Stelle al merito Coni, passerella per atleti e società. Schiavo: "Lo sport siracusano gode di ottima salute"

“Lo sport siracusano è in grande salute e questa passerella per atleti e società, oltre che dirigenti, lo dimostra”. Lo ha detto il fiduciario provinciale del Coni, Liddo Schiavo, durante le premiazioni svoltesi poco fa nel salone conferenze del Santuario della Madonna delle Lacrime fra tanti sportivi e famiglie al seguito. Una sorta di festa di fine anno che rappresenta anche e soprattutto un riconoscimento a chi ha ottenuto importanti traguardi in ambito nazionale. Ha presentato la serata Irene Galeano. Diversi i riconoscimenti anche ai dirigenti sportivi con le Stelle al bronzo a Sebastiano Macca ed Enzo Nassetta, la Palma di bronzo al tecnico Nello Busà (papà di Luigi e Lorena icone mondiali oramai nel karate), la medaglia di bronzo al valore atletico a Paolo Baccio (ciclismo), Irene Burgo (canoa), Lorena Busà (karate), Giuseppe Canonico (pugilato), Maarten Di Pietro (taekwondo), Vincenzo Mauceri, Roberto Melluzzo, Giuseppe Bramante (quest’ultimo medaglia al valore atletico d’argento). E poi ancora la Stella d’oro al dirigente Alfio Stuto, alle società di sport per disabili come l’Aspet (atletica) e i Superabili di Avola (baskin) e i riconoscimenti a Marcel Sztandera e Matteo Melluzzo (atletica), Mattia Buscemi, Federica Cavallaro, Miriam Giuga e Asia Agus (karate), Christian Borrometi (kick boxing), Gianfranco Perna e Chiara Randazzo (nuoto), Emiliano Romeo (basket), Francesco Cassia (pallanuoto), Umberto Bronzo (pallamano), Francesco Martorino e Mireya Jimenez (pallavolo), Vincenzo Maiorca e Franco Palumbo (pattinaggio), Samuele Miceli, Tommaso Puglisi, Mattia Pezzinga, Gabriele Miceli, Daniele Salerno (boxe), Federico Pistorio (scherma), Santino Pirruccio (disabili), Daniele Liistro (vela), Seby Cocola (tennis), Desiré Catera ed Eleonora Santuccio (twirling).




Siracusa. Incendio al Cumanà, il proprietario ai domiciliari: tentata estorsione

Non sarebbe stato un atto intimidatorio ma un tentativo di truffare l’assicurazione. Per l’esplosione e l’incendio che distrusse il pub Cumanà, in viale Teracati a Siracusa,  è finito agli arresti domiciliari Salvatore Greco, 53 anni. Obbligo di dimora nel comune di residenza per la compagna di 32 anni. Misure disposte dal gip del Tribunale di Siracusa perchè i due sono “ gravemente indiziati” dei reati di danneggiamento seguito da incendio, detenzione di materiale esplodente e simulazione di reato.

Era il 3 aprile quando si verificarono i fatti.  Greco, dipendente nonché proprietario di fatto dell’esercizio commerciale, era rimasto ferito a seguito dell’esplosione. Agli inquirenti aveva dichiarato di aver visto, poco prima dello scoppio, due giovani travisati entrare nel bar per poi allontanarsi rapidamente. La visione delle immagini registrate da alcuni sistemi di videosorveglianza, nonché le attività tecniche avviate a seguito dell’episodio dalla Mobile di Siracusa, hanno invece fatto emergere una diversa ricostruzione dei fatti. Sarebbe stato proprio Greco, con la complicità della compagna, a piazzare l’esplosivo all’interno dell’esercizio commerciale e a farlo deflagrare. Il gesto sarebbe stato finalizzato ad ottenere una somma di denaro a titolo di risarcimento del danno dalla compagnia assicurativa presso cui il locale era assicurato.
Con le false dichiarazioni rese agli inquirenti, inoltre, gli indagati avrebbero simulato il reato di tentata estorsione, inducendo in errore l’amministratore di diritto della società proprietaria del bar, così da determinarlo a sporgere denuncia presso la locale Squadra Mobile.      




