Tennis: ore febbrili al Match Ball per l'ultimo atto verso la A1. Tc Siracusa, un punto e sarà salvezza

Ancora poche ore e si entrerà nel vivo dell’ultimo atto della finalissima play off. Ore febbrili in casa Match Ball già a Pistoia dove domani scenderà in campo per il ritorno della finale play off di A2 che vale il salto storico in A1. Un traguardo per il quale in settimana ha speso parole importanti l’assessore Fabio Granata e questa mattina lo stesso primo cittadino Francesco Italia, “spingendo” simbolicamente la squadra di Nico De Simone a un risultato importante per tutta la città. Gli aretusei partono dalla vittoria dell’andata per 4-2 per cui sarà necessario non perdere, conquistare tre punti e stappare lo champagne. Cosa che dalle parti del Tc Siracusa hanno praticamente già in frigo visto che la squadra di Laerte Di Falco deve conquistare un solo punto domani mattina sui campi di viale Santa Panagia contro il Tc Rocco Polimeni per mantenere la A2. L’andata dello spareggio play out di domenica scorsa contro i calabresi, infatti, si era chiuso con un netto 6-0, risultato che farà rappresentare una formalità per la società del presidente Rosario Bongiovanni domani l’ultimo atto della stagione.




Calcio Eccellenza: domani testa-coda Rosolini-Palazzolo. I due tecnici: “Sfida intensa che richiamerà il grande pubblico”

Penultima giornata d’andata del girone B di Eccellenza e il quasi testa-coda tra Rosolini e Palazzolo sarà certamente il match di cartello. Al “Consales” alle 14,30 di fronte la capolista gialloverde e i granata penultimi reduci da un periodo complicato “tra gente che è andata via, squalifiche e nuovi innesti da amalgamare – ha detto il tecnico Orazio Trombatore – ma anche parecchia sfortuna perché abbiamo perso partite oltre il 90mo che non meritavamo di perdere”. Il tecnico del Rosolini però carica l’ambiente “perché sono gare che ognuno vorrebbe giocare ma solo perché rappresentano una festa di sport. Il Palazzolo ha una organizzazione da Serie C e richiamerà il grande pubblico, inoltre ho chiesto alla squadra di avere fame perché partite come queste è sempre bello viverle. Se potessi giocherei ancora io”. Stesso sentimento che anima il collega Gaetano Favara consapevole che la sua squadra potrebbe allungare sul Camaro co-capolista visto che i messinesi osserveranno il turno di riposo. “Dovremo approcciare questa gara nel modo giusto perché troveremo un ambiente caldo e una partita per la quale la classifica conterà fino a un certo punto. È un derby e loro si sono rinforzati oltre al fatto che rientreranno giocatori squalificati”. Al Palazzolo a tal proposito mancherà l’esterno Mollica dopo l’espulsione di domenica, al Rosolini ancora il centrocampista Failla che dovrà scontare 2 turni di stop. Gialloverdi con gli ultimi arrivati, già al debutto domenica scorsa, Pietro Dentice, difensore d’attacco, l’attaccante Stefano Frittitta e il giovane fantasista Antonino Arena. Rientrerà dopo aver scontato la squalifica Carmine Giordano. Nel Rosolini, dopo gli arrivi di Liistro, Messina, Costa, Barone e La Bruna (quest’ultimo però infortunato), in settimana sono stati annunciati altri due nuovi acquisti. Si tratta degli argentini (i primi nella storia del Rosolini) Facundo Urquiza, difensore centrale classe ‘92, e Tomas Urruty venticinquenne centrocampista tuttofare. Entrambi si allenano a pieno regime con i nuovi compagni già da metà settimana e con ogni probabilità, saranno a disposizione di Trombatore già domani. Il tecnico recupererà gli squalificati Brancato, Rizza e Ricca. Tutti e tre partiranno dal primo minuto.




Canoa polo: l’”Elefantino d’oro” per la Polisportiva Ortea Palace

Domani allo Sheraton di Catania, i campioni della Polisportiva Canottieri Ortea Palace, riceveranno l’Elefantino d’oro, Premio consegnato dal consorzio Catania al Vertice che premia i migliori atleti siciliani che si sono distinti durante l’anno a livello nazionale, internazionale e mondiale. “Un ulteriore riconoscimento che sicuramente sarà da stimolo per affrontare la prossima stagione, con tanta voglia di continuare a vincere – ha detto il dirigente Libero Romano – e che onora anche il nostro Main Sponsor oltre che l’ingegnere Russotti”.

