Calcio, Siracusa domani a Catanzaro. Raciti: “Stiamo bene, dobbiamo acquisire solo più consapevolezza dei nostri mezzi”

Siracusa in partenza per Catanzaro, dopo la rifinitura di questa mattina alla quale non ha preso parte il solo Del Col (“problema alla caviglia ma ci sarà”), oltre Vazquez che rientrerà fra qualche settimana. “Stiamo bene, ho trovato altrettanto bene la squadra, deve solo acquisire maggior consapevolezza dei propri mezzi e andremo a Catanzaro consapevoli di affrontare una grande squadra contro probabilmente il miglior allenatore di questa categoria, però a testa alta perché non possiamo guardare in faccia nessuno. Mio stato d’animo? Sono consapevole di questa grande opportunità un po’ come per Tiscione e spesso quando si vive di queste emozioni si da il meglio di sè stessi”.




Pallamano, Albatro facile nel derby di Avola. Vinci: “Ok i nostri giovani, bene il portiere Rubino”

Si chiude con un successo nel derby contro l’Avola il 2018 della Teamnetwork Albatro. I bianconeri di coach Peppe Vinci vincono in trasferta per 33 a 24 (primo tempo 18 a 11 per gli aretusei) mettendo in mostra i giovanissimi della “cantera”. Dopo 10 minuti sul 9-3 partita già chiusa. Sugli scudi i senatori, bravi a farsi trascinare dall’esperienza e dall’entusiasmo dei più giovani.
“È stata l’occasione per dare minuti ai nostri giovani Bandiera (1 gol), Burgio, Mizzi, Bonifacio, Ippolito – ha commentato coach Vinci – In porta grande prova del giovanissimo Rubino (nella foto) chiamato a sostituire l’indisponibile Nobile”. Sullo score finale spiccano le 10 reti di Murga, le 7 di Vanoli, le 6 di capitan Andrea Calvo, le 5 di Vinci. In gol, con una doppietta a testa, Mattia Calvo e D’Urso.
“I nostri migliori auguri di pronta guarigione – ha aggiunto il tecnico dell’Albatro – al terzino dell’Avola Martino uscito anzitempo per un infortunio al ginocchio. Adesso ci godiamo le feste e riprenderemo a giocare il 12 gennaio in casa con il CUS Palermo”.




Pallanuoto, Ortigia pari a Catania. Vapenski va in Nazionale e lascia (al momento) i biancoverdi

Termina in parità l’ultimo match dell’anno per l’Ortigia e l’acciuffa Vapenski a 23 secondi dalla fine. Alla “Zurria” di Catania è 11-11 tra Nuoto Catania e Ortigia al termine di un match caratterizzato da diversi colpi di scena ma preceduto da fair play con un riconoscimento consegnato a Salvo Scebba dalle due dirigenze, con i presidenti biancoverdi Vancheri e Marotta in testa. In acqua le due squadre non si sono risparmiate con l’Ortigia a inseguire prima con Farmer e poi chiudere 4-3 il primo quarto con Di Luciano e la doppietta di Napolitano. Susak, Giacoppo e Jelaka erano protagonisti del secondo quarto che la squadra di Piccardo chiudeva 3-1 e all’intervallo lungo l’Ortigia conduceva 7-4. Un vantaggio che sembrava rassicurante ma gli aretusei non avevano fatto i conti con il ritorno della Nuoto Catania che nel terzo quarto si scatenava realizzando in sequenza tre reti e chiudendo, dopo la rete di Jelaca, sul parziale di 5-1 che rimetteva il match in favore della squadra di Dato, avanti di un gol. E così l’ultimo quarto si giocava al cardiopalma con l’ultima stoccata di Vapenski che chiudeva sull’11-11 e anche l’ultima del serbo momentaneamente nel campionato italiano. Il mancino alla seconda stagione con la calottina del Circolo Canottieri Ortigia, non sarà più disponibile a partire dal prossimo mese di gennaio. Accolta una richiesta all’estero, che lo vincolerà in vista dei prossimi Europei e delle qualificazioni Olimpiche, Vapenski dovrà rispondere immediatamente alla nuova chiamata.