Settore sociale, garantire i servizi con risorse pubblico-private: ipotesi al vaglio dei distretti

Risorse pubblico-private per co-progettare e co-programmare gli interventi di politiche sociali nel distretto socio-sanitario Augusta-Melilli. E’ una delle possibilità emerse per “salvare” il Welfare nel territorio.
Confronto positivo ieri tra il Comitato dei sindaci del distretto e i rappresentanti delle Centrali Cooperative. Un incontro richiesto dalle Centrali Cooperative (Agci, Confcooperative e Legacoop).Confcooperative Siracusa era rappresentata dal Presidente, Enzo Rindinella, dal Vice Presidente, Alessandro Schembari e dal Responsabile d’Area, Emanuele Lo Presti, mentre per Legacoop era presente il presidente (Sud Sicilia), Pino Occhipinti- e che fa seguito all’assemblea dello scorso 25 Ottobre, quando si sono riuniti nel salone della Cisl di via Arsenale gli “stati generali” del Welfare della provincia, con l’obiettivo di avviare un percorso comune di revisione del modello utilizzato fino ad oggi e che ha dimostrato la propria inadeguatezza. Il settore è regolamentato dalla legge 328. Condivisione è stata espressa dagli assessori alle Politiche Sociali di Augusta (capofila del comitato), Rosanna Spinitta e di Melilli, Giuseppe Corradino. Nei distretti socio-sanitari del territorio si comincia, dunque, ad entrare nel concreto. Nell’area nord della provincia, le criticità del settore sociale sono le stesse riscontrate negli altri distretti socio-sanitari locali: minori risorse disponibili rispetto al passato, minori finanziamenti e più tagli sul Welfare da parte dello Stato. “Da qui- commenta il presidente Rindinella- la necessità, ormai idea condivisa ampiamente, di ricorrere alla co-progettazione e alla co-programmazione. Le premesse ci sono ormai tutte e i tempi sono maturi. Questo orientamento comune lascia spazio a previsioni ottimistiche, secondo cui potremo passare, in un breve lasso di tempo, dalla teoria alla pratica. La strada tracciata è del resto l’unica possibile per salvare i servizi per il sociale e rilanciarli”.
Le linee guida della legge 328 parlano, infatti, della necessità di “costruire opportunità che consentano alle persone in condizioni di grave marginalità di recuperare benessere e autonomia, nonché per dar vita a un sistema di welfare organico in grado di anticipare la domanda e la programmazione dei servizi (affrancandosi da una logica emergenziale), di tracciare concretamente le direttrici di intervento, di stabilire una pianificazione territoriale, di individuare i livelli essenziali delle prestazioni sociali e le azioni di monitoraggio, di definire nello specifico le competenze tra gli attori istituzionali, gli enti pubblici e privati”.
L’idea è, insomma, quella di un “bilancio allargato”, in cui la spesa sociale sia organizzata con l’intervento del settore pubblico insieme ad aziende, cooperative, come fondazioni, in maniera integrata.




Basket Promozione: Aretusa, che impresa. Salusport facile, cade Siracusa

L’Aretusa espugna Santa Croce Camerina e si rifà sotto nel campionato di Promozione di pallacanestro maschile. Continuità, carattere e sacrificio. Sono state queste le armi della squadra di coach Marletta, ridotta ai minimi termini, a causa di assenze dovute a vari motivi (Ferraro, i fratelli Carbone e Gallitto); ma i giovani aretusei non si sono lasciati intimorire dall’esperienza e dalla fisicità dei padroni di casa e hanno macinato gioco e canestri. Primi due quarti in sostanziale equilibrio e all’intervallo un 37-32 ha confermato come tutto possa succedere. Caia, non allenatosi in settimana causa influenza, ha cercato di far girare la squadra nel migliore dei modi, con Cusumano che ha perforato la difesa avversaria da tutti i lati. Ma la sorpresa è stata Luca Barone, un giovane del 2003, chiamato a far rifiatare Caia e che in meno di due minuti ha piazzato 5 punti alla fine determinanti. Al rientro però una serie di errori e la mano del capitano dei Camarinesi Di Stefano, hanno scavato un solco di 14 punti, difficile da recuperare, con Caia e Tiralongo carichi di falli e un pò tutta la squadra demoralizzata da ciò che si vedeva sul tabellone. Ma coach Marletta chiedeva ai suoi ragazzi di tirare fuori tutto ciò che avevano per recuperare lo svantaggio per poi giocarsela fino alla fine: Vitale, chiamato a far le veci di Ferraro sotto canestro, conquistava rimbalzi e falli che gli permettevano di accorciare le distanze dalla lunetta, Cusumano ricominciava a pungere anche dalla lunga distanza, ma era Santacroce che con 11 punti solo nell’ultimo quarto, dava una mano importante per ribaltare la situazione e chiudere una splendida partita a proprio favore con il punteggio di 65-62. Vittoria che permetteva così all’Aretusa di salire al secondo posto dietro alla coppia di testa formata dal Pegaso e la Siracusa Basket. Questi ultimi venivano sconfitti proprio dai ragusani che li raggiungevano in testa al termine di una partita tirata (55-49): i ragazzi di Peppe Bonaiuto si rendevano protagonisti di una prova gagliarda con i due Bonaiuto autori di 26 punti complessivi che però non sarebbero bastati per portare a casa punti importanti. Vittoria larga, infine per la Salusport Priolo, 80-37 su Scicli e altri due punti preziosi per salire ancora in classifica. In evidenza per i ragazzi del duo Bucca-Coppa, i vari Giarratana (19 punti), Sgarellino (16), Giulio Coppa (14), Di Serio e Quartarone (12 punti a testa).