La squadra è la Polisportiva Canottieri Catania che dopo il ritiro della Kst dal campionato di serie A ha ceduto il suo titolo ai siracusani diventando Polisportiva Canottieri Ortea Palace per una squadra composta dagli aretusei Davide Novara, Gianmarco Emanuele, Fabrizio Santino, Gianmarco Guarnera, Corrado Musso, Federico Reale, Edo Corvaia e Andrea Romano.




Pallanuoto: Ortigia, ultimo parziale alla grande come ad Atene e pari a Posillipo. Martedì i sorteggi di EuroCup per le semifinali

Un buon pari e un punto che smuove ancora la classifica. L’Ortigia proprio non poteva chiedere di più dopo l’impresa europea in Grecia e uno sforzo supplementare rispetto al Circolo Nautico Posillipo con cui si è confrontata la squadra di Piccardo oggi pomeriggio. E’ arrivato un 5-5 finale che permette agli aretusei di mantenere al momento il sesto posto in classifica con un distacco invariato dai campani che sono attualmente quarti a 17 punti (l’Ortigia ne ha 13). Merito di una grande reazione nell’ultimo quarto, proprio come avvenuto mercoledì ad Atene, con l’Ortigia sotto di due reti, distacco maturato nel primo quarto, grazie a Di Luciano prima e la doppietta di Vapenski poi a fare il resto. In evidenza anche Espanol Lifante che nel secondo quarto aveva tenuto a galla l’Ortigia con un Posillipo che sembrava essere scappato via ma l’Ortigia è rimasta a galla e compiuto lo strappo finale nell’ultimo parziale. Adesso ci sarà attesa martedì per i sorteggi di EuroCup a Nyon, con l’Ortigia che conoscerà l’avversaria della semifinale in programma a fine gennaio.




Pallavolo femminile: sport e solidarietà domani per Eurialo-Augusta

Sport e solidarietà al Palacorso. Domani (gara posticipata di un giorno su richiesta delle ospiti) in occasione di Eurialo-Augusta (ore 17.30), uno stand “San Vincenzo De Paoli” sarà presente all’ingresso della struttura sportiva per la raccolta di alimenti non deperibili. Per il terzo anno consecutivo, dunque, la società sportiva aretusea e l’associazione no profit insieme per le persone meno abbienti. “E’ un esperimento che va avanti da tempo con risultati davvero buoni – spiega il vicepresidente dell’Eurialo Salvo Corso – e anche quest’anno siamo lieti di ospitare gli amici della San Vincenzo per aiutare tutti insieme chi vive momenti difficili e purtroppo a Siracusa sono sempre più numerosi i nuclei familiari che necessitano di sostegno. Mi appello alla sensibilità dei nostri tifosi e degli sportivi in generale e sono certo che anche questa volta il raccolto sarà abbondante”. Gli fa eco Camillo Biondo, componente della “San Vincenzo De Paoli”, associazione sempre al fianco di chi soffre a motivo della crisi economica. “La sinergia con l’Eurialo sta portando buoni frutti e di questo sono particolarmente fiero. A pochi giorni dal Natale, ognuno di noi – dice – ha la possibilità di aiutare concretamente chi si trova in difficoltà. Chiediamo di portare alimenti non deperibili come pasta, riso, biscotti, marmellate e omogenizzati. In molte delle famiglie che aiutiamo infatti sono ci sono bambini”.

Per quanto riguarda la partita, l’Eurialo la affronterà al meglio delle sue possibilità con l’intento di ottenere altri punti importanti dopo i tre conseguiti a Gela. Sulla carta le ospiti hanno qualcosa in più, ma la formazione verdeblù è pronta a lottare su tutti i palloni per cercare di muovere ancora la classifica. In settimana intanto la squadra under 16 ha superato l’Holimpia per 3-0, confermandosi in vetta alla classifica a quota 17 punti dopo 6 gare disputate. Un ruolino di marcia di tutto rispetto per una formazione che non conosce ostacoli.