“È un’occasione unica e irrinunciabile – ha ammesso il presidente onorario del Circolo Canottieri Ortigia, Giuseppe Marotta – Il giocatore ci ha immediatamente informati dell’offerta ricevuta. Abbiamo valutato ogni cosa, insieme al tecnico Piccardo e alla società, e abbiamo deciso di assecondare questa chance che si palesa per Boris. Per lui, che ringraziamo per l’attaccamento, la serietà e l’esempio mostrati sin dal primo giorno, è un’occasione professionale unica. Resterà un grande amico e un atleta che ha contribuito a raggiungere il quarto posto nel campionato italiano e una semifinale di coppa europea.”

Boris Vapenski tornerà disponibile alla causa biancoverde tra quattordici mesi. “Non capisco come nessuno abbia visto i colpi subiti dai miei due giocatori – ha detto coach Piccardo -. In un derby, in una piscina stracolma, con tanta adrenalina palpabile, ci vorrebbe maggiore attenzione per tutelare gli atleti e il gioco. Noi abbiamo sbagliato forse troppo sull’uomo in meno e abbiamo concesso troppo. Qualche leggerezza l’abbiamo commessa in avanti. Non era facile e lo sapevamo. Il rammarico resta, ripeto, per alcuni episodi che andavano gestiti sicuramente meglio”.




Siracusa. Infiltrazioni piovane a scuola, lavori in corso nel plesso di piazza Matila

Verifiche tecniche in corso all’istituto Nautico di piazza Matila, nelle aule interessate da infiltrazioni d’acqua. Su richiesta della scuola, i tecnici inviati dall’ex Provincia regionale stanno effettuando delle indagini per comprenderne l’origine e valutare la tenuta della copertura. L’area interessata dai controlli viene tenuta libera, per consentire agli operai di lavorare. Nessun rischio, ad ogni modo, per l’incolumità di alunni e personale, come spiega il vice preside, Sebastiano Monieri.




Uil Pensionati, Adamo e Lantieri: "Numeri importanti, sempre più riferimento per tutti"

Lotta all’evasione, tutela della salute ma anche una maggiore presenza capillare su tutto il territorio per essere ancor più punto di riferimento. La Uil Pensionati di Siracusa ha tracciato un bilancio ma guarda già avanti e lo ha fatto in occasione dei due direttivi, alla presenza del segretario generale territoriale Siracusa-Ragusa-Gela, Stefano Munafò, svoltisi per le due strutture, la Stu1 guidata da Sergio Adamo (con Nino Briante, Giovanni Causarano e Carmelo Bazzano nel direttivo e nella cui occasione è stato ricordato Iano Dell’Albani, membro del consiglio provinciale) e la Stu2 con Salvo Lantieri (Paola Gozzo, Giovanni Denaro e Pietro Munafò). Due strutture, un unico obiettivo: “Sempre più punto di riferimento per lavoratori e pensionati – hanno detto Adamo e Lantieri – perché la nostra è la categoria che abbraccia tutti”.