Siracusa calcio dal sindaco Italia, consegnata la maglia numero 13

Una delegazione del Siracusa calcio, con in testa il presidente Giovanni Alì, è stata ricevuta questa mattina dal sindaco Francesco Italia. All’incontro, che si è tenuto nel salone Paolo Borsellino di palazzo Vermexio, erano presenti anche il vicepresidente Costanza Castello, la responsabile del Dipartimento comunicazione Giselle Lobato, l’allenatore del Siracusa Michele Pazienza ed i calciatori Gomis, Daffara, Vazquez, Rizzo, Bruno, Franco, Palermo, Turati e Del Col. Clima di grande cordialità tra il sindaco Francesco Italia ed il presidente Giovanni Alì che ha consegnato la maglia numero 13 al primo cittadino che ha confermato la sua presenza domani in tribuna per la gara con la Casertana al Nicola De Simone. “Il 13 è un numero a cui tutti i siracusani sono legati – ha spiegato il sindaco Francesco Italia- sono contento della vostra presenza e ringrazio questa dirigenza per quello che sta facendo per la nostra città. Abbiamo fiducia e conto sull’operato del presidente Alì”. Soddisfatto anche il massimo dirigente azzurro. “Ci fa piacere che il sindaco domani sarà allo stadio, e’ molto importante avere il suo sostegno e quello della città”. “Felici della presenza del sindaco domani al De Simone – ha detto il vicepresidente Costanza Castello – ma mi preme sottolineare quanto la scelta del numero sia adatta alla circostanza con la rievocazione la festa di Santa Lucia, la patrona della nostra città”.

 




Calcio: domani Siracusa-Casertana, squalificati Del Col e Boncaldo. Mister Pazienza: “Siamo contati ma lo spirito è quello giusto”

Domani sarà di nuovo campionato e il Siracusa ospita alle 14,30 la Casertana. Mister Michele Pazienza ha tenuto la consueta conferenza della vigilia.

“Le difficoltà sono a livello numerico per via delle squalifiche (Del Col e Boncaldo, ndr) e dovrò verificare alcune cose, incontriamo una squadra per le zone alte della classifica che aveva degli obiettivi importanti ma il bello del calcio è anche questo perché poi è sempre il campo il giudice supremo. Quindi sarà una gara indecifrabile da questo punto di vista e noi dovremo chiaramente ovviare a queste difficoltà. La condizione fisica dei giocatori è ok noi non possiamo pensare a tabelle di marcia ma partita dopo partita, cercando di migliorare un passo per volta. Mi aspetto progressi e di contro una squadra che ci darà difficoltà ma io sono concentrato sulla mia squadra per migliorare quanto si possa fare. Domani di sicuro gioca Gomis, mi è dispiaciuto leggere alcuni articoli su di lui, è stato etichettato come il responsabile a Vibo Valentia ma penso che il portiere è l’ultimo giocatore ed è chiaro che se sbaglia lui nessuno può rimediare, quando sbagliano gli altri si può rimediare e non è stato un errore così grossolano come mi è capitato di leggere”. 

Poi Pazienza sollecitato in sala stampa su diverse dimissioni di alcuni colleghi in questo periodo (non ultimo Bianco dalla Leonzio) ha aggiunto: “Un allenatore che dà le dimissioni è perché ha la sensazione che la squadra non lo segue più, è il rischio del mestiere e lo sappiamo, io ho iniziato da poco e non mi sono trovato in questa situazione”. 




Calcio a 5: Assoporto Melilli fra premi e solidarietà. Il nuovo partner è l'Associazione donatori di midollo osseo

Venerdì alle 17,30 nell’Aula Consiliare del Comune di Melilli, avverrà la premiazione degli atleti locali che durante l’anno sportivo si sono contraddistinti nelle competizioni sportive a livello provinciale, regionale e nazionale, rappresentando il Comune per tutta una serie di attività coniate con l’hastag #sportevita . E a tal proposito, durante la premiazione della squadra capolista nel campionato di Serie B di calcio a 5, ovvero l’Assoporto Melilli, verrà reso noto uno dei nuovi partner del sodalizio locale, l’Admo (Associazione Donatori di Midollo Osseo), al fine di sensibilizzare i tanti tifosi e cittadini melillesi sull’importanza della donazione e sopratutto per dimostrare che insieme si possono ottenere tanti successi nella ricerca.