 




Gol e lezioni alle più piccole dell’Enzo Grasso, l’icona del calcio femminile aretuseo è Tiziana Blandini

Nel calcio a 5 femminile siracusano c’è una squadra che domani, vincendo la gara di recupero, potrebbe tornare in vetta alla classifica in Serie D. Ma c’è soprattutto un’atleta che alla soglia dei 40 anni gioca ancora come una ragazzina. Abel
Tiziana Blandini che si divide tra la squadra principale (con la quale ha realizzato già due reti) e l’attività con le più piccole della scuola calcio. “I bambini bisogna ascoltarli e aiutarli, divertendoli ad inserirsi in contesti nuovi dove le regole devono essere una prerogativa, nel sociale così come nello sport. Mi diverte stare con loro ma soprattutto sono felice di poter contribuire al loro divertimento. Il calcio è prima di ogni cosa divertimento”. La Blandini si racconta e, al contempo, si emoziona. Perchè lei è così, dalle da parlare di calcio, dalle nuove sfide e lei c’è. La scommessa di questa stagione si chiama Enzo Grasso dove Abel oltre ad essersi dedicata personalmente a ricontattare le sue amiche ed ex compagne di squadra, è anche mister in seconda. Insomma Mr. Peppe Fisicaro, spesso impegnato, per motivi lavorativi, può star tranquillo, le sue ragazze sono seguitissime dalla sua Abel. E poi, come detto, Tiziana Blandini ha già messo a segno 2 reti all’ esordio in campionato contro il Nicosia nella gara vinta per 1-9. ”Andare in goal è sempre un’emozione. Quando i grandi campioni in TV dicono che non esiste categoria per emozionarsi dietro ad un pallone è proprio così. Mi diverto e mi emoziono ogni volta come fosse la prima partita o il primo goal, seppur di campionati ne ho giocati tanti. Alle mie compagne, anche quelle più piccole dico sempre di divertirsi ed emozionarsi quanto me, e di dare sempre il massimo. Adoro le mie ragazze, siamo tutte amiche e ci conosciamo da tanti anni, e ritrovarci in questa stagione tutte insieme è stato bellissimo. Ho provato ad appendere le scarpette al chiodo ma niente. Che sia SerieD non mi importa, voglio giocare, fare goal e vincere”.




Calcio a 5: Maritime pronta al big match con Pesaro. Crema: "Sfida che vale il primato"

Imprevedibilità e dinamismo: Manoel Crema è anche questo, e da quando è arrivato al Maritime Augusta, all’inizio della scorsa stagione, lo ha mostrato in più occasioni. E, una volta tornato in Serie A, vuole continuare a incidere e sorprendere, come dimostrano le quattro reti messe a segno fin qui, “puntando” l’Italservice Pesaro, prossimo avversario nello scontro al vertice di lunedì sera: “Sarà una sfida importante non solo perché può valere il primato, ma anche per rimanere al vertice e conquistare un posto per la prossima Coppa Italia”, afferma Crema.

Ma la stagione è lunga e sarà importante gestire al meglio le energie psicofisiche: “L’obiettivo? Sarà fondamentale arrivare bene alle ultime gare, così da lavorare con la giusta lucidità e preparare la Coppa Italia e la Final Eight”. Focus, però, sulla Serie A, categoria che il giocatore biancoblu conosce bene: “In Serie A è sempre complicato fare il proprio gioco e ogni campo presenta delle insidie. Quest’anno la storia non è cambiata: ci sono squadre ben attrezzate – prosegue Crema – e altre che lottano per la salvezza con il coltello tra i denti, ovviamente non rendendo la vita facile a nessuno”. Maritime Augusta oggi al lavoro al palaJonio con una doppia seduta incentrata sul lavoro fisico e tattico.




