Calcio: Reggina-Siracusa e gli slittamenti. Le due tifoserie: “Così ci allontanate dagli stadi”

Sempre più calcio-caos. Reggina e Siracusa in campo lunedì pomeriggio a Rende fra uno slittamento e l’altro ha fatto arrabbiare non solo le due società (qui nella foto scambio di targhe fra i presidenti Alì e Praticò in occasione della sfida di Coppa Italia al De Simone) costrette a modificare programmi all’ordine del giorno ma soprattutto le tifoserie azzurre e amaranto. “Così ci fate scappare dagli stadi”, tuonano i sostenitori aretusei; “che senso ha, l’aver sottoscritto un abbonamento se poi dobbiamo fare chilometri e chilometri per le gare casalinghe?”, ribattono i colleghi calabresi. Il mal comune denominatore, dunque, è: un calcio allo sbando che dei tifosi proprio non vuol tenere conto.




Pallanuoto: stasera sarà EuroCup alla Cittadella. Il Ct Campagna osservatore speciale

Poche ore e sarà EuroCup per l’Ortigia di pallanuoto. Dopo la qualificazione al secondo turno e la presentazione ufficiale di mercoledì, stasera si torna in vasca perché alle 20 i biancoverdi sfideranno Barcellona nella prime delle tre sfide del secondo turno. Domani alle 19,30 appuntamento con i croati del Molnar, domenica chiusura alle 11,30 contro gli ungheresi del Budapest. Tre gare per capire se la squadra di Piccardo potrà proseguire l’avventura europea e presentarsi al meglio per l’esordio in campionato di mercoledì prossimo, sempre in casa, contro la Lazio già affrontata in Coppa Italia come ricordato dal centroboa Christian Napolitano: “Pensiamo all’Eurocup poi ci concentreremo sul campionato. Saranno tre giorni intensi ed esaltanti per una squadra che è cresciuta tantissimo. Speriamo nel pubblico delle grandi occasioni”. E tra il pubblico ci sarà Sandro Campagna, ct della Nazionale di pallanuoto e siracusano doc, osservatore speciale anche di qualche biancoverde (Cassia) di cui si dice possa prospettarsi una carriera importante.




Calcio: Reggina senza stadio, la sfida col Siracusa posticipata a lunedì a Rende

Che questa Serie C fosse fra i campionati più pazzi degli ultimi decenni se ne aveva avuta contezza in queste settimane fra rinvii, tribunali e squadre che ancora restano in attesa di conoscere il proprio destino. L’ultima “bizza” in ordine temporale toccherà, ancora una volta, al Siracusa. Che ha due gare in meno rispetto a tutte le altre (solo il Catania ha giocato meno degli azzurri sinora) e sarà costretto ad una trasferta supplementare per la sfida in casa della Reggina, ma non sabato e nemmeno domenica. Si giocherà lunedì pomeriggio a Rende, due giorni dopo il programma del girone C di Serie C e, in teoria, un giorno prima di Siracusa-Rende che rappresenta il turno infrasettimanale. Ovviamente la sfida del “De Simone”, prevista alle 20.30 di martedì slitterà a giovedì, probabilmente non più in serale ma pomeridiano, col Siracusa che poi sfiderà il Potenza al “De Simone” domenica e non più sabato, alle 14,30, su accordo fra le due società. Come dire, spostamenti continui che disorientano tifosi e addetti ai lavori e non fanno altro che allontanare sempre più spettatori e appassionati da questo pazzo e bizzarro mondo del pallone.




Pattinaggio, esclusivo Maiorca: "La medaglia olimpica? E' per la mia famiglia"

“Grazie a tutta Siracusa per l’affetto dimostratomi. E’ stato una spinta in più”. Le prime dichiarazioni di Vincenzo Maiorca da argento olimpico nel pattinaggio arrivano in esclusiva mentre il campione aretuseo sta predisponendo il ritorno nella sua Siracusa. L’abbraccio con la città avverrà sabato al suo rientro dall’Argentina, nel frattempo Vincenzo Maiorca ha espresso sentimenti di gratitudine per tutti: “Innanzitutto i miei genitori nonché allenatori, questa medaglia è sopratutto vostra (riferito a papà Ernesto e mamma Agata, ndr), grazie alla federazione che ci è stata vicina durante la preparazione e lo svolgimento di queste Olimpiadi, un grazie speciale va anche a Massi che nei giorni prima delle gare, anche quando le cose non sembravano andare per il meglio, ci aveva rassicurato e tranquillizzato”.
E poi l’aspetto tecnico: “Un po’ di rammarico c’è, però lo sport è fatto così, come si accettano le vittorie si devono accettare anche le sconfitte, credo che sia stata una delle esperienze più belle della mia vita, il pubblico, che probabilmente non conosceva il nostro sport, era in visibilio. A parer mio pratichiamo uno degli sport più belli al mondo”.