Pallanuoto: il memorial Aprile va all'Ortigia. Guglielmo: "Una vera festa dello sport"

Grande successo della VI edizione del Memorial Dario Aprile di pallanuoto giovanile organizzato dalla Sikelia Waterpolo asd Siracusa. La manifestazione, svoltasi alla “Paolo Caldarella” di Siracusa, ha visto affrontarsi 8 squadre della categoria under 17 maschile. Tre giorni di sano divertimento con la giusta dose di agonismo, che ha avuto il merito di accomunare più di cento ragazzi provenienti da tutta
Italia e da Malta. Per la cronaca il Memorial ha visto prevalere il Circolo Canottieri Ortigia sul team del Sirens di Malta dopo una bellissima finale conclusasi con un solo gol di scarto. Altrettanto spettacolare la finale per il terzo posto conclusasi con la vittoria dei padroni di casa della Sikelia sulla Roma Vis Nova A, solo dopo i rigori. A seguire nella classifica la Rari Nantes Terrasini, la Roma Vis Nova B, la Rari Nantes Palermo e il C.N. Monza.
“Al di là del risultato sportivo – ha detto Franco Guglielmo presidente della Sikelia Waterpolo Siracusa – è stata una vera e propria festa dello sport impreziosita dalla collaborazione degli studenti dell’ Istituto
Tecnico d’Arte Cagini di Siracusa che hanno realizzato tutti i trofei della manifestazione. Un ringraziamento particolare al Comune di Siracusa che ha patrocinato l’evento, rappresentato dall’assessore allo Sport Nicola Lo Iacono e dal Sindaco Francesco Italia che hanno presenziato alla premiazione finale insieme con i genitori del compianto Dario, sempre vicini a tutto lo staff
che ha curato l’organizzazione”.



Tennis: stasera la grande festa del Match Ball promosso in A1. Le sorelle Cortese: "Dedicato a nostro padre"

La grande festa del Match Ball fra poche ore in città. Stasera alle 19 al circolo di viale Agnello il sodalizio aretuseo saluterà il salto in A1 con un incontro che le sorelle Paola e Sabrina Cortese hanno voluto organizzare quale giusto riconoscimento e degna conclusione di una stagione in crescendo ed entusiasmante. Soltanto ieri sera la squadra ha fatto ritorno in città per il ritardo accumulato dal volo di ritorno a causa del maltempo e la nebbia: “Ma è stata un’altra bellissima giornata in aeroporto – hanno detto -. Perché ha rappresentato un bellissimo momento di riflessione e di gioia, l’essenza di stare insieme”. Con le due massime rappresentanti del Match Ball si è poi parlato della stagione appena conclusa e di ciò che è stato “il punto più alto della storia del nostro club, l’epilogo di un percorso iniziato dai nostri genitori tanti anni fa, con Nico De Simone che era il pupillo di nostro padre Umberto, dunque questo successo è dedicato a lui perché era il suo sogno: arrivare così in alto con una squadra di ragazzi composta interamente dal circolo. Anche il video dell’ultima pallina, noi tre dirigenti che abbiamo postato, è emblematico in tal senso. Puntavamo al salto? Devo essere sincera, non lo so, avevamo affrontato tutto in maniera più rilassata, anche se con grande tensione per le gare. Forse era l’ultimo anno che ci provavamo, perché i ragazzi crescono, Massara e Zito in America, Sammatrice che voleva andare avanti con altre attività. Non abbiamo mai lasciato i nostri ragazzi nelle nostre trasferte, una scelta di vita che abbiamo voluto fare e quando ci siamo abbracciati avevamo deciso di impostare la vita sul circolo e abbiamo realizzato il nostro sogno”.




Pallanuoto: Marsiglia sulla strada dell’Ortigia verso la finale di EuroCup

Sarà il Marsiglia l’avversario dell’Ortigia nella doppia semifinale di EuroCup di pallanuoto maschile, in programma il 23 gennaio (in Francia) e ritorno il 27 febbraio (a Siracusa). “Siamo tra le prime quattro e già va bene così – ha detto il presidente Valerio Vancheri – ma è indubbio che la squadra francese è quella con cui potremo giocarcela rispetto a Primoriac e Budapest. Ma ripeto, è un onore essere arrivati qui e non vediamo l’ora di giocarcela”.