Calcio: Siracusa-Casertana, chiusa parte della gradinata per ordine pubblico

Qualche scaramuccia di troppo nel derby di domenica sera tra Siracusa e Leonzio e conseguente chiusura di una parte della gradinata. La ho reso noto poco fa il Siracusa Calcio attraverso una nota: “Si comunica che, in occasione della partita di campionato tra Siracusa e Casertana in programma il 12 dicembre alle 14,30 al Nicola De Simone (e non più in notturna alle 20,30 come inizialmente previsto ma orario anticipato su richiesta della società ospite, ndr), il settore N della gradinata resterà chiuso. Non saranno venduti biglietti per assistere alla gara in questo settore mentre i titolari di abbonamento del settore N saranno sistemati nel settore M della gradinata stessa. Si tratta di una decisione che è stata adottata dalla Questura di Siracusa per ragioni di ordine pubblico in relazione alla sistemazione dei tifosi della Casertana nel settore ospiti”.




Pallanuoto: Ortigia a Napoli col Posillipo. Piccardo: “Ora un trittico importante”

Ritorno in Italia, destinazione Napoli, per l’Ortigia Siracusa che domani affronta il Posillipo per il nuovo turno di campionato.

La comitiva biancoverde, che dopo il successo di mercoledì a Vouliagmeni è rimasta in Grecia per continuare la preparazione, arriverà a Napoli per effettuare la rifinitura in vista del match di domani.

«Il dopo coppa ci attende con tre partite importanti – commenta coach Stefano Piccardo – Posillipo, Roma e Catania ci faranno chiudere l’anno e dobbiamo essere bravi a mantenere alta la concentrazione. Già da domani bisognerà dimostrare che il Vouliagmeni è archiviato e che il campionato ci attende con tutte le sue difficoltà. Contro il Posillipo sarà un match difficile; giochiamo contro una squadra che si sta ben comportando in campionato. Hanno dato del filo a torcere alle grandi e hanno un buon potenziale.»

Martedì prossimo, dall’urna di Nyon, uscirà fuori l’avversaria dell’Ortigia per la semifinale di Euro Cup. In lizza sono rimasti gli ungheresi dell’OSC Budapest, i montenegrini dello Jadran ed i francesi del CN Marsiglia. Partite di andare e ritorno anche per le semifinali. Gara 1 il 23 gennaio, ritorno il 27 febbraio.

«Giornate incredibili quelle in Grecia – commenta il presidente onorario Giuseppe Marotta – Abbiamo vissuto un’emozione unica e che resterà indelebile. Per il club è un’altra pagina di storia, continuazione ideale della stagione dei 90 anni. I ragazzi sono stati fantastici, così come tutto lo staff tecnico, Stefano Piccardo su tutti. Ora sotto con il campionato dove non possiamo concederci cali di tensione.»




Basket femminile: Trogylos sempre in "esilio". Al PalaCorso arriva Messina. Coppa: "Vediamo di che pasta siamo fatte"

In attesa di tornare a giocare sul proprio parquet (il palazzetto di contrada Mostingiano a Priolo è ancora in attesa di ricevere il placet dalla commissione di vigilanza ai pubblici spettacoli) la Trogylos Priolo riceverà domenica alle 19,30 il Cus Messina secondo in classifica. E lo farà al Pala Pino Corso, ex Akradina, per quella che secondo il coach Gino Coppa, potrebbe essere una sfida cruciale per capire quali ambizioni possa avere la sua squadra, reduce tra l’altro dalla battuta d’arresto di Ragusa, dopo quattro successi consecutivi. “Ma quel risultato è stato bugiardo – ha detto -, siamo stati sempre sul pezzo, eravamo tre punti sopra ma purtroppo abbiamo fallito qualche occasione importante a causa di inesperienza da parte di qualcuno, e abbiamo dato loro la possibilità di rientrare in partita. Fin quando le risorse fisiche e psicologiche ci hanno sostenuto, siamo state in gara, poi subìto il loro break siamo andate sotto di 7 punti e non è più stato possibile recuperare. Abbiamo i soliti problemi di organico, più qualche infortunata che grava naturalmente sulle nostre risorse, non so come ma dobbiamo riprendere la marcia e adesso col Cus Messina secondo in classifica, dovremo certamente evitare alcuni errori perché l’esperienza delle messinesi potrebbe costarci cara. Vedremo se riusciremo a superarle come abbiamo fatto in amichevole, anche se il campionato fa storia a sé. Il nostro obiettivo non è ancora ben definito visti questi problemi, viviamo alla giornata, è stato importante aver annullato l’handicap dei 3 punti, il resto lo vedremo strada facendo”.