 

Nella foto Vincenzo Maiorca con la collega della Nazionale azzurra Giorgia Valenzano e le medaglie conquistate




Pallamano, scatta la stagione di Albatro e Aretusa. La stracittadina a fine novembre

Anche la pallamano entra nel vivo. E’ conto alla rovescia per il via del campionato di Serie B maschile che scatterà sabato e che vedrà due formazioni siracusane protagoniste, oltre alla Pallamano Avola. L’Albatro di Peppe Vinci, che ha dolorosamente rinunciato alla Serie A d’Elite pochi mesi fa dopo aver conquistato il massimo campionato nazionale al termine di una lunga trafila di play off, è ripartita dunque dalla Serie B e farà il suo debutto sabato alle alle 18 al PalaLobello contro la Nova Audax di Caltanissetta. La Pallamano Aretusa affidata a Gigi Rudilosso, invece, sarà in trasferta, alle 16, sul parquet dell’Agribu Scicli. Turno di riposo alla prima giornata, invece, per la Pallamano Avola. Ma gli occhi degli addetti ai lavori, naturalmente, sono puntati tutti sulla stracittadina visto che di fatto, la Pallamano Aretusa è una branca dell’Albatro e sarà grande attesa in vista di un match che cadrà alla quinta giornata, il 24 novembre.




Pallanuoto. Eurocup e campionato, Ortigia protagonista. “Pubblico arma in più"

Entusiasmo e buoni propositi. Quelli che animano il Circolo Canottieri Ortigia che questa mattina alla Cittadella dello Sport ha presentato la nuova stagione e il secondo turno di Eurocup che si giocherà a Siracusa da venerdì a domenica. Dopo la qualificazione al secondo turno, i biancoverdi debutteranno venerdì contro Barcellona alle 20. Sabato alle 19,30 la seconda sfida ai croati dello Split e domenica alle 11,30 chiusura contro gli ungheresi del Budapest. “Sarà un girone tosto – ha sottolineato coach Stefano Piccardo – ma ci siamo e ce la giocheremo anche se non siamo al cento per cento. Confidiamo nell’apporto del pubblico”. Nella spinta e nel calore della gente di Siracusa auspicano anche il presidente Valerio Vancheri e il presidente onorario Giuseppe Marotta: “Siamo orgogliosi del fatto che la Len abbia scelto Siracusa per questa seconda fase – hanno detto entrambi – c’è grande entusiasmo e voglia di fare bene anche se sarà difficilissimo ripetere il quarto posto della passata stagione. Un grazie anche al Comune di Siracusa (presente con l’assessore allo Sport, Nicola Lo Iacono, ndr) e speriamo sempre in una maggiore sinergia”. Presentata la rosa a disposizione di Piccardo che dopo la tre giorni europea debutterà in campionato mercoledì 17 ottobre in casa contro la Lazio.




Coppa Italia C: basta un gol di Vazquez per qualificare il Siracusa al secondo turno

Basta un diagonale di Vazquez in avvio per regalare la qualificazione al secondo turno di Coppa Italia di Serie C al Siracusa. Gli azzurri troveranno il Trapani a fine mese, dopo il successo di misura, davanti a pochi intimi, su una Leonzio sperimentale. Bianco lascia a riposo molti titolari, Pagana prova una squadra-tipo anche se è costretto a rinunciare a Turati e Palermo infortunati. Il Siracusa dei primi 10 minuti è devastante: Daffara coglie la traversa al 3’ con un tiro-cross, Vazquez conclude debole poco dopo, poi Rizzo coglie il palo con una conclusione di sinistro al 6’ ma un minuto dopo il forcing iniziale si concretizza con il vantaggio. Daffara crossa dalla destra, Catania viene contrastato dalla difesa bianconera e sulla ribattuta Vazquez è lesto in diagonale a battere Polverino. Catania e Vazquez fanno la differenza, i due attaccanti si cercano parecchio nella prima frazione con scambi ravvicinati e il Siracusa riesce ad andare alla conclusione ancora con Vazquez al 33’ e con lo stesso Catania al 37’ ma in entrambi i casi Polverino controlla. Però la Leonzio viene fuori nella seconda metà della prima frazione, sorretta soprattutto dalla qualità di Sainz Maza da cui nascono tutte le azioni pericolose, perché l’ex Foggia al 35’ conclude alto e al 44’ su punizione di poco a lato. L’occasione buona capita a De Felice al 39’ e Gomis risponde in tuffo. Poco o nulla nella ripresa, la Leonzio ci prova con conclusioni velleitarie di Palermo (7’) e Gammone (13’), il Siracusa va più vicino al gol con il neoentrato Diop al 25’ e con un contropiede Vazquez-Catania e girata di quest’ultimo al 32’ di poco fuori.