Esistono tanti problemi a livello nazionale con manovre di governo e reddito di cittadinanza – ha detto Adamo – che si scontrano con le reali esigenze della gente e dei pensionati in particolare. Ovunque vai trovi evasione, lo sanno tutti tranne probabilmente le autorità preposte che colpiscono magari il piccolo commerciante e lasciano impunita la grossa azienda. E poi non dimentichiamoci della tutela della salute. Pur essendoci le strutture c’è sempre da aspettare se vuoi affidarti al servizio pubblico, dunque un sistema sanitario che non funziona”. Nonostante questi problemi, però, la Uil Pensionati rimane un punto di riferimento, “perché riusciamo ancora a coinvolgere i lavoratori e i pensionati con le pressioni che riusciamo a svolgere verso gli enti per la tutela dei loro diritti e il nostro impegno non indifferente, nonostante il governo con la scusa di tagliare le pensioni d’oro ha operato il blocco della scala mobile con pensioni che oggi si assestano sulle 1500 euro circa mensili. Ma rimaniamo il sindacato più vicino alla gente e lo saremo sempre”. Siamo i più vicini e contiamo di esserlo ancora di più – ha aggiunto Salvo Lantieri – attraverso l’organizzazione interna e una maggior ramificazione su tutto il territorio. Non a caso si è operati con le due strutture proprio per essere maggiormente più presenti. Molti non sanno che l’introduzione della 14ma nelle buste paga è stata una conquista dei pensionati, così come anche il Rei, ovvero il reddito di inclusione, parte anche da questa categoria. Siamo presenti ovunque e dovunque e a breve faremo una campagna per la raccolta firme per introdurre la “Non Autosufficienza”, perché in Italia ci sono 2 milioni e mezzo di persone che necessitano di continua assistenza. Insomma con il costante gioco di squadra, grazie anche a tutti i servizi di cui siamo dotati, dall’Ada all’Ufficio H Diversamente abili con i servizi della confederazione tra Caf e Ital, tutti sempre in grado di rispondere alle numerose esigenze dei cittadini”.




Calcio a 5, Maritime ko in casa ma 2018 chiuso in positivo

Quarto posto in Serie A raggiunti dal Real Rieti dopo il ko interno proprio contro i laziali. Il girone di andata ma più in generale questo 2018 si chiude comunque in positivo per il Maritime nonostante il secondo ko di fila dopo quello contro la capolista Acqua&Sapone, il terzo stagionale se si somma quello nel derby di Catania con la Meta Bricocity. Ma il bilancio non può che essere positivo per il sodalizio di Giuseppe Ciccarello che dopo il cambio tecnico e l’arrivo di Thiago Polido ha avviato una sorta di mini rivoluzione della rosa per fornire al coach gli elementi richiesti per attuare il proprio futsal. E così poco male l’1-2 maturato stasera al PalaJonio nell’ultima di andata contro il Real Rieti che fra primo e secondo tempo è riuscita a portarsi sul doppio vantaggio con Jefferson, salvo poi subire il ritorno dei padroni di casa che a 3’26” dal termine hanno accorciato con Simi e sono andati vicini al pareggio cercando di sfruttare il portiere di movimento (Dal Cin ha provato a dare un dispiacere a Putano, colui con il quale fino a pochi giorni fa aveva condiviso la porta del Maritime salvo poi decidere di andare a giocare a Rieti), senza riuscire nella mini impresa. Di più proprio il Maritime non avrebbe potuto chiedere vista la rosa ristretta per un mercato operato sinora solo in uscita e che nei prossimi giorni vedrà anche qualche movimento in entrata.




Siracusa calcio, il patron Alì sorride: "Tiscione in campo è uno spettacolo e mister Raciti ha la ricetta giusta. Faremo bene"

“Fiducioso per un finale di anno in crescendo nonostante le avversarie”. Ha sempre sprizzato positività nonostante i periodi difficili e oggi ancor di più, perché il sorriso contagiante di Giovanni Alì, presidente del Siracusa, possa essere di buon auspicio anche per tecnico e squadra chiamati ad una prova difficile domenica a Catanzaro, e ancor più in generale in questo trittico di gare tra domenica e fine anno che vedrà gli azzurri impegnati anche contro Monopoli e Juve Stabia. “L’unica cosa che mi dispiace è non poter disporre di Vazquez ma io sono fiducioso perché mister Raciti ha già iniziato bene, sta dando grande serenità al gruppo e penso veramente che possa far bene. Potremo utilizzare Tiscione in virtù della rescissione di Celeste e sono fiducioso in un risultato positivo a Catanzaro. Il mister conosce bene il gruppo e penso possa trarre il meglio da gente come Tuninetti che è in crescendo, così come Mustacciolo e Ott Vale. Poi rientrerà Del Col che in questa prima parte di stagione è tra i giocatori che si è adattato meglio alla nuova categoria. Non mi ha sorpreso, perché ne conoscevo qualità e doti così come Mustacciolo che è tra i 2000 migliori in circolazione. Per cui quello che dico alla gente è di avere fiducia che stiamo pian piano sistemando ogni cosa e risaliremo in classifica certamente”.




