo sinora valorizzato il bene storico in Ortigia e non certo deturpato. Perché è sempre stata nostra cura ripulire al termine della serata e soprattutto dopo le celebrazioni di matrimoni laddove invece si sporca eccessivamente e non certo per colpa nostra. Anzi, siamo sempre stati per la valorizzazione e così i tanti turisti che tuttavia trovano sempre chiusa la chiesa ad eccezione di matrimoni. Quindi ci riteniamo  stupiti da questa richiesta di Ortigia Sostenibile perché anziché pensare al deturpamento del paesaggio dovrebbero pensare alla fruizione della chiesa. Se dovessero farci togliere il dehor ci costringerebbero a chiudere e dunque lasciare per strada tante famiglie. Quando si svolgono matrimoni c’è chi sporca e non ripulisce, anzi la gestione della chiesa e dei matrimoni abusa del nostro suolo in concessione per organizzare banchetti senza autorizzazione. Allora ci viene il sospetto che far revocare
la nostra autorizzazione abbia un altro scopo: favorire chi gestisce la Chiesa per i matrimoni». Una polemica nata da un precedente appello che il Comitato aveva rivolto al Comune e alla Sovrintendenza per l’attuazione dell’articolo 52 del Codice dei Beni Culturali, con particolare attenzione da San Giovannello.




Siracusa. Scuole al freddo, parlano gli studenti in protesta: “dateci risposte”

Da una settimana ormai si protrae la protesta degli studenti di diversi istituti superiori siracusani. Scuole al freddo, senza riscaldamenti. Solo il recente aumento delle temperature renderebbe più vivibili i locali destinati all’insegnamento. Per far si che il problema non si ripresenti identico tra poche settimane, oggi nuovo corteo e protesta sotto la sede di via Malta della ex Provincia Regionale di Siracusa. Agli studenti ed ai loro rappresentanti abbiamo dato la parola.




Siracusa Calcio, oggi Talamo ufficiale, domani Parisi

Quindici presenze ad Alessandria, diciotto in azzurro due anni fa, in mezzo la positiva stagione scorsa a Pagani corredata da 4 reti. Nicola Talamo torna al Siracusa e il classe ‘96 può considerarsi il primo rinforzo di questa sessione invernale di mercato per il tecnico Raciti. Esterno d’attacco ma anche centrale all’occorrenza, il calciatore campano sarà già a disposizione ed è stato ufficializzato dalla società dopo il primo allenamento di questo pomeriggio. Oggi Talamo domani Parisi. L’esterno difensivo è già in viaggio per rientrare a Siracusa, ha trovato l’accordo per il prestito dal Livorno e domani dovrebbe unirsi ai nuovi compagni per un Siracusa che sta preparando il derby col Catania di domenica anticipato alle 14,30 allo stadio De Simone.




Siracusa calcio, il portiere sarà Crispino. Domani primo allenamento con Parisi e Talamo

Il suo agente Gianfranco Cicchetti aveva auspicato un salto di qualità a breve e lungo termine. Se sarà così per Diamante Crispino lo dirà il Siracusa a fine stagione. La società azzurra ha trovato il portiere che cercava. Il classe ‘94 ha rescisso dal Bisceglie e domani sarà a Siracusa con Parisi e Talamo per il primo allenamento con mister Raciti. Arriverà l’ufficializzazione e il portiere casertano potrà scendere già in campo domenica. Crispino arriva da una prima parte di stagione positiva nonostante il campionato non brillante del Bisceglie ma l’ex Primavera del Napoli (cresciuto con Morgan De Santis) ha referenze importanti essendo stato uno dei migliori portieri della passata stagione sempre a Bisceglie (“perché la difesa la comandava un certo Petta”, ha detto di recente Crispino riferendosi all’ex difensore azzurro ed ex capitano del Bisceglie oggi alla Leonzio e dunque di nuovo a portata di mano dell’ex compagno di squadra) e in precedenza a Como contribuendo alla promozione in C dei lariani. Insomma ciò che si cercava in casa Siracusa e adesso rimangono da sistemare un paio di caselle dalla cintola in su e poi la volata per la salvezza potrà partire.




Siracusa Calcio, Diop all’Arzachena

Dopo Franco il secondo partente in casa Siracusa è Modou Diop. L’attaccante senegalese si è trasferito all’Arzachena, nell’altro girone di Serie C e a breve verrà annunciato dalla società che è in attesa dei primi arrivi ufficiali. Quello di Diop, a differenza di Franco, era atteso da giorni e si è concretizzato con il passaggio ad un’altra società. Si rimane in attesa delle uscite dei portieri Gomis e Messina e del centrocampista Tuninetti.




Siracusa – Catania anticipata alle 14,30

È arrivata l’ufficialità. Siracusa-Catania si giocherà alle 14,30 e non alle 20,30. Se con la presenza dei tifosi ospiti o meno lo si stabilirà tra domani e venerdì mattina quando si riunirà il Gos e la commissione di vigilanza ai pubblici spettacoli. Non è ancora stata aperta la prevendita, ma sale già la febbre in vista di un derby che è sempre sentito da queste parti.