 




Olimpiadi pattinaggio, Maiorca d’argento. L’emozione dei genitori: “Un risultato che parte da molto lontano”

Il gradino più alto del podio ad un solo punto ma l’argento olimpico è storia. La scrive Vincenzo Maiorca su quei pattini a rotelle, nel solco di una tradizione che ha sempre visto Siracusa regina del pattinaggio e anche stavolta non sono state tradite le attese. Alla prima storica olimpiade giovanile a Buenos Aires in Argentina, il rotellista dell’Olimpiade Pattinatori Siracusa, punto di forza della nazionale azzurra, ha chiuso al secondo posto dietro solo al colombiano Angulo Reina che nella combinata maschile (la somma delle tre prove, 500, 1000 e 5000) ha totalizzato 39 punti contro i 38 di Maiorca che però in due delle tre prove è riuscito ad arrivare davanti al rivale. Maiorca ha pagato solo un errore nella 1000 metri che ha fatto scivolare il rotellista al quinto posto, per il resto performance perfette e gran finale con i complimenti che sono arrivati da tutta la federazione di pattinaggio nazionale anche ai genitori, da papà Ernesto a mamma Agata, i quali hanno ringraziato e aggiunto: “Questo risultato è il frutto di tanti sacrifici e il duro lavoro di tecnici e fisioterapisti che lo scorso febbraio rimisero in piedi Vincenzo. Ma, consentiteci, questo risultato è anche il nostro perché abbiamo sempre accompagnato Vincenzo in questo suo percorso e oggi siamo molto orgogliosi”.




Basket: da un Coppa all'altro, la Trogylos riparte. Esordio a fine mese contro la Rainbow Catania

Da un Coppa all’altro con la stessa carica, passione e voglia di riportare Priolo in alto. La stagione della Nuova Trogylos di pallacanestro femminile scatterà il 28 ottobre con la trasferta etnea in casa della Rainbow Catania, poi l’esordio casalingo in Serie B una settimana dopo contro Catanzaro. Roster affidato a Gino Coppa, fratello di “Mago Santino” che rimarrà dietro le quinte, con Sofia Vinci e Carlo Ventura alla regia, per spingere il quintetto priolese verso quella Serie A che è un obiettivo chiesto dal primo cittadino Pippo Gianni: “Io gareggio sempre per vincere – ha detto il sindaco durante la presentazione della stagione – e non mi si dica il contrario. Priolo merita di stare in alto e ci sono tutte le condizioni per farlo”. Coach e addetti ai lavori ci vanno con i piedi di piombo, consapevoli delle difficoltà che la Trogylos incontrerà sulla propria strada ma è chiaro che il quintetto priolese, che si avvarrà di tante giovani e della intramontabile Seino, non si può nascondere anche dopo la recente stagione in cui la A2 è sfumata per un soffio dopo il play off perso a Napoli. Ancora poche settimane e il Palazzetto di contrada Mostringiano tornerà a colorarsi e risuonare come negli anni d’oro.




Siracusa Calcio, domani Coppa Italia con la Leonzio. Pagana: “Abbiamo bisogno di giocare”

Dopo dieci giorni di attesa sarà nuovamente partita ufficiale per il Siracusa. Domani alle 15 al “De Simone” sfida alla Leonzio per il primo turno di Coppa Italia, gara ad eliminazione diretta la cui vincente affronterà il Trapani a fine mese. Nessun esperimento per Pagana, come sottolineato dal tecnico a fine allenamento: “C’è bisogno di acquisire ritmo partita per una stagione che stenta ancora a decollare – ha detto – abbiamo bisogno di giocare e domani, Turati e Palermo a parte, sono tutti disponibili”. Non ancora Ott Vale, il centrocampista argentino che rientrerà in campionato dopo aver scontato la lunga squalifica, martedì prossimo contro il Rende.