Pallamano: domani si chiude col derby Avola-Albatro. Vinci: "Sarà una bella partita, non possiamo permetterci passi falsi"

Chiude in trasferta ma sarà il viaggio più vicino per l’Albatro che domani alle 16,30 sarà impegnata in casa della Pallamano Avola per l’ultimo impegno del 2018, di questa Serie B di pallamano maschile. Aretusei sempre in vetta solitaria al girone contro una compagine, quella guidata da Giuffrida, che non ha sfigurato in questa prima parte di stagione come ha ammesso anche il coach dell’Albatro, Peppe Vinci. “Domani sarà una bella partita perché l’Avola è sostenuta da un ottimo pubblico, li ho visti giocare e non mi sono sembrati male. Se noi giochiamo come Albatro credo che non possa esserci discussione, ma nello sport occorre sempre giocarsela e affronteremo questo match con la stessa determinazione e la voglia di vincere il campionato, perché non possiamo permetterci passi falsi. I ragazzi devono capire che occorre rispetto soprattutto per gli avversari e dunque tutte le altre chiacchiere e considerazioni non ci stanno e sono sterili, possiamo perdere solo se lo vogliamo noi, per cui andiamo avanti”.




Ippica: domani impegnativa Maiden all'Ippodromo del Mediterraneo

È una difficile TQQ quella affidata ai cavalli di 2 anni e in programma all’ottava corsa del palinsesto ippico in scena domani all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Sui 1700 metri di pista grande, per una difficile Maiden, sono impegnati ben 13 giovanissimi soggetti. E non si potranno evitare sorprese legate al progresso di alcuni cavalli ancora impegnati nelle prime tappe di una lunga, si spera, carriera. In netto miglioramento France’s Fashion and Grand Trip, mentre i più affidabili sembrerebbero Mitrandir e Quiet Grey, forti delle piazze d’onore registrate sui loro curriculum. Saga Romane, invece, deve riscattare l’ultima opaca prestazione e confermare le sue potenzialità. Altra bella competizione è legata alla quinta corsa. Qui, 7 soggetti di 3 anni e oltre sono impegnati per una condizionata sui 1500 metri della pista grande. Il migliore del lotto sembra Clockwinder e potrebbe avere come rivale Sharming Girl chiamata al riscatto. Valgono una piazza Duc dalle Rose, che guadagna con terreno pesante, Espoir Bere e Rock of Sprint. E chissà se vale questa categoria Salure che a Siracusa ha fatto subito vedere buone chance su più breve distanza. Apertura delle prime gabbie alle ore 14:20 per un galoppo che andrà in scena per otto competizioni chiuse alle 18.15 dall’attesa Tris-Quarte-Quinte.




Pallanuoto: Ortigia, domani si chiude a Catania. Cassia convocato in Nazionale giovanile

Si chiude domani a Catania, con il derby di A1 (fischio di inizio alle ore 16) il 2018 del Circolo Canottieri Ortigia. Alla Piscina “Scuderi” di Zurria i biancoverdi tentano l’assalto agli ultimi 3 punti dell’anno contro la Nuoto Catania. Coach Stefano Piccardo dovrà ancora fare a meno di Raffaele Rotondo e, così come contro la Roma, la calottina numero 9 sarà indossata dal quindicenne Lorenzo Giribaldi. Il derby è sempre una partita molto particolare – commenta il tecnico siracusano – Troveremo una squadra molto agguerrita che gioca in una piscina molto calda. Dovremo fare grande attenzione e provare a chiudere l’anno con una buona prestazione. Servirà concentrazione e la migliore Ortigia. A Catania diamo appuntamento anche ai nostri tifosi. La loro presenza e il loro sostegno saranno determinanti per fare bene”. Arriva intanto una nuova convocazione per il giovane Francesco Cassia che, dal 2 al 6 gennaio, sarà ad Ostia con la Nazionale giovanile di Ferdinando Pesci.